Articoli per [vallettopoli]

1
maggio

I CONCORRENTI DI UMAN TAKE CONTROL: NORA AMILE

Nora Amile, Uman Take Control

Le pupe non avranno invaso del tutto il piccolo schermo, ma quando si gira su Italia 1 non c’è show che possa farne a meno. Poteva fare eccezione proprio Uman Take Control? Decisamente no. E così viene ripescata dalla prima edizione de La Pupa e il Secchione la riccia trentenne Nora Amile, afrosiciliana nata a Casablanca.

Il mondo dello spettacolo è la sua più grande passione e pare non contare cosa fare o dove arrivare, basta esserci. Così, dopo l’esperienza nel reality, la apprezziamo tra uno stacchetto e l’altro a Colorado Cafè e successivamente a Candid Camera. C’è spazio per lei anche nel programma comico Fico+Fico Show e nella sit-com Don Luca c’è con Luca Laurenti. Ma soprattutto impazzano le sue forme sui giornali di gossip, paparazzata in tutti i luoghi e in tutti i laghi della penisola.

Il suo volto e il suo nome, però, guadagnano anche la carta stampata più “prestigiosa”, che nulla ha a che fare col mondo del gossip (si fa per dire). E’ forse entrata in politica? No, purtroppo per lei c’è di peggio: è finita coinvolta nell’inchiesta-scandalo Vallettopoli del giugno 2006, insieme alla sua migliore amica dell’epoca Belen Rodriguez.

Ora si gioca la carta da ex reality e sembra avere tutte le caratteristiche necessarie per il “ricovero” a Uman Take Control.




28
aprile

FABRIZIO CORONA CONDANNATO A QUATTRO ANNI DI RECLUSIONE.

Fabrizio Corona

Stavolta sono quattro. Quattro anni di reclusione. Oggi la fedina penale di Fabrizio Corona torna a macchiarsi: il gup di Milano ha accolto la richiesta di condanna formulata dai pm Eugenio Fusco e Massimiliano Carducci in merito ad un’inchiesta nata da un filone dell’indagine ‘Vallettopoli’. Le accuse, confermate dai giudici, sono quelle di reati fiscali e di bancarotta fraudolenta per il fallimento della sua agenzia Corona’s. Nella giornata odierna il Tribunale di Milano ha certificato la propria incompetenza territoriale sugli atti del procedimento a carico di Lele Mora.  I documenti verranno perciò presi in consegna dalla Procura di Bergamo.

La condanna inflitta oggi a Corona si aggiunge ad una discreta collezione che ormai il ‘re dei paparazzi’ può vantare. Per i fotoricatti ai vip, lo scapestrato Fabrizio aveva ricevuto 1 anno e 5 mesi in appello, poi 3 anni e 4 mesi per un’estorsione nei confronti di David Trezeguet, e ancora 1 anno e 8 mesi per corruzione di una guardia carceraria e altri patteggiamenti. Nel frattempo, però, il ragazzo ha continuato a frequentare lo showbiz in tutta serenità e di recente ha pure acquistato credito giornalistico presso Videonews, che lo ha arruolato come inviato speciale. Nei prossimi giorni vedremo Corona  in tv come come corrispondente di Domenica Cinque al matrimonio di William e Kate. Galeotta l’occasione, galeotto l’inviato.

La giornata giudiziaria di Lele Mora, stavolta chiamato in Tribunale per reati fiscali, si è conclusa con il trasferimento del suo processo alla Procura di Bergamo, cui spetta la competenza sulle eventuali irregolarità commesse dalla sua società. A suo carico c’è l’accusa di aver evaso, tra il 2005 e il 2007, circa 4 milioni di euro con la LM Management. Secondo gli inquirenti il talent scout, il paparazzo e altre persone avrebbero evaso circa 17 milioni di euro. Mora, intanto, è anche coinvolto assieme a Nicole Minetti ed Emilio Fede nell’inchiesta milanese sul caso Ruby con le accuse di induzione e favoreggiamento della prostituzione.


28
marzo

RAFFAELLA ZARDO REPLICA ALLE ACCUSE: ‘MI RIGETTANO NEL FANGO MA IO FERMO LA MACCHINA’

Raffaella Zardo con Emilio Fede

Come prevedibile non si è fatta attendere la replica di Raffaella Zardo alle accuse emerse a suo carico dalle indiscrezioni pubblicate nei giorni scorsi, e di cui vi abbiamo  dato notizia ieri (qui maggiori info). Attraverso le colonne de Il Giornale la conduttrice di Sipario non nasconde la sua amarezza ribadendo in più passaggi la totale estraneità ai loschi affari che le sono stati addebitati, non escludendo che possa essere stata determinante la vicinanza ad Emilio Fede per questa vicenda. Dopo l’incubo del primo Vallettopoli per la Zardo lo spettro di una nuova inchiesta che può danneggiare gravemente la sua immagine.

‘Mi sembra di rivivere un incubo. Allora ne sono uscita bene, con l’assoluzione. Ma questo sistema prima rovina le persone e poi dice che sono innocenti. Se qualcuno voleva darmi di nuovo in pasto a chi sguazza negli scandali, c’è già riuscito. Ma stavolta fermerò subito la macchina’.

‘Mi viene anche il sospetto che qualcuno voglia farmi del male. Spero che si faccia chiarezza al più presto. E ho dato mandato al mio avvocati di prendere le iniziative legali necessarie per dimostrare la mia completa estraneità a questa storia’.

Sull’ormai leggendario concorso di bellezza siciliano da cui sarebbe partita la conoscenza della donna degli scandali, la minorenne Ruby, la Zardo ci tiene a dare la sua versione dei fatti ribadendo più volte di non averla più vista dopo, a tal punto di non ricordarsela nemmeno.





23
febbraio

I CONCORRENTI DELL’ISOLA DEI FAMOSI 8: NINA MORIC

Nina Moric

Come anticipato da DM, nel tentativo di risollevare le sorti dell’Isola dei Famosi, fresca di trasferimento al mercoledì sera, è sbarcata in Honduras anche Nina Moric.

La bella Nina, nata a Zagabria nel 1976, dopo aver  abbandonato gli studi di giurisprudenza,  si affaccia al mondo dello spettacolo intraprendendo la carriera di modella. Tra il 1996 e il 1998, il secondo posto al concorso di bellezza The look of the year e il titolo di Modella dell’anno le permettono di partecipare a numerose campagne pubblicitarie e lavorare con importanti stilisti come Versace, Valentino e Roberto Cavalli. Nel 1999 prende inoltre parte al videoclip Livin’ la vida loca di Ricky Martin.

La popolarità presso il pubblico italiano arriva nel 2000 grazie alla prima edizione di Torno sabato con Giorgio Panariello su Rai 1 e Il Grande Bluff con Luca Barbareschi su Canale 5. Seguono numerose ospitate nei vari salotti televisivi e un disastroso debutto come cantante  con il brano dance Star. Mollata la musica, nel 2001 torna in televisione al fianco di Enrico Bertolino e Natasha Stefanenko nel programma comico di Rai 2 Convescion 2001, dove riveste il  ruolo comico di Bora la Vampira. Nello stesso anno sposa Fabrizio Corona, dal quale avrà in seguito il figlio Carlos. Nel 2002 posa senza veli per il calendario di Max, esperienza che ripete nel 2004 e nel 2008 per la rivista For Men Magazine.


6
febbraio

FABRIZIO CORONA A DOMENICA CINQUE: CERCANO FOTO HARD DI BERLUSCONI, MA NON ESISTONO

Fabrizio Corona

Le foto hard del Berlusca non esistono. A sostenerlo è Fabrizio Corona, intervenuto oggi nel corso del programma Domenica Cinque. Il re dei paparazzi ha voluto dire la sua in tv dopo aver subito un furto nell’ufficio di Milano dove è custodito il suo “archivio segreto“. La scorsa notte i soliti ignoti hanno sottratto due computer e l’hard disk della sua nuova agenzia, forse in cerca di alcuni scatti compromettenti delle feste a casa del premier. “Da quando si dice che ho delle foto scottanti io non vivo più. Quello che ho subito non è un furto, chi è entrato nella mia agenzia cercava foto di Berlusconi nudo” ha affermato Corona, che in realtà era stato il primo a ipotizzare l’esistenza di quelle immagini (e forse pure di alcuni video) in un’intervista rilasciata a Il Fatto settimane fa e poi smentita.

Oggi pomeriggio, su Canale5, Fabrizio ha voluto precisare che non ci sono fotografie imbarazzanti delle serate presidenziali, e le uniche immagini sono quelle già agli atti della Procura di Milano. “Non esiste assolutamente nessuna foto del premier in atti osceni” ha affermato Corona, che ha sbottato: “mi sono davvero rotto, sono quattro giorni che mi chiamano tutti i giornalisti , e tutti mi chiedono la stessa cosa: se ho quelle foto“. L’ospite della prima parte di Domenica Cinque ha anche affermato che gli inquirenti, invece di cercare in tutti i modi degli scatti compromettenti, avrebbero dovuto mettere un’infiltrata nelle feste del Cav in modo da raperire eventuali prove.

Ora ho paura perche’ basta che qualcuno pensa che io possa avere qualcosa che non ho, come nel caso di Vallettopoli, che io mi ritrovo perseguitato da servizi segreti, Sisde, da tutti” ha aggiunto Corona, dichiarando davanti a Claudio Brachino che da alcuni mesi starebbe cercando di stare fuori dalle vicende più pericolose. “Chi pensa che questo fatto sia un’idea per farmi pubblicità, mi fa venire il sangue al cervello” si è lamentato Fabrizio, riferendosi anche al sito Dagospia che lo aveva soprannominato ‘Furbizio’.





29
settembre

STRISCIA LA NOTIZIA INTERVISTA QUESTA SERA LELE MORA E NINA MORIC. LA SAGA CONTINUA

Striscia la Notizia, Nina Moric commenta la liaison tra Lele Mora e Corona

Non era partita sotto i migliori auspici questa edizione di Striscia la notizia con risultati di ascolto decisamente in calo, già dalle primissime puntate che generalmente catturano un largo consenso di pubblico giocando sull’effetto novità. Quale migliore modo per risollevare un inizio sottotono che dedicare le proprie puntate al triangolo del momento? Ed ecco che il tg satirico di Antonio Ricci questa sera, dopo la consegna del Tapiro a Fabrizio Corona, intervista Nina Moric e Lele Mora.

La saga continua  e mentre il re di Vallettopoli annuncia che parlerà solo se intervistato da Enrico Mentana, Striscia decide di puntare sull’effetto voyeurismo, come un contenitore pomeridiano qualsiasi. Facile per Antonio Ricci prendere in giro ed ironizzare sui programmi televisivi che si nutrono di Mostri catodici, più difficile resistere all’appetibilità di un tema alla portata del pubblico curioso e al richiamo di personaggi da copertina.

Valerio Staffelli pertanto torna sull’argomento e va a trovare, nella puntata in onda questa sera, gli altri due protagonisti della vicenda catodica più importante del momento. La telenovela continua e, dopo la smentita di Corona su una loro relazione sentimentale, Mora rincara la dose e si difende anche riguardo ai 2 milioni di euro che l’amico sostiene di non aver mai ricevuto per l’acquisto di un appartamento, rispondendo: “Forse gliene ho dati di più. A volte si può star bene anche con un amore platonico, non serve un amore sessuale. Io sono come un papà, voglio bene a tante persone, a Corona ho voluto bene un po’ di più. Non ho mai parlato di relazione, bisogna leggere i verbali e capirete quello che ho detto”.


27
settembre

LELE MORA: IO E CORONA ERAVAMO AMANTI

Corona

Alzi la mano chi, questa mattina, avrebbe fatto volentieri a meno di immaginare Lele Mora e Fabrizio Corona impegnati a scambiarsi effusioni di varia natura. La prova della relazione fra i due è contenuta nei verbali di un interrogatorio risalente al 13 ottobre 2009, in piena tempesta Vallettopoli, ed è stata diffusa soltanto oggi. L’agente dei vip, messo alla sbarra all’epoca dai pm Eugenio Fusco e Massimilano Carducci, ha confessato di aver avuto una relazione con Fabrizio Corona e di aver speso per lui cifre da capogiro.

E non è finita qui. Un Lele Mora nelle vesti di generoso principe azzurro attento alle esigenze della sua bella (tatuata) ha anche ammesso di essere stato la ragione dei primi litigi fra Corona e Nina Moric. Altro che Belen Rodriguez, insomma, il terzo incomodo fra i due aveva tutt’altre fattezze.

“Nel 2005 sono iniziati i grandi litigi tra Corona e la Moric, avendo lei scoperto l’esistenza della relazione del marito con me. Cosa che io avevo sempre negato e che poi è emersa durante l’indagine Vallettopoili. In quel periodo capitava spesso che Corona venisse buttato fuori di casa e mi chiedeva ospitalità. Io gli avevo consigliato, vista la situazione, di prendersi una casa per proprio conto. Gli avevo anche detto che l’avrei certamente aiutato sul piano economico. Come in effetti è stato. In quel periodo un mio conoscente mi aveva mostrato un appartamento in via De Cristoforis chiedendomi se potevo essere interessato. Io ho pensato subito di farlo vedere a Corona al quale avevo anche consigliato di prenderlo pure in affitto”,
ha dichiarato Mora.



27
agosto

FESTIVAL DI SANREMO: LA RAI VUOLE BRUNO VESPA. LUI DECLINA L’INVITO

Bruno Vespa

Falso allarme: oggi pomeriggio si è diffusa la notizia che Bruno Vespa fosse seriamente candidato alla conduzione del prossimo Festival di Sanremo e dopo qualche ora è arrivata la smentita del diretto interessato.

L’indiscrezione è partita da Dagospia ed è stata confermata dall’agenzia Agi. Se due indizi fanno una prova, era più che lecito immaginare il giornalista alla prese con l’orchestra, i big e il voto della giuria tecnica. Io conduttore a Sanremo? Lusingato, ma faccio un altro mestiere e non sarei in grado di gestire bene una prestigiosa macchina di spettacolo come il Festival di Sanremo. Magari in un’altra vita “, ha replicato invece Vespa, lasciando tuttavia intendere con il termine ‘lusingato’ che l’ipotesi era stata davvero presa in considerazione.

La candidatura di Vespa, secondo Dagospia, sarebbe riconducibile a motivi politici e alla necessità di piazzare un volto istituzionale su uno dei palchi più esposti del piccolo schermo in vista delle possibili elezioni. Dietrologie a parte, Vespa avrebbe permesso a Mamma Rai di assegnare gli onori di casa a un professionista conosciuto, rassicurante e già in forze al servizio pubblico, aspetto economicamente tutt’altro che irrilevante.  Visto il gentile “no, grazie” incassato dal giornalista il direttore generale Mauro Masi e vice direttore Antonio Marano dovranno proseguire nella ricerca di un presentatore al quale affiancare tre figure femminili.