16 Aprile 2019



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Ascolti TV | Martedì 16 aprile 2019. Solo il 13% per L’Aquila – Grandi Speranze. Juventus-Ajax al 10.1%, Noi e la Giulia all’8.2%

L'Aquila - Grandi Speranze - Giorgio Marchesi e Donatella Finocchiaro

L'Aquila - Grandi Speranze - Giorgio Marchesi e Donatella Finocchiaro

Su Rai1 L’Aquila – Grandi Speranze ha conquistato 3.180.000 spettatori pari al 13% di share. Su Canale 5 Noi e la Giulia ha raccolto davanti al video 1.700.000 spettatori pari all’8.2% di share. Su Rai2 Vita, Cuore, Battito ha interessato 1.473.000 spettatori pari al 5.9% di share. Su Italia 1 Le Iene ha catturato l’attenzione di 1.907.000 spettatori (10.9%). Su Rai3 #Cartabianca ha raccolto davanti al video 1.072.000 spettatori pari ad uno share del 4.9%. Su Rete4 Il Segreto totalizza un a.m. di 1.622.000 spettatori con il 6.2% di share mentre Una Vita ne totalizza 1.284.000 (6%). Su La7 diMartedì ha registrato 1.495.000 spettatori con uno share del 6.8%. Su TV8 Se Scappi, ti Sposo ha segnato l’1.8% con 421.000 spettatori mentre sul Nove Redemption – Identità Nascoste ha catturato l’attenzione di 461.000 spettatori (1.9%). Su Real Time Primo Appuntamento sigla 2.2% con 576.000 spettatori. Su Sky Sport Uno l’incontro di Champions League Juventus-Ajax segna il 6.8% con 1.744.000 spettatori; il dato complessivo dei passaggi sui canali Sky è di 2.594.017 spettatori con il 10.12% di share.




16
aprile

Programmi TV di stasera, martedì 16 aprile 2019. Su Rai2 «Vita, Cuore, Battito»

Monica Lima e Enzo Iuppariello in Vita, Cuore, Battito

Monica Lima e Enzo Iuppariello in Vita, Cuore, Battito

Rai1, ore 21.25: L’Aquila – Grandi Speranze – Prima Puntata - 1^Tv

Fiction di Marco Risi del 2019, con Donatella Finocchiaro, Giorgio Tirabassi, Giorgio Marchesi, Luca Barbareschi, Valentina Lodovini. Prodotta in Italia. Trama: È trascorso un anno e mezzo da quella notte maledetta del 6 aprile 2009. A L’Aquila la vita piano piano va avanti, anche se a fatica perché è difficile dimenticare il dolore, la perdita e la paura che il terremoto ha portato con sé. I giorni e i mesi sono trascorsi inesorabili, ma le ferite della città restano lì, sotto gli occhi di tutti, immutate in un dedalo di strade, case e storia falciate via, così come nel cuore della gente che ancora ha vivido il ricordo di quell’attimo in cui ha perso tutto, affetti compresi. La speranza e la forza però non mancano. Lo dimostrano il coraggio quotidiano di chi è rimasto come Silvia e Franco che stanno ancora cercando la figlioletta scomparsa la notte del terremoto e la lotta di Gianni ed Elena che sono tornati a L’Aquila per scuotere gli animi e inseguire il sogno della ricostruzione. Ed ecco che, nonostante il carico di dolore delle loro famiglie, gli occhi intraprendenti e volitivi di due tredicenni, Simone e Davide e dei loro amici, vedono oltre la distruzione e così la “zona rossa”, area pericolosa e dall’accesso vietato, si trasforma in un affascinante e proibito parco giochi da conquistare e difendere dalle bande rivali di coetanei.

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