21 gennaio 2008



21
gennaio

MATTINOCINQUE : LA DONNA SBAGLIATA NEL CONTENITORE GIUSTO

Mattino Cinque (Barbara D’Urso, Claudio Brachino) @ Davide Maggio .it

Per un programma mattutino non credo ci possano essere valide alternative ad un contenitore come quello proposto da anni su RaiUno e da quest’oggi su Canale5.

La differenza, proprio per questo, la fanno i contenuti e i conduttori senza tralasciare l’importanza dell’atmosfera “comunicata” dallo studio (scenografia).

E purtroppo MattinoCinque non si è presentato, quanto meno nella prima puntata, all’altezza della situazione.

Non un risultato negativo ma sicuramente migliorabile.

Decisamente scontati gli argomenti trattati nel corso della puntata ma soprattutto affrontati con superficialità e fugacità, quasi che obiettivo fondamentale fosse il riempimento del contenitore piuttosto che la cura dei vari momenti del programma.

Anche momenti interessanti come l’inserimento all’interno della trasmissione di Panorama del Giorno di Maurizio BelPietro hanno goduto di uno spazio ridotto come, d’altronde, la “stretta attualità” curata da Brachino.

Una grave pecca di MattinoCinque è, difatti, l’assenza di un sostegno giornalistico forte che consentirebbe di “stare sulla notizia” e di aggiornare i telespettatori in tempo reale con i principali fatti di cronaca della giornata.

Lo stesso Brachino, che dovrebbe fare dell’informazione il proprio punto di forza, sembra un pesce fuor d’acqua all’interno del programma, dove assume un ruolo quasi di spalla nei confronti di Barbara D’Urso, nota stonata del contenitore dell’ammiraglia del Biscione.

Pur non avendo criticato a priori la scelta della conduzione, dopo aver visto all’opera la D’Urso, il parere non può che essere negativo. Avrei preferito una conduzione più familiare, affidata ad un volto per così dire casalingo e meno addentrato nei meandri dello showbiz.

La D’Urso, insomma, è abituata ad un tipo di spettacolo che non è quello mattutino.

Non ha aiutato lo studio che per quanto possa contare su una gradevole scenografia risulta decisamente freddo e quasi angusto. Un “triplice angolo”, perchè alla fine questo è, in cui i conduttori si muovono sotto l’occhio vigile della telecamera non riuscendo a creare “ambienti separati” a seconda dell’argomento trattato.

Sulla base di quanto scritto, suggerirei di :

  1. approfondire maggiormente gli argomenti trattati evitando la brevità eccessiva della prima puntata;
  2. allungare le rubriche di Belpietro, De Bortoli e Del Debbio;
  3. inserire una “postazione giornalistica” dedicata agli aggiornamenti in tempo reale dei principali fatti di cronaca;
  4. riscaldare lo studio colorandolo di rosso, arancione e giallo/dorato;
  5. dare una scrivania a Brachino!
  6. separare nettamente i vari ambienti dello studio;
  7. personalizzare maggiormente il brand. 



8
gennaio

MATTINO5 TRAINATO DA STRISCIA … LA REPLICA!

Barbara D’Urso e Claudio Brachino @ Davide Maggio .it

25 minuti di ritardo rispetto all’orario di messa in onda che si pensava quasi certo per Mattino5.

Dal prossimo 21 gennaio, data del debutto, verrà garantito un traino DOC al nuovo contenitore mattutino di Canale5.

A partire dallo stesso giorno, infatti, dalle 8.50 alle 9.25 andrà in onda la replica di Striscia la Notizia trasmessa la sera precedente.

Il programma, che dovrebbe andare in onda in diretta (9.25 – 11), verrà realizzato negli studi di Cologno Monzese.

DM continua a chiedersi quale motivo abbia spinto Barbara d’Urso ad accettare un programma che prevedere il trasferimento in pianta stabile in quel di Milano.

Com’è noto, la D’Urso pare sia restia ai traslochi, motivo per il quale, anni fa, riuscì a spostare la produzione de La Fattoria nella Capitale.

Fame di televisione o poca voce in capitolo viste le ultime avventure catodiche poco esaltanti?