Articoli per [quattro grazie]

20
novembre

X FACTOR 7: BRANI E OSPITI DEL QUINTO LIVE SHOW

X Factor 7 - Morgan e Michele durante l'assegnazione del brano

La corsa verso il Mediolanum Forum d’Assago, teatro della finale il prossimo 12 dicembre 2013, e la presentazione degli inediti proseguono sul palco dell’X Factor Arena, che domani – giovedì 21 novembre – ospiterà il quinto live show di X Factor 7. Per gli otto concorrenti in gara scatta, dunque, il giro di boa e sarà ancora una volta Hell Factor: altri due concorrenti lasceranno per sempre il programma.

Agguerriti i quattro giudici, soprattutto Simona Ventura, che non riesce a digerire il verdetto del popolo votante, che nella scorsa settimana ha preferito (durante il tilt) la Mikagirl Gaia ai suoi Street Clerks. Insieme agli Ape Escape, unico gruppo rimasto in gara, vuol gridare vendetta. Tranquillo, invece, sembra il giudice degli over Elio, che considera un miracolo l’aver superato indenne la doppia eliminazione, mentre Mika e le under donna iniziano a percepire il “pericolo” di essere ormai nel mirino. Morgan, tra cultura e under uomo, lascia intendere una netta superiorità alle logiche del programma, salvo poi contestare in diretta persino le scenografie.

X Factor 7 Live – quinta puntata: ecco i brani assegnati

Le assegnazioni dei brani, quindi, diventano sempre più decisive ai fini della gara. Ecco quali canzoni hanno scelto e assegnato i quattro giudici per il quinto live show:

Ape Escape cantano “Going under” degli Evanescence
Aba canta “Rolling in the deep” di Adele
Fabio canta “Nun te reggae più” di Rino Gaetano

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16
novembre

MASTERPIECE: IL PRIMO TALENT LETTERARIO DELLA TV DA DOMANI IN SECONDA SERATA SU RAI3

Masterpiece i giurati

Sentiamo spesso che in Italia ci sono più scrittori che lettori e, a giudicare dalla notevole presenza ai casting di Masterpiece, il nuovo talent letterario che debutterà  domani – domenica 17 novembre – alle 22.50 su Rai3, deve essere vero. Il programma, finito ieri sulle pagine del New York Times, si promette un obiettivo forte e interessante: trovare la nuova voce della discografia italiana? Il nuovo Masterchef del Belpaese? No, bensì lo scrittore del domani, colui che, grazie all’opportunità offerta dal Servizio Pubblico, potrà vedere il suo romanzo pubblicato dalla Bompiani in 100.000 copie, in collaborazione con Rai Eri.

L’intuizione di Andrea Vianello e dello scrittore Giancarlo De Cataldo, in giuria insieme ad Andrea De Carlo e Taiye Selasi, parte da un’idea buona, da un principio cristallino, ovvero quello di incoraggiare la creatività e il talento di una buona penna che, un domani, potrebbe imporsi nell’editoria italiana come nuovo Alessandro Baricco, Umberto Eco o Andrea Camilleri. “E’ una scommessa, un prodotto innovativo al quale guardano con curiosità all’estero” teorizza De Cataldo, mentre la Selasi chiarisce immediatamente l’intento del talent show. “E’ una sfida, ma non un gioco. I miei dubbi sono spariti quando fra tutti i dattiloscritti ho trovato almeno tre romanzi veri” puntualizza la scrittrice londinese nata da genitori africani. Oltre all’entusiasmo di Vianello, sembra che il progetto sia stato ben accolto anche dal Direttore Generale di Viale Mazzini Luigi Gubitosi definendola come “una strada innovativa, un programma bello e con un gruppo forte che ci lavora”.

Nella prima fase, quella di sei puntate che andrà in onda a partire dal 17 novembre dopo Che tempo che fa, ci saranno le audizioni dei dodici partecipanti che verranno valutati per il loro romanzo. I dodici diventeranno quattro, divisi in due coppie che si sfideranno in “prove immersive” come una serata per anziani in una balera torinese o una visita eccezionale alla comunità di don Rambo, prete ex campione di lotta. Scriveranno a riguardo e, nei 59 secondi impiegati dall’ascensore della Mole Antonelliana per arrivare in cima, cercheranno di convincere l’ospite – Elisabetta Sgarbi, direttore editoriale della Bompiani, nella prima puntata – che il loro elaborato sia migliore di quello degli avversari.


13
novembre

JOE BASTIANICH A DM: NON MI SONO STANCATO DI MASTERCHEF. MI PIACEREBBE AFFIANCARE MIA MADRE NELLA VERSIONE JUNIOR

intervista a Joe Bastianich

Joe Bastianich

Ristoratore di successo, giudice inflessibile e ora anche musicista e maratoneta. Parliamo di Joe Bastianich che, in attesa del ritorno di Masterchef Italia (a dicembre su Sky Uno), si dedica ad altre passioni. Il “restaurant man” era tra le celebrità (con lui anche Pamela Anderson e Alex Zanardi) che hanno partecipato per beneficenza alla maratona di New York dello scorso 3 novembre. Non solo, Joe e la sua band si preparano a sbarcare a gennaio 2014 su Sky Arte con On The Road, show in cui racconterà la musica popolare italiana. L’abbiamo intervistato.

Joe sei reduce dalla maratona di New York. Com’è andata?

E’ stata magnifica, il più bel giorno dell’anno! La città poi durante la maratona emana un’energia unica che rende l’esperienza ancora più forte e stimolante.

Passione per la corsa ma anche passione per la musica. A gennaio ti vedremo su Sky Arte con On The Road: da dove nasce tale progetto?

La musica è sempre stata una mia passione e più tempo passo in Italia più scopro quanto è vasto il panorama della musica tradizionale e regionale. La prima puntata in Puglia è stata entusiasmante.

E poi c’è Masterchef 3… Come si differenzierà la nuova edizione?

Ci sono stati talenti formidabili nella prima e seconda stagione ma il livello di cucina mostrato nella terza supera, di molto, quanto visto finora. Anche la corsa per la vittoria sembra essere più dura, questo gruppo di concorrenti è molto forte e concentrato.

Ma dopo tre stagioni in Italia e quattro in America di Masterchef non ti sei un po’ stancato?

Non ancora, mi piace partecipare ad entrambi gli show, mi dà la possibilità di lavorare sempre con nuovi talenti e l’opportunità di essere, insieme agli altri giudici, una guida per loro. Aiutiamo le persone a trasformare il loro sogno in realtà, è difficile stancarsi di questo.


In Usa l’ultima edizione di Masterchef è stata vinta dall’italiano Luca Manfrè. E’ più bravo lui o Tiziana Stefanelli?





11
novembre

I DELITTI DEL BARLUME: TUTTI I PERSONAGGI

I Delitti del BarLume

Il caso editoriale italiano degli ultimi anni a firma di uno degli attori più apprezzati del momento, una serie di delitti di provincia, e un gruppo di attempati toscanacci dalla battuta pronta. Sono questi gli ingredienti principali della nuova produzione Sky, I Delitti del BarLume, miniserie in due film in onda questa sera e lunedì 18 novembre in prima serata su Sky Cinema 1 (e disponibili su Sky OnDemand), realizzata dalla Palomar di Carlo Degli Esposti. La regia è di Eugenio Cappuccio, mentre le sceneggiature sono di Francesco Bruni e Marco Malvaldi con Cosimo Calamini (La carta più alta) e Ottavia Madeddu (Il re dei giochi).

Le storie di BarLume si svolgono nell’immaginaria cittadina di Pineta, sul litorale toscano tra Pisa e Livorno. Qui, tra una partita a briscola e l’altra, le giornate ruotano intorno al bar di Massimo, un arguto e sarcastico barista cui da il volto Filippo Timi. Nel cast anche la debuttante Enrica Guidi nel ruolo dell’aiutante barista, mentre ad interpretare i pensionati-detective sono Carlo Monni (Ampelio), noto attore della commedia toscana recentemente scomparso, Atos Davini (Pilade), Massimo Paganelli (Aldo), e Marcello Marziali (Gino). Completa il cast Lucia Mascino, nota al pubblico televisivo grazie alla web serie Una mamma imperfetta. Conosciamo nel dettaglio i protagonisti. QUI LA TRAMA

I Delitti del BarLume – tutti i personaggi

Massimo (Filippo Timi)

Ex matematico, ha abbandonato l’università per dedicarsi al BarLume dove, una volta dietro al bancone, è lui e solo lui a dettare le regole smentendo il principio che vuole il cliente sempre dalla parte della ragione. Così al BarLume niente granite prima delle 11 o cappuccini dopo le 15, da sostituire semmai – consiglia Massimo – con un bel chinotto. Esasperato dalle ambizioni investigative di suo zio Ampelio con gli inseparabili Pilade, Gino e Aldo, il burbero Massimo si ammorbidisce solo quando entra in scena Tiziana, l’avvenente banconista del bar.


5
novembre

FRANCESCA FIORETTI A DM: GRAZIE AL GRANDE FRATELLO HO FATTO PECHINO EXPRESS. MA TRA I DUE REALITY, PECHINO TUTTA LA VITA.

Francesca Fioretti e Ariadna Romero

Le Modelle Francesca Fioretti e Ariadna Romero c’hanno creduto fino in fondo ma, alla fine, si sono dovute accontentare del secondo posto a Pechino Express 2, dietro agli Sportivi Massimiliano Rosolino (qui la nostra intervista) e Marco Maddaloni. Francesca Fioretti non l’ha presa bene e ci spiega il perché…

Ci sono rimasta male, ti dico la verità, perché abbiamo dato tutto in questo programma e quindi è normale crederci e aspettarsi di vincere.

Come mai nella puntata di ieri non c’è stato alcun ringraziamento né rvm come per le altre coppie?

Eh, me l’hanno chiesto tutti, ma noi abbiamo fatto un confessionale in cui eravamo molto euforiche, forse per questo e per scelte loro, hanno preferito chiudere la puntata con i vincitori. Ci sono rimasta male anche di questo, forse più di questo. Alla fine tutti hanno avuto quel momento e, dato che io e Ariadna ne abbiamo passate di tutti i colori, mi sarebbe piaciuto chiudere il programma con il nostro saluto, con i nostri ricordi.

Ma come mai eravate le più temute?

Pechino è come un film, con il montaggio che viene fatto dopo. Ti vivi tutte le cose, ma poi guardi il racconto a posteriori e ci siamo accorte che di certe cose non c’eravamo proprio rese conto, come l’odio di Corinne, la Marchesa che ci dava delle stronze, i Laureati che a un certo punto si sono accaniti contro di noi. Io penso che all’inizio ci abbiano tutti molto sottovalutato, pensavano che fossimo due ragazzine in viaggio a fare un’esperienza televisiva e, quando rivaluti positivamente una persona, poi la temi a livello di gioco e agonistico.

Ma forse anche perché l’anno scorso le Veline non sono risultate vincitrici sotto più punti di vista…

Io penso che ognuno faccia il suo percorso. Non ho seguito benissimo quello che è successo l’anno scorso, ma posso dire che in Italia c’è ancora lo stereotipo della ragazza bella che lavora in tv e che, alla fine, è una schiappa. Ma noi abbiamo sorpreso, perché abbiamo dimostrato di non invidiare niente agli Sportivi, a parte la resistenza fisica.

Quindi ti senti di aver vendicato lo stereotipo della ragazza bella-schiappa?





5
novembre

MASSIMILIANO ROSOLINO A DM: AVREI PREFERITO I LAUREATI ALLE MODELLE. PENSO CHE AVREI VINTO ANCHE SE FOSSE RIMASTA ALESSANDRA SENSINI

Massimiliano Rosolino e Marco Maddaloni

Alla fine, la vittoria è finita nelle loro mani. Fin dall’inizio dell’avventura di Pechino Express 2 gli Sportivi erano dati per favoriti e, dopo un’infinità di prove e missioni da compiere, sono riusciti a primeggiare e ad avere la meglio sulle Modelle Francesca Fioretti e Ariadna Romero e sui Laureati Laura Coratelli e Daniel Moreno Mendoza. A parlare, al riparo dall’umidità dei Paesi mediorientali e dai passaggi miracolosamente intercettati, è Massimiliano Rosolino, un personaggio non certo estraneo alle sfide che, dopo essersi distinto nel nuoto e aver trovato l’amore a Ballando con le Stelle, è riuscito a portarsi a casa anche un’altra medaglia: quella di vincitore, assieme a Marco Maddaloni, della seconda edizione di Pechino Express.

Hai vinto Pechino Express: com’è stato?

Beh direi che è abbastanza figo (ride, ndDM). Ho vinto delle emozioni, perché quando fai questi reality non ti capita di poterli rifare e per uno sportivo è molto delicata come esperienza. Ci tenevo tanto ad arrivare fino in fondo, a divertirmi, a divertire e a far sì che valesse la pena arrivare così lontano. Ieri è stata una grande soddisfazione, poi non ho certo vinto da solo, ma prima con la Sensini che era bravissima e poi con Marco, che è stato il mio gemello. Con la Sensini era stancante aspettare ogni giorno che passassero le tappe, i checkpoint e le ospitate la sera, mentre dopo, con Marco, siamo diventati dei veri boy-scout.

Se Alessandra Sensini fosse rimasta in gioco, avresti vinto lo stesso?

Bella domanda! Io dico di si, perché sono positivo (ride, ndDM). Lei era molto forte, così come tutte le donne di quest’edizione, dalla Marchesa a Corinne. L’unione di due sportivi che hanno voglia di divertirsi, però, ha avuto la meglio…

Le vittorie sono però arrivate con Marco…

Con la Sensini avevamo già vinto due tappe e con Marco ne abbiamo vinte altre tre, per poi aggiudicarci l’ultima. Alcuni giorni eravamo bravi, altri un po’ meno. Partivamo come dei diesel all’interno di ciascuna tappa ed era importante cercare di mantenere quella resistenza e quella velocità…

Dato che Pechino è un reality abbastanza fisico, possibile che, nel corso del viaggio, non ti sia mai sentito la vittoria in tasca?

No, perché non era fisico. Eravamo più allenati degli altri, ma alla fine la Marchesa è arrivata fino alle quinta puntata e andava più forte di noi. Potevi prendere un pullman che ti portava a destinazione, andare a piedi, usare tre macchine: occorreva una strategia. Ci voleva un po’ di gavetta e l’ho fatta con Alessandra e, quando è arrivato Marco, io ero già forgiato e lui ha dato una grande mano. Siamo entrati subito in sintonia, eravamo un branco in due: riuscivamo a reclutare passaggi, a farci ospitare…

Dicci la verità: eri a tuo agio con quel costumino all’inizio della Finale?


5
novembre

RAI PER AIRC: I GIORNI DELLA RICERCA. TUTTI GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Rai - Airc

Anche quest’anno la Rai si sta impegnando a sostenere l’Airc, Associazione italiana per la Ricerca sul Cancro, con spazi dedicati alle donazioni nelle trasmissioni più popolari e appuntamenti creati ad hoc per sensibilizzare il pubblico e far conoscere le scoperte fatte grazie al contributo della ricerca. Un impegno che l’azienda pubblica mantiene da 19 anni e che quest’anno vede impegnati i tre canali Rai da ieri - lunedì 4  - a domenica 10 novembre 2013.

Rai per Airc: tutti gli appuntamenti televisivi nei giorni della ricerca

Nell’arco di questa prima settimana di novembre i programmi televisivi e radiofonici Rai che fanno quotidianamente compagnia al pubblico riservano ampio spazio all’Airc con racconti, interviste ed approfondimenti atti a far conoscere il lavoro dell’associazione e i traguardi raggiunti in quarantacinque anni di lavoro. In particolare UnoMattina, La Vita in diretta, Affari Tuoi, Porta a Porta, Geo&Geo, Agorà, Verdetto finale, La prova del cuoco, I fatti vostri con l’arrivo del testimonial Airc Pippo Baudo e Detto Fatto. Ma vediamo gli appuntamenti specifici in calendario giorno per giorno.

Rai per Airc: martedì 5 novembre 2013

Nello spazio TG1 Fà la cosa giusta di Uno Mattina il Direttore Generale di AIRC Niccolò Contucci illustra l’impegno per promuovere la migliore ricerca italiana attraverso finanziamenti mirati e costantemente monitorati. Con lui, in studio un rappresentante di UBI Banca, partner istituzionale che dedica ad AIRC una serie di strumenti bancari per finanziare la ricerca sul cancro e mobilita i suoi dipendenti e millesettecento filiali in tutta Italia con un virtuoso volontariato d’impresa. Insieme a loro una volontaria AIRC per testimoniare che ognuno può diventare protagonista della ricerca dando il proprio contributo in diversi modi. Uno Mattina Storie Vere si occupa di tumori pediatrici con l’emozionante testimonianza di Eleonora Guzzi. Uno Mattina Caffè e Uno Mattina Verde danno la parola ai ricercatori, protagonisti in prima linea della lotta al cancro. Ad Uno Mattina Magazine il popolare cantante Lando Fiorini porta la sua testimonianza dell’incontro con la malattia. A La prova del cuoco con Antonella e lo chef Sergio Barzetti ci sarà la nutrizionista Anna Villarini per mettere a punto un menù “anti-cancro”.

Rai per Airc: mercoledì 6 novembre 2013

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4
novembre

PECHINO EXPRESS 2 IN DIRETTA: IL TRIONFO DI ROSOLINO E MADDALONI. AL SECONDO POSTO LE MODELLE

Massimiliano Rosolino, Marco Maddaloni e Costantino Della Gherardesca

Ormai ci siamo: fra pochissimo la finale di Pechino Express 2 verrà finalmente disputata e sapremo chi fra gli Sportivi Massimiliano Rosolino e Marco Maddaloni, le Modelle Francesca Fioretti e Ariadna Romero e i Laureati Laura Coratella e Daniel Moreno Mendoza si aggiudicherà la seconda edizione del reality on the road di Rai2.

Le tre coppie di concorrenti rimaste in gara, dopo aver attraversato i quattro Paesi del sud-est asiatico, arrivano finalmente all’obiettivo finale di quest’avventura: l’esotica Bangkok. L’ultima corsa agguerrita per giocarsi la vittoria parte dall’affascinante e caratteristico mercato galleggiante di Damnoen Saduak, con la sua fitta rete di canali e le sue rumorose “long tail boat”. I concorrenti proseguiranno poi verso Kantchanaburi, dove dovranno armarsi di sangue freddo e autocontrollo per superare una difficile e pericolosa missione.

Infine, si correrà senza sosta verso l’obiettivo più ambito dai viaggiatori rimasti in gara: Bangkok, grandiosa e caotica metropoli dai mille volti in bilico tra spiritualità e modernità, dove i finalisti dovranno affrontare le proprie paure per arrivare primi al traguardo finale. Chi vincerà fra gli Sportivi, le Modelle e i Laureati? A quanto pare, la resistenza fisica e il nugolo di vittorie delle puntate precedenti non possono che aver portato bene alla coppia di vincitori…

TUTTE LE FOTO DEI CONCORRENTI QUI

SCHEDE DEI CONCORRENTI QUI

TUTTE LE NOTIZIE SU PECHINO EXPRESS 2 QUI

Affilate le Tastiere

la finale di Pechino Express 2 è in diretta su DM

ore 21.11: inizia l’anteprima della finale di Pechino Express. Dopo il Vietnam, la Cambogia e il Laos, il percorso di Pechino si conclude in Thailandia e, più precisamente, a Bangkok. Chi vincerà fra gli Sportivi, le Modelle e i Laureati?

ore 21.15: le tre coppie sono pronte a intraprendere il viaggio dell’ultima tappa, ripercorrendo le gioie e la fatica di quanto affrontato fino ad adesso. Intanto, notiamo di come sia i Laureati e gli Sportivi auspichino il terzo posto alle Modelle. Ma perché questo accanimento?”In finale non c’è nessuna prova e nessuna busta, dovete solo correre” sottolinea Costantino. L’ultima coppia che arriverà a Bangkok sarà l’ultima classificata e lascerà il posto alle due finaliste. La prima missione della finale è raccogliere 25 manghi e 5 cocchi, correre al porticciolo e remare fino alla casa galleggiante indicata dal logo di Pechino. Dopo averla recuperata, lei gli insegnerà come confezionare e affettare i frutti e poi venderle al mercato. Manco alla finale la prova si fa più semplice.

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