Gira che ti rigira il Grande Fratello sbatte la testa sempre sui soliti errori. A nulla sono servite negli anni le critiche alla rappresentazione che gli autori tendono a dare della società italiana. Il primo concorrente del nuovo kick off che il GF, con una testarda sottovalutazione dell’intelligenza del pubblico, spaccia per uno passato di caso per la passarella continua nel segno del macchiettismo tanto vituperato.
C’è di sottofondo la solita intenzione di provocare la risatina banalotta: cambiano le edizioni ma la trama non cambia. Se prima si giocava con Maicol rubandogli il pupazzetto Pimpi o mettendolo a lottare con Scattarella, stavolta il ragazzo un po’ fru fru scelto per irrompere nella casa si svende ancor prima di entrare. Niente di nuovo insomma rispetto al solito vizietto.
Il suo nome è Kevin, aspirante Jennifer Lopez in salsa pink, con mise sgargiante, ciuffo vagamente malgiogliano e stazza maionchiana. Alfonso Signorini chiede, a ragione: Ma dove siete andati a prenderlo? La risposta è la solita lista di collocamento per caricature. Per pararsi il colpo rispetto all’accusa di puntare solo sui bellocci dimenticando la cosiddetta gente normale il Gf cerca per una sera di non pescare nei cataloghi delle agenzie.