Da sabato 16 settembre alle 6.05 su Rai1 (e in replica su Rai 5 il sabato alle 18.00) riaprono le porte de Il Caffè, l’appuntamento del buongiorno di Rai Cultura, scritto da Pino Strabioli e Luca Giudice e condotto da Pino Strabioli, con la regia di Andrea Montemaggiori. Il programma che accompagna il risveglio degli spettatori con una carrellata di libri, teatro, cinema e musica, in un racconto che coniuga presente e passato, grazie anche al prezioso patrimonio delle Teche Rai, riparte con il ricordo di Giuni Russo, una delle più grandi voci italiane, scomparsa 19 anni fa.
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Palinsesti Rai: tutte le fiction 2022/2023
Sarà una stagione ricca di fiction, docuserie, film tv e soap quella che attende la Rai da settembre e non poteva che essere così, dal momento che il genere seriale è quello che da anni segna i più grandi successi dell’azienda pubblica, senza crisi di sorta. Ci saranno tanti ritorni importanti, da Mina Settembre a La Porta Rossa, da Imma Tataranni a Che Dio ci Aiuti, senza dimenticare l’immancabile Montalbano che, in mancanza di nuovi film, tornerà con i primi in versione restaurata. E non mancheranno le grandi novità con l’arrivo di Vincenzo Malinconico – Avvocato d’Insuccesso, Sopravvissuti, Mai più Come Prima e Sei Donne, e titoli dedicati alla nostra storia e al sociale. A seguire tutti i titoli Rai Fiction previsti per l’autunno 2022 e per la primavera 2023.
Gli spiegoni spoiler della Rai buttateli dalla scogliera
La Scogliera dei Misteri, serie di France 3 coprodotta da Francia, Belgio e Svizzera che ha debuttato ieri sera su Rai 1, è stata una sorpresa. Tra trama intrigante, ambientazioni fascinose e un cast di validi sconosciuti per il pubblico nostrano, i primi due episodi si sono lasciati guardare con piacere, al netto di qualche ingenuità narrativa tipica del racconto giallo, di qualunque nazionalità esso sia. Eppure lo share del 16.7% all’esordio sembra quasi un miracolo, considerato l’imbarazzante riassunto spoiler iniziale di mamma Rai.
Piano Fiction Rai 2022, le novità e le conferme. Arrivano ‘Il conte di Montecristo’ e ‘Le brigantesse’
Dalle novità, come “Il conte di Montecristo”, alle conferme delle serie più amate (e premiate dal pubblico). “Il Commissario Ricciardi”, ad esempio, ma anche “Che Dio ci aiuti”, che saluterà Elena Sofia Ricci. Quella della prossima stagione sarà ancora una Rai a tutta fiction, nonostante i consistenti tagli di budget (30milioni circa) ai quali la direzione di genere affidata a Maria Pia Ammirati ha dovuto far fronte. Ecco i titoli approvati dal CdA di Viale Mazzini nell’ambito del piano Rai Fiction 2022, come riportato da Prima Comunicazione.
Màkari 3 ci sarà?
In un mondo televisivo nel quale del Commissario Montalbano non c’è più certezza, indagini e Sicilia hanno trovato un porto sicuro in Màkari, fiction prodotta dalla stessa casa produttrice, la Palomar di Carlo Degli Esposti. Un progetto per tanti versi simile a quello tratto dai romanzi di Andrea Camilleri, che ha saputo imporsi e far affezionare il pubblico e che, c’è da giurarci, tornerà molto presto su Rai 1.
Programmi TV di stasera, martedì 7 dicembre 2021. A ‘Il Collegio’ arrivano i genitori
Rai1, ore 21.50: La concessione del telefono – C’era una volta Vigata
Fiction con Alessio Vassallo, Thomas Trabacchi. Trama: Vigàta, 1891. Pippo Genuardi è un commerciante di legnami sempre pronto a cacciarsi nei guai. Appassionato di tecnologia e di belle donne, pur di arrivare ad ottenere la tanto agognata “concessione del telefono” per installare una linea tra il suo magazzino e la casa del suocero, l’uomo è disposto a tutto: dal tirare in mezzo funzionari statali al chiedere appoggio alla mafia, fino a tradire il suo migliore amico. Tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri.
Il Commissario Montalbano torna senza Luca Zingaretti?
La notizia sembra assurda, ma a ben pensarci mica tanto: la Rai sta studiando un modo per continuare l’epopea de Il Commissario Montalbano nonostante la decisione di Luca Zingaretti di lasciare il progetto e dedicarsi ad altro. L’attore e regista, che ha prestato il volto a Salvo Montalbano per oltre vent’anni, raccogliendo un consenso e una popolarità senza paragoni, dopo la morte di Andrea Camilleri e di Alberto Sironi, e dopo lunghe e altalenanti valutazioni, ha dichiarato concluso quel capitolo; l’azienda pubblica, pur di non rinunciare al suo titolo più famoso, vorrebbe andare avanti senza di lui.
Striscia la Notizia «supplisce alle mancanze della Rai» e trasmette il finale tagliato de La Stagione della Caccia – Video
Quel “genio a volte incompreso” di Antonio Ricci ne sa una più del diavolo. Nell’eterno astio/scontro con la Rai, Viale Mazzini gli ha offerto su un piatto d’argento un patatrac che a Striscia la Notizia non sarebbe mai potuto passare inosservato: Rai 1 che taglia il finale de La Stagione della Caccia per dare la linea a Bruno Vespa. E così ieri sera il tg satirico è entrato a gamba tesa sulla vicenda. Come? Trasmettendo il finale amputato del film tratto dal romanzo di Andrea Camilleri.