Il Grande Fratello è attento e osserva qualsiasi cosa accada fra le mura della sua casa. Guarda con le telecamere e ascolta con i microfoni, ma la sua presenza deve essere tanto silenziosa quanto occultata. Fatta eccezione per alcuni rari casi.
Se, infatti, in alcune edizioni estere del programma è possibile ascoltare la voce del GF che interagisce con i ragazzi in confessionale, in Italia ciò che è dato vedere di quei momenti riguarda soltanto i concorrenti e, salvo sporadiche eccezioni in cui invita palesemente al cambio batterie o a recarsi nella stanza delle confessioni, il GF rimane totalmente nell’ombra. Eppure, a volte, quest’entità è costretta a palesarsi per evitare che i suoi figli mediatici non compromettano qualcosa di quel meccanismo perfetto che deve essere un reality ben confezionato. Oppure, in casi come quello che ci apprestiamo a raccontarvi, l’intervento dei vari Grandi Fratelli che si succedono nel controllo della casa, serve ad evitare che lo spettatore si accorga di eventuali “ingerenze” dall’alto sulle mosse dei suoi concorrenti.
D’altra parte, i lettori più attenti di questo blog, ricorderanno che, in vista della partenza della decima edizione del papà di tutti i reality, avevamo deciso di fare un viaggio che aveva come punto di partenza il Grande Fratello numero 1, ritenuto da molti come il più autentico. Fin dalle prime interviste di quello speciale, è stato possibile intuire che in qualche modo il Grande Fratello cerchi di influenzare le gesta delle sue coraggiose “cavie”, o quantomeno di accentuare e sminuire, a seconda dei casi, determinati atteggiamenti. Ed è anche ovvio, diciamoci la verità, che in mancanza di amori e amorazzi che tanto piacciono al pubblico, gli autori cerchino di spingere i ragazzi a far coppia, o quantomeno a piacersi nonostante le iniziali diffidenze del caso.