Articoli per [saviano]

22
giugno

LA7 VERSO L’AUTUNNO SENZA D’AMICO, BIGNARDI E PIROSO: SPUNTA A SORPRESA IL NOME DI SAVIANO

Roberto Saviano

Doveva essere una migrazione di massa quella che, in previsione dell’autunno, avrebbe portato alcuni dei più preziosi volti del giornalismo Rai verso i più accoglienti lidi de La7. Fazio, Floris, Gabanelli e in ultimo Michele Santoro: prima tutti e quattro, poi due, poi uno solo. Alla fine nemmeno l’istrionico conduttore di Annozero è riuscito a portare la sua arena politica nella “terra di nessuno” dell’informazione televisiva. A La7, Santoro avrebbe preferito la Rai anche per un solo euro a puntata.

Ma se, come riporta Carlo Tecce del Fatto, su Annozero non sarebbe ancora detta l’ultima parola, la vera sorpresa per la presentazione dei palinsesti di La7 che si terrà domani a Milano è il nome di Roberto Saviano. L’accordo è cosa fatta, manca solo la firma: sembra il tormentone degli ultimi mesi quello delle trattative assicurate che poi sfumano in una bolla di sapone. In questo caso invece c’è una proposta concreta.

Per lo scrittore best seller la rete di Telecom Italia Media avrebbe messo a disposizione carta bianca per cinque serate, probabilmente da sfruttare in autunno, e poi a maggio quattro nuove puntate di Vieni via con me alle quali dovrebbe prendere parte anche Fabio Fazio, Rai permettendo.




21
giugno

RAI3, PALINSESTO AUTUNNO 2011: NIENTE VIENI VIA CON ME PER FAZIO MA DEGLI SPECIALI DI CHE TEMPO CHE FA AL LUNEDI. CONFERMATI BALLARO’ E REPORT

Rai3

Se, in vista del prossimo autunno in tv, Rai2 si è privata di Annozero, la terza rete della tv di Stato rinuncia al programma che nella passata stagione ha rappresentato l’evento televisivo dell’anno, toccando ascolti record: Vieni via con me. Lo show del duo Fazio-Saviano, infatti, non sembra aver trovato i favori per una seconda edizione. Ma, messa da parte questa “mancanza”, dalla presentazione dei palinsesti emerge una Rai3 che si vede confermare tutti i suoi cavalli di battaglia, onorando un’annata che l’ha vista in netta crescita. Restano, dunque, ben saldi al loro posto Floris, la Sciarelli, la Gabanelli e Fazio.

E partiamo proprio dal prime time, con il lunedì sera diviso tra il cinema italiano e gli speciali di Che tempo che fa: oltre ai grandi film nostrani, infatti, guadagna la prima serata di inzio settimana anche Fabio Fazio (saldo al comando della sua creatura negli appuntamenti consueti dell’access del sabato e della domenica). Sarà con tutta probabilità ancora la serata del martedì quella dedicata agli approfondimenti politici, d’attualità e d’economia con Giovanni Floris e il suo Ballarò, mentre torna al servizio dei cittadini Federica Sciarelli al timone di Chi l’ha visto?. Trova conferma anche Edoardo Camurri e il rinnovato Mi manda Raitre, mentre il sabato sera sarà nelle mani di Piero Angela con Superquark. Confermati nell’appuntamento domenicale Milena Gabanelli con Report e Riccardo Iacona con Presadiretta. La novità è invece rappresentata dall’arrivo di The Defenders, serie americana in prima visione tv.

Nessun cambiamento di rilievo nel daytime: oltre a Che tempo che fa, ritroveremo gli appuntamenti mattutini con Agorà di Andrea Vianello, Le Storie di Corrado Augias e Apprescindere di Michele Mirabella. Nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 19.00, torna Geo e Geo con Sveva Sagramola e senza Massimiliano Ossini, mentre alle 20.35 c’è la soap napoletana Un Posto al Sole. Confermati anche tutti gli appuntamenti del weekend: In 1/2 ora con Lucia Annunziata, Alle falde del Kilimangiaro con Licia Colò e Tv Talk con Massimo Bernardini. E poi un’altra annata in compagnia di Telecamere, Passepartout, Racconti di vita e il Gran Concerto.


18
giugno

“MASI, HAI FATTO UNA FIGURA DI M…”: SULLO SCONTRO TRA L’EX DG RAI E SANTORO SPUNTA L’OMBRA DELLA P4

Mauro Masi

Chi ha paura dell’uomo nero? Con l’arresto del faccendiere Luigi Bisignani, avvenuto mercoledì scorso, mezza Italia dovrebbe farsela sotto. Almeno stando ai magistrati, secondo i quali il lobbista  più noto e temuto dai potenti sarebbe l’eminenza grigia della P4, una combriccola in grado di manovrare con spregiudicatezza i centri nevralgici e spesso occulti del sistema-Italia. Dalle indagini dei pm di Napoli emergono nomi emimenti, personalità della politica, del giornalismo e della finanza che gravitavano attorno all’affarista. Tra gli altri, balza all’occhio l’ex Direttore Generale della Rai Mauro Masi, che in verità non aveva mai nascosto la sua amicizia con Bisignani. Secondo gli inquirenti, però, il dirigente pubblico lo avrebbe consultato in circostanze poco trasparenti durante la sua permanenza a Viale Mazzini.

E spunta Michele Santoro. I magistrati di Napoli sono infatti convinti che Masi si sia lasciato ‘condizionare’ da Bisignani durante i suoi scazzi con il conduttore di Annozero, arrivando addirittura a farsi suggerire la sua lettera di licenziamento. Da parte sua l’ex DG avrebbe confermato tali circostanze durante un teso interrogatorio del febbraio scorso, di cui il Fatto Quotidiano spiffera il contenuto. I pm avrebbero fatto ascoltare a Masi una telefonata in cui il dirigente si fa dettare una missiva per silurare il paladino della libera informazione. La conversazione risale all’ottobre 2010, quando Santoro mandò a “vaffanbicchiere” il DG in diretta tv.

Secondo i cronisti Lillo e Massari, Masi avrebbe ammesso l’evidenza, motivando: “Mi sono rivolto a Bisignani perchè addentro al mondo istituzionale in ragione delle sue conoscenze nel mondo politico“. Come sappiamo, poi, le consultazioni del Cda ed i cazzotti restituiti da Santoro mandarono all’aria il licenziamento. Intanto il braccio di ferro tra l’ex DG e il conduttore diventava sempre più teso, al punto che 26 gennaio scorso Masi telefonò ad Annozero per dissociarsi dal programma. Una mossa sbagliata, che Santoro utilizzò a suo favore umiliando in diretta l’interlocutore. Stando ai riscontri delle indagini, pochi minuti dopo il suo intervento, il dirigente avrebbe telefonato al consigliere fidato Bisignani: “Mi hai visto? Come sono andato?“.





18
giugno

PIERSILVIO BERLUSCONI AVREBBE “PORTATO FLORIS A MEDIASET” MA IL CONDUTTORE E’ AD UN PASSO DAL RINNOVO. ANCHE FAZIO RIMANE IN RAI, PROBLEMI PER LA GABANELLI

Piersilvio Berlusconi

L’intesa c’è. Con qualche settimana di ritardo, ieri la Rai ha raggiunto un accordo per il rinnovo dei contratti di Fabio Fazio e Giovanni Floris. Lo ha annunciato Beppe Caschetto, il manager dei due conduttori. La conferma della notizia ha suscitato interesse e calamitato attenzioni, anche perchè i due conduttori risultavano nella rosa dei professionisti pronti a lasciare la Rai a partire dalla prossima stagione tv approdando su La7 e non solo. Secondo, infatti, quanto dichiarato a La Repubblica a sorpresa Piersilvio Berlusconi pare avesse deciso di portare il conduttore di Ballarò a Mediaset:

Peccato che Floris abbia firmato con la Rai (…) Mi ero mosso, ne avevo già parlato in azienda, avevo previsto il cosa, il come e il quando. Avrei portato Giovanni Floris a Mediaset. A noi manca un programma di approfondimento in prima serata. E un programma come Ballarò è perfetto. Un esempio di grande correttezza”.

Il numero due del Biscione assicura, però, che non si sarebbe trattatato di uno sgambetto al padre, che non ha mai fatto mistero di una poca simpatia nei confronti del conduttore che lui ha definito ”sbilanciato, fazioso, mistificatore“, nè tanto meno di un riposizionamento politico:

Il mio interesse per Floris non era una mossa contro mio padre. Non ho parlato con mio padre di questa idea. Ma lui sa come lavoriamo in azienda e quali sono i criteri delle nostre decisioni.  (…) Non mi sarei stupito se lui avesse dato il suo via libera perchè lui ha sempre approvato le decisioni che puntano a valorizzare e acquisire le risorse del mercato“.

Invece l’ha spuntata ancora mamma Rai, anche se adesso per la conferma ufficiale dei contratti manca l’ok supremo dei piani alti di Viale Mazzini. Attriti invece sul rinnovo delle c0ndizioni lavorative di Milena Gabanelli, che ha definito “irricevibile” la bozza inviatale dall’azienda pubblica. Dunque Fazio e Floris saranno in onda sulla Rai anche nella prossima stagione. Sembrano perciò confermati Che tempo che fa e Ballarò, anche se - stando ai rumors – il talk del martedì avrebbe dovuto essere ‘ridimensionato’  dal DG Lorenza Lei. Il procuratore Beppe Caschetto, che ieri ha confermato l’avvenuto accordo, ha però puntualizzato che ora “l’efficacia dei contratti è sottoposta all’approvazione degli organi competenti: il consiglio di amministrazione per Fazio, la direzione generale per Floris“. Manca il nulla osta dei ‘capoccia’, insomma. Dovremo dunque aspettare qualche giorno per sapere se i palinsesti autunnali vedranno confermata la messa in onda di Vieni via con me, lo show del lunedì sera con Roberto Saviano.


9
giugno

SANTORO A LA7? E’ GIA’ L’INCUBO DI BERLUSCONI

Michele Santoro

Manco fosse su Scherzi a parte. In questo periodo a Berlusconi ne capitano di tutti i colori. Prima la batosta elettorale, conseguenza di una improvvida campagna mediatica Silviocentrica, e ora l’effetto boomerang originato dal divorzio tra Michele Santoro e la Rai. Gli incubi non vengono mai soli e, se tanto gli dà tanto, stavolta il Cav vince la tombola della sfiga. Ad occhi distratti l’azzeramento di Annozero e l’allontanamento del suo conduttore dagli schermi pubblici potevano sembrare vittorie per il premier, da sempre intenzionato a far fuori l’indomabile giornalista. Sbagliato: dopo la “separazione consensuale” da Viale Mazzini, l’arcangelo Michele ha le ali sciolte e potrà svolazzare indisturbato negli alti cieli della faziosità.

Ora infatti Berlusconi sembra preoccupato dell’eventualità che Santoro decida di approdare a La7, dove avrebbe carta bianca e diventerebbe il volto di punta di un terzo polo televisivo lanciato verso il 15% di share. Tutti ascoltatori che la tv di Telecom, con il teletribuno in testa, rosicchierebbe a Rai e Mediaset. Un autogol per il Cavaliere e per le emittenti del suo gruppo. Nel tentativo di evitare il peggio, si dice che in queste ore ci sia un’intesa attività di pressing su Telecom Italia Media da parte di Mediaset e di uomini vicini al governo. Lo rivela l’Unità, secondo la quale sarebbe in corso un ultimo tentativo di frenare la firma del contratto sul futuro professionale di Santoro.

Il piano sarebbe quello di lasciare il conduttore al palo ma ormai sembra davvero impossibile che si possa fermare un treno in corsa. Anzi, è molto più probabile che stasera il ‘frecciarossa’ Santoro sciolga ogni indugio e comunichi in diretta ad Annozero la sua prossima destinazione lavorativa. Allora i giochi saranno già fatti, e a Berlusconi non resterà che incassare il colpo. Intanto in Rai c’è grande fermento per l’approvazione finale dei palinsesti autunnali che – come saprete – è appena saltata. A riguardo, sembra che i discussi programmi di punta di Rai3 – in via teorica – siano stati confermati e che a Fabio Fazio sia stata nuovamente concessa la prima serata del lunedì, quella con Saviano e Vieni via con me.





6
giugno

RAI, PALINSESTI AUTUNNO 2011: MAZZA, LIOFREDI (E RUFFINI?) A COLLOQUIO CON LEI. VERRO RIVELA: LEI SOSTITUIRA’ I DIRETTORI DI RETE

Lorenza Lei, Direttore Generale RAI

Sa, sa. Prova. (Rai)uno, due, tre… Prova. Ancora qualche ora e sapremo che ne sarà dei palinsesti della TV pubblica per il prossimo autunno. Santoro e Gabanelli compreso. Oggi la Direzione Generale troverà un punto di equilibrio con i Direttori di rete (che incontra nelle ore in cui vi scriviamo) con i quali affrontare le questioni che DM vi ha già dettagliatamente anticipato. Toccheremo con mano l’efficacia della linea decisionista annunciata dal DG Lorenza Lei a inizio mandato. Pare che la Lady di ferro abbia in mente grandi operazioni, non ultima quella di “sostituire i direttori di Rai1, Rai2 e Rai3“, come annunciato da Antonio Verro al Fatto Quotidiano.Cambia l’organizzazione e cambiano gli uomini”, ha commentato il consigliere di maggioranza.

Tombola: come vi avevamo spifferato, l’obiettivo della Direzione Generale ci sembrava proprio quello di ‘far buttare dalla finestra’ i direttori delle principali reti Rai, mettendoli alle strette. La Lei inizia a fare sul serio, sfidando i venti contrari e gli ostacoli che impelagarono il vituperato nocchiero Mauro Masi. Sulla sua scrivania, accanto ad un sostanzioso pacchetto di 35 nomine tutte da assegnare, c’è anche un progetto che prevederebbe il depotenziamento di Rai Fiction. Una scelta anomala, visto che la struttura attualmente in mano a Fabrizio Del Noce funziona bene.

Ma a far discutere in queste ore è soprattutto la possibilità che la Rai possa cedere a La7 almeno uno dei suoi conduttori più discussi: i più accreditati sembrano essere Michele Santoro o Milena Gabanelli. Nelle ultime settimane l’AD della tv di Telecom, Giovanni Stella, ha riservato loro un esplicito corteggiamento (info qui) senza che nessuno da Viale Mazzini proferisse una parola di disappunto. Secondo indiscrezioni riportate da Dagospia, i contratti di Fazio (con Saviano e Littizzetto) e Dandini sarebbero già stati rinnovati e Floris avrebbe addirittura ottenuto un 10% di aumento sullo stipendio annuale.


30
maggio

CHE TEMPO CHE FA: FAZIO SALUTA DANDO APPUNTAMENTO ALL’AUTUNNO. DOVE, NON SI SA.

Che tempo che fa, Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Come ormai usuale in questi giorni è tempo di chiusura per molti programmi. Anche Fabio Fazio saluta il suo pubblico di Che Tempo Fa e conclude evidenziando, come già fatto da Simona Ventura la settimana scorsa a Quelli che il calcio, le incertezze in cui in questo momento naviga Viale Mazzini. Facendo riferimento allo stato del suo contratto, Fazio tiene a sottolineare i suoi dubbi sulle intenzioni della Rai ma rassicura gli ascoltatori dichiarando sorridente che il programma in autunno si farà, che sono confermate Luciana Littizzetto e Filippa Lagerback ma dove vedremo Che Tempo che fa è tutto da vedere, dando adito quindi alle recenti voci che lo vedrebbero sempre più vicino a La7.

Essendo l’ultima puntata – dice Fabio Fazio - tutti continuano a chiederci se ci sarà anche l’anno prossimo“. “Non lo sappiano neanche noi” dice Luciana Littizzetto. “Allora – dice Fazio – raccontiamo la verità: sei mesi fai Raitre ci ha chiesto di rinnovare questo programma per tre anni aggiungendo anche il lunedì, insomma un impegno serio e di rifare anche Vieni via con me, una cosa gravosa, e naturalmente noi abbiamo detto di si con grande entusiasmo, ma sono passati sei mesi e …a oggi – continua Fazio- io non ho ancora capito quali siano le intenzioni della Rai però ho capito una cosa: questo programma in autunno ci sarà. Ci rivedremo tutti, del resto il dove non è così importante, l’importante, come si dice, è non perderci di vista e questo non accadrà. Ci rivedremo in autunno“.

È con queste parole che Fabio Fazio, Luciana Litizzietto e Filippa Lagerback concludono l’edizione 2010-2011 di uno dei cavalli vincenti di Rai Tre. Un’ottava edizione conclusa con ragguardevoli riscontri del pubblico, che ha visto alternarsi ospiti di spicco della politica, dello spettacolo e della cultura come Tony Blair, Raffaella Carrà, Phil Collins, Ken Follet, il premio Nobel Mario Vargas Llosa e Nanni Moretti, solo per citarne alcuni.


25
maggio

FIORELLO TORNA IN TV E SFIDA IL GRANDE FRATELLO. IL VARIETA’ NON FA (PIU’) PER IL SABATO SERA?

Fiorello

Gli assenti hanno sempre ragione, motivo in più per essere rimpianti invece che osannati. E’ sicuramente di questo avviso lo showman italiano per eccellenza, che Simona Ventura ha voluto definire come il terzo polo dell’intrattenimento, colui che del terremoto non ha soltanto gli effetti ma anche la frequenza. Se da un lato, infatti, Fiorello è capace di scatenare un polverone mediatico e un’attesa nei suoi confronti invidiabili, dall’altro è ormai ’storia’  la sua reticenza nell’apparire in tv.

Fatta eccezione per la doppia esperienza del dopo-Tg1 della sera (ha condotto, rispettivamente nel 2006 e nel 2008, ‘Viva Radio2… e un pò anche Rai 1′ e ‘Viva Radio2… minuti’), l’ultimo show che l’ha visto protagonista sulla generalista risale alla primavera del 2004, quando si impose nel sabato sera di Rai 1 con ‘Stasera pago io Revolution’. A distanza di oltre sette anni, il mattatore siciliano torna sull’ammiraglia Rai, pronto per un nuovo varietà previsto per l’autunno.

“Andare su Rai 1 mi aggrada tanto. Accadrà tra novembre e dicembre, mi devo mettere al lavoro per il Buon Varietà televisivo”, ha dichiarato Rosario qualche giorno fa ai microfoni della trasmissione radiofonica Ventura Football Club. Ancora sconosciuta la squadra che metterà in piedi il nuovo programma, così come non è certo il numero delle puntate previste (si parla di quattro o cinque). Ciò che invece risulta quasi scontato è il giorno di messa in onda: il lunedì. L’esperienza di Fazio e Saviano ha evidentemente fatto scuola e così toccherà a Fiorello ricoprire il ruolo di ‘bestia nera’ del prossimo Grande Fratello (la dodicesima edizione del reality di Canale 5 debutterà, come rivela il settimanale Chi, lunedì 24 ottobre).