7
gennaio

LE INVASIONI BARBARICHE TORNANO CON ROBERTO SAVIANO E JOVANOTTI

Roberto Saviano

Le Invasioni Barbariche tornano in onda su La7 e per l’occasione  portano in diretta due ospitoni che (non) ti aspetti: Roberto Saviano e Lorenzo Jovanotti. Che guru. Dopo un prolungato periodo di pausa, la trasmissione condotta da Daria Bignardi si ripresenta in prima serata con le sue interviste e con un menù a prova di ascolti. All’esordio del prossimo 20 gennaio, davanti alle telecamere ci saranno infatti il paladino anticamorra e il più grande cantante dopo il big bang.

Dopo un viaggio a New York, dove si è intruppato tra gli indignados a stelle e strisce, Saviano tornerà in Italia e concederà un’intervista alle Invasioni Barbariche. Lo scrittore campano è ormai una star di La7, che lo utilizza all’occorrenza come super ospite e maître à penser. Di recente, l’autore di Gomorra ha partecipato anche ad uno speciale sulla cattura del boss Michele Zagaria condotto da Enrico Mentana. In primavera porterà in tv uno show ispirato a Vieni via con me, assieme a Fabio Fazio.

Come anticipato, l’altro super ospite delle Invasioni Barbariche sarà Lorenzo Jovanotti; ad annunciare la sua presenza è stata la stessa Daria Bignardi su Twitter. Il cantante sta vivendo un periodo artisticamente fortunato, a colpi di successi discografici che mandano in delirio i ggiovani. Non solo, Jovanotti avrà modo di parlare della tragedia che ha colpito uno dei suoi operai, qualche settimana fa. La doppietta di La7 quale effetto avrà sugli ascolti del suo talk show del venerdì?




6
gennaio

DM LIVE24: EPIFANIA 2012. HOTEL MONTECARLO PER LA BONGIORNO, JOVANOTTI ALLE INVASIONI, MONTALBANO IN PUBBLICITA’

Diario della Televisione Italiana del 6 Gennaio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Hotel Montecarlo per la Bongiorno

tania ha scritto alle 03:10

La risposta italiana a Dallas si intitolerà Hotel Montecarlo e sarà una fiction in 6 puntate per Canale 5 prodotta da Daniela Bongiorno, vedova di Mike: la sceneggiatura è già nella fase finale ed entro l’anno partiranno le riprese. (fonte vero tv)

  • Jovanotti alle Invasioni Barbariche

pippo ha scritto alle 15:35

Sul suo profilo Twitter Daria Bignardi annuncia come ospite della prima puntata de “Le invasioni Barbariche”, dal 20 gennaio su la7, Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti.

  • Il Commissario Montalbano e la pubblicità

pippo ha scritto alle 16:08

CHE BISOGNO AVEVA IL COMMISSARIO MONTALBANO DI SPUTTANARSI COSÌ, GIRANDO UNO SPOT PER UNA COMPAGNIA TELEFONICA, INTERPRETANDO UN FRATICELLO CHE PARLA UN MARCHIGIANO RIDICOLO DA COMMEDIA ANNI ‘60? – A UN CERTO PUNTO DELLA CARRIERA, SONO TANTI I PERSONAGGI CHE SI CONVERTONO ALLA PUBBLICITÀ, INCLUSI GLI ENGAGÉ CHE HANNO IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO A DESTRA. (fonte dagospia)


19
dicembre

LA7, PALINSESTI INVERNO 2012: ARRIVA SERENA DANDINI CON THE SHOW MUST GO OFF, TORNA LA BIGNARDI

The show must go off

La rete Cenerentola è pronta per il gran ballo. Adesso sì, La7 fa sul serio. Dopo essersi spogliata del complesso di inferiorità nei confronti delle altre emittenti generaliste, la tv di Telecom prepara una stagione ricca e competitiva, piena di novità. Basta dare un occhio ai palinsesti dell’inverno 2012 per capire che il terzo polo televisivo è ormai cosa fatta e che la gara degli ascolti non sarà più un confronto biunivoco tra Rai e Mediaset (per maggiori dettagli, leggi anche qui). E allora ecco cosa ci riserva l’inverno di La7, tra new entry, grandi ritorni e conferme.

Arriva Serena Dandini. Uno degli esordi più attesi è proprio quello della ex conduttrice Rai, che da sabato 14 gennaio andrà in onda col suo nuovo The Show Must Go Off. Il programma satirico si articolerà in due preserali il sabato e la domenica (ore 19.10-19-50) e sfocerà nell’evento principale del sabato, in prime time. “E’ una sfida. Andremo contro i bambini che cantano e i vip che ballano” ha detto la Dandini, che sarà affiancata dal suo storico gruppo di comici e da alcuni ospiti. Si attendono Neri Marcoré, Corrado Guzzanti, Francesca Reggiani.

Il grande ritorno sarà quello di Daria Bignardi con le sue Invasioni Barbariche. La conduttrice tornerà in onda venerdì 20 gennaio in prima serata, con nuovi ospiti ed interviste. La domenica mattina di La7 si arricchirà di un nuovo appuntamento: Ti ci porto io. A partire dal 22 gennaio, Michela Rocco di Torrepadula e Gianfranco Vissani condurranno un viaggio in 20 episodi per riscoprire la cultura enogastronomica del Paese (ore 11.30). La7, inoltre, punterà sempre sull’informazione, che resta il suo settore di forza.

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22
giugno

LA7 VERSO L’AUTUNNO SENZA D’AMICO, BIGNARDI E PIROSO: SPUNTA A SORPRESA IL NOME DI SAVIANO

Roberto Saviano

Doveva essere una migrazione di massa quella che, in previsione dell’autunno, avrebbe portato alcuni dei più preziosi volti del giornalismo Rai verso i più accoglienti lidi de La7. Fazio, Floris, Gabanelli e in ultimo Michele Santoro: prima tutti e quattro, poi due, poi uno solo. Alla fine nemmeno l’istrionico conduttore di Annozero è riuscito a portare la sua arena politica nella “terra di nessuno” dell’informazione televisiva. A La7, Santoro avrebbe preferito la Rai anche per un solo euro a puntata.

Ma se, come riporta Carlo Tecce del Fatto, su Annozero non sarebbe ancora detta l’ultima parola, la vera sorpresa per la presentazione dei palinsesti di La7 che si terrà domani a Milano è il nome di Roberto Saviano. L’accordo è cosa fatta, manca solo la firma: sembra il tormentone degli ultimi mesi quello delle trattative assicurate che poi sfumano in una bolla di sapone. In questo caso invece c’è una proposta concreta.

Per lo scrittore best seller la rete di Telecom Italia Media avrebbe messo a disposizione carta bianca per cinque serate, probabilmente da sfruttare in autunno, e poi a maggio quattro nuove puntate di Vieni via con me alle quali dovrebbe prendere parte anche Fabio Fazio, Rai permettendo.


21
marzo

FEDERICO MOCCIA: “PER VENDERE PIU’ LIBRI MEGLIO ANDARE DALLA BIGNARDI CHE DA FAZIO”

Federico Moccia

‘Sono stato ospite da Daria Bignardi, la trovo una donna molto brillante e intelligente, e penso che il suo pubblico compri più libri‘. Con queste parole, rilasciate alla trasmissione radiofonica di radio due Un giorno da pecora Federico Moccia scende nell’arena del radical chic mettendo a confronto due dei conduttori più apprezzati dall’intellighentia italiana lanciando in fondo una bordatina a Fabio Fazio, che, specie dopo il binomio con Saviano, è diventato nell’immaginario collettivo un po’ il punto di riferimento di tv intelligente e di conduzione di alta qualità.

Secondo lo scrittore e autore televisivo i lettori con più curiosità culturale scelgono la Bignardi, tanto che nonostante la netta sproporzione di audience a favore di Che tempo che fa sarebbe comunque preferibile sedersi nel salottino di La 7 per lanciare il proprio libro. Non sarà che dietro a questa valutazione ci sia tra le righe una condanna al mondo culturale che Fazio rappresenta e che spesso emargina i prodotti mocciani? E’ Moccia a preferire Le invasioni Barbariche o è il conduttore di Rai 3 a preferire altri ospiti per le sue interviste?

Qualcuno potrà ribadire: ma è lo stesso Moccia di Tre metri sopra il cielo, Scusa ma ti chiamo amore, Ho voglia di te, Scusa ma ti voglio sposare, cavalcatore del marketing con le sue narrazioni a catena, assimilato ormai a scrittore di massa e quindi con pochissime pretese di ambire alla Letteratura con la l maiuscola che adesso pretende di pontificare sull’”appeal culturale” dei conduttori televisivi?





19
marzo

SGARBI PREPARA LA ‘CONQUISTA’ DEL PRIME TIME: INVIDIO FERRARA MA IN TV MI ISPIRERO’ A ROBERTO SAVIANO

Vittorio Sgarbi

Piaccia o no, lo ‘tsunami’ col ciuffo sta arrivando: manca poco più di un mese al ritorno in tv di Vittorio Sgarbi. Intanto lui mette a punto, analizza, fa polemica, scalpita come un purosangue in attesa di galoppare nelle vaste praterie del prime time. Dal prossimo 27 aprile il critico d’arte più “indomabile” d’Italia presenterà su Rai1 un nuovo programma in cui si parlerà “di arte, religione, cultura, valori e dee…“. Forse lo show si intitolerà “Al di qua del bene e del male” (o qualcosa di simile) e certamente farà discutere. Tra genio e sregolatezza, il sindaco di Salemi ha raccontato della sua futura trasmissione anche ieri sera, nel corso di un’intervista a tutto campo rilasciata alle Invasioni Barbariche di Daria Bignardi.

Parlerò di tante cose, di principi alti. La prima puntata sarà su Dio” ha anticipato Sgarbi, rivelando anche un retroscena sul suo ritorno nella tv pubblica. Il critico d’arte ha infatti spiegato di essere stato tra coloro che, qualche tempo fa, suggerirono al DG Rai Mauro Masi di affidare uno spazio a Giuliano Ferrara. Da quella iniziale ispirazione, le trattative e i progetti dei piani alti di Viale Mazzini presero forma (“però Masi ha scelto in piena autonomia“) e infine all’Elefantino è stata offerta una trasmissione che forse sarebbe stata adatta anche alle corde del ‘retore Vittorio‘. Sgarbi, infatti, ha ammesso che avrebbe indossato con piacere i panni del pungente commentatore serale, in stile Qui Radio Londra. “Vado, colpisco e torno: sarebbe stato sublime, adatto a me” ha spiegato alla Bignardi, dichiarando un pizzico di invidia nei confronti del direttore del Foglio.

Tornando a parlare del suo programma, il sindaco di Salemi ha poi confermato di volersi ispirare alla formula rivoluzionaria di Vieni via con me, meritevole di aver fatto affezionare il pubblico anche ai tempi non-televisivi del monologo. “Per questo ho ammirato Saviano” ha detto Sgarbi,  riferendosi anche all’importante ruolo di presentatore svolto da Fabio Fazio. E a proposito dell’efficacia di una conduzione a due, secondo indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, i capistruttura Rai ora vorrebbero affiancare al critico d’arte una spalla che lo aiuti a gestire adeguatamente la scaletta e gli snodi del suo nuovo programma. Il Giornale ha fatto i nomi di Lamberto Sposini e Massimo Giletti, ma pare che Vittorio ghe pensi mi Sgarbi non ne voglia sapere: la sua prima serata dovrà infatti sparigliare le consuete liturgie della tv generalista, almeno nelle intenzioni.


20
gennaio

SABINA BEGAN OSPITE ALLE INVASIONI BARBARICHE. ANZI NO.

Sabina Began

Alle feste berlusconiane la sua era una presenza certa, su La7 invece no. Sabina Began compare e poi sparisce al volo dall’elenco degli ospiti in studio delle Invasioni Barbariche di domani. Che è successo? L’Ape regina (soprannome dovuto al suo ruolo di rilievo nelle serate del Cav, ndDM) interverrà alla trasmissione di Daria Bignardi in un servizio chiuso, e non parteciperà di persona al dibattito in diretta, come era stato  in un primo momento annunciato. Pur non essendo coinvolta nell’inchiesta dei pm di Milano sul Ruby Gate, ieri l’attrice è andata in tv e a Sky ha raccontato alcune sue inedite “verità”. Domani su La7 la Began potrebbe replicare, ma in una modalità ridimensionata, decisa nelle ultime ore.

Ho organizzato spesso queste feste per far divertire Berlusconi. Sono io la colpevole di tutto questo il presidente è una persona che non c’entra niente. Io sono qui per proteggerlo“ aveva dichiarato l’Ape regina a Paola Saluzzi. “Le orge sono una cosa inventata, completamente assurda, non esiste nulla di quello che si legge in questi giorni sui giornali” ha proseguito, dando poi un’interpretazione nuova all’ormai leggendario bunga bunga: “È un codice tra me e Silvio, sono io il bunga bunga perché mi ritengo quasi una scimmia, voi non sapete che cosa posso fare…”. Cosa dirà domani alle Invasioni Barbariche? Ma soprattutto: perchè non parteciperà al dibattito in studio?

Tra le ipotesi, quella che la Began abbia preferito dribblare il confronto con un ospite come Paolo Guzzanti, studioso e teorico della “mignottocrazia” (termine da lui stesso conianto) in Italia. In fondo la sua ‘personalissima’ versione dei fatti l’attrice l’aveva già fornita a Sky, senza interruzioni di sorta. L’altra ipotesi, altrettanto valida, è che La7 abbia inserito una retromarcia repentina sulle modalità di intervento dell’ospite-simbolo degli scandali degli ultimi tempi. Questa eventualità avrebbe pure un precendente avvenuto in tempi non sospetti.


12
dicembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (5-11/12). PROMOSSA LA COPPIA PARODI CARESSA, BOCCIATA QUELLA SARAH YARA

Curiosi ad Avetrana

10 a Benedetta Parodi e Fabio Caressa ospiti delle Invasioni Barbariche. La “cuoca” da best seller e il telecronista del nuovo millennio sono la coppia più in voga del momento. Bravi, simpatici e carini. Plauso anche alla Bignardi che li ha riuniti catodicamente.

9 ad Enrico Mentana che ha festeggiato le 100 puntate di fila alla guida del tg La7. Un vero e proprio ciclone per gli ascolti della rete e per l’informazione in Italia. Di lui dispiace l’aria fin troppo compiaciuta del suo lavoro.

8 a Raffaella Carrà. La Raffa nazionale, senza peli sulla lingua, non esita a denunciare i problemi avuti con la ”sua” Rai e, in attesa di una rentrée, collabora ad un progetto meritevole come quello del docufilm A Slum Symphony. Infine, per ribadire che è ancora una donna capace di fare spettacolo, superospite ad Io Canto, dà il meglio di sè. Tanti auguri per un ritorno in tv.

7 a La 5. La missione è quasi compiuta, la rete all digital Mediaset sta racimolando consensi e soprattutto ascolti. Qualche difetto c’è ma la via di puntare su prodotti, in qualche modo, “cult” è quella giusta. Per il buon Donelli almeno una consolazione ai magri risultati di Canale 5.

6 a Fisica o Chimica su Rai4. La serie spagnola è senza dubbio più sincera e rude rispetto ad un qualsiasi prodotto italiano ma è decisamente troppo imperniata sul sesso. Non siamo bacchettoni ma il troppo stroppia.