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ASCOLTI TV | MERCOLEDI 28 DICEMBRE 2016. SELFIE CHIUDE AL 16.2%. PETROLIO IN PRIME TIME AL 10.8%, BOSS IN INCOGNITO ALL’8.5%, IL FILM DI LA5 AL 2.8%

Simona Ventura

Ascolti Tv di ieri – mercoledì 28 dicembre 2016 – Prime Time

Su Rai1 Petrolio ha conquistato 2.537.000 spettatori pari al 10.8% di share. Su Canale 5 l’ultima puntata di Selfie – Le Cose Cambiano ha raccolto davanti al video 3.181.000 spettatori pari al 16.2% di share. Su Rai2 Boss in Incognito 4 ha interessato 2.167.000 spettatori pari all’8.5% di share. Su Italia 1 Dracula Untold ha intrattenuto 1.700.000 spettatori (6.7%). Su Rai3 Toy Story 3 ha raccolto davanti al video 1.825.000 spettatori pari ad uno share del 7.3%. Su Rete4 Firewall – Accesso Negato totalizza un a.m. di 1.386.000 spettatori con il 5.8% di share. Su La7 Atlantide ha registrato 593.000 spettatori con uno share del 2.5%. Su TV8 Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco ha segnato il 2.1% con 528.000 spettatori mentre su Nove Acqua e Sapone ha catturato l’attenzione di 422.000 spettatori (1.7%). Su La5 Natale a Castlebury Hall delizia 699.000 spettatori guadagnando il 2.8% di share.




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PROGRAMMI TV DI STASERA, MERCOLEDÌ 28 DICEMBRE 2016. SU RAI3 TOY STORY 3 – LA GRANDE FUGA

Toy Story 3 - La Grande Fuga

Rai1, ore 21.25: Petrolio – L’Italia sotto il cielo

Volare sull’Italia per scoprirla meravigliosa e fiera, ma anche fragile e contraddittoria, comunque bella. E vista dall’alto, forse ancora più bella. In prima serata su Rai1, Petrolio intraprende uno straordinario viaggio guardando l’Italia da un punto d’osservazione inedito: il cielo. Come il volo di un angelo, che osserva la realtà dall’alto per comprenderla meglio, per guardarla in tutta la sua fascinosa complessità. Dalle Alpi fino a Lampedusa, sorvolando città ricche di arte, terre segnate dall’estro e dalla laboriosità di gente orgogliosa, ma anche luoghi che vivono in emergenza o paralizzati da mille difficoltà: maestosità e fragilità, bellezza e disarmonia, energia e debolezza. Cosa ci rende un Paese tanto speciale? Siamo consapevoli del valore delle nostre ricchezze? E perché non siamo tra i Paesi più ricchi del mondo?