
24
novembre
FERMATE IL RITORNO DELLA RUOTA DELLA FORTUNA

Mediaset mi sta piacevolmente stupendo per quella che ho definito una programmazione Amarcord che vede tra dicembre e gennaio non solo il ritorno di alcuni programmi che hanno caratterizzato le emittenti di Cologno negli anni passati ma anche (e soprattutto) il ritorno ad un vecchio modo di fare tv che riporta alla fertilità i CPTV del Biscione.
Ma questa mossa proprio non me l’aspettavo.
La Ruota della Fortuna torna a dicembre con la conduzione di Enrico Papi e Victoria Silvstedt nell’access prime time di Italia1 (sostituirà per pochi mesi Prendere o Lasciare).
Questo non è un ritorno, è una condanna a morte.
Stante l’inopportunità del ritorno sulla rete giovane del gruppo, la conduzione di Papi e ancor di più la collocazione in palinsesto trasformeranno quello che doveva essere un gradito e attesissimo ritorno in una morte definitiva.
A prescindere dalla poca dimestichezza che Papi ha con i ”ritorni” (ricordate Il Gioco dei 9?!?), che senso ha riportare uno dei preserali storici dell’ammiraglia nell’access prime time di Italia1 che, come sappiamo, non può, per le ragioni che abbiamo avuto modo di analizzare in più di un’occasione, superare determinati ascolti (decisamente bassi, 7-8%) per evitare chiusure repentine per… eccesso di ascolti?
Questo significa che La Ruota, che un tempo superava quota 7 milioni di telespettatori, dovrà accontentarsi delle briciole e dovrà necessariamente essere un quiz show di nicchia per evitare di fare la fine di quasi tutti gli access di Italia1.
Un ritorno che assume le sembianze di una ”bestemmia mediatica” e si configura come una “sberla catodica” nei confronti del caro vecchio Mike al quale viene usurpato il “trono” da una coppia che anzichè riportare lo show ai vecchi sfarzi lo condurrà inesorabilmente al declino definitivo.
Piersilvio pensaci Tu.
[Non perdete la prossima puntata de La Grande Avventura con la prima puntata de La (vera) Ruota della Fortuna]


24
novembre
MOMENTI DA (NON) DIMENTICARE : SILVIO BERLUSCONI VS MICHELE SANTORO
sabato 24 novembre 2007 00:02 Davide Maggio

Che Santoro sia spesso andato ben oltre i limiti che dovrebbero esser propri di un tele-giornalista, è cosa risaputa.
Che lo stesso Santoro abbia fatto dell’antiberlusconismo il proprio cavallo di battaglia, è cosa altrettanto risaputa.
Ma che Michele Santoro e Silvio Berlusconi si siano scontrati in una diretta tv è stato un unicum, probabilmente dimenticato dai più.
E’ accaduto il 17 marzo del 2001 durante un’accesa puntata de Il Raggio Verde che aveva ad oggetto gli eccessi della satira in tv e si proponeva di analizzare il caso “Satyricon“.
Nel bel mezzo della puntata, Antonio Di Pietro ha chiesto (indirettamente) al candidato premier del Polo di fare chiarezza sull’origine della sua ricchezza.
Fu così che alle 22, arrivò la chiamata di Silvio Berlusconi che rompeva, in qualche modo e temporaneamente, un vincolo grazie al quale i candidati della Casa delle Libertà non presenziavano in programmi della tv pubblica perchè ritenute “trasmissioni trabocchetto”.
Eravamo in campagna elettorale ed accadde questo…


22
novembre
ANTEPRIMA DM : AMADEUS SI DA’ AL KARAOKE CON CHECCO ZALONE
giovedì 22 novembre 2007 17:43 Davide Maggio

Quando Vi ho anticipato l’arrivo del nuovo quiz musicale di Italia1 mi sono ben guardato dal fornirVi dettagli su programma e conduttore perchè è mia prassi aspettare che alle voci di corridoio seguano ulteriori conferme.
Un attento lettore, però, mi segnala che sul sito di Parterre, società che gestisce il pubblico di numerose produzioni RTI, fa bella mostra un avviso con il quale si ricercano “anime pie” che riempiano la platea dello studio di “Karaoke, nuovo programma musicale condotto da Amadeus e Checco Zalone“.
In realtà uno dei format dei quali vi avevo parlato nel succitato post era proprio una versione riveduta e corretta del Karaoke, ma relativamente alla conduzione di Amadeus sembrava fosse tutto in alto mare.
Vi terrò aggiornati!

Ho cercato di andare a fondo nella questione.
Ebbene, si dice che Amadeus abbia accettato di condurre questo programma che dovrebbe andare in onda (per il momento con una sola puntata in prime time) nel periodo natalizio. Il quiz è una sorta di Chi Vuol Essere Milionario in versione musicale in cui i concorrenti dovranno indovinare i testi delle canzoni (forse cantandoli?!?) per poter avanzare nella scalata. Il format di riferimento è Don’t Forget the Lyrics.
Trovate qui un video su Youtube della versione americana.


22
novembre
AMARCORD : CHE FINE HA FATTO AUGUSTO MARTELLI?

Dedicare la propria vita al mondo dello spettacolo, ad un lavoro difficile come la direzione d’orchestra, la composizione e l’arrangiamento di sigle, musiche, colonne sonore, leit motiv di un successo e poi vedere quella stessa esistenza e la propria carriera completamente distrutte così all’improvviso. Da una caccia al mostro. Colpevolmente o forse no. E’ quanto è accaduto ad Augusto Martelli, storico compositore della musica e della televisione italiana, condannato pochi giorni fa ad un anno e sei mesi di reclusione, per reati di stampo pedopornografico.
L’inchiesta guidata dal Pm Pietro Forno e partita nel 2001, coinvolgeva ben 113 persone colpevoli, secondo la legge, di essersi collegate a siti internet pedopornografici pagando l’accesso con carta di credito e alimentando quindi un mercato teso allo sfruttamento dei minori.
Tra queste persone, anche Augusto Martelli che si era difeso così: Io non c’entro nulla con i pedofili – semmai li combatto e proprio per questo sono finito in questa storia: ho cercato di seguire l’esempio di don Di Noto e ho fatto indagini con la mia carta di credito.
Il musicista aveva dichiarato inoltre di aver intrapeso il percorso grazie ad una collaborazione con i carabinieri. Fatto, questo, negato in maniera piuttosto netta dall’Arma.
A nulla è quindi valsa la strenua difesa di Martelli, in questi estenuanti sei anni, che si fondava principalmente sul fatto che ad ogni modo lui non aveva diffuso o prodotto quel materiale e che non c’erano comunque prove del fatto che lui fosse compiaciuto da quelle stesse immagini.
I Supremi Giudici della Terza Sezione Penale hanno infatti spiegato così questa scelta : E’ indubbio che tutta l’attività organizzativa ai fini della produzione, diffusione e messa in commercio di certe immagini, esiste e si perpetua solo perché vi è, a monte, una domanda: un pubblico, cioè, di consumatori che intende acquistarle e detenerle. Qualsiasi espressione della propria personalità e libertà, è lecita e costituzionalmente garantita solo se, nella sua esplicazione, non comporta danno per altre persone: specie se si tratta di soggetti incapaci di difendersi e impossibilitati ad operare delle libere scelte.


22
novembre
RISTRETTO DI POLIZIA

Pubblico con piacere alcune considerazioni sulla settima stagione di Distretto di Polizia inviatami dall’affezionato lettore Alexspooky che ringrazio.
E anche quest’anno è andata…
Appuntamento fisso dell’autunno di Canale 5, con l’eccezione della stagione 2004/2005, Distretto di Polizia è ormai diventata una delle fiction italiane di maggior successo nella storia della tv, privata e non, arrivando quest’anno a toccare le 7 primavere, rimanendo dietro solo a serial storici come la Piovra.
Ma a cosa è dovuto questo successo?
Direi che il merito viene condiviso in parti uguali da tre fattori primari. Un ruolo di primo piano è rivestito senza dubbio dalle sceneggiature sempre avvincenti che spesso prendono spunto dalla realtà del quotidiano ma aggiungono ogni anno una linea gialla, ovvero un’inchiesta che si protrae per tutta la serie e che di volta in volta coinvolge un membro del distretto; in secondo luogo il successo è da addebitare alla sapiente scelta del cast, formato da ottimi caratteristi che pian piano abbandonano il ruolo di comprimari per assumere vita propria ed assumere uno spazio di rilievo nella serie riuscendo ad entrare in sintonia col pubblico coinvolgendolo nelle loro vicende; last but not least, Pietro Valsecchi uno dei migliori produttori italiani al quale si devono anche altri prodotti di rilievo come Nassirya, Ultimo o il futuro Crimini Bianchi.
Come si diceva all’inizio, Distretto prosegue senza intoppi ormai da 7 stagioni. 7 stagioni durante le quali sulla poltrona più importante, quella del commissario del X Tuscolano, si sono avvicendati con alterne fortune Isabella Ferrari, Claudia Pandolfi (che detiene il record di permanenza), Giorgio Tirabassi (il primo a passare da agente a capo) e, nell’ultimo anno, Massimo Dapporto. E proprio dell’annata Dapportiana, conclusasi lo scorso lunedi con l’addio, peraltro gia’ sbandierato dalle riviste del settore, del commissario Marcello Fontana, che vorrei parlarvi.
Già! Perchè quest’annata di Distretto, benchè premiata da ascolti più che buoni (a dimostrazione della fidelizzazione di un certo pubblico), ha mostrato di avere il fiato corto, rischiando di cancellare ciò che di buono è stato costruito negli ultimi anni. Questo calo di qualità è dovuto proprio al fatto che sono venuti meno 2 dei tre elementi che ne hanno, negli anni, decretato il successo.
Continua a leggere l’analisi della settima edizione di Distretto di Polizia :


21
novembre
30 NOVEMBRE 2007 : DEBUTTA IRIS

Come promesso, dopo tante anticipazioni succulente, eccoci pronti a svelare l’arcano!
Sarà IRIS a inaugurare la nuova offerta Mediaset per il Digitale Terrestre.
E’ questo il nome tanto atteso del primo, nuovo canale gratuito che, come abbiamo visto, avrà ad oggetto cinema d’autore, teatro, fiction e serie tv.
L’accensione è programmata tra le 7.45 e le 8 di venerdi 30 novembre.
Presentato tra poche ore a Roma, IRIS avrà come sottotitolo “Cinema e Dintorni” ed infatti offrirà, da subito, una programmazione raffinata e al tempo stesso interessante dedicata, a mio parere, ad un target decisamente alto.
Vediamola in anteprima.
Ad animare il palinsesto del nuovo canale ci saranno, nei primi giorni di programmazione, molti film d’autore (il primo ad andare in onda sarà Marocco – 1930) suddivisi in vari cicli; anche le prime serate saranno quasi esclusivamente dedicate al cinema impegnato con l’esclusione del venerdi che vedrà in prima fila il teatro (si inizierà con Tootsie – Il Gioco dell’Ambiguità con Marco Columbro).
Il week end, in preserale, sarà la volta delle fiction. Si parte con La Forza dell’Amore con Gianni Morandi ed Elena Sofia Ricci.
Dal lunedi al venerdi, il mattino di Iris (intorno alle 10) vedrà esordire una sitcom, Still Standing, mentre il pomeriggio (a partire dalle 16.30 circa) toccherà alle serie tv che dovrebbero però essere trasmesse in replica anche il giorno successivo, al mattino, subito dopo Still Standing. Ci saranno :
West Wing, Tutti gli Uomini del Presidente
Third Watch, Squadra Emergenza
La terza serata vedrà, invece, “primeggiare” Queer as Folk in prima tv digitale che non verrà replicata il mattino successivo.
Il mattino del sabato dovrebbe avere un taglio più culturale grazie alla messa in onda di Loggione (già conosciuto dai telespettatori di Canale5) e di un documentario.
Nel primo giorno di programmazione, al primo pomeriggio, troverà spazio anche lo spettacolo con I Colori dello Spettacolo, un vecchio programma di Rete4 nel quale si ripercorreva, in ogni puntata, la carriera di un artista insieme all’artista stesso. Nella puntata che verrà riproposta troveremo Lorella Cuccarini.
Tra un programma e l’altro, ci sarà posto anche per Come Eravamo (altro vecchio programma di Rete4), un’apposita edizione cinematografica di TgCom e Ciak News.
Come infarinatura penso sia sufficiente.
Per il secondo canale free BIS!, pare ci sia ancora da aspettare per l’accensione. Ne sapremo di più quest’oggi dopo la conferenza stampa.
Buona Visione a tutti!!!

La risposta definitiva…
Pretendo che mi lodiate. Notizia anticipata con oltre un mese di anticipo!!!
Relativamente a BIS! in conferenza stampa si è detto che per l’accensione del canale bisognerà aspettare il primo semestre 2008. Io vi do una data orientativa : aprile 2008, al termine del Grande Fratello!


20
novembre
APERTI I CASTING PER IL NUOVO QUIZ MUSICALE di ITALIA1

Tempo fa avevo annuciato l’arrivo di un nuovo quiz musicale su Italia1.Sempre per la serie “mica pizza e fichi”, sono stati aperti proprio in questi giorni i casting per il programma.
Ecco cosa appare tra le pagine del sito dei Casting Mediaset… Sbizzarritevi e, come al solito, fatemi fare bella figura!!!

CANTA E VINCI
CERCHIAMO
ragazzi e ragazze tra i 18 e i 40 anni,
che sappiano cantare ma non siano professionisti
di bell’aspetto, spigliati, brillanti, allegri,
senza esperienze televisive
e/o cinematografiche
e/o teatrali di alcun tipo,per un nuovo gioco musicale su ITALIA 1
Per partecipare al casting
e compila il modulo.
Sarà nostra premura
contattarti eventualmente per le selezioni.[via castingmediaset.it]


Davide Maggio consiglia...
Ascolti TV: i debutti dell’estate 2022 confrontati con quelli dell’anno precedente
Con la stagione tv 2021/2022 archiviata e l’estate 2022 in corso, DavideMaggio.it continua a monitorare gli ascolti di tutti i debutti, confrontandoli con quelli della precedente annata. Ecco
Streaming: punti di Forza e Debolezza, Opportunità, Minacce per Netflix, Disney+ e co.
E’ la nuova tv che avanza. Dai passi spediti però si è passati a qualche inciampo. Cosa succede nel modo delle piattaforme streaming? Molto spesso quando si parla
Giortì, 10 momenti cult: dal ‘rapimento’ di Giulia De Lellis alla voce del sess0 di Gemma Galgani
Dal goliardico rapimento di Giulia De Lellis alle mirabolanti gesta di Gemma Galgani nelle vesti di pizzaiola. Dalla “voce del sesso” sfoderata dalla dama di Uomini e Donne Over
10 espedienti per «massaggiare» gli ascolti TV
Sulla generalista vincono sempre tutti, non c’è mai nessuno che perda. Sulle tematiche è un record dopo l’altro, è sempre il miglior risultato di sempre. L’avvento dei nuovi