29 giugno 2019



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giugno

Ascolti TV | Sabato 29 giugno 2019. Vince Techetechetè (16.4%), Ciao Darwin 14%. In 5,2 mln per le azzurre (37.9%)

techetechetè

Techetetechetè

Nella serata di ieri, sabato 29 giugno 2019, su Rai1 Techetechetè Superstar – I Cantautori ha conquistato 2.487.000 spettatori pari al 16.4% di share. Su Canale 5 la replica di Ciao Darwin 7 – La Resurrezione ha raccolto davanti al video 1.828.000 spettatori pari al 14% di share. Su Rai2 per il ciclo Nel Segno del Giallo Ossessione Senza Fine ha interessato 1.027.000 spettatori pari al 6.8% di share. Su Italia 1 Asterix alle Olimpiadi ha intrattenuto 913.000 spettatori (6.3%). Su Rai3 Ogni Cosa è Illuminata segna 665.000 spettatori con il 4.7%. Su Rete4 Una Vita totalizza un a.m. di 869.000 spettatori con il 6.1% di share. Su La7 la serie Little Murders ha registrato 324.000 spettatori con uno share del 2.7%. Su Tv8 Ignoto 1 – Yara, DNA di un’indagine raccoglie 338.000 spettatori con il 2.3%. Sul Nove la tappa palermitana di Radio Italia Live – Il Concerto ha ottenuto 352.000 spettatori con il 2.6% (prima parte dalle 20.29-21.20: 216.000 – 1.5%; seconda parte dalle 21.24 alle 0.14: 393.000 -3%). Su Real Time la seconda parte – in onda in prima e seconda serata – del Radio Italia Live segna 235.000 spettatori con l’1.8%. Sul 20 The Departed ottiene 263.000 spettatori e l’1.9%. Su Rai Movie La Scelta del Re ottiene 311.000 spettatori e il 2.2%.




29
giugno

Programmi TV di stasera, sabato 29 giugno 2019

Camila Raznovich

Rai1, ore 20.30: Techetechete Superstar – I Cantautori

Filo conduttore della puntata la musica e la poesia dei cantautori.  “Penso che un sogno così non ritorni mai più…” Chissà se Domenico Modugno nella frase iniziale della sua Nel blu dipinto di blu, il più grande successo della storia della musica italiana, immaginava di aver sintetizzato così magnificamente la storia dei cantautori, categoria artistica di cui fu indiscusso precursore. Ed eccoli tutti in rassegna i suoi eredi: Lucio Battisti, Lucio Dalla e Fabrizio De André —così diversi e così fondamentali — i “romani” De Gregori e Venditti, Pino Daniele ed Edoardo Bennato, orgoglio napoletano. E ancora la poesia di Guccini, di Bertoli e di Vecchioni, il rock di Ivan Graziani e Zucchero, La dolcezza di Angelo Branduardi, l’eleganza formale di Franco Battiato e Ivano Fossati.