Il riscontro di pubblico conseguito qui in Italia (una media di 1.510.000 spettatori pari al 6.60% di share) non è certo paragonabile a quello ottenuto in patria, dove è divenuto un autentico fenomeno di costume. Nonostante ciò, Tierra de Lobos è pronto a tornare su Rete4 con la seconda stagione. Come anticipato da DM a poche ore dalla messa in onda dell’episodio finale del primo capitolo, la rete diretta da Giuseppe Feyles ha deciso di puntare ancora sulla serie spagnola prodotta da Multipark Ficción e Boomerang TV, trasmettendo anche le nuove avventure.
I 13 episodi che compongono la seconda stagione, rieditati in 10 appuntamenti da circa 90 minuti, prenderanno il via il 3 marzo nella consueta collocazione della prima serata domenicale. Tra intrighi, passioni e avventure ambientate alla fine del XIX Secolo, ritroveremo i fratelli César (Álex Garcia) e Román Bravo (Junio Valverde), la bella Almudena (Silvia Alonso) e il suo terribile padre Antonio Lobo (Juan Fernández). A loro, in questo secondo capitolo, si aggiungeranno Inès (Carolina Bang), danzatrice del ventre, e il Capitano Ugarte (Sergio Peris-Mencheta), amico di César.
La nuova stagione riprenderà dal celebre duello tra Cesar e Lobo, nel quale quest’ultimo è rimasto gravemente ferito. Nel paese si assapora la libertà, ma la serenità dura poco. Ripresosi, e in grandi difficoltà finanziarie, l’uomo torna nel paese e ricomincia a vessare gli abitanti imponendo tasse e perpetrando soprusi. La figlia Almudena, sposata con Felix (Nicolas Coronado), invece è in attesa di un bambino e riversa su Cesar la colpa della sua infelicità, allontanandolo da sé. Lobo, intanto, subdolo e spietato, cerca di danneggiare i fratelli Bravo appropriandosi dei crediti che alcune persone vantano nei loro confronti.