Coraggioso come pochi ed esilarante come nessuno, Checco Zalone, approdato nel palinsesto autunnale di Canale5, non si smentisce e in un’intervista rilasciata quest’oggi a Repubblica dimostra di non aver perso quell’audacia che gli ha permesso di differenziarsi dalla massa dei comici da tormentone che hanno affollato il palco di Zelig nelle ultime edizioni.
Dagli esilaranti strimpelli in chiave politica con i quali ha spiccato il volo verso la satira su omosessuali e “padani” presente nel film campione d’incassi Cado dalle nubi, lo showman pugliese ha deciso di osare ancora di più. Nel campionario dei personaggi parodiati nello spettacolo teatrale “Resto umile world tour” saranno presenti nientepopodimenochè l’intoccabile Roberto Saviano e Michele Misseri.
Il protagonista di una delle vicende di cronaca più torbide degli ultimi anni avrà le sembianza di un musicista con il vizietto della…ritrattazione: “Dice che ha imparato a suonare la chitarra, ma quando gli chiedono di farlo lui ribatte: Chitarra? Io suono il piano. Ma quando gli chiedono di suonare il piano lui nega: Piano? Ma io suono la batteria! Insomma, ritratta in continuazione” anticipa Zalone.