Guida TV dell'11 Settembre 2010
..::Prime Time::..
Rai1, ore 21.20: Miss Italia 2010 - Prima serata
Dopo mesi e mesi di selezioni in giro per tutta Italia, anche la 71esima edizione di Miss Italia ha le proprie finaliste. Sono sessanta le ragazze decise a contendersi la corona di più bella d’Italia nel corso del concorso di bellezza per eccellenza, il più famoso e il più imitato. Il programma, condotto per la seconda volta da Milly Carlucci con la partecipazione straordinaria di Emanuele Filiberto di Savoia, propone l’inedita divisione delle finaliste in due grandi gruppi, “Cinema” e “Moda”.
Rai2, ore 21.05: Cold case - Delitti irrisolti - La traversata (7×01) – Il cappuccio dei ratti (7×02) – 1^ Tv
La traversata: La squadra lavora a un caso del 1966 in cui una donna è rimasta uccisa in mare. Per anni si è creduto al suicidio, ma ora è maggiore la convinzione che si sia trattato di un omicidio. Alcune ossa sono state rinvenute nella sala macchine di una nave in disuso. La vittima è deceduta dopo essere saltata fuori bordo da un transatlantico. Il cappuccio dei ratti: La squadra indaga su un caso del 1995 con protagonista un ragazzo di 17 anni. Non ancora maggiorenne, il giovane decide di andare via di casa per diventare uno dei più grandi skateboarder della storia. Il ragazzo era scappato da una situazione domestica terribile. Cercava di fare un po’ di soldi in modo da poter portare suo fratello minore con lui.
Rai3, ore 21.10: SuperQuark - Cercatori di Tesori
Tornano gli Speciali Superquark in prima serata su Rai3. Piero Angela ci accompagna in un viaggio di alcune settimane alla scoperta di antiche civiltà. Nel primo appuntamento si ripercorre l’avventura della scoperta dei grandi tesori dell’Egitto. Con Belzoni si scopre il grande Egitto: la piramide di Chefren e la sua sala interna, la Tomba di Seti I a Luxor, il grande complesso monumentale di Abu Simbel. Con Champollion si svela finalmente la scrittura egizia, e i muri dei grandi monumenti scoperti da Belzoni iniziano a “parlare” e a raccontare la storia di questa antichissima civiltà. Con Carter si arriva al ‘900, quando tutte le tombe trovate erano già state depredate nell’antichità’.
Canale5, ore 21.20: What Women Want
Film commedia made in Usa del 2000, diretto da Nancy Meyers. Con Mel Gibson, Helen Hunt, Marisa Tomei, Lauren Holly, Alan Alda. Trama: Nick è il tipico maschiaccio che preferisce le compagnie maschili e che adora ascoltare i dischi di Frank Sinatra. Una sera cade nella vasca da bagno insieme ad uno asciugacapelli e l’elettricità gli regala un potere paranormale: sentire che cosa pensano le donne, cagnette comprese. La luccicanza sonora porta divertimento e una nuova sensibilità a Nick che, ben presto, si rivela un buon padre per la figlia adolescente e il miglior amico del gentil sesso. La sua nuova dote gli servirà anche per cercare di essere reintegrato sul posto di lavoro, visto che Darcy gli ha soffiato il posto di direttore creativo nell’agenzia per cui lavorava.
MASI SI SBOTTONA SU RADIO1: IN RAI ANCORA PROGRAMMI TRASH, SONO UN MANIACO DEGLI ASCOLTI. POI IL DG ASSEGNA LE PAGELLE AI DIRETTORI DI RETE.
Mauro Masi, Direttore Generale RAI
Quando parte non lo fermi più. Da qualche tempo Mauro Masi sembra aver messo da parte la diplomazia e ogni qual volta ha occasione di dire la sua non ci pensa due volte: commenta, critica, puntualizza, giudica, assegna addirittura le pagelle. Dopo l’intervento estivo alla kermesse culturale “Cortina Incontra”, il DG Rai torna a farsi sentire dai microfoni di Radio1 in un intervista rilasciata a “No Comment”, programma con Georgia Luzi, Arianna Ciampoli, Laura Freddi, che andrà in onda stamattina alle 12:25. Tv, auditel, canone, telegiornali, direttori di rete… Masi ha mollato il freno a mano, via etere si è lasciato andare anche stavolta.
“Quando sono arrivato in Rai ho detto: gli ascolti non contano niente. Adesso sono un maniaco degli ascolti e li controllo minuto per minuto”. In radio il DG si confessa così, tenendo alta la bandiera dell’azienda ma riservando anche qualche critica alla qualità di certi programmi. “La tv che si fa in Rai non mi piace tutta. Ci sono cose che non sono coerenti con il servizio pubblico e sono ancora troppo trash. In Rai non e’ semplice cambiare le cose ci vuole tempo. Non porterei in Rai nessun programma di Mediaset o di Sky. Al più porterei dei conduttori”. Qui Masi fa anche dei nomi: Paolo Bonolis e il direttore del tg di La7 Enrico Mentana, che in tempi non sospetti il dirigente aveva tentato di arruolare, senza successo.
Nella chiacchierata su Radio1 Masi parla pure dei notiziari (“Tg1, Tg2, Tg3 sono complementari e andrebbero ascoltati tutti”) ma soprattutto gioca a fare il maestrino e assegna le pagelle ai direttori di rete. “Mazza? Bene tra il 6 ed il 7. Liofredi? Una sufficienza stentata. Ruffini? Lo ha giudicato la magistratura, non io. Di Bella direi eccellente”. I direttori dei Tg sono tutti tra il sei ed il 7, “ma il mio 7 e’ l’eccellenza”. Poi un commento su Antonella Clerici, con un riferimento all’ammontare del suo contratto, già al centro di un tira e molla tutto interno all’azienda: “Antonella è uno dei punti di forza della rete. Il suo nuovo contratto deve tener conto delle difficoltà di bilancio dell’azienda. Abbiamo trovato un accordo che prevede lo stesso compenso dell’anno scorso”.
Mauro Masi, No Comment, RadioUno