18
settembre

QUELLI CHE IL CALCIO: VICTORIA CABELLO E IL PALLONE IN SALSA IENE…

Victoria Cabello- il debutto

Lingua felpata, cazziata (come dice lei) in diretta per la gestione ballerina del ritmo e dei tempi, genuflessioni continue (ai limiti del ‘paraventismo’) alla linea di Lorenza Lei che qualche discorsetto di indirizzo glielo avrà fatto bello e chiaro:  l’esordio di Victoria Cabello a Quelli che il calcio è difficile ma non per questo negativo. La paura c’è ed è innegabile ma Vicky il suo compito l’ha portato a termine. Nessuno poteva chiederle qualcosa di diverso. Il calcio in salsa iena le si chiedeva e questo ha fatto.

L’imbarazzo di venire dopo la Ventura, per quanto la Mona ormai andasse ormai un po’ di mestiere e sufficienza all’appuntamento domenicale, è stato esorcizzato con un chiarimento al pubblico: “per chi si fosse perso qualche passaggio Simona è da un’altra parte adesso”. Sarà pure andata un po’ lunga con gli ospiti ma almeno non ha indispettito con quella mania degli ultimi anni della ex conduttrice di guardare più alla scaletta e agli autori che alle persone che la circondavano. C’è un tocco di memoria faziana nella scelta dei personaggi che colorano le tribunette più minimal. Niente gradassoni da Bar Sport ma il frame più essential degli strani nipponici prestati al mondo pallonaro italiano. Non c’è più Takahide Sano ma un altro bizzarro personaggio dagli occhi a mandorla dirime a suo modo le controversie agonistiche del calcio.

Gustosi gli inserti del Trio Medusa che divertono senza strafare, ennesime iene che in Rai si devono mordere di più la lingua se vogliono navigare discretamente sereni. La lumaca che sbeffeggia il fenomeno del polpo che ha tenuto banco durante i mondiali sudafricani con i prodigiosi oracoli, il notiziario che satireggia nella solita scia italiana: le bricconate del Premier, il Pd evanescente e i vari casi delle settimane anomale del Belpaese. Il loro debutto è in linea con le aspettative. La Cabello nelle poche incursioni più tecniche e storiche sul mondo del calcio non ha collezionato strafalcioni. Un po’ di almanacco se l’è dovuto studiare lasciando all’ex collega Pif la tranquillità di stare sugli spalti con la stessa perizia di un porro in un pinzimonio. Prandelli e Trapattoni richiedevano un minimo di contestualizzazione e Vicky per questa volta se l’è cavata.




18
settembre

PRESADIRETTA, STASERA RICCARDO IACONA TORNA AD INDAGARE. SI COMINCIA DALL’ITALIA “SENZA SOLDI”

Riccardo Iacona, Presadiretta

Riccardo Iacona continua ad indagare, a raccontare l’Italia sgangherata (e smutandata) di oggi con occhio attento e stile sferzante. Ritorna stasera Presadiretta, il programma giornalistico della terza rete che, con i suoi reportage, terrà compagnia al pubblico per le prossime cinque domeniche, fino al 16 ottobre. Poi la trasmissione cederà il testimone Milena Gabanelli e la rivedremo in onda a febbraio, con altre 11 puntate. A seguito di un sempre rinnovato successo di ascolti, Rai3 ha dunque confermato e rafforzato l’appuntamento curato da Iacona. Gli ingredienti e il format sono sempre gli stessi: poche chiacchere, niente talk e molte notizie raccolte sul campo.

Stasera Presadiretta esordirà con una puntata sulla crisi economica, dal titolo “Senza soldi“. Il programma della terza rete entrerà nel cuore dell’attualità, facendo anche le pulci alla manovra anti-default del Governo. Riuscirà l’Esecutivo coordinato da Silvio Berlusconi a portare fuori l’Italia dalla crisi?  Dove verranno presi i soldi per raddrizzare il debito pubblico? Il reportage risponderà a questi interrogativi raccontando anche il malcostume della evasione fiscale. La trasmissione di Iacona porterà le sue telecamere in Sardegna, dove chiudono le industrie, e tra gli industriali del Nord Est, ad Arzignano vicino a Vicenza, dove gli imprenditori del settore della concia delle pelli da anni evadono tasse e contributi. Poi si sposterà a Parma, dentro la crisi della politica locale, e a Cernobbio fra i grandi e i potenti.

L’inchiesta sarà curata da Domenico Iannaccone, Raffaella Pusceddu, Lisa Iotti, Vincenzo Guerrizio, Alassandro Macina, Danilo Procaccianti, Elena Stramentinoli e dallo stesso Iacona. Settimana prossima Presadiretta continuerà il suo viaggio nella crisi durante una puntata intitolata “Popolo“, che farà luce sugli aspetti più drammatici della miseria di migliaia di famiglie che devono fare i conti con il  welfare che sta sparendo. Il 2 ottobre prossimo, il programma parlerà di “Gioventù sfruttata“, un racconto delle difficoltà di un’intera generazione che ha  perso il diritto a pianificare il futuro.


18
settembre

EMMY AWARDS 2011: LA 63^ EDIZIONE STANOTTE SU SKY UNO. LA MINISERIE MILDRED PIERCE E MAD MEN I PIU’ NOMINATI

Jane Lynch

Puntuale come ogni anno, torna l’attesissimo appuntamento con gli Emmy Awards, ovvero i prestigiosi Oscar della tv americana assegnati alle migliori produzioni del piccolo schermo. L’edizione numero 63 sarà trasmessa in Italia da  SkyUno (canale 109)  nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 settembre. Si  partirà all’1,00 con il red carpet commentato da Martina Riva e Francesco Castelnuovo, per proseguire poi alle 2,00, con la messa in onda in versione integrale della cerimonia di premiazione, condotta quest’anno dall’attrice Jane Lynch, la Sue Sylvester di Glee.

Tante le serie e i film tv in lizza per ricevere l’ambita statuetta. Record di nomination, ben 21, per Mildred Pierce, l’intensa miniserie targata HBO con Kate Winslet e Melissa Leo, in arrivo in Italia su Sky Cinema a partire dal 14 ottobre. 19 le nomination di Mad Men, la serie-capolavoro trasmessa in Italia sui canali Fox e Rai4 già premiata in passato con 13 statuette. Un’altra pioggia di candidature, ben 18, è arrivata a Boardwalk Empire, la gangster story targata HBO, prodotta da Martin Scorsese e interpretata da Steve Buscemi. In gara con 13 nomination ciascuna: Game of throne, serie fantasy in arrivo a fine ottobre su Sky Cinema, la serie comica 30 Rock con Tina Fey e Alec Baldwin, attualmente in onda su Rai4 e Modern Family, la serie con protagonista la famiglia più anticonvenzionale della TV, in onda su FOX e Cielo.

11 nomination sono andate al tv movie Too big to fail, cruda ricostruzione della crisi finanziaria del 2008 e del fallimento del colosso Lehman Brothers, diretta dal premio Oscar Curtis Hanson. Sono 9 invece le candidature assegnate a Cinema Verite, il film di HBO con Diane Lane, Tim Robbins e James Gandolfini, che ripercorre il dietro le quinte del docu-reality di PBS “An American Family”, che negli anni ’70 fece clamore come primo esempio di televisione-verità. Conquista 7 nomination la miniserie-evento I Pilastri della terra, tratta dal best seller di Ken Follett e prodotta da Ridley e Tony Scott.





18
settembre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM DEL 18 SETTEMBRE 2011: MISS ITALIA, L’APPROFONDIMENTO DI IACONA O LA FICTION DI AMENDOLA?

Miss Italia 2011

..:: Prime Time ::..

Rai1, ore 21,30: Miss Italia 2011

Prima delle due serate del concorso nazionale dedicato alla bellezza, giunto alla 72/ma edizione. Dal PalaSpecchiasol di Montecatini Terme Fabrizio Frizzi presenta le sessanta finaliste che tra selezioni e polemiche ce l’hanno fatta. Ospite internazionale Lenny Kravitz.

Rai2, ore 21,00: N. C. I. S

L’eredità: Il team è riunito nell’ufficio dell’agente Borin quando sono chiamati a investigare sull’omicidio di un marine in crociera. Si scopre presto che la morte del marine è stato il risultato di una cospirazione tra sua sorella, l’avvocato della famiglia, e CFO della corporazione.

Rai3, ore 21,30: Presa diretta

Riccardo Iacona entra subito nel vivo della strettissima attualità. La puntata tocca i punti sensibili per spiegare la profondità della crisi: in Sardegna accanto a chi ha perso il lavoro per la chiusura delle industrie, a sentire le ragioni delle vittime di Equitalia e degli industriali del Nord Est, ad Arzignano vicino a Vicenza, dove gli imprenditori del settore della concia delle pelli da anni e anni evadono tasse e contributi, a Parma dentro la crisi della politica locale, a Cernobbio fra i grandi e i potenti.

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18
settembre

IL ‘CAMMELLO’ DELLA ARCURI, LE IENE E IL CAIMANO. ANCHE MANUELONA FINISCE NELLE INTERCETTAZIONI CON SILVIO

Manuela Arcuri

Dare moneta vedere cammello“. E che cammello: con due ‘gobbe’ così. A fare la figura della beduina è Manuela Arcuri, in questi giorni trascinata ai disonori della cronaca da una nuova valanga di intercettazioni proveniente dalla Procura di Bari. Il nome della showgirl è spuntato tra le carte dell’inchiesta su escort ed appalti che coinvolge – tra gli altri – il premier Silvio Berlusconi e l’imprenditore Gianpaolo Tarantini. Secondo il rapporto della Guardia di Finanza, quest’ultimo avrebbe incoraggiato l’attrice di Latina e  la soubrette Francesca Lana a partecipare ad alcune serate a casa del Cavaliere, con la prospettiva di “ottenere, prostituendosi, vantaggi per la propria carriera professionale nel cinema e in televisione“. Urca, l’Arcuri ad Arcore! Se c’è pure Manuelona, è normale che l’affare (non siate maliziosi) si ingrossi.

Santa subito, anzi no. La notizia delle frequentazioni tra la Arcuri e Berlusconi ha un singolarissimo effetto mediatico. Inizialmente le carte della Procura rivelano che l’attrice avrebbe rifiutato di concedersi al premier in cambio della conduzione del Festival di Sanremo. E di colpo Manuela diventa una paladina della moralità. Accidenti che levatura, che purezza d’animo! Quelli di Repubblica si inginocchiano di fronte alla nuova santa Maria Goretti dello showbiz, la quale ”testimonia che nell’Italia sporcacciona di Berlusconi si può essere avvenenti per stile e non per soldi“. Le ultime parole famose…

Di lì a poco, infatti, giornali e tv avrebbero sparato una nuova tranche di intercettazioni capace di smentire il quadro iniziale con nuovi e pruriginosi dettagli. Così, tramite le conversazioni della ex miss Billionaire Francesca Lana, abbiamo appreso quelli che sarebbero stati i reali motivi del gran rifuto. Al telefono con l’imprenditore Tarantini, la ragazza afferma:

Manuela dice che se non vede ’sto camello (…) Lei dice: io fino a quando non ho una certezza che quello che voglio accada non faccio niente per lui” E poi: ”io le ho detto ‘Manuela forse dovrebbe essere il contrario, prima fai qualcosa per lui”





18
settembre

ISOLA DEI FAMOSI: SPUNTA L’IDEA DI UNA GARA TRA I VOLTI STORICI A CONDUZIONE PEREGO

Adriano Pappalardo- Isola dei Famosi 1

Febbraio, presumibilmente dovremo aspettare il secondo mese del prossimo anno per rivedere in televisione L’Isola dei Famosi che, nonostante la diffidenza generale dei piani alti, torna nel palinsesto di Raidue. Sembra che alla fine abbiano prevalso le logiche di share e il reality, per quanto i risultati possano essere stati altalenanti e in flessione nel corso degli anni, almeno la doppia cifra l’ha sempre garantita.

L’idea che sta balenando per la nuova stagione, secondo Il Giornale, è di puntare il tutto per tutto giocando sulla sicurezza dell’amarcord del programma. Traghettare la conduzione a colei che nel panorama Rai risulta per esperienza la migliore alternativa alla Mona, ovvero Paola Perego, e mandare al naufragio i big delle varie edizioni. I trionfatori e i vincitori morali, quelli che riescono a far parlare di sé e a trainare lo share sempre e comunque insomma.

Il rinnovo per un solo anno, il canto del cigno con una forma da greatest hits: tutto sembra presagire l’intenzione di concedere l’ultima chance prima di archiviare cocchi, nominations e prove leader nelle teche Rai. Un ultimo respiro, alla ricerca del migliore dei modi possibili per finire, con nomi importanti, ma soprattutto senza dover andare a cercare personaggetti effimeri da cui spremere trashate (con buona pace degli epigoni di Federico Mastrostefano e Pamela Compagnucci, tanto per fare due nomi).


18
settembre

CHE TEMPO CHE FA: RIPARTE LA NONA EDIZIONE DEL PROGRAMMA DI FABIO FAZIO

Che tempo che fa

Otto edizioni, seicentocinquanta puntate e oltre millecinquecento ospiti. Sono gli strabilianti numeri di Che Tempo Che Fa, isola felice della tv italiana e “luogo del confronto, dello scandalo intellettuale, dove tutti possono esprimere le proprie opinioni come ha detto il conduttore Fabio Fazio. Come insegna il proverbio “squadra che vince non si cambia”: confermati quindi lo storico gruppo autoriale e il cast che hanno portato la trasmissione ad avere una media di 3,7mln di spettatori e il 15% di share nella scorsa stagione tv.

Massimo Gramellini e la disturbatrice Luciana Littizzetto, le cui incursioni con picchi di 6-7 mln di spettatori costringono le ammiraglie a posticipare alle 21.30 il prime time del dì di festa, concluderanno le puntate settimanali scandite dalle interviste del presentatore. Ospiti di questa prima puntata la Segretaria Generale della Cgil Susanna Camusso (tanto per non farsi mancare le accuse di “televisione militante” mosse anche dal numero odierno de Il Giornale) e l’82enne alpinista francese Pierre Mazeaud che ricorderà Walter Bonatti, il grande scalatore, scrittore e reporter italiano scomparso martedì 13 settembre.

Nell’anteprima di Che Tempe Che Fa, inoltre, assisteremo all’introduzione musicale della promessa Raphael Gualazzi, vincitore di Sanremo Giovani e secondo classificato dell’Eurovision Song Contest 2011 con il brano “Follia d’amore”, che eseguirà dal vivo Love goes down slow, brano tratto dal suo album d’esordio Reality and Fantasy. Un trio di ospiti mediaticamente interessante in attesa della possibile presenza in studio di Serena Dandini, invitata da Fazio a dire la sua sull’affaire Parla con me, nel prossimo weekend di trasmissione.


18
settembre

QUELLI CHE IL CALCIO: L’ERA POST VENTURA AL VIA CON FEDERICA PELLEGRINI E CESARE CREMONINI

Quelli che il Calcio 2011/2012

Una nuova squadra, con un nuovo capitano, è pronta a dare ufficialmente il via all’era post Ventura. Negli ultimi mesi si è fatto un gran parlare della 18^ edizione di Quelli che il Calcio, più per chi se n’è andato rispetto a chi è arrivato, ma ora le chiacchiere cedono il passo al debutto. Ore 13.45: inizia la nuova domenica pomeriggio di Rai 2.

Al timone una Victoria Cabello tesa come fosse all’esordio, in compagnia di altre tre ex iene di tutto rispetto, alias il Trio Medusa. Confermati, invece, i comici Virginia Raffaele (lanciata proprio dalla Cabello a Victor Victoria) e Ubaldo Pantani: la prima si calerà nei panni di una divertente poetessa, mentre il secondo sarà Oscar Giannino, oltre a dare vita ad un inedito RaiTg24 e alla sitcom Bed&Breakfast. Ritroveremo al suo posto anche Massimo Caputi, per commentare a caldo le partite e informare i telespettatori su quanto sta succedendo sui campi di Serie A.

Tanto spettacolo, unito all’attualità e al gossip, e tanto calcio: nei consueti collegamenti con gli stadi, oltre al vip di turno, ci sarà la gente comune, i veri tifosi appassionati di calcio, innamorati della propria squadra e per questo disposti a “macinare” km su km ogni domenica, pur di seguire le gesta dei propri beniamini. E saranno anche ospiti in studio per raccontare la loro personale storia. Inoltre, la conduttrice radiofonica Marisa Passera con Le altre domeniche entrerà nelle case degli stranieri diventati “italiani”, coloro che sono venuti a vivere nel Belpaese e hanno imparato ad amare il calcio.


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