Con le accuse di lesioni, minacce e ingiurie, due muratori sono ora indagati dalla Procura di Napoli, rei di aver aggredito e alzato le mani nei confronti della conduttrice Veronica Maya e del suo compagno, il chirurgo estetico Marco Moraci.
Lo spiacevole episodio risalirebbe al gennaio scorso, quando la coppia si era trasferita nel palazzo di Via Crispi, dove erano in corso alcuni lavori di ristrutturazione. I muratori, infatti, sembra che usassero ogni giorno e ad ogni ora il martello pneumatico, scatenando un forte rumore, tanto che la Maya e Moraci (da poco diventati genitori) protestarono in più di un’occasione, fino a presentare un esposto in procura, riferendo di “assordanti rumori di martelli pneumatici che diveltono pavimenti ovvero infernali rumori di ogni genere provenienti dai lavori di demolizione della struttura preesistente a qualunque ora del giorno, compreso il sabato”.
Il 4 febbraio – come riporta Blitz Quotidiano – si consuma il fattaccio. I rumori che arrivano dal piano di sopra svegliano il bambino; Veronica Maya raggiunge i muratori, invitandoli ad “abbassare il volume” o fermarsi, ma in cambio riceve soltanto insulti. In suo aiuto, a questo punto, interviene il compagno che, stando a quanto riportato nella denuncia, sarebbe stato colpito prima con uno shiaffo e poi con il martello sulla spalla. La Maya riesce a strappare l’”arma” all’aggressore (consegnandola successivamente alla polizia), rifugiandosi con Moraci nell’appartamento di una vicina.