2
marzo

90210 CHIUDE I BATTENTI

90210

Dopo Private Practice, Los Angeles dice addio ad un’altra serie tv. A lasciarci oggi è infatti 90210. Ne dà l’annuncio Mark Pedowitz, presidente di The CW, che ha deciso di salutare definitivamente il “codice postale più amato d’America” a causa dei bassi ascolti registrati.

L’ultima puntata andrà in onda sugli schermi d’Oltreoceano il 13 maggio. In seguito a tale decisione la sceneggiatura è stata in parte modificata per eliminare quelle che erano state pensate come aperture alla sesta stagione e per dare una giusta conclusione alla serie.  Nelle ultime puntate della quinta stagione comparirà nella serie Prince, figlio di Michael Jackson. I protagonisti hanno twittato il loro dispiacere con i fan che ovviamente appena appresa la notizia della chiusura hanno invaso blog e social network per mandare messaggi di cordoglio.

In Italia, 90210 non ha mai riscosso grandi consensi. Rai 2, confidando di ripetere il successo che su Italia 1 aveva ottenuto la serie madre, Beverly Hills 90210, aveva tentato il posizionamento in prima serata, ma con scarsi risultati. La serie è poi passata nel palinsesto pomeridiano estivo.

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2
marzo

ASCOLTI TV DI VENERDI 1 MARZO 2013: BASTA IL 13.51% A IL CLAN DEI CAMORRISTI PER BATTERE RED OR BLACK (12.72%), CROZZA AL 10.9%

Stefano Accorsi

PRIME TIME – Nella serata di ieri condizionata dall’anticipo di Serie A Napoli-Juventus le ammiraglie calano vertiginosamente. Su Rai1, dopo il discreto esordio, Red or Black? ha appassionato appena 3.463.000 spettatori con il 12.72% di share. Su Canale 5 la fiction Il Clan dei Camorristi si è fermata a 3.810.000 spettatori pari al 13.51% di share. Ad un passo dalle ammiraglie La7 che proponeva un nuovo appuntamento con Crozza nel paese delle meraviglie che ha conquistato 3.271.000 spettatori (10.9%). Su Rai2 L’Ultima Parola, eccezionalmente in prime time, ha raggiunto 2.058.000 spettatori (7.59%). Su Italia1 la pellicola Penelope è vista da 2.119.000 spettatori (7.42%). Su Rai3 Arthur e il popolo dei Minimei ha raccolto 1.339.000 telespettatori (4.55%). Su Rete4 l’approfondimento di Quarto Grado ha raggiunto 2.012.000 spettatori con l’8.19% di share.

ACCESS PRIME TIME - Affari tuoi si impone di misura su Striscia. Su Canale5 Striscia la notizia ha conquistato 5.517.000 telespettatori e il 18.66% mentre su Rai1 Affari Tuoi ha ottenuto 5.566.000 spettatori (18.88%). Su Italia1 CSI ha registrato il 5.37% di share con 1.531.000 spettatori nel consueto orario delle 20.20. Su Rete4 Walker Texas Ranger ha siglato il 3.84% con 1.110.000 individui all’ascolto. Su Rai3 Un posto al sole ha fatto segnare il 7.88% e 2.284.000 spettatori. Su La7 Otto e Mezzo registra il 6.52% e 1.900.000 telespettatori.

PRESERALE Solo il 5.95% per Tempesta d’Amore. L’appuntamento con L’Eredità di Carlo Conti è stato seguito da 4.207.000 spettatori per uno share del 21.27% che salgono a 5.522.000 e il 23.15% nella ghigliottina finale. Per Avanti un Altro con Paolo Bonolis i telespettatori sono stati invece 4.928.000 con il 22.61% (Avanti il Primo al 19.05% con 3.385.000).  Su Rai2 Squadra Speciale Cobra 11 ha interessato 1.063.000 ascoltatori (5.49%) e Il Commissario Rex ne ha raccolti 1.592.000 con il 6.31%. Su Rai3 l’appuntamento con Blob ottiene 1.261.000 spettatori per uno share del 4.94%, Stanlio & Ollio ne hanno divertiti 1.168.000 (4.34%). Tempesta d’amore su Rete4 raduna 1.478.000 telespettatori con il 5.95%. Su La7 l’appuntamento con Benedetta Parodi alla guida de I Menù di Benedetta ha interessato 424.000 spettatori (share del 2.04%).

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2
marzo

DM LIVE24: 2 MARZO 2013. THE VOICE IN HD, MARIA LUISA BUSI TORNA AL TG1, SEPOLTI IN CASA:ANIMALI SU REAL TIME

Sepolti in casa - animali

Sepolti in casa - animali

>>> Dal Diario di ieri…

  • The Voice in HD

ale88 ha scritto alle 19:45

The Voice in HD confermato anche dal promo.

  • Torna Maria Luisa Busi

Phaeton ha scritto alle 20:46

E’ tornata in video, forse dopo 2 anni di assenza, e al TG1 delle 20 Maria Luisa Busi, in collegamento dallo studio degli Speciali, ha presentato il rinnovamento di TV7 e di Speciale TG1 che da ora in poi saranno sotto la sua guida.

  • Sepolti in casa: animali su Real Time





1
marzo

IL CLAN DEI CAMORRISTI: I CITTADINI DI AVERSA INSORGONO CONTRO LA FICTION

Il clan dei camorristi

Non c’è fiction che non porti con se la propria scia di polemiche. Neppure il tempo di archiviare le lamentele degli abitanti di Monopoli (ribattezzata in tv Montorso), pronti a rispedire al mittente le accuse di cittadina collusa con la mafia, come lasciava intendere la serie Tutta la musica del cuore, che a protestare sono gli abitanti di Aversa. Oggetto delle lamentele degli aversani è Il clan dei camorristi, la fiction Taodue con Stefano Accorsi e Giuseppe Zeno, nella quale si ripercorrono le tappe dell’ascesa della camorra.

A creare malumori è la scelta da parte degli autori della serie di ambientare le vicende in un paese chiamato Castello di Aversa, un nome che a detta delle istituzioni di Aversa rappresenterebbe un chiaro riferimento alla città campana, facendola automaticamente passare agli occhi del grande pubblico come la terra di camorra per antonomasia. Un danno d’immagine che Giuseppe Sagliocco, sindaco di Aversa, come annunciato al quotidiano Il Mattino, vuol vedere presto risarcito.

“Mettere in scena con quelle modalità l’ascesa dei Casalesi rischia di enfatizzarle. Il nostro territorio è sano anche se il fenomeno esiste, non possiamo inchinarci alle generalizzazioni. Legalità e trasparenza tramutati in azioni. Aversa e l’Agro sono fatti da persone perbene. Nel passato c’è stata in alcune parti l’assenza dello Stato, ma oggi sta riprendendo il controllo del territorio. Prefettura e questura sono impegnati a fondo non solo per i roghi o la criminalità, ma per un una vigilanza reale su queste terre.”

A rincarare la dose ci pensa il Senatore aversano del Pdl Pasquale Giuliano che dichiara:


1
marzo

THE VOICE, I GIUDICI: NOEMI DA X FACTOR CON FURORE

Noemi - The Voice of Italy

Noemi - The Voice of Italy

Ora possiamo dirlo, anche nel Belpaese XFactor è diventata una produzione centrale. Dal talent ideato da Simon Cowell è uscito Marco Mengoni, il vincitore del Festival di Sanremo 2013, ma anche Chiara, vincitrice della sesta edizione, la seconda targata Sky, e anche lei protagonista del Sanremo di Fazio e Littizzetto. E poi ancora Giusy Ferreri, Francesca Michielin, e i giudici Arisa e Elio, che ha fatto faville sul palco dell’Ariston. E allora non dovrebbe affatto sorprendere che tra i 4 giudici di The Voice of Italy sieda anche Noemi, arrivata ad un passo dalla finale nella seconda edizione di XFactor, vinta poi da Matteo Beccucci. Ma fu proprio la “rossa” della squadra “over” di Morgan la vera rivelazione di quell’annata, che subito si fece strada e scalò in men che non si dica le classifiche con l’inedito Briciole, disco d’oro assieme all’ep d’esordio.

Una carriera tutta in salita, quella della giovane cantautrice italiana. Subito dopo l’esperienza su Rai2, ha iniziato un tour per l’Italia partecipando a diverse kermesse musicali, facendosi conoscere mano a mano dal pubblico mainstream, sempre più estasiato dalla sua particolarissima voce, potente e graffiante, tanto da diventare oggetto di studio, per capire le emozioni suscitate all’ascolto. Dopo il primo album, Sulla mia pelle, che ha visto la partecipazione anche di Fiorella Mannoia, suo grande sponsor, nel singolo multiplatino L’amore si odia, nel 2010 ha partecipato al Festival di Sanremo con Per tutta la vita, nell’edizione che viene ricordata soprattutto per il lancio degli spartiti da parte della Sanremo Festival Orchestra e le polemiche sul trio Pupo, Filiberto e Luca Canonici.

Il Festival è stata l’ouverture della seconda parte del Sulla mia pelle tour, e l’inizio di una serie di collaborazioni con Vasco Rossi, con cui ha stretto un forte sodalizio artistico, ancora Fiorella Mannoia (ha partecipato ad alcune tappe del suo tour), Claudio Baglioni e gli Stadio. Il 2011 è l’anno di RossoNoemi (Vuoto a perdere di Vasco Rossi è stato il singolo di lancio) seguito ancora da un tour e da una serie di partecipazioni ai concerti dei colleghi. Poi ancora sul palco dell’Ariston nel 2012 con Sono solo parole scritta per lei da Fabrizio Moro: è proprio grazie a questo brano che arriva terza alla finalissima (vinta da Emma), in un podio composto a sorpresa da sole donne. Inarrestabile, ha continuato imperterrita il tour, con Curreri e la Mannoia in alcune tappe, partecipando come di consueto a diverse manifestazioni in giro per l’Italia, fino all’uscita di RossoLive, il primo album live.

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1
marzo

FICTION MEDIASET: IL RITORNO DELLE MINISERIE E DEI TEMI RELIGIOSI. IL SOGNO E’ ARRUOLARE ZINGARETTI

Luca Zingaretti

Che Dio ci aiuti, sembra voler dire il nuovo direttore di Fiction Mediaset Antonino Antonucci Ferrara. Nulla a che vedere con la serie di Rai1, ma dopo anni di assenza torneranno su Canale5 le fiction religiose, come dichiarato al quotidiano Avvenire:

Con la Lux Vide stiamo lavorando a un progetto sul fenomeno Medjugorie. Pensiamo di raccontarlo non parlando delle veggenti ma attraverso la storia di qualcuno, magari una famiglia che ha beneficiato dell’esperienza a Medjugorie“.

Il neo direttore ha intenzione di riportare in palinsesto anche le miniserie in due puntate, molto amate da Viale Mazzini. Ritenute troppo costose dalla precedente direzione, Antonucci è intenzionato a puntare sul genere per “renderle un evento che illumini, ogni tanto, il palinsesto“. Scheri, ora direttore di Canale5, che le ha praticamente eliminate (attualmente però si sta girando in queste settimane Romeo e Giulietta), dovrà nuovamente farci i conti anche se non prima del 2014, quando si potrà vedere la nuova impronta nella serialità del Biscione. Impronta che sarà nel segno altresì di un allargamento del parco attori con il sogno di avere in scuderia Luca Zingaretti.


1
marzo

KEKKO DEI MODA’ A DM: CHI DICE CHE “SE SI POTESSE NON MORIRE” SOMIGLIA A “NON E’ L’INFERNO” NON CAPISCE UN CAZZO DI MUSICA. CON EMMA OTTIMI RAPPORTI TRANNE UNA PARENTESI CAUSATA DAL MIO ESSERE SANGUIGNO

Modà (foto di Julian Hargreaves)

Francesco Silvestre, meglio conosciuto come Kekko, leader dei Modà, è uno che ha le idee chiare. Soddisfatto dei traguardi raggiunti nella sua vita, non si rammarica per la vittoria mancata al Festival di Sanremo 2013 a causa anche del giudizio poco clemente della giuria di qualità. Non provate a rammentargli, però, le insinuazioni su una presunta somiglianza tra Se si potesse non morire e Non è l’inferno; e non chiedetegli nemmeno un confronto con i Negramaro, con i quali preferisce tenersi alla larga da ogni inutile polemica. Lo abbiamo intervistato a due settimane dall’uscita di ‘Gioia’, ultima fatica discografica, contenente i due brani presentati a Sanremo, che è già disco d’oro.

‘Gioia’ è in vetta alle classifiche dei dischi più venduti da 2 settimane. Ti aspettavi un riscontro immediato così forte?

Me lo auguravo, meglio non aspettarsi niente e godersi le cose così come vengono. Sentire la fiducia della gente è la cosa più importante per chi fa un mestiere come il nostro.

Che influenza ha avuto Sanremo sul successo del disco?

Credo per un bel 50%. Sanremo è una vetrina potente che sfrutta i momenti degli artisti e l’artista deve essere bravo a sfruttare a sua volta quel palco per promuoversi.

Vendete dischi, piacete al pubblico, piacevate al televoto ma alla giuria di qualità non siete piaciuti. Perché?

Probabilmente per la giuria di qualità non facciamo musica di qualità.

E’ così?

Bisogna rispettare il pensiero altrui, non si può piacere a tutti. La nostra carriera poi non dipende dalla classifica di Sanremo che conta fino a sabato. Siamo comunque contenti di com’è andata e quando partecipi a una gara devi ammettere una sconfitta che però, nel caso specifico, sconfitta non è. Si tratta pur sempre di un podio importante: Marco non lo scopriamo oggi, ha vinto con una canzone bellissima, gli Elio avevano una canzone meno commerciale della nostra e hanno portato una grande capacità musicale.

Ma esiste una musica di qualità?

A mio parere no, la musica va a gusto. Non è che la canzone che ha vinto è più bella di quella che è arrivata terza e la terza è più bella di quella che è arrivata ultima. Chiaramente a Sanremo bisogna decretare un vincitore e affidarsi ad un meccanismo preciso. Per il resto è il pubblico che decide comprando dischi e partecipando ai concerti. Da questo punto di vista non possiamo lamentarci.

Cosa rispondi a chi dice che “Se si potesse non morire” somiglia a “Non è l’inferno”?

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1
marzo

ASCOLTI SATELLITE DI GIOVEDI 28 FEBBRAIO 2013: SOLO 184.000 SPETTATORI PER MASTERCHEF – THE MOVIE

MasterChef

[Cercavi i dati d'ascolto della tv generalista? Clicca qui] Ieri, giovedì 28 febbraio, 9.912.915 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky*. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio del 6,7% (10% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**.

PRIME TIME - In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media dei canali Sky è stata di 2.007.235 spettatori con il 7% di share (10% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**. Per l’Intrattenimento, in evidenza il settimo episodio della prima stagione di Jo, in onda dalle 21 su Fox Crime HD/+1/+2, che è stato visto in media da 352.072 spettatori complessivi*. Lo speciale “MasterChef – The Movie”, su Sky Uno/+1 HD dalle 21.10 circa, ha ottenuto 183.809 spettatori medi complessivi*. Sui canali Cinema, la prima tv del film “Tre uomini e una pecora”, in onda dalle 21.10 su Sky Cinema 1/+1 HD, ha ottenuto nel complesso un ascolto medio di 263.176 spettatori*, mentre i nuovi passaggi del film “Hancock”, trasmesso dalle 13.15 circa su Sky Cinema 1/+1 HD e dalle 21.10 su Sky Cinema+24 HD, hanno avuto un séguito di 239.336 spettatori medi cumulati*. Tra le proposte di “mondi e culture”, l’appuntamento con la serie documentaristica “Affari di famiglia”, in onda dalle 21.25 su History HD/+1, è stato seguito in media da 127.904 spettatori complessivi*.

PRESERALE - Nella fascia preserale, tra le 18 e le 21, i canali Sky hanno registrato uno share del 5,8%. Il diciannovesimo episodio della quarta stagione di “The Big Bang Theory”, dalle 18.20 circa su Fox HD/+1/+2, che ha raccolto davanti alla tv 205.057 spettatori medi complessivi*.


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