31
gennaio

PRESSIONI SU ANNOZERO: ARCHIVIATE LE POSIZIONI DI BERLUSCONI, MASI E INNOCENZI

Silvio Berlusconi, Mauro Masi

Sono state archiviate le posizioni di Silvio Berlusconi, dell’ex direttore generale Rai Mauro Masi e dell’ex commissario Agcom Giancarlo Innocenzi in merito all’inchiesta sulle presunte pressioni esercitate ai danni di Annozero. La decisione è stata presa dal Presidente dei gip di Roma, Carlo Figliolia. Il fascicolo d’inchiesta era stato aperto per accertare se nel 2009 l’allora premier Berlusconi avesse agito per evitare che andasse in onda il programma condotto da Michele Santoro su Rai2.

Secondo l’accusa, il Cavaliere aveva effettuato pressioni su Mauro Masi e su Innocenzi per bloccare la popolare trasmissione tv a lui ostile. L’inchiesta in merito era nata come costola di una più ampia indagine condotta dalla Procura di Trani sulle carte di credito revolving, poi trasferita per competenza territoriale a Roma. A margine della vicenda, lo stesso Santoro aveva mandato in onda la lettura di alcune intercettazioni telefoniche piuttosto eloquenti tra l’ex premier, Masi e l’ex commissario dell’Agicom, tutti poi accusati di abuso d’ufficio. Nelle conversazioni si parlava della possibilità di ostacolare Annozero (e, in particolare, una puntata sul caso Mills).

Nell’ottobre 2011 la Procura aveva chiesto l’archiviazione del procedimento sulla base della mancanza di una violazione di legge e l’inesistenza di un danno certo. Annozero, infatti, continuò ad andare in onda regolarmente e le presunte pressioni non trovarono un’effettiva applicazione. Nel recente provvedimento di archiviazione il gip Figliolia scrive che la richiesta della procura è fondata e che l’atto “presentato dalla difesa di Santoro, dalla stessa qualificato come ‘memoria difensiva’ non può essere ritenuto quale opposizione alla richiesta di archiviazione per due ordini di motivi…




30
gennaio

DM LIVE24: 30 GENNAIO 2013. BERLUSCONI A BALLARO’, NUOVO TALK SU LA7, LA VITA IN DIRETTA RESTA A ROMA, IL SINDACO DI SANREMO PREOCCUPATO

Mara Venier con Marco Liorni a La vita in diretta

>>> Dal Diario di ieri…

  • Nuovo talk per La7

pier ha scritto alle 10:55

Ancora una volta, La7 conferma la sua vocazione per l’ informazione. Infatti, da lunedì 4 febbraio, debutta un nuovo talk show pomeridiano di mezz’ora dedicato all’approfondimento. L’appuntamento é alle 14, dopo l’edizione delle 13.30 del Tg La7 diretto da Enrico Mentana. [fonte: Tv sorrisi e canzoni]

  • Il sindaco di Sanremo preoccupato

Alessandro ha scritto alle 17:06

Il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, manifesta alcuni timori riguardanti l’edizione del Festival che sta per iniziare: “Mi sembra che rispetto agli anni passati la Rai abbia tirato un po’ i remi in barca per quanto riguarda gli investimenti. Comprendo le loro esigenze di bilancio e me ne dispiace, ma mi auguro che anche quest’anno al Festival e alla città di Sanremo sia garantita la stessa visibilità del passato.” (Il Secolo XIX)

  • La Vita in Diretta rimane a Roma durante il Festival di Sanremo

Markos ha scritto alle 21:39

Durante “Buon Pomeriggio Italia” Mara Venier annuncia, con un certo rammarico, che l’azienda Rai ha deciso che la trasmissione non andrà a Sanremo durante il Festival, come è accaduto negli anni precedenti.

  • Berlusconi a Ballarò

29
gennaio

ELEZIONI 2013, BERLUSCONI DICE NO AL CONFRONTO A SEI IN RAI PREVISTO PER SABATO. BERSANI: “ALLORA VADO A SKY”

Pierluigi Bersani

Contrordine! Sembrava tutto pronto per il duello finale annunciato ieri sera da un tweet di Enrico Mentana, ovvero il confronto a 6 tra gli aspiranti Premier, ma il ribaltone delle ultime ore ha scombussolato i piani in quel di Viale Mazzini. La Rai, destinata a ospitare l’evento televisivo, aveva anche già fissato il giorno –  questo sabato – ma all’ultimo momento è arrivato il veto definitivo. Uno dei candidati si rifiuta di partecipare, il suo nome è Silvio Berlusconi.

L’ammutinamento del boss del PdL è dovuto a un’eventuale violazione di una norma del regolamento della Commissione di Vigilanza Rai che prevede che sia riservato uno spazio solo a chi sia leader di una coalizione con la conseguenza che Antonio Ingroia, Beppe Grillo e Oscar Giannino non avrebbero diritto a partecipare al confronto. Il problema è che Pierluigi Bersani aveva posto come condizione imprescindibile che venisse garantita la presenza di tutti e 6 i leader. Questa la dichiarazione del segretario del PD che sarebbe disponibile a spostare il confronto su una rete privata, dove non varrebbe il regolamento della Vigilanza Rai:

“Non si può fare? Vado a Sky! Per quale diavolo di motivo non si può fare il confronto a sei? Escludiamo Grillo, escludiamo Ingroia, escludiamo Giannino? Dite alla vigilanza Rai che io, quando c’era da fare le primarie, non l’ho fatto fra i favoriti perché un conto sono i sondaggi e uno sono i voti. Io mi chiamo partito democratico e partecipo solo a cose dove tutti hanno uguali condizioni. Non intendo partecipare a cose dove ci sono condizioni diverse, questo lo lascio fare a Berlusconi”.





18
gennaio

ITALIA DOMANDA CON BERLUSCONI VS LEADER CON INGROIA. CHI “ELEGGERA’” IL PUBBLICO?

Antonio Ingroia

Silvio Berlusconi “contro” Antonio Ingroia. Dalle aule di tribunale, ora il confronto si sposta sul piano politico ed approda dritto in tv. Stasera, infatti, il Cavaliere e l’ex pm di Palermo saranno rispettivamente ospiti di Italia Domanda e Leader, i programmi d’approfondimento del prime time odierno. Su Canale5, il fondatore del Pdl lancerà un nuovo appello al suo elettorato, mentre su Rai3 il candidato premier di Rivoluzione Civile risponderà alle domande di Lucia Annunziata. La sfida a distanza non riguarderà soltanto i programmi elettorali dei due esponenti politici, ma coinvolgerà anche l’aspetto televisivo degli ascolti.

Su questo fronte, infatti, la competizione è quantomai aperta. Italia Domanda ha debuttato mercoledì scorso con una lunga intervista a Pierluigi Bersani, ma l’esponente democratico non ha portato bene agli ascolti della trasmissione, attestatisi attorno al 7.59% di share. Stasera nello studio di Canale5 ci sarà il Cavaliere, che si sottoporrà alle domande del conduttore Alberto Bilà e dei suoi ospiti: il direttore de L’Unità Claudio Sardo, il vice direttore di Libero Franco Bechis e Giovanni Morandi, direttore del Quotidiano Nazionale. Dopo un esordio sottotono, stavolta il programma godrà del richiamo mediatico da sempre legato a Berlusconi?

Se l’effetto Silvio potrebbe avvantaggiare Italia Domanda, Rai3 potrà invece contare sull’effetto novità. Alle 21.05 debutterà infatti Leader, il nuovo programma di Lucia Annunziata. In diretta da Piazza Montecitorio, la giornalista metterà a confronto la politica ed i cittadini: stasera si parte con il candidato di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia, il quale – come previsto dal format – avrà accanto a sé una squadra di amici, sostenitori ed esperti che verrà coinvolta nel dibattito.


16
gennaio

ITALIA DOMANDA: IL NUOVO APPROFONDIMENTO DI CANALE5 DEBUTTA CON BERSANI. VENERDI’ C’E’ SILVIO

Italia Domanda

I temi ed i protagonisti della campagna elettorale approdano in prima serata su Canale5. Debutta stasera, mercoledì 16 gennaio, Italia Domanda, la nuova trasmissione d’approfondimento politico targata Tg5 e curata dal direttore della testata Clemente Mimun assieme ad Andrea Pucci. In prime time, il programma ospiterà i principali esponenti di partito e porrà loro una serie di questioni d’attualità, avvalendosi del contributo di alcuni giornalisti. L’odierna puntata d’esordio vedrà sotto i riflettori Pierluigi Bersani.

Il leader del Pd inaugurerà la trasmissione sottoponendosi alle domande sul futuro dell’Italia e della sua coalizione, attraverso l’ analisi dei programmi politici. Il contraddittorio a Bersani sarà affidato oltre che al conduttore, Alberto Bilà, ad una platea di giornalisti della carta stampata tra cui il vice direttore di Repubblica Massimo Giannini, il direttore di Libero Maurizio Belpietro, Virman Cusenza, direttore del Messaggero, e Massimo Franco del Corriere della Sera.

Italia Domanda tornerà in onda anche venerdì 18 gennaio, sempre in prima serata, quando sarà il turno del leader della coalizione di centrodestra Silvio Berlusconi. Dopo un tour televisivo che lo ha portato anche nello studio di Servizio Pubblico, da Michele Santoro, il Cavaliere apparirà in prime time sulla rete ammiraglia Mediaset. Venerdì prossimo, peraltro, il talk show di Canale5 si confronterà con la puntata d’esordio di Leader, il nuovo programma di Lucia Annunziata.





15
gennaio

LO SPOGLIO, ILARIA D’AMICO INCALZA BERLUSCONI. E LUI: “BRAVA, E’ STATA SUFFICIENTEMENTE CATTIVA” (VIDEO)

Silvio Berlusconi, Lo Spoglio

Dopo Travaglio, una ’spolveratina’ se l’è beccata anche il Cavaliere. Ospite della prima puntata de Lo Spoglio, il nuovo approfondimento politico di SkyTg 24, ieri sera Silvio Berlusconi si è confrontato con una  Ilaria D’Amico particolarmente tosta, che lo ha intervistato senza fare sconti. La giornalista alla guida del programma ha più volte incalzato il leader del Pdl, impedendogli così di sfoderare appieno quella strategia che nelle ultime settimane gli aveva permesso di affrontare con un efficacia i suoi interventi tv.

Tra le domande più pungenti rivolte a Berlusconi, quelle sul processo Ruby, sui costi della politica ed i rimborsi elettorali. In particolare, la D’Amico ha chiesto all’ex premier di esprimersi con chiarezza sulla volontà di restituire o meno i finanziamenti pubblici erogati per le prossime votazioni. Poco prima, la giornalista aveva rintuzzato Silvio sulla lunghezza delle sue risposte: “sei minuti di spot elettorale” si è lamentata. E lui: “io sono venuto qui per fare spot elettorale. Pensa che sia venuto qui a farle la corte?“.

Come accaduto giovedì scorso a Servizio Pubblico, Berlusconi aveva tentato di eludere una situazione potenzialmente scivolosa sfoderando l’ironia. Da parte sua, però, Ilaria D’Amico non è stata al gioco, facendo così saltare la strategia dell’ex premier. In chiusura di trasmissione, il Cav ha criticato il «voting» di Sky Tg24 sulla sua credibilità, perché realizzato col contributo “di coloro che hanno i soldini per sottoscrivere l’abbonamento di Sky“. Pronta la replica della conduttrice: “quindi dovrebbe essere a suo favore, in teoria…“.


14
gennaio

DM LIVE24: 14 GENNAIO 2013. BERLUSCONI NEL PROMO DI ZELIG, DA BELPIETRO E DALLA D’AMICO

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

>>> Dal Diario di ieri…

  • Berlusconi nei promo di Zelig

Marco MDNA ha scritto alle 16:58

Il nuovo promo di Zelig – E’ da ieri sera che su Canale 5 viene mandato durante le pause pubblicitarie il nuovo promo di Zelig,sulla base di un audio diventato piuttosto famoso in questi giorni:,domanda Berlusconi e Santoro risponde:Un’altra voce termina il promo:(anche scritto a caratteri cubitali) Evidentemente gli autori del programma comico di Canale 5 non hanno saputo resistere allo scambio di battute tra Berlusconi-Santoro,e ne hanno approfittato per farsi pubblicità. (fonte mancante, Marco indicala per favore!)

  • … a La Telefonata di Belpietro…

Il leader del Pdl Silvio Berlusconi sarà ospite de La telefonata di Belpietro, in onda su Canale 5 alle ore 8.40 circa.

  • e dalla D’Amico a Lo Spoglio!


11
gennaio

SERVIZIO PUBBLICO, BERLUSCONI TRASCINA SANTORO E ‘PROCESSA’ TRAVAGLIO: UN’OCCASIONE SPRECATA

Silvio Berlusconi - Marco Travaglio - Servizio Pubblico 10 gennaio 2013

Silvio Berlusconi - Marco Travaglio - Servizio Pubblico 10 gennaio 2013

Una tensione così non la si avvertiva dai tempi della finalissima Italia-Francia, ai Mondiali del 2006. Anche in quel caso, peraltro, il partitone si concluse ai rigori. Ieri sera, Silvio Berlusconi giocava in trasferta nell’arena di Servizio Pubblico e, manco a dirlo, l’attesa per l’evento era a livelli esponenziali. Del resto, quando ti ricapitava di vedere il Cav al cospetto di Michele Santoro? Il match televisivo avrebbe dovuto essere una resa dei conti, l’occasione per chiudere un processo (mediatico) durato vent’anni e cominciato proprio lì, in tv. In realtà, non è stato proprio così.

All’inizio del confronto, il pubblico ha trovato un Berlusconi stranamente pacato ed un Santoro fin troppo morbido. Più che ad un duello, pareva di assistere ad uno scambio di cortesie tra Lord. Poi, pian piano e senza disturbare, fuoco alle polveri. “Ma Santoro, lei ha fatto l’Università o le serali?” ha attaccato il Cav, che fino a quel momento era riuscito a dribblare le domande di Giulia Innocenzi e di Luisella Costamagna. Sfoderando il sorriso durbans delle grandi occasioni, l’ex premier ha più volte tentato di sdrammatizzare con l’ironia la tensione del momento, per sottrarsi alle possibili insidie: una tattica ben calcolata, che ha regalato momenti di astutissima comicità. Mai una affermazione pronunciata a caso, per Silvio.

L’ex premier, che nel corso della serata ha ricevuto e menato stoccate, ha poi depotenziato la carica offensiva dei suoi interlocutori utilizzando le loro stesse armi dialettiche. Un giochino diabolico, tipo specchio riflesso. Pensate al povero Marco Travaglio, che si era preparato due monologhi alquanto cazzuti: il giornalista si è visto tradito dal suo stesso metodo, col Cav che ne ha imitato lo stile ‘inquisitorio’ mettendosi a leggere una letterina a lui dedicata. Un siparietto, questo, surreale e non particolarmente brillante, che però ha ottenuto l’effetto strategico di far saltare i nervi Santoro