Enrico Mentana



21
agosto

DM LIVE24: 21 AGOSTO 2010. ELIO PUNZECCHIA, MENTANA RINNOVA, ADDIO COLONNELLUCCIO.

Diario della Televisione Italiana del 21 Agosto 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Fattore Elio

lauretta ha scritto alle 09:53

Il neo giudice di XFactor, Elio, intervistato da Vanity Fair, parla della sua collega Anna Tatangelo: “Se hanno scelto anche lei è perchè vogliono che si vada da un estremo all’altro, io e lei siamo agli antipodi. Non ascolterò mai le sue canzoni e non avrò mai un suo disco in casa, e altrettanto farà lei. Esprime un mondo che non m’interessa conoscere, ma condivido la scelta della produzione, perchè ignorarlo? Purtroppo finora ha gia detto due, tre cose che mi hanno fatto rizzare i capelli in testa, e temo che non saranno le ultime. Io valuto il valore sulla base di dati oggettivi. Lei fa come Simona Ventura: giudica a pelle e questo non lo sopporto. È un modo di fare superficiale, che mortifica, chi dall’altra parte, si gioca tutto. La Tatangelo voleva bocciare un candidato perchè cantava in falsetto e così ci siamo scontrati. Poi ha 23 anni e sembra che ne abbia 37″. Prosegue poi con un giudizio sui ragazzi usciti dai talent: “Dei tre vincitori di XFactor mi è piaciuto solo Mengoni, anche se butta via il suo potenziale. Meglio Giusy degli Aram e meglio i Bastard di Beccucci. Di quelli di Amici, Alessandra canta bene, Scanu mi sembra solo un prodotto infiocchettato per le ragazzine che urlano. La musica è arte, cosa diversa da quella che fanno loro o uno come Marco Carta. Per Scanu credo sia più importante farsi belle foto, piuttosto che mettersi compleamente in gioco. Non voglio fare del razzismo culturale: Scanu canta bene, ma non vuol dire nulla. L’artista deve avere il compito di far star bene gli altri attraverso la musica (..)”.

  • Mentana Revolution

simone varese ha scritto alle 12:09

Dal 30 agosto Enrico Mentana condurrà l’edizione delle 20 del suo TGLa7. Si calerà nel ruolo di anchorman dopo ben sei anni dal suo addio al TG5.

lauretta ha scritto alle 20:21

Mentana rivoluziona La7: ecco il nuovo palinsesto. Vuole che i Tg diventino “i momenti di punta” per qualità e ascolto, nel palinsesto. Così scrive Mentana nel (finora) riservato ordine di servizio che ridisegna la tv “7 giorni su 7″: notiziario filmato dalle 6, rassegna stampa alle 7, tg alle 7.30, dalle 7.50 Omnibus, poi uno spazio per Enrico Vaime e alle 10 per Antonello Piroso. Alle 12.30 c’è Life, alle 13.30 il nuovo Tg, scrive Mentana, “completamente trasformato” che sfiderà Rai e Mediaset anche alle 20. I volti della 7? Eccoli: Edgardo Gulotta, Andrea Pancani, Gaia Tortora, Andrea Molino, Pina Debbi, Tiziana Panella, Armando Sommajuolo e Alessandra Sardoni. Oltre, va da se, allo stesso Mentana. (Panorama)
 
  • Cattivo tempo

lauretta ha scritto alle 14:28

Il colonnello Mario Giuliacci dalla sua pagina di Facebook: “Secondo la direzione del TG5, per una maggiore audience nel meteo delle 13.30 e delle 20.30, occorre una bella e giovane presentatrice, non importa se non meteorologa. L’operazione è partita con una fase sperimentale di 10 giorni. Gran parte dei meteorologi laureati in Fisica (come me) che per anni dato lustro al meteo della rete verranno quindi rottamati o quasi…Probabilmente non mi vedrete più su Canale 5…”. Corazzon invece si sfoga sul settimanale Diva e Donna: “In realtà tutto è successo dopo la mia partenza per le vacanze, quindi anche io sono uno spettatore esterno. Quello che mi sembra evidente è che il TG5 sta seguendo una tendenza che è di tutto il mondo della Tv: dare spazio, per le previsioni del tempo, più che a meteorologi professionisti, a belle ragazze, a volti che si ritengono più adatti al pubblico televisivo. Come ha sempre fatto Fede al Tg4, come succede anche a Sky e di recente in altri TG (..)”.




14
agosto

TG LA7, MOSSA A SORPRESA DI ENRICO MENTANA: L’EDIZIONE DELLE 12.30 SI SPOSTA ALLE 13.30

Il TG La7 di Enrico Mentana si spostrà dalle 12.30 alle 13.30

Va cauto Enrico Mentana. Nonostante gli ottimi risultati raggiunti dal Tg La7 grazie al suo recente arrivo alla guida del telegiornale, preferisce evitare toni trionfalistici prematuri, sopratutto quando poi si parla di terzo polo, definizione tanto abusata negli ultimi anni. Sulle pagine dell’Avvenire dichiara:

 «è sbagliato pensare che stia nascendo un terzo polo dell’informazione: siamo un’alternativa a Rai e a Mediaset ma è ridicolo che una persona fino a poco tempo fa ‘disoccupata’ possa rivoluzionare un sistema statico. È possibile invece rappresentare una valida alternativa».

«Il meglio deve ancora arrivare» annuncia, infatti, il neo direttore. E il meglio si potrà “toccare con mano” da settembre quando il telegiornale verrà spostato dalle 12.30 alle 13.30. La sfida è di quelle ardue: dal vecchio competitor Studio Aperto alla nuova competizione diretta con il Tg1 di Minzolini anche se l’ex conduttore di Matrix non vuole paragoni e lo considera solo uno stimolo per conquistare una platea piena e decisamente più numerosa.

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6
agosto

LA 7 VOLA CON “IN ONDA” E MENTANA PENSA A UNA STRISCIA POMERIDIANA DI NEWS

Luisella Costamagna e Luca Telese, "In onda"

La rete cenerentola delle generaliste non ha mai trovato grande spazio su giornali e web, ma grazie al nuovo direttore del telegiornale e ai soddisfacenti ascolti estivi, La7 comincia a far parlare di sè. Con l’arrivo di Enrico Mentana il Tg delle 20 è ormai stabile attorno al 4%, in attesa del restyling autunnale che vedrà alla conduzione lo stesso Chicco Mitraglia. Inoltre, la rubrica del mattino Omnibus gode di ottima salute (5-6% di share) e l’access estivo In onda condotto da Luca Telese e Luisella Costamagna sta dando risultati insperati (media oltre il 4%, picchi superiori al 5%), complice una calda situazione politica.

Come se non bastasse, per l’autunno, Mentana sta pensando a una striscia pomeridiana di news e attualità per il pubblico attento della rete. Il programma è allo studio con la collaborazione di Myrta Merlino e Armando Sommajuolo, e se il progetto andasse in porto, andrà a rosicchiare qualche telespettatore dai collaudati “La vita in diretta” e “Pomeriggio 5″. Un esperimento di questo tipo partì già lo scorso anno con “Così stanno le cose” condotto da Luisella Costamagna, soppresso però dopo poche settimane per ascolti decisamente bassi.

Ora la Costamagna si sta prendendo una bella rivincita e si gode gli ottimi risultati di In onda (dal lunedì al venerdì, ore 20.35). Risultati che mettono in ombra quelli invernali di Lilly Gruber con Otto e mezzo. Sarà la conduzione a due, sarà il clima disteso del programma, ma il nuovo access de La7 è uno dei programmi più interessanti dell’estate 2010.





6
agosto

DM LIVE24: 6/8/2010. ELIO DICE BENE, ENRICO MENTANA S’ALLARGA E ANNA LONGHI ESORTA

Diario della Televisione Italiana del 6 Agosto 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Altro che Morgan!

lauretta ha scritto alle 12:53

Elio, intervistato dal quotidiano Qn, commenta la sua partecipazione ad Xfactor: “È necessario mettersi in gioco. Ci sono così poche trasmissioni televisive dedicate alla musica oggi, che sarebbe assurdo ignorarle, tenersene lontani. Se si vuole incidere sulla realtà musicale italiana, oggi, bisogna passare anche da lì. Il successo improvviso a volte può diventare un problema. Noi non abbiamo corso questo rischio, avendo una lunghissima gavetta. Quello che manca a molti di questi ragazzi è l’incontro, anzi lo scontro con il pubblico vero, quello dei locali. Ma il punto è il motivo che ti spinge ad andare al talent show, cioè la ricerca del successo più della voglia di esprimerti, di fare musica, di ricercare, d’inventare, di comunicare. Ricordiamoci che si parla d’arte. Se il tuo obiettivo è quello di vincere il programma e basta, ti sei dimenticato della cosa più importante… Vorrei trovare ricerca, innovazione, coraggio. M’interessa di più quello, che non un ragazzo con una splendida voce che canta roba già sentita. Essere il migliore nell’imitare gli altri non ha senso. Se proprio devo ascoltare la canzone melodica italiana, allora preferisco gli originali, Gianni Morandi o Massimo Ranieri… Spero di trovare i nuovi Elio e le storie tese. Anzi no. Impossibile. Non ci saranno mai i nuovi Elio e le storie tese perchè noi siamo troppo forti!”.

  • Chicco, non t’allargare!

lauretta ha scritto alle 14:39

Enrico Mentana a ‘Il Fatto Quotidiano: “Non voglio offendere nessuno, ma c’è chi dice che il Tg1 e il Tg5 sfumano o addirittura non danno le notizie più scomode. Quindi se c’è un telegiornale che dà tutto e che è perentorio e non allusivo nel suo racconto, gli spettatori possono cominciare a pensare ad un’alternativa (..)”.

  • Mi-ti-ca

lauretta ha scritto alle 15:23

Ad Uno Mattina Estate, Anna Longhi a Diaco: “Senti amore te devo dì na cosa: alza un pò la voce perchè io nun te sento! E io te lo devo dì, eh!?!”.


3
agosto

ASCOLTI DEI TG ESTIVI: MINZOLINI CRESCE, GAVETTONE PER LA BERLINGUER, E MENTANA FA GIA’ IL BOTTO

Telegiornali

Minzolini fa surf, cavalca l’onda, Mentana ormai nuota al largo da un pezzo, mentre la Berlinguer sprofonda, in immersione. Ecco come se la passano i direttori dei tg in questi mesi estivi in cui l’attualità politica e giudiziaria, tra P3 e vari smottamenti di Governo, non è affatto andata in ferie. Per loro la prova da superare non è quella costume (il Minzo in slip non ci interessa) ma quella più temibile degli ascolti. E a controllare bene i dati ci sono alcune sorprese, come la crescita del Tg1 che nessuno si aspetterebbe, e una flessione del Tg3. Bene invece il notiziario di La7.

Augusto Minzolini è un caso da studiare, più le prende più si rafforza. Da mesi è preso di mira e sbeffeggiato dai trombettieri della libera informazione, che lo accusano di dirigere un tg inguardabile talmente è fazioso. Eppure i dati sembrano dargli ragione: l’edizione delle 13:30 del Tg1 ha una crescita pari allo 0,32% di share. In media, un punto in più del Tg5. Buone notizie anche per l’edizione serale, che nei mesi scorsi sembrava in caduta libera e metteva un po’ in agitazione i vertici Rai. Il Tg1 delle 20, infatti, è migliorato rispetto al 2009, il dato è +0,11% di share. A volte il notiziario del Minzo supera la media dei 4 milioni di ascoltatori, arrivando a staccare anche di cinque punti la concorrenza di Clemente Mimun.  

Allarme “rosso” (da quelle parti non potrebbe essere altrimenti) al Tg3. Il notiziario diretto da Bianca Berlinguer segna una leggera inflessione, che va arginata per eviatare il peggio. L’edizione delle 14:30 perde lo 0,96% , probabilmente a favore dei notiziari che lo precedono (leggi Tg1 e 2). Nell’edizione serale il calo di Telekabul è invece più sensibile, la media è dell’1,26%. La ‘zarina’ Bianca deve correre ai ripari, perché questa involuzione si ripercuote, con un effetto valanga, anche sui tg regionali che perdono nel loro insieme l’1,68% di share.





3
agosto

DM LIVE24: 3/8/2010. CORONA SBATTE LA TESTA, BLASI E TOTTI PAGANO, IL TG LA7 CRESCE.

Diario della TV italiana del 3 Agosto 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Battere la testa!

Nedda ha scritto alle 20:37

Al Tg4 viene trasmessa un’intervista fatta dallo stesso direttore a (..indovinate un pò) Fabrizio Corona. Il direttore fa complimenti a gogo sia a Corona che a Belen. Corona difende Belen dalle polemiche che l’hanno coinvolta ultimamente e poi si augura di cambiare testa. Alla fine dell’intervista si alza salutando il direttore e dicendo “con lei sempre belle interviste” sbatte la testa sul lampadario. Punizione divina per aver straparlato?

  • E io pago!

lauretta ha scritto alle 21:50

Chiedevano un risarcimento di 100 mila euro a testa per una serie di foto-gossip, ma il tribunale di Milano ha respinto la domanda e ha condannato Ilary Blasi e Francesco Totti, i promotori della causa, a pagare le spese di giudizio quantificate in 10.076 euro. È finita così, davanti alla prima sezione del Tribunale civile di Milano, la vertenza avviata dal capitano della Roma e della moglie che sostenevano di essere stati diffamati dal contenuto di un servizio intitolato ‘La notte del Pupone’ pubblicato dal settimanale ‘Oggi’ con varie fotografie scattate all’interno di una discoteca della capitale che ritraevano Totti accanto ad un’altra donna. I giudici hanno stabilito che quelle fotografie erano state scattate in un locale pubblico e quindi che non c’era bisogno per la pubblicazione, del consenso degli interessati. (Dagospia)

  • La7 dixit

mcooo ha scritto alle 22:16

Un mese da record per il Tg de La7 diretto da Enrico Mentana. Tra domenica 4 e sabato 31 luglio infatti, superando il record precedente del 3,39% di share di giugno 2010, l’edizione delle 20 ha fatto registrare i dati medi più alti di sempre con uno share del 4,18%, 631.800 telespettatori, 1.400.000 di contatti (1.388.400) e 10.600.000 di contatti nel mese (10.591.500).


29
luglio

TG ESTIVI IN VERSIONE RIDOTTA, ECCO COME FAR SLOGGIARE IL GOSSIP DALL’INFORMAZIONE

Belen Rodriguez Fabrizio Corona

Belen Rodriguez Fabrizio Corona

Basterebbe un colpo secco, come quello dello chef Tony per affettare un’anguria o una randellata di quelle che spiattellano le zanzare sul muro. Ma a quanto pare i direttori dei nostri telegiornali, da Minzolini alla Berlinguer fino a Emilio Fede, hanno poca praticità con queste attività tipicamente estive. Lo si capisce subito, basta guardare come sono messi i notiziari durante i mesi del grande caldo. Ormai l’avrete notato anche voi, dopo il primo quarto d’ora (quando va bene) di cronaca e notizie serie, il tenore dei tg sprofonda come Platinette in mezzo al mare e degrada sempre più verso il gossip. Dalla manovra economica di Tremonti si passa alle manovre bollenti tra Ricucci e la pupa Flo, su uno yatch. I direttori facciano qualcosa, diano uno scossone alla scaletta delle notizie, un taglio netto e riducano la durata dei tg per salvarne la dignità (e non fregare gli scoop a Novella 2000 et similia).

Contro il gossip nei telegiornali estivi abbiamo già una soluzione pronta, i responsabili dell’informazione prendano nota: Tg in versione ridotta, che contegano solo notizie degne di essere definite tali. La proposta (o provocazione, chiamatela come volete) potrebbe puzzare di moralismo, ma niente affatto. Si tratta di una misura necessaria, una protezione al pari di quelle che si mettono in spiaggia prima di esporsi al sole. Basta servizi per dirci che d’estate fa caldo, per scoprire se i vacanzieri preferiscono il mare o la montagna, il ghiacciolo o il gelato, per ficcare il naso nelle feste dei vip e nelle loro “notti brave”. Ci hanno stufato i telegiornalisti che ad agosto non hanno di meglio da fare che misurare la lunghezza dei panfili ormaggiati a Porto Cervo. Sono tutti argomenti di cui un Tg potrebbe fare a meno, lasciandoli piuttosto agli irresistibili rotocalchi da sfogliare sotto l’ombrellone o da guardare in televisione. Quanto meno non vogliono esser nient’altro rispetto a ciò che sono.

Bira e calippo: quando i giornalisti in spiaggia creano dei mostri. Qualche settimana fa un cronista di Skytg24 ha scovato sulla spiaggia di Ostia due ragazze che per ripararsi dal caldo consumavano “er Calippo e ‘na bira”. Non l’avesse mai fatto: il video delle super coatte è diventato un cult su youtube e il Tg2 ha pure dedicato un bel servizio di 2 minuti all’argomento, con tanto di intervista alle protagoniste. Uno scoop di quelli da mordersi le mani. Dopo aver riso e compatito le due ragazzine per il loro italiano a dir poco claudicante, ci chiediamo: era proprio necessario?


24
luglio

UNOMATTINA ESTATE, MENTANA RACCONTA LA TELEFONATA DI BERLUSCONI DOPO LA NOMINA AL TG DI LA7: MI HA DETTO CHE LA DOVEVO A LUI (VIDEO)

Uno Mattina Estate, Enrico Mentana

 

A quanto pare niente “ghe pensi mi”, almeno per questa volta. Enrico Mentana ne è certo, e ci fa pure una bella risata sopra: con il suo nuovo incarico giornalistico Berlusconi non c’entra niente. Il neo direttore del tg di La7 ha sgomberato il campo dai rumors attraverso una battuta pronunciata ieri a Unomattina Estate, programma di cui era ospite. Incalzato dalle domande del conduttore Pierluigi Diaco, Mitraglietta ha svelato un aneddoto sulla sua nomina e sulle rituali telefonate di complimenti che la hanno seguita. Tra i tanti a contattarlo anche il premier Berlusconi, che si sarebbe attribuito il merito del colpaccio. Diavolo d’un Silvio, voleva far credere a Mentana di essere stato lui a piazzarlo sulla poltroncina di direttore del tg di La7, anche se- ha assicurato il giornalista- “sapevo che non era così”.

La chicca di Chicco è saltata fuori quasi casualmente, durante uno scambio di battute tra il conduttore di Unomattina Estate e lo stesso Mentana. Pierluigi Diaco ha così domandato a Mitraglietta se dopo la sua nomina a La7 avesse ricevuto le telefonate di complimenti da Pierluigi Bersani e Silvio Belusconi. E il giornalista: “Sì, da entrambi”. A quel punto Diaco ha rilanciato:”Ti ha fatto piacere quella del predisidente Berlusconi?”. E Mentana, che lì per lì sembrava quasi imbarazzato, ha svelato: “Berlusconi lo conosciamo come è fatto, praticamente ha detto che era stato lui anche se sapevo che non era così”.

Il direttore del tg di La7 non ha dubbi, dietro la sua nomina non c’è il Cavaliere. Anche se, a dire il vero, solo qualche settimana fa si vociferava che il nuovo incarico di Mentana fosse stato approvato, se non addirittura voluto, dallo stesso Berlusconi. A riportare l’indiscrezione era stato anche l’informatissimo Roberto D’Agostino, dalle pagine del suo sito. Il centrodestra, sembra di capire, da tempo teneva d’occhio il Mitraglia e cercava di indirizzarlo dove meglio potesse mettere a frutto le sue doti di “giornalista equilibrato”. A un certo punto si parlava pure di un Mentana al TG3 come sgambetto del Cav. al giornalismo militante di TeleKabul. Poi è andata diversamente, lo sappiamo. Ma stupisce comunque che oggi Chicco, quando racconta la telefonata in Berlusconi si sarebbe attribuito i meriti nella sua nomina, se la rida come se avesse appena raccontato la barzelletta del secolo.