30 Luglio 2010



31
luglio

ASCOLTI TV DI VENERDI 30 LUGLIO 2010: VINCE DI UN SOFFIO UNA NOTTE PER CARUSO (18.81%). SENZA NCIS E’ RECORD PER CSI

Una notte per Caruso vince il prime time

PRIME TIME – Vince Una notte per Caruso che, su Rai1, ha ottenuto nella serata di ieri un ascolto pari a 3.244.000 telespettatori e al 18.81% di share. Ad un passo il film di Canale 5 L’amore e altri luoghi impossibili seguito da 3.072.000 telespettatori, pari al 18.41% di share. Su Rai2 1.578.000 gli appassionati (8.07%) che hanno visto i Mondiali di atletica, a seguire, sulla stessa rete Ncis è stato visto da 1.391.000 telespettatori (8.26%), nel primo episodio, 1.350.000  (10.15%) nel secondo. Su Rai3 La grande storia ha totalizzato 950.000 telespettatori (5.08%). Su Italia 1 in netta crescita CSI, con 2.250.000 telespettatori, e Real Csi-A sangue freddo con 1.127.000 spettatori. Retequattro con il film L’arte della guerra ha raccolto 1.611.000 telespettatori. 

IN EVIDENZA – Nell’access prime time Velone raccoglie 3.987.000 spettatori. Nella stessa fascia oraria 4.488.000 (23.06%) sono gli spettatori che hanno guardato Da Da Da su Rai1. TV7, nella seconda serata di Rai1, ha realizzato il 9.91% di share e 774.000 spettatori mentre su Rai3, alla stessa ora, Tg3 Linea notte ha ottenuto un seguito di 1.071.000 spettattori e il 10.65% di share. Sempre leader del preserale Reazione a catena con il 26.46% di share e 2.854.000 spettatori, saliti nel gioco finale a 3.875.000 pari al 27.8% di share. 

ASCOLTI RETI ALL DIGITAL – Nelle 24 ore Boing ha totalizzato l’1.81% di share, Iris lo 0.58% e Rai4 lo 0.81%.




30
luglio

DM LIVE24: 30/7/2010. SABRINA IMPACCIATORE PREDICA, CORONA SCRIVE E DE SICA CONFESSA

Diario della televisione italiana del 30 Luglio 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Non servono talent e reality

lauretta ha scritto alle 12:18

Sabrina Impacciatore, ospite al Giffoni film festival, lancia un messaggio a tutti i giovani:” Non cadete nella tentazione di credere alle facili promesse. Per emergere bisogna studiare. Non servono i talent show o i reality. La vita è un’altra cosa”.

  • Una condanna (per i lettori)!

lauretta ha scritto alle 18:39

Fabrizio Corona sta scrivendo ben tre libri gialli e il plot sembra più che interessante. Parlerà anche del suo giallo sentimentale con Belen Rodriguez? (Diva e Donna)

  • Tanto rumore per nulla

lauretta ha scritto alle 18:59

Christian De Sica da Diva e Donna: “Ogni anno in questo periodo mi offrono di condurre il Festival di Sanremo, poi, alla fine, non lo faccio mai”.


30
luglio

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 30 LUGLIO 2010

Guida tv del 30 luglio 2010

..::Prime Time::..

Rai1, ore 21.20: Una notte per Caruso – Premio Caruso 2010

Nel corso di una grande serata di musica, dallo splendido teatro sul mare di Marina Grande a Sorrento, come ogni anno viene premiato un artista che abbia contribuito in maniera significativa a diffondere nel mondo la canzone e la cultura italiana. Il Premio Caruso deve il suo nome al fatto che il celebre tenore campano trascorse gli ultimi anni della sua vita proprio nella meravigliosa città della costiera amalfitana.

Rai2, ore 21.00: Campionati mondiali di atletica leggera 2010

Continua l’appuntamento con i 20° Campionati europei di atletica leggera 2010 che si tengono a Barcellona, presso lo Stadio olimpico Lluís Companys.

Rai3, ore 21.10: La grande storia - Mi consenta. I politici e la tv

“Mi consenta” è il racconto di come in Italia, nell’arco di cinque decenni (1945-1994), il leader politico si sia trasformato dall’oratore di piazza degli anni Quaranta e Cinquanta, all’attuale leader televisivo. Da Palmiro Togliatti a Walter Veltroni, da De Gasperi a Berlusconi, passando per Amintore Fanfani, Giorgio Almirante, Marco Pannella, Bettino Craxi.  Una pagina recente della storia del nostro Paese, che è soltanto l’aspetto più evidente del passaggio da una democrazia dei partiti – costruita su forti organizzazioni di massa e una diffusa partecipazione, ad una nuova democrazia del pubblico – che si regge sui leader, sulla visibilità, sui sondaggi. Un fenomeno non solo Italiano, ma che nel nostro Paese si è sviluppato secondo tempi e regole proprie. Immagini poco conosciute, provenienti da alcuni dei principali archivi audiovisivi italiani (RaiTeche, Istituto Luce, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Archivio Storico dell’Istituto Luigi Sturzo, Cineteca del Comune di Bologna).

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