I delitti e i crimini a sfondo passionale tengono banco nel Belpaese, oggi più di ieri. Amore criminale si appresta a tornare sugli schermi di Raitre dopo un’onda anomala di casi di amore macchiati dal sangue e dalla violenza. Se la trama di queste storie tormentate mantiene il minimo comune denominatore della gelosia e della passione il programma cambia volto e sceglie Luisa Ranieri come nuova conduttrice.
La compagna di Luca Zingaretti raccoglie l’eredità di Camila Raznovich. Un cambio di conduzione che segna anche una linea nuova. Due donne quasi coetanee ma con un profilo diverso: la scelta dell’attrice napoletana forse nella logica di conquistare l’attenzione di un bacino di telespettatori più generalista, o più probabilmente per dare un colore diverso al racconto delle storie. Quasi ci fosse più l’esigenza d’intensità attoriale piuttosto che una capacità di moderare la narrazione e alternare i ritmi.
Nell’intervista a DM, del resto, la Raznovich, dopo aver spiegato i motivi per cui non avesse accettato di continuare la sua avventura con l’amore criminale, aveva immaginato che potesse essere un’attrice a prendere il suo posto. Alla nostra richiesta di ‘designare’ un papabile successore aveva risposto: