Come ai tempi del Napoli di Maradona e della Juventus di Marcello Lippi, i club nei quali ha vinto tutto, Ciro Ferrara dimostra di essere particolarmente bravo nel gioco difensivo. L’ex allenatore di Juventus e Sampdoria, che domani debutterà in Stop & Gol, il programma di Cielo che prima di tutti gli altri mostrerà in chiaro i gol della domenica calcistica sostituendo il fallimentare Cielo Che Gol, infatti non si sbilancia e si conferma particolarmente prudente nelle risposte alle nostre domande.
Allora Ciro è il tuo debutto alla conduzione di un programma televisivo, provi più emozione adesso o quando hai esordito in Serie A?
(Ride, ndDM) Devo dire che qui ho avuto il tempo di prepararmi, il debutto in Serie A è avvenuto all’improvviso nonostante fossi già andato qualche volta in panchina con la squadra. Ovviamente sono sensazioni completamente diverse, questa è una nuova esperienza anche se ho già collaborato in televisione in diverse circostanze.
Quali saranno le differenze tra Stop & Gol e il programma che vi ha preceduto, Cielo che Gol condotto da Simona Ventura?
Il nostro sarà un programma di puro calcio, analizzeremo le partite che si sono appena concluse e quelle che si sono disputate il sabato. Io sarò al touchscreen ed eleggerò il ‘top player’ di ogni match. Cercheremo, inoltre, di coinvolgere il più possibile il pubblico da casa.
Quanto vi può penalizzare il fatto che ormai la domenica pomeriggio vengono disputate poche partite? Domenica, ad esempio, ci sono solo 4 gare alle 15…
Si, è un bell’inizio (è ironico, ndDM). Ovviamente parleremo anche delle gare giocate il sabato con una certa competenza cercando di analizzare qualche aspetto tecnico-tattico o qualcosa che riguardi direttamente i singoli calciatori.
Qual è il vostro obiettivo in termini di ascolti? Il programma che vi ha preceduto non è andato proprio benissimo…
Nessuno ci ha chiesto nulla anche se immagino che la produzione e la rete siano molto attente a questi aspetti. Io devo solo parlare di calcio e sfruttare le mie competenze, di valutare gli ascolti e lo share si occuperanno altre persone.