Articoli per [tiraboschi]

3
luglio

PALINSESTI MEDIASET AUTUNNO 2009, RETE 4: CINEMA, CALCIO, NATURA E SENTIMENTI GLI INGREDIENTI SCELTI DA GIUSEPPE FEYLES

Rete4 - Palinsesti 2009-2010

Se, come vedremo a breve, Donelli ha messo in campo un plotone impressionante tutto al femminile (De Filippi, D’Urso, Marcuzzi, Perego, Dalla Chiesa, Panicucci) e Tiraboschi ha puntato tutto su serial made in USA, satira e comicità (il confermato Chiambretti Night, il rinnovato Colorado, le Iene e, forse, ancora la Gialappa’s), il direttore Giuseppe Feyles, al grido di “Una stagione con voi”, per l’autunno della cenerentola di casa Mediaset, predilige un palinsesto vario, con conferme e novità.

E iniziamo subito dalle novità. Rete4 decide di vestirsi sempre più d’azzurro: dopo lo spostamento-declassamento di Controcampo e di Guida al campionato del sabato, la rete, in accordo con Mediaset Premium, ruberà alla piattaforma la partita di cartellone più importante della nuova Uefa Europa League. Ma non di solo calcio si ciberanno i telespettatori della rete. Rete4, infatti, continua a proporsi come leader in fatto di cinema; dalla seconda serata (ormai un classico con i Bellissimi) fino al prime time. E per la prima serata faranno capolino pellicole di pregio davvero interessanti:  “Milano-Palermo Il ritorno”, “Little Miss Sunshine”, “Volver”, “Elizabeth – The Golden Age”, “Munich”, “Flags of our Fathers”, “Michael Clayton”, giusto a volerne citare alcune.

Altre novità arrivano, poi, dalle produzioni interne, con due nuovi format ancora senza conduttore (a conferma di quanto abbiamo scritto qui): Amore negli anni (emotainment sui sentimenti) e Ritorno alla natura (infotainment sulla natura).




2
luglio

AMADEUS: CONTI, RIPRENDITI LA SCOSSA ALL’EREDITA’

Amadeus Intervista Seconda Parte @ Davide Maggio .it

[Di seguito la seconda parte dell'intervista esclusiva ad Amadeus. Qualora aveste perso la prima, potete trovarla qui]

  • Dopo 1 contro 100 sono stati testati Fifty Fifty e Jackpot. Un parere su entrambi e sui conduttori.

Io nelle mie dichiarazioni mi sono sempre fermato al lato professionale. Non mi sognerei mai di dare un apprezzamento su un conduttore. Nel caso di Gerry, ad esempio, che è uno che comunque ha fatto tutta la sua bella gavetta, mi è dispiaciuto leggere su Sorrisi e Canzoni che, ad una domanda postagli dal giornalista, ha risposto “Chi l’ha detto?”. E il giornalista: “Amadeus”. Scotti rispose: “ah, pensavo uno importante”. Ecco, questa è una cosa che io trovo veramente triste. In relazione al programma (Fifty Fifty, ndDM), invece, sarebbe da ipocriti non ammettere che sia andato male. Anche se mi piacerebbe sapere come mai non leggo alcuna critica e anzi vengono offerte al conduttore altre possibilità per testare altrettanti programmi. Significa che l’azienda crede in quel personaggio e io non posso far altro che essere contento per lui.

  • A te, invece, seconde chance non ne sono arrivate?

Non solo a me non mi sono state offerte le stesse possibilità, ma mentre i miei programmi sono stati etichettati come fiaschi, dei suoi non si è fatta alcuna menzione. Ecco perché, illo tempore, parlai di figli e figliastri”. C’è chi viene tutelato e chi no.

  • I rapporti tra voi sono, dunque, poco “simpatici”.

Beh, se lo incontro gli offro anche un caffè. Anzi, l’ho incontrato anche al ristorante e gli ho offerto una bottiglia.

  • Lui ti ha mai offerto niente?

In quell’occasione mi disse “A buon rendere”. Sto ancora aspettando, sono passati tre anni.

  • Probabilmente hai rappresentato per lui una minaccia, visto che eri stato chiamato per “soffiargli la poltrona”.

Non credo che sia stata una scelta lampo da parte dell’azienda e presumo che ne fosse a conoscenza.  

  • Per assurdo, poi, il fatto che Formula Segreta e 1 Contro 100 abbiano avuto vita breve, sembrano aver accresciuto il suo potere.


1
giugno

QUESTIONE DI TARGET: RAI E MEDIASET ENTRAMBE VINCITRICI NELLA SECONDA GARANZIA

Rai (Cavallo Viale Mazzini), Mediaset (Torre Cologno Monzese)

Si è ufficialmente conclusa la stagione televisiva 2008/2009: tra ringraziamenti e lacrime di commozione, i programmi chiudono i battenti e i conduttori vanno in vacanza, alcuni col timore di non essere riconfermati (citofonare Caterina Balivo). Come di consueto, sul finire della stagione, Rai e Mediaset tirano le fila, tracciando un bilancio del periodo primaverile, tra conferme (Gf9, Lo show dei record), flop annunciati (Incredibile) ed exploit inaspettati (Ti lascio una canzone, Affari tuoi speciale per due). E, nella guerra degli ascolti, risultano entrambi vincitori. Nessun vinto. Ma come è possibile? Una questione di target, verrebbe da rispondere.

Vediamo nel dettaglio i risultati d’ascolto di Rai e Mediaset nel periodo di garanzia primaverile (non perfettamente corrispondente, dal Festival di Sanremo per la Rai, dall’11 gennaio per Mediaset). La Rai si dichiara leader sia in prime time sia nell’intera giornata: il vantaggio è di 4,3% punti di share (43,8%) rispetto a Mediaset (39,5%) in prime time, e di oltre l’1% nell’intera giornata. Raiuno risulta la prima rete italiana (23.67%) sia in prime time, contro il 21.68% di Canale5, sia nelle 24ore (22.11% vs 21.80%). A sorpresa Raidue, dopo 7 anni, torna a prevalere in prima serata su Italia1: 9.60% per la rete di Antonio Marano, 9.52% per quella di Luca Tiraboschi, ma la terza rete italiana è Raitre con il 9.76%.

Se la Rai annuncia, settimana di Sanremo esclusa, la propria leadership sulla totalità del pubblico, pur senza render noti gli obiettivi prefissati, in quel di Cologno Monzese si punta l’attenzione sul target commerciale. Riferito alla fascia 15-64 anni, il target commerciale comprende i telespettatori “più attivi”, coloro cioè che fanno maggiormente gola agli investitori pubblicitari; Mediaset si dichiara così anch’essa leader della primavera ‘09.





4
maggio

LA BARALE DIVENTERA’ CINESE PER LA MAGNOLIA DI GORI

Paola BaraleMentre la stagione televisiva 2008/09 prometteva il ritorno, seppur in punta di piedi, della desaparecida Paola Barale, i palinsesti 2009/10 sembrano garantirne l’ancora più atteso rientro nei panni di primadonna assoluta. Prima inviata al reality “La Talpa” di Paola Perego, poi giurata al talent “Vuoi ballare con me?” di Lorella Cuccarini, per la biondissima show-girl di Fossano è già pronto sulla carta un programma, tanto nuovo quanto coraggioso, fortemente voluto da Magnolia.

La società di produzione televisiva presieduta Giorgio Gori che ha all’attivo, tra gli altri, veri e propri cult del piccolo schermo come “L’isola dei famosi“, “L’eredità” e fiction di buon successo come “Anna e i cinque“, avrebbe scelto la Barale come “padrona di casa” di un programma che, in realtà, una casa ancora non ce l’ha. A cominciare dalla location, sempre itinerante, ma unita da un unico filo conduttore che sarà anche l’oggetto principale della trasmissione incentrata sulla cultura cinese. Ma una casa, neppure in termini di reti televisive, sembra avercela.

Stando ad informatissime voci di corridoio, si sa soltanto che le riprese partiranno nel periodo estivo nel continente asiatico e che punteranno, in maniera particolare, su filmati documentaristici, oltre che su esilaranti curiosità, chicche e aneddoti legati alla poco esplorata nazione. In pole position, per ospitare la “Barale cinese”, sembrerebbe esserci l’Italia1 di Luca Tiraboschi che, specialmente negli ultimi tempi, rigorosamente a mezzo stampa, ha più volte auspicato il coinvolgimento dell’ex regina della “Buona Domenica” di Costanzo in uno dei prossimi progetti della rete giovanile di Mediaset.


19
aprile

IL LIBRO NERO DEI FLOP 2008/2009

Il Libro Nero dei Flop @ Davide Maggio .it
In vista della partenza dei TeleRatti 2009, pubblichiamo l’ultimo aggiornamento del nostro Libro Nero dei Flop. Notate mancanze o omissioni? Avete tempo per segnalarle SOLTANTO fino a domani alle 15.

16^ FLOP ANNOTATO: INCREDIBILE

Il primo flop del 2009 è tutto di Veronica Maya e del suo “Incredibile“, cancellato dopo appena una puntata. I dati di ascolto sono stati impietosi: poco più di 3 milioni e il 12.54% di share, risultato decisamente sotto le aspettative (10 punti in meno rispetto alla media di Raiuno) che non ha lasciato scampo ai vertici Rai, che in accordo col direttore di rete Del Noce hanno scelto di cancellare il varietà. Non sono bastate le modifiche apportate al format, testato con risultati non brillanti già durante l’estate (19% di share contro il nulla della programmazione estiva); l’idea delle performance di personaggi curiosi e fuori dal comune non è piaciuta al pubblico tradizionalista di Raiuno, che ne ha decretato la prematura scomparsa.

15^ FLOP ANNOTATO: PASSWOR*D – IL MONDO IN CASA

Doveva segnare il ritorno di Emilio Fede alle grandi inchieste giornalistiche in diretta, e invece Passwor*d si è dimostrato un vero e proprio esperimento kamikaze. In conferenza stampa il direttore del Tg4 aveva lanciato un appello – “Lasciate perdere il Grande Fratello, guardate Password” – rimasto del tutto inascoltato. Prima un cambio di collocazione in palinsesto, poi una seconda fase del programma in seconda serata: i tentativi di rianimare il programma ci sono stati, ma sono serviti a poco. L’esordio al 4.11% non faceva ben presagire, e Giuseppe Feyles, direttore di Retequattro dichiarò: “Sapevamo che sarebbe stata una serata difficile, soprattutto considerando i competitor, dal Grande Fratello a X Factor; siamo molto contenti della qualita’ del prodotto, ma e’ chiaro che non esistono piu’ serate facili in termini di concorrenza“. Ma anche in seconda serata Password è rimasto fermo ad un misero 6%, avvicinando alle sue inchieste poco più di 400mila telespettatori.

14^ FLOP ANNOTATO: CAPODANNO 2009 – SPECIALE QUESTA DOMENICA

Non è piaciuto ai telespettatori il “Capodanno2009” animato da Paola Perego e Co., che hanno preferito di gran lunga il consueto appuntamento con “L’anno che verrà” su Rai1. Soltanto 2.516.000 telespettatori hanno deciso di sintonizzarsi su Canale5 per festeggiare con il cast del contenitore “Questa domenica”. Ma gli invitanti abiti succinti e la presenza dei reducci del reality “La talpa” non sono serviti a bilanciare i balletti di Carmen Russo e la maxi marchetta concessa all’ultima fatica letteraria (?!?) di Valeria Marini. Ed il 15.68% di share racimolato testimonia la bocciatura del pubblico a quel che avrebbe potuto rappresentare la degna alternativa al count-down scandito da Carlo Conti.

Scopri dopo il salto tutti gli altri flop della stagione 2008/2009:





24
febbraio

MAI DIRE GRANDE FRATELLO SHOW, LOLA PONCE E’ PRONTA AL DECOLLO

Mai Dire Grande Fratello Show

Per un’edizione del “GF” di grande successo, ne è in arrivo una quantomeno all’altezza di “Mai dire Grande Fratello Show”. E la più succulenta novità ci giunge proprio dai conduttori visto che, affianco ad una vecchia conoscenza della Gialappa’s come Mago Forrest, spicca la sensuale Lola Ponce.

La bella vincitrice della passata edizione del Festival di Sanremo è stata fortemente voluta dai “Gialappi” per interagire al meglio con il gruppo di comici ed imitatori che animeranno questa nuova stagione dello show, in onda da questa sera su Italia1, dalle ore 22.10, per nove puntate.

Tanti gli irresistibili fiori all’occhiello in programma: da Enrique Babotin e Andrea Ceccon nei panni di esaltati animatori di pubblico a Marcello Cesena che torna a vestire il baronetto Jean Claude in “Sensualità a corte”. Ci sarà spazio anche per l’attesissima mini-fiction “Salvate il soldato Jimmy” con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, per le lezioni chic di Fabrizio Casalino e per Marcello Macchia che interpreterà grotteschi promo di fiction e spot pubblicitari. Tra le imitazioni che si preannunciano come sicuri tormentoni, quella del chiacchierato Povia firmata da Andrea Di Marco. Dulcis in fundo, naturalmente, spezzoni, filmati, chicche e ulteriori caricature tratte dalla nona edizione del Grande Fratello condotto da Alessia Marcuzzi su Canale5.


3
gennaio

UNA SCORPACCIATA DI TELEFILM CULT PER IL NUOVO MATTINO DI ITALIA1

Friends @ Davide Maggio .it

La Befana lascia in dote vecchi telefilm per la rete giovane di Mediaset. Il mattino di Italia1, a partire dal prossimo 7 gennaio, sembra essere all’insegna di serie televisive d’oltreoceano, riciclate e servite sul piccolo schermo all’ora della colazione.

Cinque serie conosciute al grande pubblico, che nelle precedenti stagioni hanno raccolto un discreto successo. Si parte, alle ore 9, con “La Tata” che narra le scombussolate vicende della ciociara Francesca Cacace che, tra una gag e l’altra, cercherà di far capitolare l’affascinante datore di lavoro, il nobile Maxwell.

Seguono, alle ore 9.30, le avventure dell’avvocatessa “Ally Mc Beal” interpretata da Calista Flockhart.. Tanta ironia, tra uno studio legale e un tribunale, a suon di soffuse atmosfere musicali a cura, tra gli altri, di Vonda Shepard e Barry White. Alle ore 10.20 scatta il turno di “Will & Grace”, la discussa situation comedy che vede protagonisti un giovane avvocato gay e la sua migliore amica, alle prese con irresistibili siparietti. Alle 10.50, torna “E alla fine arriva mamma” che, dopo la soppressione per bassi ascolti dello scorso anno, viene riproposta in un orario del palinsesto sicuramente meno impegnativo. Gran finale, alle 11.20, con Rachel, Monica, Phoebe, Joy, Chandler e Ross, i mitici “Friends”.


19
dicembre

PUPE E SECCHIONI, RIMANDATI A SETTEMBRE?

Nora Amile @ Davide Maggio .itNon sembra avere pace la seconda edizione del fortunato reality show “La pupa e il secchione”. Una vigilia dalla turbolenza persino più agitata di quella dell’ultima edizione de “La Talpa”. Stando a quanto affermato dal quotidiano “Leggo”, la messa in onda del programma potrebbe slittare addirittura a settembre.

Un rumor, in verità, abbastanza attendibile visto che proverrebbe addirittura dall’entourage del conduttore Enrico Papi. Diverse le motivazioni. Prima il giallo della conduzione femminile, che in caso di promozione a Canale 5 sarebbe passata nelle mani dell’onnipresente Barbara D’urso, seguito dalla sostituzione ad opera della rediviva Paola Barale, poi i mai smentiti cattivi rapporti di lavoro tra i due padroni di casa, mentre adesso prende sempre più piede il rinvio al prossimo autunno.

A gettare benzina sul fuoco, tre motivazioni dell’ultima ora: