19 aprile 2009
Protetto: ASCOLTI TV DI DOMENICA 19 APRILE 2009: XFACTOR VINCE LA SERATA CON IL 22.76% E BATTE LA FINALE DELLA FATTORIA CHE SI FERMA AL 20.81%. IN QUASI 5 MILIONI AL MATTINO PER LA DISFATTA DELLE FERRARI
LE POLEMICHE NON SEMPRE VINCONO: E’ BALDINI IL CONTADINO TRIONFATORE DELLA FATTORIA 4
La Fattoria 4 ha dimostrato in poco più di un mese che le polemiche non sempre servono. In una finale piena zeppa di tele risse mancate e polemiche su amori e amorazzi vari, a trionfare con il 68% dei voti è stato Marco Baldini, arrivato in finale con una petulante Morena Zapparoli Funari.
Non sembrano aver giovato agli ascolti le polemiche stagnanti del reality bucolico di Canale5, che non ha neanche potuto contare su coloro che erano, o avrebbero dovuto essere i due “attori” principali: Fabrizio Corona e Marina Ripa di Meana. Due assenze che hanno, di puntata in puntata, fatto subodorare un sempre più fastidioso… odor di flop. E le polemiche non sono servite nemmeno ai loro protagonisti, perchè nessuno di loro ha avuto l’onore (se di onore si tratta) di trovarsi al televoto finale che ha decretato la vittoria della spalla storica di Fiorello.
Dai tradimenti di Lory Del Santo al negazionismo (sentimentale) di Marianne Puglia; dalle dichiarazioni di Mara Venier (che ha prontamento smentito di essersi pentita di aver preso parte al reality) ai presunti scoop di Roberto Alessi: tutta la puntata non è stata altro che un carosello dedito al gossip, con una conduttrice che lascia i suoi concorrenti fermi per segmenti interi del programma, al fine di potersi dedicare agli inciuci da salotto tanto graditi ad ospiti ed opinionisti. Ma l’ultima della Fattoria ha visto trionfare colui che non ha mai avuto bisogno di scontri come questi, che ha vissuto il soggiorno a Paraty fra un battuta e un patetico tentativo di far passare una nomination verso un collega come l’atto più doloroso e faticoso che ci possa mai capitare di dover fare nella vita. Ha vinto il buonismo, se così vogliamo chiamarlo, di chi non metteva mai becco nelle discussioni. E se i suoi compagni non mancavano di farglielo notare, additandolo fino alla fine come “quello che non si è mai schierato”, erano comunque pronti a tifare per lui, in barba ad una Morena in grado di asfissiare chiunque con le sue lamentele ritmate come le più noiose fra le nenie.