16
febbraio

DELITTO DI PERUGIA: E’ GUERRA SULLA FICTION. OFFENDE LA MEMORIA DI MEREDITH E DENIGRA AMANDA KNOX.

Una scena di "Amanda Knox"

E’ prevista per il 21 febbraio sul canale televisivo statunitense Lifetime, la messa in onda di Amanda Knox: Murder On Trial In Italy, il film che ricostruisce la vicenda dell’omicidio di Meredith Kercher. La pellicola sul delitto della studentessa trovata morta nella sua casa di Perugia, complice un trailer diffuso su internet negli scorsi giorni, sta scatenando, ancor prima del passaggio televisivo, accese polemiche. La famiglia della vittima si è dichiarata disgustata, non riuscendo peraltro a capire come si possa realizzare un film sulla vicenda, essendoci un processo d’appello ancora in corso.

A destare clamore è in particolare una sequenza shock nella quale viene ricostruito l’omicidio della ragazza. La scena ritrae Mez che urla mentre viene aggredita dalla studentessa americana Amanda Knox, dal fidanzato di quest’ultima, Raffaele Sollecito e dall’amico Rudy Guede. Poco dopo, la giovane ragazza si trova distesa sul pavimento lottando con Guede e con Sollecito che la bacia sul collo. Secondo i genitori della ragazza uccisa il primo novembre 2007, la pellicola “scioccante” e “orribile”, offenderebbe la memoria della figlia.

Il film interpretato da Hayden Panettiere e dal premio Oscar Marcia Gay Harden, non trova d’accordo neppure i legali di Amanda Knox. Secondo gli avvocati, la figura di Amanda è stata esposta a una rappresentazione che non corrisponde al vero e oltremodo lesiva della sua reputazione. La stessa Knox, dopo aver visto il trailer, si sarebbe sentita male, perdendo i sensi e rimanendo molto turbata dal modo in cui è stata ritratta nel film. I legali hanno diffidato la casa di produzione a sospendere immediatamente e non distribuire, divulgare o mandare in onda il film.




16
febbraio

ASCOLTI SATELLITE DI MARTEDI 15 FEBBRAIO 2011: COMPLICE SANREMO CON 1.100.000 SPETTATORI (3.5%) MILAN-TOTTENHAM SUPERA RETE4 E SI AVVICINA A ITALIA1.

Milan-Tottenham, la rissa finale

[Cercavi i dati d'ascolto della tv generalista? Clicca qui] Ieri, martedì 15 febbraio, 8.493.722 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio del 7% (9,5% se si considera il target commerciale 15-54 anni). Se al dato si aggiungono i canali satellitari ricevibili attraverso il decoder Sky, a partire da Cielo – esclusi tutti i principali canali gratuiti generalisti, come Raiuno, Raidue, Raitre, Canale 5, Retequattro, Italia 1 e La7 – lo share sale all’8,4% (11,2% se si considera il target commerciale 15-54 anni).

PRIME TIME – In prime time l’audience media dei canali Sky è stata di 2.366.834 spettatori con il 7,5% di share. Il dato sale a 2.629.709 spettatori medi con l’8,4% di share se si considera il satellite*. Per lo Sport, record stagionale per la Champions League su Sky. Il match di andata degli ottavi di finale Milan-Tottenham, in onda dalle 20.45 circa su Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 (entrambi in Standard Definition e in High Definition), risulta il più visto dell’edizione 2010/2011 del torneo con 1.114.010 spettatori medi complessivi (3,5% di share e 2.334.000 contatti unici). Per il Cinema, il film “Notte prima degli esami”, in onda dalle 21.10 su Sky Cinema 1 e Sky Cinema+1 (entrambi in Standard Definition e in High Definition), è stato visto in media da 150.922 spettatori complessivi. Sui canali Fox, il quarto episodio della serie tv “Body of Proof”, in onda dalle 21 su Fox Life, Fox Life+1 e Fox Life+2, è stato seguito da 207.111 spettatori medi complessivi.

PRESERALE – Nella fascia preserale, tra le 18 e le 20.30, i canali Sky hanno registrato uno share del 6,4% mentre il satellite*del 7,7%.


16
febbraio

BALLANDO CON LE STELLE: ECCO I NOMI CHE MILLY CARLUCCI HA SCELTO PER IL SABATO SERA DI RAI1. SPICCANO CAPPARONI, BELVEDERE E BURKHARD

Gedeon Burkhard e Kaspar Capparoni

Soltanto venerdì scorso vi abbiamo riferito di un piccolo caso che ha coinvolto Milly Carlucci e la Rai causa una raccomandata di turno. La situazione si è risolta nelle ultime ore e la dirigenza di Viale Mazzini ha dato il via per tutti i contratti di Ballando con le stelle numero 7, al via sabato 26 febbraio. Vediamo quali sono i ballerini che Milly e la sua squadra hanno scelto per lo show del sabato sera di Rai1.

Molti gli attori presenti nel cast: da Vittoria Belvedere a Kaspar Capparoni, passando per la giovanissima Sara Santostasi, apparsa nella fiction Donna Detective con Lucrezia Lante Della Rovere e lo stesso Capparoni, e per l’attore tedesco Gedeon Burkhard, reduce dal successo della serie Caccia al Re – La Narcotici e già protagonista de Il commissario Rex. Scendono in pista anche la giornalista del Tg1 Barbara Capponi e Bruno Cabrerizo, modello ed ex valletto di Barbara d’Urso.

In gara anche il cantante Povia, il conduttore di Occhio alla spesa Alessandro Di Pietro e la modella rumena Madalina Ghenea, lanciata da uno spot sulla telefonia. Completano il cast un trio di super sportivi: l’ex calciatore Christian Panucci, la campionessa di nuoto Alessia Filippi e l’ex campione mondiale di calcio Paolo Rossi.





16
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011 – QUESTION TIME: LUCA E PAOLO: “NON ABBIAMO PRESO IN GIRO I POLITICI MA LA MACCHINA DEL FANGO”.

Luca e Paolo (Ansa)

Gli effetti taumaturgici dei numeri. Un question time dai toni molto distesi, quello al quale abbiamo appena assistito: sorrisi splendenti, battute, serenità diffusa. Mauro Mazza gongola e interpellato sull’inizio soft che ha visto protagonisti Antonella Clerici e la figlia Maelle definito “sconcertante” da un giornalista:  ”E’ stato un momento che è piaciuto moltissimo, la curva degli ascolti era molto alta, Maelle sarà un volto di Rai1 tra qualche decennio“. Gli fa eco Simona Ercolani che difende la scelta degli autori di aprire così il 61°Festival di Sanremo: “La bimba è cresciuta negli studi televisivi, conosce l’ambiente” rispondendo a chi aveva intravisto uno sguardo intriso di paura sul volto della piccola.

Gianni Morandi non c’è – insieme al direttore artistico Gianmarco Mazzi è andato ad un incontro con Roberto Benigni per discutere dell’attesissimo intervento di giovedì sera – e la scena è dominata da Luca e Paolo che scherzano con Sposini, chiamandolo “Lamby“. Sono i conduttori delle Iene, dunque, i destinatari della maggior parte delle domande: sull’intervento di ieri, la risposta è netta:”Non abbiamo preso in giro Berlusconi e Fini ma i modi che hanno utilizzato per delegittimarsi a vicenda, la macchina del fango“, i due promuovono i cantanti usciti dai talent: “La qualità è molto elevata, ben vengano i talent show se riescono a portare sul palco dell’Ariston artisti di buon livello“.

Una giornalista fa notare che si è parlato poco delle canzoni, contrariamente alla struttura del Festival incentrato sulla gara canora e domanda quando si esibiranno i giovani. La Ercolani risponde: “Si esibiranno dopo i 12 big, saranno favoriti dallo share, si sa che il pubblico più giovane è quello che rimane davanti alla tv fino a tardi” e sulla durata non eccessiva della serata di ieri precisa che: “La brevità è stata voluta, si tratta di una precisa indicazione del Direttore artistico che ha trovato d’accordo la squadra autoriale“.


16
febbraio

IL TG5 BATTE IL TG1: SCONFITTA DI NON RITORNO? MINZO NON CI STA, MENTRE MENTANA SUPERA IL 10%

Augusto Minzolini

Destini incrociati. Proprio quando Silvio Berlusconi viene rinviato a giudizio con rito immediato per concussione e prostituzione minorile (il processo inizierà il prossimo 6 aprile, ndDM), il direttore del Tg1 Augusto Minzolini si trova alla sbarra, messo davanti al fuoco delle accuse. E se i grattacapi del premier riguardano gli sviluppi giudiziari del caso Ruby, quelli del giornalista Rai interessano i dati d’ascolto televisivi. Carta canta: domenica scorsa il notiziario della prima rete è stato battuto da quello di Canale5, 22,5% contro 22,38%. Ecco la prova - affermano i detrattori – che il tg “berlusconiano” del Minzo ha fallito! Così l’altalena dello share ha subito assunto una connotazione politica.

Il sorpasso del Tg5 ai danni del Tg1 segna un punto di non ritorno nella caduta degli ascolti del telegiornale diretto da Minzolini” ha dichiarato l’esponente Pd Giachetti. Qualcuno poi ha gridato persino al complotto, sostenendo che il ‘direttorissimo’ faccia apposta ad affossare il suo notiziario, in modo da favorire quello di Mediaset. Vi sembra plausibile? A nessuno, però, è venuta in mente l’alternativa più semplice, quella per cui gli ascolti tv si alternano da sempre tra vittorie e sconfitte. Nel 2007, ad esempio, il Tg1 è stato battuto 3 volte dal competitor di Canale5, 19 volte nel 2006, 70 nel 2005, 14 nel 2004, 25 nel 2003… Bisogna inoltre annotare che, dati alla mano, la domenica sera è spesso stata il tallone d’Achille del primo notiziario Rai (a favore del Tg5), quindi per stabilire se quel ko sia effettivamente un “punto di non ritorno”, dovremo considerare l’eventuale ripetersi dell’espisodio in futuro, magari durante la settimana.

Mentre Minzolini respinge le accuse con la ben nota atarassia (“La polemica politica è accettabile. Non lo è quella legata all’auditel. Il Tg1 ha un’anima ed è bene che ce l’abbia…“), il responsabile del Tg5 Clemente Mimun afferma: “Ho troppa esperienza per abbattermi o per esaltarmi sui dati d’ascolto di un giorno, di una settimana, di un mese. L’imperativo è quello di fare un buon tg e noi lo facciamo“. Ma tra i dati recenti sui notiziari, ci sono anche altri numeri significativi che riguardano le testate dirette da Enrico Mentana e Mario Orfeo.





16
febbraio

NICOLA SAVINO UFFICIALMENTE FUORI DA COLORADO. CONVOCATO PER ‘I LOVE ITALY’ MA…

Nicola Savino

Adesso è ufficiale, almeno per quanto lo riguarda. Sembra infatti che ieri sia stata data comunicazione a Nicola Savino della mancata riconferma alla conduzione della prossima edizione di Colorado. Il comico, dunque, non ci sarà. La chicca, però, è che la direzione di Rai 2 avrebbe ccolto la palla al balzo contattando Savino, giovedi sera, per sondare il terreno su una ipotetica conduzione di I Love Italy, show della seconda rete Rai che ha ottenuto un buon riscontro di pubblico nel pilot condotto da Claudio Lippi e trasmesso lo scorso dicembre.

Se da un lato, infatti, c’è la voglia di svecchiare il programma affidandolo ad un conduttore diverso da Lippi, dall’altro la rete di Massimo Liofredi non aveva fatto i conti con gli impegni di Giampaolo Morelli, fortemente voluto per questo show celebrativo dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Impegnato su Sky con Burlesque, l’Ispettore Coliandro avrebbe dato forfait e la scelta sarebbe ricaduta sull’ex conduttore di Colorado. Quest’ultimo però pare sia fortemente indeciso.

La prima registrazione del programma è prevista tra l’8 e l’11 marzo ma al momento il padrone di casa ancora non c’è.


16
febbraio

SANREMO 2011: I TESTI DEI BIG IN GARA. LE PAGELLE / 1

Sanremo 2011 - Luca Barbarossa (La Presse - US Rai)

Poche ore dopo la prima del Festival di Sanremo è già tempo di uscire allo scoperto con le palette in mano. Il nucleo focale della prima valutazione delle canzoni sono proprio i testi. Se è vero che all’Ariston si celebra la musica non possiamo trascurare che una canzone è fatta anche, o soprattutto, di parole.

Come sempre a Sanremo vincono i sentimenti. Nei 14 testi dei big la parola amore si ripete ben 32 volte, con una fortissima concorrenza di ripetizioni con dolore, cuore, mare attestati rispettivamente a 7, 10 e 16 occorrenze.  Tra le righe qualche sparuta forma di protesta sociale o qualche istinto di ribellione nel contesto che i radical chic hanno sempre etichettato come il principale simbolo del conservatorismo melodico e sociale. Pochi i coraggiosi sulla ribalta a dire il vero: Tricarico, Roberto Vecchioni, Anna Oxa e Patty Pravo, Davide Van de Sfroos.

Scendiamo però nel dettaglio dei testi del primo gruppo di artisti dando una prima valutazione. Lasciamo alla seconda esibizione il voto delle esecuzioni e la classifica complessiva.

Al Bano: voto 5. Amanda è libera parte con le migliori intenzioni. Il tema è lo sfruttamento della prostituzione, a partire dal triste fatto di cronaca della morte di Doris Iuta, prostituta nigeriana trovata morta sulla strada vicino a Livorno. Il nobilissimo intento sfuma con la banalizzazione del lessico e delle rime: predominano le rime baciate e l’assonanza si ripete in maniera abbastanza monotona. A parte qualche verso scritto bene per il resto si ha la sensazione di essere in un disegno di bambino delle elementari. Un Povia di maniera, quindi vi lasciamo immaginare.

Luca Barbarossa e Raquel De Rosario: voto 4. Sembra una riedizione delle metafore di Carone per Scanu. Anziché esserci però tutti i luoghi e tutti i laghi troviamo su su nel cielo, giù giù nel mare per esprimere questo folle amore. Quello che più pesa sulla canzone è il fatto che si riduca a una breve strofa e un brevissimo ritornello che si ripetono sempre uguali.


16
febbraio

SANTORO CHIAMA EMMA MARRONE PERCHE’ ‘CANTI’ AD ANNOZERO

Sanremo 2011 - Emma Marrone e i Modà

Arriverà… il giorno in cui Michele Santoro ti invita ad Annozero, e allora dovrai farti qualche domanda. Perchè il paladino della libera informazione ha scelto proprio me? A cosa devo tale onore? Forse in queste ore se lo starà chiedendo Emma Marrone, che ha ricevuto dal giornalista di Rai2 l’invito a rilasciare un’intervista in diretta per il suo talk show del giovedì sera. Domani la cantante pugliese potrebbe collegarsi con Annozero direttamente dal Festival della Canzone Italiana, di cui è concorrente assieme ai Modà. In realtà il motivo della richiesta di Santoro è ben noto: domenica scorsa Emma ha partecipato alla manifestazione di piazza per la dignità delle donne, e ora Michelino vorrebbe ascoltare un bel live ‘acustico’ della sua testimonianza.

Annozero chiama Sanremo. A un primo ascolto l’accostamento potrebbe sembrare stonato (magari lo è davvero) e forse assisteremo ad un episodio abbastanza curioso: Emma Marrone potrebbe collegari con la trasmissione di Rai2 direttamente dalla città dei fiori e raccontare il motivo della sua presenza alla protesta di piazza “Se non ora, quando?“. L’eventuale presenza della Marrone, però, dipenderà tutta dalla sua collocazione nella scaletta del festival. Giovedì, infatti, la cantante salentina dovrà esibirsi per ben due volte all’Ariston, prima con il suo brano inedito “Arriverà” e poi con  ”Here’s to you” (La ballata di Sacco e Vanzetti), in omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Insomma, bisognerà valutare bene i tempi dello spettacolo perchè Sanremo è sempre Sanremo e ubi maior Santoro cessat.

In realtà le telecamere di Annozero avevano già raccolto le dichiarazioni di Emma domenica scorsa, durante la manifestazione contro il modello di donna suggerito dal caso Ruby, ma completare quel servizio registrato con un’intervista in diretta farebbe certamente piacere a Santoro. L’astutissimo giornalista avrà infatti intuito che la cantante su certi temi ha il dente avvelenato e che quindi durante il suo programma potrebbe lasciarsi andare ad affermazioni tanto forti quanto efficaci, che sistemino il Cavaliere ‘donnaiolo’ per le feste, anzi per il festival. Del resto, la Marrone aveva dimostrato di avere le idee chiare intervenendo anche all’Arena di Giletti, sempre settimana scorsa.


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