Chissà che alla fine Paolo Bonolis non ci ripensi: a detta di molti l’ultima edizione di Ciao Darwin era il dazio da pagare a Mediaset per poter portare Il senso della vita in prima serata, un esperimento che in termini di ascolti non ha riscosso poi molto successo. Ciao Darwin invece, dodici anni dopo la sua prima edizione, si conferma uno dei programmi più amati di Canale 5, forte del suo spirito popolare e caciarone che sembra non venir mai meno.
Per qualcuno è un’imperdibile sagra di umanità, per altri è solo spazzatura televisiva: ma l’affetto del pubblico si fa sentire anche nelle torride serate estive. Sabato scorso la terza puntata in replica ha raggiunto il 21.75% di share, miglior risultato settimanale per l’ammiraglia del Biscione. Un successo del genere non potrà non far ragionare i vertici Mediaset sulla futura riproposizione del programma, per di più ora che si è dimostrato solido anche nella serata del sabato.
Con Italia’s Got Talent anticipato in pieno inverno, Ciao Darwin ben figurerebbe nel sabato sera primaverile di Canale 5 (anche se va detto che la collocazione migliore resta il venerdi). Un evergreen come questo è un format di cui Massimo Donelli non potrebbe fare a meno nel palinsesto della sua rete: resta però l’incognita del conduttore.