8
marzo

THE VOICE OF ITALY CI PIACE! TROIANO UN PO MENO.

i quattro coach cantano Viva la Vida

In uno degli studi più belli che la Rai abbia sfoggiato negli ultimi tempi, sulle note di Viva la Vida dei Coldplay intonata dai quattro coach, inizia, finalmente, The Voice of Italy, il talent show condotto da Fabio Troiano e trainato da un battage pubblicitario così imponente da far tremare Pino il Pinguino. L’inizio è forte e d’impatto, il montaggio c’è (ma potrebbe essere più raffinato e veloce) e il meccanismo delle Blind Audition non fa una piega.

L’atmosfera che si respira è sì tensiva, ma allo stesso tempo complice: i quattro giudici si divertono, si consultano e cercano di rintracciare i componenti migliori per la propria squadra, ognuno seguendo un differente stile e una differente ispirazione. Il livello delle esibizioni è alto, l’Avetik di turno è solo un lontano ricordo, ma un po’ sconcerta e delude che alcune delle voci più belle della serata, come quella di Martina Liscaio e la sua personale versione di One day, finiscano con il triste esito delle spalle girate dei quattro coach.

Il punto di forza resta comunque uno. Fabio Troiano? Decisamente no, non ci ha entusiasmato. Il riferimento è alla giuria, dove non sono mancate le sorprese. L’inossidabile Raffaella Carrà è tornata ad accendere, anzi ad accendersi sul piccolo schermo con carisma, sguardo vigile, immancabile risata e… guanti di pelle in stile Karl Lagerfeld.

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7
marzo

THE VOICE: LA PRIMA PUNTATA IN DIRETTA WEB SU DM

The Voice - Coach

The Voice - Coach

Anche in Italia è arrivata l’ora di The Voice, il talent rivelazione degli ultimi anni, che ha fatto milioni di proseliti in tutto il mondo. Ideato da John De Mol, lo stesso del Grande Fratello, per la società di produzione Talpa, il talent nel giro di due anni ha fatto praticamente il giro del mondo. In Francia, Spagna e Gran Bretagna è stato proposto direttamente sulle reti ammiraglie, ottenendo ottimi consensi, negli States è diventata la “bandiera” di NBC.

Nel Belpaese invece l’adattamento è a cura della Toro Produzioni di Pasquale Romano e Marco Tombolini, che in passato si sono visti sbattere la porta in faccia da Lorenza Lei, che decise tout court di cancellarlo dal palinsesto per via dei costi eccessivi. Poi il cambio di management e la convinzione di Giancarlo Leone, all’epoca Direttore della struttura Intrattenimento, che anche in Italia si sarebbe rivelato un successo. Si rischia dunque, ma  sulla rete cadetta, anche se a viale Mazzini pare abbiano tutte le intenzioni, ascolti permettendo e ostruzionismo di Direttore di Rai2 Angelo Teodoli a parte, di piazzarlo dal prossimo anno su Rai1.

Le Blind Auditions (condotte da Fabio Troiano) che seguiremo live, proposte a partire da questa sera e in onda per quattro settimane, rappresentano l’elemento più forte del programma. Quasi una “sicurezza”, se non fosse che l’etere televisivo il giovedì – lo stesso di XFactor tanto per dire – è affollatissimo tra la seconda stagione di Che Dio ci aiuti, i film blockbuster di Canale 5 (si parte con Benvenuti al Sud con Claudio Bisio e si prosegue con Che bella giornata con Checco Zalone), e Servizio Pubblico su La7. Certo, la promozione c’è stata, il cast sembra effettivamente forte: staremo a vedere se la serata del giovedì si rivelerà vincente. Intanto, godiamoci la prima di queste quattro puntate di audizioni al buio.

AFFILATE LE TASTIERE

LE BLIND AUDITIONS DI THE VOICE SONO LIVE SU DM DALLE 21.00

Per rinfrescarvi la memoria, ecco le schede dei giudici/coach di The Voice:

- Riccardo Cocciante
- Raffaella Carrà
- Piero Pelù
- Noemi

Ore 21.00: Si parte con l’anteprima, affidata a Raffaella Carrà, la “regina” di The Voice. Raffaella presenta i suoi 3 colleghi, e racconta come è nata la sua collaborazione con il programma, scoperto in Spagna come ben sappiamo. Anche i restanti giudici si presentano e spiegano il perchè della loro partecipazione. Montaggio dell’anteprima semplicemente sublime, vedremo nel programma vero e proprio.

Ore 21.07: Si conclude l’anteprima, in attesa che finiscano anche gli access prime time delle ammiraglie. Intanto segnaliamo che Lucio Presta su Twitter spera in almeno il 9% di share per la prima puntata.

Ore 21.10: Si parte con una potentissima versione live di Viva la vida dei Coldplay: cantano tutti i giudici!

Ore 21:15: Fabio Troiano spiega il meccanismo delle Blind Auditions

Ore 21.20: Si inizia con Stefania Tasca, presentata con tutti gli oneri e gli onori con un rvm apposito. Canta Diamonds, e il pubblico la segue con le mani. Intanto i genitori, i parenti e gli amici la guardano da dietro le quinte, come avviene con i provini di XFactor. Tutti e 4 i coach la scelgono.

Ore 21.22: Pelù: “Hai personalità”. Stefania: “Ho scelto un pezzo figo“. Carrà: “Sei formidabile”. Cocciante è d’accordo: “Mi sono piaciute due cose: sia che tu canti basso, che tu canti alto”. Già iniziano le battaglie tra i giudici: si discute di contemporaneità dei pezzi, Noemi la sente più vicino a lei. Stefania ha scelto la Carrà.

Ore 21:25 : Tocca a Tanya de Felice, canta Giorgia “Il mio giorno migliore”. Fermate gli incoraggiamenti dei parenti di Tania, inutili… visto che la ragazza non passa il turno. Cocciante: “Sei brava, ma hai bisogno di esperienze live”. Tanya piange, i coach la consolano: “Devi sganciarti da Giorgia, noi non ti vediamo”. Pelù: “Sono le lacrime di Giorgia”.

Ore 21.30: Tocca ad un ragazzo, viene da Nettuno in provincia di Roma. E’ il turno di Flavio Capasso. Canta For Once in my Live di Wonder… coraggioso! Lo scelgono Carrà, Noemi e Cocciante. “Sono venuto a The Voice perchè mi piace il meccanismo: mi si sente e mi si giudica”. Carrà: “Qualche errore qua e là. Mi sei piaciuto perchè avevi un gran voglia di regalarti.” The Voice è come il mercato: i giudici tentano in tutti i modi di convincere i concorrenti. Flavio sceglie Noemi.

Ore 21.35: I commenti dei parenti sono obiettivamente imbarazzanti. Inevitabile. Tocca ora a Roberta Orrù, che con la musica ha ripreso a sognare ma come lavoro fa la cassiera. Canta Paid my dues. La scelgono la Carrà e Pelù, ha una voce obiettivamente molto particolare… Pelù per convincerla gioca sul sardo, suo dialetto, la Carrà non si arrende. Roberta sceglie Piero Pelù. Raffaella: “Me l’ha portata via!”

Ore 21.45: Pelù: “Se andava dalla Raffa mi incazzavo!”. Attenzione, novità: a The Voice giocano con il pubblico da casa. Hanno deciso di non mostrare il prossimo concorrente, come avviene con i coach. Noemi la sceglie: è Paola Gruppuso, di 17 anni.

Ore 21.50: Tocca a Savio Vurchio di 44 anni. “Io non mi voterei, non credo di essere televisivo”. Canta It’s a man’s world. Intanto ci fanno notare che The Voice è Trending Topic universale su Twitter. Torniamo a Savio, che è stato scelto da tutti e 4 i giudici. Pelù: “Quando mi sono girato pensavo fossi nero!”. Savio sceglie Piero Pelù. Pelù: “Perchè mi ha scelto? Perchè sono il numero 1″

Ore 21.55: Tocca a Martina Liscaio di 25 anni, canta One Day. Martina non ce la fa. Carrà: “Non ho pigiato il bottone perchè penso che io non sia in grado di valorizzare le tue grandi possibilità. Ma vai avanti perchè sei formidabile”. Cocciante: “Mi dispiace un po’ di non aver pigiato”. Pelù si complimenta e domanda: “Da dove tiri fuori quella voce?!”. I parenti della ragazza: “Dai Martina, ci saranno altre occasioni”. Decisamente fuori luogo.

Ore 22.00: Tocca a Daniele Vit, che abbiamo già visto a Sanremo e XFactor. La nobile arte del riciclo. Canta Se bastasse una canzone. Lo scelgono Riccardo Cocciante e Raffaella Carrà. Cocciante: “In Italia si deve mescolare”. Carrà: “Bravo Riccardo”. Noemi ammette che non si è girata per lasciar spazio agli altri coach. Già fanno i calcoli? Daniele sceglie Raffaella.

Ore 22.10: Tocca a Giulia Saguatti. Storia strappalacrime: le è stato diagnosticato un cancro appena laureata. “Con questa malattia la mia vita si è azzerata”. L’unica cosa che poteva fare a casa, non potendo uscire, era cantare. Oggi “sono completamente guarita”. Canta (la bellissima) True Colors. La scelgono Raffaella Carrà e Riccardo Cocciante. Carrà: “Sei bella e bravissima”. Giulia sceglie Riccardo. Riccardo Cocciante non è più ufficialmente la pecora nera del programma!

Ore 22.15: E’ il turno della bellissima Martina Lo Visco. Canta Halo e la suona al pianoforte. Stasera è la serata Glee per caso? La scelgono tutti, un’altra volta. Cocciante fa la manfrina per convincerla. Ma Martina sceglie Noemi, che per adesso ha la squadra migliore.

Ore 22.25: Tocca a Francesco Guasti, 31 anni. Intanto nella Family Room, Troiano e familiari fanno il trenino, come ai tempi di Buona Domenica! Se lo contendono Pelù e Carrà. Cocciante: “Questo è di Piero” e non si gira. Pelù: “Caschetto d’oro vuole rompere le uova nel paniere. E’ evidente che tu sei qua per me!”. Carrà: “Dammi del tu altrimenti mi fai sentire tua nonna!”. Francesco sceglie Piero Pelù.

Ore 22.30: Finalmente pubblicità, pausa anche per noi.

Ore 22.35: E’ il turno di Lisa Manara, dalla Romagna con furore. Canta Estate. Questa qui è la sosia, vocalmente, di Giusy Ferreri e Malika Ayane. Schiacchiano Pelù e Cocciante. Pelù: “Mi piace perchè non sei stata perfetta”. Cocciante: “Bisogna tornare ad apprezzare la piccola imperfezione”. Pelù: “Ma questo l’avevo detto prima io!”. Lisa sceglie Riccardo Cocciante. Pelù shock: “Lisa Manara? Riccardo me l’ha ciucciata. Ha uno stile notevole”.

Ore 22.45: Si torna a giocare con The Voice. Non vediamo nulla del prossimo cantante, che si esibisce con Don’t know why. Nessuno lo sceglie. Lui è Francesco Zoffoli. I coach erano indecisi: nessuno capiva se fosse uomo o donna. Noemi: “Ma che animale è?! Che genere è?!”. Francesco: “Però che antipaticiiiiii”. Pelù: “Hai un aspetto fisico che non corrisponde alla tua anagrafe”. Risponde: “Solo perchè sono incamiciato!”. Pelù: “Ero convinto fossi una ragazza”

Ore 22.50: Lui è Fabio Zampolli, che scambia quattro chiacchiere con Fabio Troiano. Canta Use somebody. Pelù mentre schiaccia il pulsante: “Ma vaffanculo!!!” confermandosi vero personaggio di The Voice! Fabio lo scelgono tutti. Pelù: “Forse eri un po’ emozionato. Per cui complimenti.”. Carrà: “Fabio hai una voce favolosa, sei arrivato come una spada nel cuore.”. Noemi: “Sono più giovane, ma sono anche quella più vicina”. Pelù: “Questi sono chiaramente degli ammiccamenti sessuali!”. Fabio sceglie Pelù.

Ore 22.55: Arriva la protagonista di The Voice of Germany, di cui vi abbiamo già parlato tra l’altro, che sembra un po’ Mercedes di Glee. Lei è Michelle Perera, già esclusa da tutti i talent italiani. Canta E poi. Che voce ragazzi, potentissima! La sceglie solo Raffaella Carrà. Noemi e Carrà discutono su Michelle, sono d’accordo sulla potenza della sua voce. Pubblicità.

Ore 23.00: Arriva Alessandra Parisi, che ha vinto il Premio De Andrè, ha iniziato a cantare in pubblico a 12 anni. E’ chitarrista, e si sente un tutt’uno con lo strumento. Canta Why. La scelgono Pelù, Cocciante e Carrà. Alessandra sceglie Piero Pelù.

Ore 23.10: E’ il turno di Gianluca Giulitti, che canta Troppo buono di Tiziano Ferro. Pelù in sottofondo: “Di chi è il pezzo?”. Noemi: “Non lo riconosco”. Ma dai, Tiziano Ferro è famosissimo. Nessuno lo sceglie comunque, anche se la voce va detto era piuttosto interessante.

Ore 23.15: Tocca a Silvia Capasso. A Noemi piace, ed infatti è l’unica a sceglierla. Però Pelù la elogia.

Ore 23.25: Ci avviamo verso il finale. E’ il turno di Denise Faro, che è figlia dei Milk&Coffee, ed è stata anche Giulietta nello spettacolo Romeo e Giulietta. E’ una tipetta un po’ arrogante. Canta E…. Non sembra molto convincente, la Carrà infatti la prende solo sul finale. Il fatto curioso è che Cocciante già la conosceva ma… non l’ha riconosciuta!

Ore 23.30: Valentina Ducros, canta Quando finisce un amore. Lei è corista di professione, anche di alcune trasmissioni Rai (abbiamo intravisto il palco dell’Ariston). Nessuno la sceglie. Cocciante: “E’ la canzone che preferisco del mio repertorio. E’ la più personalizzata, è difficile per me sentire una mia canzone dove manca una rabbia disperata”. Per Pelù l’interpretazione è stata troppo piatta.

Ore 23.40: Tocca a Francesco Monti. Lo scelgono Noemi e Cocciante. Ma lui sceglie Riccardo Cocciante.

Ore 23.45: Si concludono le Blind Auditions. Grazie e buon proseguimento di serata!

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7
marzo

THE VOICE: I CONCORRENTI DELLA PRIMA PUNTATA – FOTO

THE VOICE - i Coach

THE VOICE - i Coach

Tutte i concorrenti della prima puntata di The Voice of Italy, in onda su Rai 2 giovedi 7 marzo 2013.

Per il live della prima puntata clicca qui.

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7
marzo

THE VOICE – RICCARDO COCCIANTE

Riccardo Cocciante

Riccardo Cocciante

Il fatto che ci sia anche Gianmarco Mazzi dietro The Voice of Italy lo si percepisce a pieno nella scelta del cast. Dopo anni di successi col Festival di Sanremo, la strategia “televisiva” adottata dall’ex Direttore Artistico è ben nota: non scontentare nessuno per convincere il maggior numero di spettatori. E così se per il pubblico più giovane si è puntato su Noemi e Piero Pelù, per quello un po’ più adulto – anche in un’ottica di futura promozione sulla rete ammiraglia – sono stati arruolati la Raffa nazionale, che comunque abbraccia un pubblico piuttosto trasversale, e Riccardo Cocciante. Il nome del noto cantautore, assieme a quello di Roby Facchinetti, circolava da mesi tra i corridoi di viale Mazzini e la sua conferma non dovrebbe aver lasciato affatto sorpresi i nostri lettori.

Una scelta di qualità, perché non c’è dubbio che la carriera di Cocciante meriti solo rispetto, ma forse, chissà, un po’ troppo “estrema“. Il cantante di Margherita non si può definire propriamente un volto televisivo, nè si è mai particolarmente mostrato avvezzo al mezzo e, soprattutto, non ha quell’appeal che forse avrebbero avuto altri suoi coetanei. E’ una scelta che in sostanza, almeno sulla carta, ci lascia un po’ perplessi, ma saremmo ben felici di essere smentiti all’atto pratico. In ottica musicale, visto che di nuovi talenti canori si sta parlando, Cocciante è certamente un vero maestro, e si dimostrerà senza alcuna perplessità un validissimo aiuto.

Ma probabilmente non sarà abbastanza, tant’è che al suo fianco, dopo le attese Blind Audtions, troveremo Kekko dei Modà che, come vi abbiamo anticipato, sarà sua spalla con i 16 concorrenti che comporranno la squadra dopo la prima fase. Per quanto riguarda la carriera, inutile elencare il suo lunghissimo curriculum, anche se ci preme ricordare il suo più recente – grandissimo – successo: la bellissima opera Notre Dame de Paris che, dopo il debutto al Palais des Congrés di Parigi, è stata tradotta in sei lingue diverse, portando ben 15 milioni di spettatori a teatro. E la vendita dei dischi ha portato anche all’assegnazione del prestigioso premio World Music Award.


7
marzo

ASCOLTI THE VOICE: IL NUOVO TALENT DI RAI2 FARA’ MEGLIO DEL VECCHIO (X FACTOR)?

The Voice of Italy

>>Clicca qui per gli ascolti tv di giovedì 7 marzo 2013<<

Raffaella Carrà lo considera profondamente diverso da X Factor, mentre per Piero Pelù non è un talent show. Lo sforzo dei due coach è lodevole, ma pensare che The Voice of Italy, al via stasera su Rai 2 alle 21.05, non venga accostato a chi l’ha preceduto (X Factor prima e Star Academy poi), è quanto meno “ingenuo”. Il confronto è inevitabile, così come la missione a cui è chiamato il programma: far dimenticare il primo e cancellare il secondo.

Tutto, ovviamente, ruota attorno agli ascolti. In quanti seguiranno la prima puntata di The Voice su Rai 2? La rete, come già detto, ha tenuto a battesimo già altri due talent di fama mondiale. Il primo è stato X Factor, che ha debuttato nel Belpaese cinque anni fa con tiepidi consensi: quasi 2 milioni di spettatori, pari al 9.35% di share. Ma, complice l’exploit della concorrente Giusy Ferreri (prima talent italiana ad affermarsi sul mercato discografico), la percezione del pubblico nei confronti del programma cresce prepotentemente. E l’esordio di X Factor 2 stacca nettamente il primo, toccando il 14.37% con oltre 3 milioni di individui.

Nell’autunno 2009 tocca a X Factor 3, con l’uscente Simona Ventura sostituita in giuria da Claudia Mori. La prima puntata, però, è al ribasso: 2.333.000 gli spettatori, che valgono a Rai 2 un 12.64% di share. Dodici mesi dopo, invece, il record per il miglior debutto di sempre: il programma tocca il 17%, con 3.284.000 affezionati. Siamo a X Factor 4, l’unico senza Morgan (arrivano Elio, Anna Tatangelo ed Enrico Ruggeri) e il primo con le quattro categorie.

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7
marzo

TUTTO SU THE VOICE

The Voice of Italy - Fabio Troiano e Carolina Di Domenico

Non conta l’aspetto, l’età, il look, almeno all’inizio. Conta solo la voce. E’ questa la grande novità di The Voice, il nuovo (talent) show di Rai2 che si appresta stasera a un debutto al buio. La prima fase del programma, infatti, è quella delle Blind audition: nelle prime quattro puntate i quattro coach Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e Piero Pelù, seduti di spalle, devono ascoltare solo la voce per scegliere ciascuno sedici cantanti per formare la propria squadra.

The Voice si discosta così dagli altri talent e dalla dicotomia esibizione-giuria. I cantanti si esibiranno in brani italiani e internazionali di successo: ogni coach li ascolta e, se ciò che sente gli piace, schiaccia il pulsante “I want you”. Solo a questo punto la sedia si gira, mettendolo faccia a faccia con il “suo” cantante. Ma può anche succedere che più coach scelgano la stessa voce: in questo caso è il cantante in gara a scegliere con chi andare. Un’eventualità che costringe i coach a “battersi” per conquistare la preferenza. Se, invece, nessuno è interessato, al cantante non resta che tornare a casa.

All’attore Fabio Troiano – alla prima esperienza come conduttore (anche se lui preferisce definirsi cronista a bordo campo) – il compito di raccontare tutte le emozioni delle blind audition: l’attesa del cantante prima di entrare sul palco nel massimo silenzio, l’ansia e la trepidazione di familiari e amici riuniti nella family room per seguire la performance, la gioia del trionfo o la delusione della sconfitta dopo la decisione dei coach.

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6
marzo

THE VOICE AL VIA SU RAI 2: PER DIMENTICARE X FACTOR E CANCELLARE STAR ACADEMY. CI RIUSCIRA’?

The Voice of Italy

Tutto è pronto. Sta per debuttare in Italia un nuovo talent show di fama mondiale: si tratta, come ormai noto, di The Voice. E, come da tradizione (prima con X Factor e poi con Star Academy), è ancora Rai 2 il “set” sul quale nuovi aspiranti artisti tenteranno il loro ingresso nel panorama musicale italiano passando dalla via “principale”; la tv, per l’appunto.

Grandi ambizioni (tra cui quella di sbarcare sull’ammiraglia Rai), grandi proclami, grandi nomi nel cast ed un’unica paura: il responso auditel. Il direttore di Rai 2, Angelo Teodoli, è convinto che The Voice of Italy saprà riaccendere la rete come fatto in passato dall’Isola dei Famosi e dallo stesso X Factor che, seppur con ascolti lontani dallo storico reality, è riuscito nell’intento di attirare a sé un’attenzione mediatica “impressionante”, mantenuta (persino cresciuta) una volta traslocato su Sky.

Ma migliorare, eguagliare o, più realisticamente, far dimenticare X Factor non è la sola missione di The Voice. Al programma, infatti, spetta anche il compito (non impossibile) di cancellare il triste precedente chiamato Star Academy, sbarcato in Italia nell’autunno 2011 e chiuso per bassi ascolti dopo appena tre puntate. La Rai tutta, d’altronde, sembra credere molto nel progetto The Voice of Italy, che ha beneficiato di una promozione piuttosto importante e, se vogliamo, meritata, condita dagli spot che passano di continuo anche su Rai 1.

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5
marzo

THE VOICE, RAFFAELLA CARRA: DE MOL SI E’ RIFATTO DOPO AVER INVENTATO IL GRANDE FRATELLO

The Voice

Uno dei più grandi studi d’Europa, uno sforzo produttivo record per una rete cadetta e un cast di nomi altisonanti dello spettacolo nostrano. Il debutto di The Voice of Italy, previsto per giovedì 7 marzo su Rai2, è imminente e cresce l’attesa attorno al formato, presentato alla stampa oggi a Milano.

Il direttore di Rai2, Angelo Teodoli, pur glissando ogni previsione d’ascolto, si dice fiducioso e convinto che – oltre ad essere eticamente più importante – sarà all’altezza di Isola dei Famosi e X Factor, i programmi di Rai2 che l’hanno preceduto e hanno in qualche modo cambiato la televisione. Parimenti The Voice sarà la produzione attorno alla quale ricostruire la rete. Alla guida del talent troviamo Fabio Troiano che, però, confessa di tremare alla parola conduttore e per questo preferisce definirsi commentatore a bordo campo. L’attore sarà affiancato per la parte web da Carolina di Domenico. L’ex vj, durante le sei puntate live, risponderà, insieme ai cantanti, alle domande più interessanti degli internauti direttamente da una web room presente in studio.

Caratteristica fondamentale di  The Voice – come suggerisce lo stesso titolo –  è che conta solo la voce. Per il coach Piero Pelù il programma non è un talent ma è un programma musicale (e rivoluzionario) dedicato alle qualità vocali. Anche il collega Riccardo Cocciante ne è entusiasta e a proposito confessa che questo è l’unico show al quale avrebbe potuto prendere parte all’inizio della sua carriera, visto il suo aspetto fisico. Raffaella Carrà concorda, pur tuttavia rimarcando che in una seconda fase il suo obiettivo sarà quello di insegnare ai suoi artisti come stare sul palco e comunicare. Per la signora del Tuca Tuca, l’ideatore del format John de Mol si “è rifatto dopo aver inventato il Grande Fratello“,  mentre rivela che The Voice era nel suo destino. L’invito a far parte del quartetto di coach è arrivato di ritorno da un viaggio in Spagna in cui, spinta dall’entusiasmo generale, aveva visto La Voz rimanendone piacevolmente colpita.

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