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aprile
ASCOLTI SATELLITE DI SABATO 6 APRILE 2013: IN 795 MILA PER JUVENTUS-PESCARA
Sky
[Cercavi i dati d'ascolto della tv generalista? Clicca qui] Ieri, sabato 6 aprile, 10.329.353 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky*. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio dell’8,2% (11,6% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**.
PRIME TIME – In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media dei canali Sky è stata di 1.986.164 spettatori con il 7,6% di share(10,4% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**. Da segnalare anche il match Bologna-Torino, dalle 20.45 su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD, visto da 496.403 spettatori medi complessivi (1.641.285 spettatori unici)*. Il pre partita, dalle 20 sugli stessi canali del match, è stato seguito in media da 306.215 spettatori complessivi*, mentre il post gara, dalle 22.45 su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD, ha avuto nel complesso un seguito di 142.018 spettatori medi*. Per i canali Cinema, share del 2,17% in prime time. I nuovi passaggi del film “I Fantastici 4”, dalle 13.40 circa su Sky Cinema 1/+1 HD e dalle 21.10 circa su Sky Cinema+24 HD, hanno ottenuto un ascolto cumulato di 255.457 spettatori medi complessivi*. Da segnalare anche il film d’animazione “Mucche alla riscossa”, dalle 21 circa su Sky Cinema Family/+1 HD, che ha raccolto davanti alla tv 128.753 spettatori medi complessivi*.
PRESERALE – Nella fascia preserale, tra le 18 e le 21, i canali Sky hanno registrato uno share del 9,5 % (14,4% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**. Sui canali Sport e Calcio, in evidenza gli anticipi della 12^giornata di ritorno del Campionato Italiano di Serie A: Juventus-Pescara, dalle 18 su Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD, ha raccolto davanti alla tv 795.099 spettatori medi complessivi (con il 5,47% di share e 1.475.598 spettatori unici)*. Tra le proposte di “mondi e culture”, l’appuntamento con la serie documentaristica “Affari al buio – Texas”, in onda dalle 20.35 su History HD/+1, ha avuto un séguito di 48.765 spettatori medi complessivi*. Per l’Intrattenimento, il ventesimo episodio della serie tv “The Big Bang Theory”, in onda dalle 19.40 circa su Fox HD/+1/+2, è stato seguito in media da 129.455 spettatori complessivi*. Da segnalare anche il ventiduesimo episodio dell’ottava stagione della serie tv “Csi Miami” , in onda dalle 18.15 circa su Fox Crime HD/+1/+2, che è stato seguito in media da 121.731 spettatori complessivi*. In evidenza il film “Hancock”, trasmesso dalle 19.25 circa su Sky Cinema 1/+1 HD che è stato seguito nel complesso da 119.704 spettatori medi*.
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aprile
AMICI 2013: PIU’ SHOW MENO TALENT
domenica 7 aprile 2013 17:46 Davide Maggio
Amici 2013
La domenica sera, qualche anno fa, non si usciva di casa. Amici ti teneva incollato allo schermo. Non potevi non seguire i pupazzi lanciati da Marco Carta, il pubblico parlante et delirante, colli del piede non ‘idonei’, ‘prese’ impossibili e cantanti che non ‘trasmettevano’. E, a suo modo, con annessi fiumi di polemiche (per le polemiche!), era un cult!
Poi, l’evoluzione. Un’evoluzione costante e tuttora in corso che, da una parte, ha aggiornato lo show di Canale 5 ai più rinomati talent in circolazione, adattandolo tra l’altro al prime time del sabato sera; dall’altra, invece, ha svuotato Amici di tutte quelle caratteristiche che lo hanno consacrato sul piccolo schermo. Ci si ritrova, quindi, ad assistere ad un buono show, con tutti i sacri crismi, che, però, non è più Amici. E’ un altro talent, molto meno talent, che continua a macinare ascolti (peraltro meritatamente nella sfida di ieri con Milly Carlucci), che strizza l’occhio alle vendite dei cd dei propri allievi e mira alla consacrazione del talento di turno. A tutti i costi.
Tutto legittimo, tutto frutto di scelte che saranno sicuramente state ben ponderate. Ma dove sono le sfide? Dove è finita la centralità dell’allievo? Dove sono i ‘confronti’ prof-allievi? Dove sono quelle peculiarità che hanno fatto di Amici il talent più popolare del Belpaese? Perchè virare verso altri show simili quando Amici deteneva, comunque (e nonostante tutti i suoi limiti), un primato incontrovertibile?
7
aprile
FRIENDZONE: L’AMICIZIA TRA UOMO E DONNA VISTA DA MTV
Friendzone
Combattere per affermare il concetto in base al quale “l’amicizia tra uomo e donna può esistere”, dopo aver visto il reality di MTV “Friendzone: Amici o Fidanzati?” è cosa vana. Andiamo con ordine e partiamo dall’adolescente media nata dopo il 1980 o forse anche un po’ prima. Almeno una su due ha combattuto per confermare prima agli amici e poi a se stessa che il proprio compagno di classe, l’amico di tutta la vita, colui con cui condivide pizza a casa e pop corn al cinema, altro non è che il suo “amico del cuore”. Nessuno ci crede. Ma i due si, e difendono l’amicizia a spada tratta mentre genitori, amici e parenti già immaginano l’abito bianco di lei e organizzano l’addio al celibato di lui.
Solo in pochi riescono a dimostrare, e ripetiamoci, agli altri e a se stessi, che l’infallibile sodalizio è davvero amicizia . Poi arriva “Friendzone”, dicevamo, e meno male che la mattina, nell’orario di programmazione, ci sono le scuole o il lavoro, perchè le cose diventano serie. Le storie rischiano di fare un duplice effetto: mandare in tilt le convinzioni di una vita, oppure confermare la visione con cui siamo partiti “l’amicizia tra uomo e donna non esiste”. Uno dei due, qui, è sempre innamorato.
Il meccanismo funziona così. In ogni puntata una coppia di amici rischia “grosso”. Uno dei due, confesserà all’altro che no, gli abbracci non sono frutto dell’affetto casto e puro che hanno sempre sbandierato ai quattro venti. E’ amore. Il mal capitato, perchè sottoposto comunque ad un rischio, quindi, confessa, e prova ad uscire dalla Friendzone, la zona dell’amicizia, per tentare la carta della probabile storia d’amore. Dall’altra parte, in alternativa, lo scarto successivo può essere un due di picche, quindi un “No” a volte brutale, o magari, per i più fortunati, un abbraccio, un bacio inaspettato. La Friendzone, in ogni caso, sarà superata.
7
aprile
LA TV DELLA POLITICA
Barbara D'Urso
Un tempo erano le grandi showgirl, poi i concorrenti dei primi reality show, adesso i politici. Ebbene sì, i protagonisti della televisione italiana sono ormai loro, presenti in tutti i momenti, in tutti i luoghi, in tutti modi (mancano davvero solo i laghi come canterebbe qualcuno).
Il pomeriggio domenicale è ormai una vera e propria tribuna politica: c’è quella più casereccia di Barbara D’Urso con personaggi molto più egocentrici come la Mussolini, e quella più seriosa di Giletti. La netta contrapposizione poi viene sottolineata dagli argomenti trattati. Mentre da una parte protagoniste sono le discussioni sui comportamenti di Grillo o di Renzi (non a caso i due personaggi più “nazionalpopolari”), dall’altra ci si interroga su ventuali manovre economiche e patti di stabilità. Non mancano ovviamente da entrambe le parti momentanee capatine sugli argomenti prediletti dall’avversario.
La questione ovviamente è facilmente estendibile alla programmazione settimanale delle nostre reti generaliste: in tutti i programmi televisivi ormai è immancabile la presenza di un politicante, o presunto tale, che dice la sua sulla situazione dell’Italia. Se a tutto questo si aggiunge l’immancabile e giustissima satira fatta dai più illustri comici del nostro paese, dalla Littizzetto a Crozza, passando per le divertenti e pungenti imitazioni della Raffaele, il quadro è compleato a 360 gradi.
7
aprile
IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 7 APRILE 2013. TORNA REPORT
Milena Gabanelli
..:: Prime Time ::..
Rai1, ore 21.30: Un medico in famiglia 8 (Unità di crisi/La pesca miracolosa) – Prima visione
Unità di crisi: Libero ed Enrica tornano in casa Martini trovandola in piena crisi. Al risveglio dall’operazione Jonathan cerca disperatamente il padre e Maria scopre che Marco in realtà è in Darfur.La pesca miracolosa: al ritorno di Marco, Maria lo lascia. Nel frattempo, Anna scopre che Emiliano ha solo finto di essere fidanzato per allontanarla.
Rai2, ore 21.05: NCIS/Elementary (10×10 Gli scherzi della mente/1×12 Il mandante)
NCIS: Quando un tenente della marina che è tornato da poco dal Medio Oriente viene ritrovato ucciso brutalmente, il team dell’NCIS fa domande all’amico della vittima, il Capitano dei Marine Joe Wescott. Gibbs si rende conto che il capitano soffre di un disturbo post traumatico, ma sa che la sua esperienza all’estero puo essere la chiave per risolvere il caso. Elementary: Holmes riesce a catturare uno spietato assassino. Siccome lo sospetta dell’uccisione di una ragazza che lui amava, sarebbe tentato di ucciderlo, ma poi lo consegna alla Polizia.
Rai3, ore 21.30: Report
Milena Gabanelli torna nel prime time della domenica di RaiTre con una nuova puntata del noto programma d’inchiesta. Nella puntata di oggi si parlerà dello Stato fallimentare scovando le ragioni e le conseguenze dei grandi fallimenti di Stato; delle lunghe e costose procedure di dimissione e dei creditori che non rientrano mai dei loro crediti.
Canale5, ore 21.30: Le Crociate
Film del 2005 di Ridley Scott con Orlando Bloom, Jeremy Irons, Eva Green. Prodotto in Usa e GB. Durata: 144 minuti. Trama: Balian è un giovane maniscalco che ha perso la famiglia. Un giorno gli si presenta il nobile crociato Goffredo che gli rivela di essere suo padre e di volerlo portare con sé in Terra Santa nella lotta ai musulmani.
7
aprile
RENATO ARDOVINO A DM: ACCETTEREI DI DIVENTARE GIUDICE DI UN TALENT DI CUCINA. MI PIACEREBBE REALIZZARE UNA TORTA PER MINA
Renato Ardovino
E’ capace di realizzare torte variopinte più degli abiti di Sarah Jessica Parker e più alte di Pupo; ed è ormai un must di Real Time con i preziosi consigli elargiti a un pubblico goloso ed entusiasta del suo Torte in corso con Renato. Parliamo di Renato Ardovino, il noto cake designer che, in compagnia del fido nipote Angelo, tornerà sul Canale 31 del digitale terrestre da lunedì 8 aprile alle 15.00 con la seconda edizione del programma più “carioso” del piccolo schermo. Fra un colpo di frusta e paste di zucchero sottili come tulle, Renato ci spiega i segreti del suo successo…
Da domani sarai al timone della seconda edizione di Torte in corso con Renato: come ti senti?
Sono sollevato (ride ndDM). La prima stagione è andata benissimo e sono contento per questo. Spero che la seconda vada bene come la prima, però sono un po’ provato da questa seconda esperienza perché, con i tempi televisivi, il lavoro di preparazione e decorazione è abbastanza duro. Sono lunghe le giornate, è lunga la preparazione, ma sembra che ce l’abbiamo fatta anche stavolta. Vedrete torte ancora più colorate e più complesse dal punto di vista della costruzione…
Ci sarà anche un’app (“Torte in corso”) abbinata a questa edizione del programma…
Io non so moltissimo di quest’app. Verrà spiegata la preparazione di alcune piccole cose come un cupcake, una piccola tortina… cose molto molto semplici, un po’ da principianti, per iniziare.
Secondo te i tutorial funzionano meglio sul web o in tv?
Credo che tutti e due i modi possano essere utili per chi li osserva, per le spiegazioni e per i passaggi. E’ chiaro che il tutorial sul web è più legato a quello che stai facendo con le mani e la conseguente spiegazione, mentre in tv si fa anche intrattenimento. Però alla fine è lo stesso modo…
Cosa ne pensi del programma sui tutorial Detto Fatto con Caterina Balivo?
7
aprile
AMICI 2013: SE NON C’E’ LA CLASSIFICA DEL TELEVOTO, ECCO QUELLA “SOCIAL”. MORENO SPOPOLA!
domenica 7 aprile 2013 14:39 Chiara De Carlo
Moreno Donadoni - Amici 12 serale
E se quest’anno ad Amici non conta il televoto almeno fino alla semifinale, forse forse (diceva il caro Luca Napolitano), il gradimento dei concorrenti sui social network, potrà fare la sua parte nell’evoluzione naturale del programma.
Perchè sì, Maria, i prof., i giurati e compagnia bella, eliminato il problema televoto, da molti criticato perchè “sfalzante” e poco incline a premiare il talento, potranno sempre, anche inconsapevolmente, provare a lanciare un concorrente piuttosto che un altro, ma la rete è (o prova a continuare ad essere) terreno di libertà. Per carità, il dubbio che le “macchine da guerra” che spingono la comunicazione e la visibilità di un concorrente piuttosto che quella di un altro siano attivissime sul fronte social network (in mancanza, appunto, di televoto) è lecito. Ma le conclusioni vengono spontanee: il televoto è funzionale alla corsa verso la vittoria, il numero di Like su Facebook e di Follower su Twitter no. Quello servirà dopo, parecchio dopo. E adesso bisogna solo “salvarsi la pelle” sabato dopo sabato.
Conclusione? La scelta libera. La stragrande maggioranza degli utenti che sceglierà da sé se “seguire” sugli account ufficiali un cantante o un ballerino piuttosto che un altro. Per scelta, per preferenza.
Ma andiamo al punto. Amici di Maria De Filippi dodicesima edizione farà il suo corso. E puntata dopo puntata, ci regalerà come spesso è accaduto gli altri anni uscite clamorose o percorsi lunghi da parte di concorrenti inaspettati. Il bello, per tornare ai social network, sarà vedere come cresce, o si arresta, il gradimento dei sedici su Facebook.
7
aprile
ALESSANDRO DI PIETRO DICHIARA GUERRA ALLA RAI: IO ‘CAPRO ESPIATORIO’ PER NASCONDERE MAGAGNE
Alessandro Di Pietro
Altro che cime di rapa, carciofi e kiwi in offerta. Adesso son cavoli amari! E’ guerra aperta tra Alessandro Di Pietro e la Rai, che venerdì scorso ha licenziato in tronco il conduttore con l’accusa di aver fatto pubblicità occulta durante tre puntate del suo Occhio alla Spesa andante in onda nel 2012. Il giornalista, che ha ribadito la propria estraneità alle accuse, ha subito impugnato il provvedimento, annunciando in una lettera aperta la propria intenzione di “dare battaglia“.
Dopo aver rassicurato tutti sul malore di natura cardiaca che lo aveva colpito giovedì notte (prima che gli avvocati lo informassero del licenziamento), Di Pietro si è dichiarato pronto a reagire. Sul fronte della salute e, soprattutto, su quello professionale.
“…ho dato mandato ai miei avvocati di dare battaglia perché la mia volontà primaria è di far fare presto una figuraccia alla Rai, non tanto come azienda verso cui ho grande rispetto e riconoscenza, ma nei confronti di chi con un gesto improvvido ha voluto ingiustamente colpire me, volendo dare all’esterno l’idea del cosiddetto ‘esempio’ , scegliendo Alessandro Di Pietro come ‘capro espiatorio’ per nascondere le numerose magagne interne” ha scritto il conduttore.
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