17
dicembre

“PIRRO SARA’ LEI”. STASERA PUNTATA SPECIALE DELL’ULTIMA PAROLA CON I CONTI IN TASCA A SILVIO DOPO LA FIDUCIA

L'Ultima Parola

E’ una vittoria di Pirro“. La frase della settimana appartiene ai detrattori del Cavaliere, che così hanno definito la fiducia ottenuta dal Governo a Montecitorio martedì scorso. Un refrain ripetuto davanti a cronisti e telecamere, fino a diventare inflazionato e familiare. Silvio Berlusconi può governare con soli tre voti di vantaggio sull’opposizione? Da questo interrogativo matematico e politico muoverà la puntata dell’Ultima Parola in onda stasera su Raidue. Il talk show condotto da Gianluigi Paragone tratterà l’argomento cercando anche di capire se il baco nel sistema sia infilato in un Parlamento costituito da nominati.

L’appuntamento della seconda serata Rai vedrà dibattere in studio Francesco Boccia (Pd), Roberto Cota (Lega Nord), Maurizio Lupi (Pdl), Adolfo Urso (Fli) e Francesco Rutelli (Api), in collegamento da Roma. La scaletta della trasmissione prevede un confronto sui principali temi d’attualità, dal risultato politico del voto di fiducia agli scenari futuri, tra nuove possibili alleanze e accuse di ignobili compravendite. La discussione si soffermerà poi sugli scontri violenti tra collettivi studenteschi e polizia avvenuti in settimana a Roma. Ieri sera anche Annozero ha trattato l’argomento, documentando la guerriglia con un reportage; nel programma di Santoro sono state scintille tra uno studente e il Ministro della Difesa Ignazio La Russa (qui la rissa sfiorata).

L’Ultima Parola accosterà, come sempre, le opinioni ai sondaggi nel tentativo di misurare il polso al Paese. La puntata speciale di stasera, intitolata non a caso “Pirro sarà lei“, andrà in onda a partire dalle 23:00 in forma più breve, per via della maratona benefica di Telethon. Sarà l’ultimo appuntamento prima della pausa natalizia.




15
dicembre

FIDUCIA AL GOVERNO, THE DAY AFTER: BALLANO GIA’ LE POLTRONE DEI DIRETTORI? ECCO LE INDISCREZIONI

Silvio Berlusconi e Augusto Minzolini

Tre voti. Che ci fa Silvio con tre voti? All’indomani della fiducia che il Governo ha ricevuto dall’aula di Montecitorio, molti si arrovellano e cercano di immaginare gli scenari futuri che il risultato politico potrà delineare. Con una vittoria così risicata ora Berlusconi ha le gambe ancora più corte: non può andare lontano, dicono. Eppure il Cavaliere, che ci ha abituato a colpi di genio degni di Chuck Norris, pare sia pronto a sferrare alcune mosse strategiche per salvarsi la pelle anche stavolta. Da ieri circolano infatti indiscrezioni circa possibili movimenti sulle poltrone dei direttori dei tg. Voci, rumors tutti da verificare, che però fanno da termometro al clima post-fiducia.

Il Tg1 potrebbe essere il primo ad avvertire i contraccolpi del ‘nuovo corso’. Infatti il direttore del notiziario Augusto Minzolini potrebbe lasciare l’attuale incarico per cederlo ad Antonio Preziosi, il responsabile della Radio1 che ha ben coperto e approfondito le varie fasi del voto di fiducia di ieri. Per il Direttore Generale Rai Mauro Masi sarebbe pronta una nuova poltrona di rilievo, e al suo posto dicono possa arrivare addirittura Clemente Mimun, direttore del Tg5. A questo punto chi si occuperebbe del notiziario dell’ammiraglia Mediaset? Ma ovviamente il direttore di Libero Maurizio Belpietro.

Come evidente si tratta di indiscrezioni di una certa importanza da prendere con le pinze finchè non ci saranno conferme o smentite. A riportarle, stamane, il quotidiano Italia Oggi. Secondo il giornale, anche la poltrona di Mario Orfeo sarebbe traballante. Il direttore del Tg2 potrebbe passare il testimone a Susanna Petruni, pagando così la sua amicizia con l’esponente di Fli Italo Bocchino. Orfeo potrebbe comunque approdare alla direzione del giornale radio, per il quale – secondo Italia Oggi – sarebbero in lizza anche Paolo Corsini, Andrea Pamparana e l’attuale reponsabile di Panorama Giorgio Mulè.


14
dicembre

VOTO DI FIDUCIA: A BALLARO’ E PORTA A PORTA LE REAZIONI POLITICHE AL B-DAY. STRISCIA LA NOTIZIA CONSEGNA UN TAPIRO GIGANTE AGLI ‘SCONFITTI’

Silvio Berlusconi

Traballa ma tiene duro: la fiducia c’è. Silvio Berlusconi vince di un Fli (o fil, è uguale) e con uno scarto di soli tre voti incassa il “sì” della Camera al suo Governo. 314 a 311. Il dato politico è tutto a suo favore, ma le interpretazioni e i commenti si spaccano nel tentativo di attribuire un valore reale al risultato di oggi. “La vittoria numerica di Berlusconi è evidente quanto la nostra sconfitta” ha commentato ad esempio il Presidente della Camera Gianfranco Fini dopo la batosta ricevuta da Futuro e Libertà. Tra dirette e collegamenti la tv sta seguendo ora per ora l’evolversi del dopo-fiducia, considerando il possibile delinearsi di nuove coalizioni e le ipotesi di voto anticipato. Ora tutto è possibile.

La giornata politica sarà al centro della puntata di Ballarò in onda stasera. Giovanni Floris darà spazio al confronto e alle reazioni politiche suscitate dai risultati delle votazioni di Camera e Senato. Parteciperanno al dibattito il ministro dei Beni culturali e coordinatore del Pdl Sandro Bondi, il leader di Sinistra e Libertà Nichi Vendola e il capogruppo di Futuro e Libertà Italo Bocchino. Tra le fila dei giornalisti, il presidente di Rcs libri Paolo Mieli, il direttore del Tempo Mario Sechi e Massimo Giannini di Repubblica. Come sempre non mancheranno la copertina ironica di Maurizio Crozza e i sondaggi di Nando Pagnoncelli (Ipsos).

Dopo Ballarò, Rai3 offrirà al pubblico la possibilità di ascoltare un’altra autorevole voce di commento alla situazione politica e sociale del Paese. Parla con me di Serena Dandini, infatti, ospiterà il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli. Anche Porta a Porta di Bruno Vespa approfondirà  le conseguenze del voto di fiducia a Berlusconi a partire dalle 23:10 su Raiuno. In serata tutti i telegiornali riserveranno ampio spazio alla pagina politica e a quella degli scontri molto violenti, con cariche della polizia e feriti, che oggi hanno infiammato il centro di Roma.  





29
novembre

DM LIVE24: 29/11/2010. MILLY E GIGI, LORELLA E L’UBIQUITA’, ROSEMARY TRA MARIA CARMELA E PAOLA, SILVIO E CLAUDE.

Diario della Televisione Italiana del 29 Novembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Milly loves Gigi

lauretta ha scritto alle 11:52

Intervistata dal settimanale Di Più, Milly Carlucci parla del suo nuovo programma “24mila voci” e anticipa: “Nella mia nuova avventura in Tv la sera di Natale, ci sarà anche Gigi D’Alessio. Sarà presidente di giuria e parteciperà attivamente al mio programma perchè ha accettato di incidere con i gruppi che prendono parte alla gara un disco, in cui canta il suo celebre brano ‘Non mollare mai’. Una bella iniziativa di solidarietà, visto che questo disco sarà messo in vendita per beneficenza. Quindi non solo porterò in scena un prodotto nuovo di zecca, ma accanto a me avrò pure il mio cantante preferito, le cui canzoni d’amore mi fanno pensare a mio marito. Ho lavorato tanto a questo progetto e chissà che non segni l’inizio di una nuova coppia televisiva..”.

  • Ubiquità
mats ha scritto alle 15:43

Questa domenica un evento raro: la Cucca in onda sia in Rai che in Mediaset: Domenica In su Rai 1, Campioni di ballo su Mediaset Extra.

  • Esclusivissimo
Phaeton ha scritto alle 17:53

Rosemary Altea, ospite di Domenica 5, annunciata da Barbara come ospite super esclusiva, ahimè questa settimana è stata già ospite di Paola Perego a Se…a casa di Paola!

  • Berlusconi gangster

ciottolina ha scritto alle 20:28

Berlusconi lo vorrei nel mio prossimo film fra i vecchi gangster in una casa di riposo”. Lo dice sorridendo Claude Lelouch, maestro del cinema francese, che ricevera’ stasera (ieri, ndDM) al Festival de la comedie di Montecarlo, uno dei Career Award 2010. Il regista sul suo nuovo film, attualmente in fase di sceneggiatura, spiega: “Sara’ una commedia, si intitolera’ Le Chemin de l’orgueil (La strada dell’orgoglio) e parlera’ di vecchi e giovani. Le riprese inizieranno a settembre”. (ansa)


23
novembre

BERLUSCONI INTERVIENE A BALLARO’ E SULL’EMERGENZA RIFIUTI ACCUSA: SIETE DEI MISTIFICATORI (VIDEO)

Silvio Berlusconi - Ballarò

Silvio alza la cornetta e chiama Ballarò. Il presidente del Consiglio Berlusconi è intervenuto telefonicamente in diretta nel talk show di Raitre condotto da Giovanni Floris. Il premier ha voluto dire la sua sul problema dei rifiuti a Napoli e Terzigno, di cui si stava discutendo in studio. “Il mio è un ritorno di protesta” esordisce il Cavaliere, che si lamenta di un servizio mandato in onda definendolo “assolutamente mistificatorio“. Poi si infiamma e spiega le mirabolanti misure che il Governo avrebbe preso in Campania per risolvere l’emergenza monnezza. “Le promesse fatte sull’emergenza rifiuti sono state assolutamente mantenute” dice. Un Berlusconi particolarmente infervorato, come non lo si sentiva da tempo.

All’inizio del collegamento con il premier Floris ha chiesto al Cavaliere di accettare anche delle domande. Berlusconi ci sta, ma poi parte in quarta e il maestrino dalla penna rossa di Ballarò non riesce più ad interromperlo. Lo fa solo dopo un paio di minuti, quando cerca di incalzarlo ed aprire una discussione. Ma il Cavaliere sbotta: “Non mi interrompa, mi lasci continuare“. Poi spara il siluro, attacca la trasmissione di Raitre e il suo conduttore. “Crede che la Rai sia sua mentre è pagata da tutti i contribuenti. Siete i soliti mistificatori ma è una tecnica che con me non funziona perché se permette di tv ne so io più di lei accusa Berlusconi, che riattacca il telefono senza lasciare spazio a repliche. Una tecnica collaudata che il Cav rispolvera ogni qual volta intervenga in trasmissioni non propriamente favorevoli al suo governo. Lo aveva fatto anche lo scorso giugno, telefonando sempre  alla trasmissione di Floris (il precedente, qui).

Il giornalista, terminato l’intervento fiume di Berlusconi di stasera, ha precisato: “Ballarò si caratterizza perché tutti si confrontano nella chiarezza, nella trasparenza. Abbiamo sempre ospitato le telefonate del Presidente Berlusconi pagando di nostro in capelli bianchi e in voglia di fare questo mestiere“. Applausi da curva ultrà in studio. Chi ha fatto gol?

QUI IL VIDEO





16
novembre

BERLUSCONI, DOMANI A MATRIX: “VADO IN TV PER PARLARE AGLI ITALIANI”

Silvio Berlusconi

Ghe pensi mi. Silvio Berlusconi gioca il tutto per tutto e nei giorni più difficili della sua carriera politica si aggrappa ancora alla tv. Il piccolo schermo ha sempre portato bene a Sua Emittenza, da qui la decisione: “vado in televisione e parlo agli italiani“. Domani il premier dovrebbe essere ospite a Matrix, la trasmissione di Canale 5 condotta da Alessio Vinci. Secondo indiscrezione trapelate da ambienti Mediaset sarebbero in corso contatti con la Presidenza del Consiglio per organizzare una puntata speciale proprio con il Cavaliere. La sua presenza è ancora da confermare, ma pare impossibile che Silvio si lasci scappare questa occasione nei giorni in cui, tra bungabunga e ribaltoni, siamo alla politica del tutti contro tutti.

Dopo le dimissioni dei ministri finiani dall’esecutivo, ora il Governo inossidabile di Berlusconi assomiglia sempre più al Titanic. In serata il Presidente della Repubblica incontrerà i Presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, per discutere proprio della sua tenuta. Cade o non cade? Di questo ed altro potrebbe parlare Berlusconi in tv nel caso accettasse l’invito di Matrix. Altri argomenti scottanti sono la leadership del centrodestra dopo la nascita di Futuro e Libertà di mister Tulliani e la possibilità di chiudere baracca e burattini ed andare filati ad elezioni anticipate.

A proposito, i notisti politici più informati danno già per scontato il fatto che in primavera si andrà alle urne e avvertono che i politici hanno già iniziato la campagna elettorale a suon di dichiarazioni. Da Bersani a Di Pietro, tutti cercano di attirare l’attenzione degli elettori. Quale strategia sceglierà il Cavaliere, che del teatrino è la primadonna? Già domani potremmo vederlo a Matrix, pronto a parlare agli italiani, a convincerli che ha ancora sette vite a disposizione. Che quando tutto crolla, per lui  c’è sempre un predellino di scorta.


14
novembre

VIENI VIA CON ME: TUTTI NE PARLANO E IL TG5 LO CRITICA. ORA FAZIO CI STUPISCA, DOPO FINI E BERSANI FACCIA (E)LEGGERE SILVIO…

Vieni Via Con Me

Se non parli di Vieni via con me sei un bello sfigato. Se su facebook non sei fan di Roberto Saviano ascolta: fatti delle domande. Ormai funziona così, sarà per questo che nell’ultima settimana molti hanno fatto del commento alla trasmissione di Fazio il loro hobby più esaltante. Wow. I primi a darci dentro sono stati giornalisti e opinionisti, ovvio.  Teorie ed elucubrazioni per capire il vero senso del programma, diatribe per stabilire se le parole dello scrittore fossero all’altezza dell’attualità politica. Poi tutti a sezionare la performance di Roberto Benigni, a calcolare se l’artista avesse ecceduto o meno con l’antiberlusconismo. Risultato? Un bello spottone gratuito alla prossima puntata, che milioni di persone seguiranno non tanto per i suoi contenuti, quanto per le attese che li precedono. Fabio Fazio ringrazia.

Ormai tutti stanno parlando di Vieni via con me e  inevitabilmente lo abbiamo fatto pure noi. Ieri sera è arrivato anche il Tg5, che ha dedicato un servizione dai toni critici al programma di Raitre. Partendo dalla notizia che domani  Fazio ospiterà Pierluigi Bersani e Gianfranco Fini (maggiori info qui), il notiziario di Mimun ha annotato che a questo punto altri leader di partito potrebbero chiedere di essere invitati (“perchè non Di Pietro, Casini, Bossi o il premier Berlusconi?“). Accanto a questa considerazione un giudizio netto e dai risvolti politici: ormai la terza rete è diventata “monotematica”, con una ossessione per il Cavaliere. A sostegno della tesi il servizio del Tg5 cita Linea notte, Parla con me, lo stesso Vieni via con me e altri programmi riconducibili alla sinistra.

Su LA7, intanto, Luca Telese e Luisella Costamagna annunciavano che stasera il loro In Onda si occuperà proprio delle polemiche riguardo alla trasmissione di Fazio. A discuterne ci sarà il capostruttura di Raitre Loris Mazzetti, longa manus del programma, quello che rideva di gusto alle battute di Benigni sul Direttore Generale Mauro Masi. In questi giorni anche Marco Travaglio e Giorgio Bocca hanno voluto dire la loro su Vieni via con me, con critiche severe e inaspettate nei confronti di Roberto Saviano (“uno che recita, la sua è una mafia colorata e letteraria” secondo l’editorialista dell’Espresso). Ora però l’attenzione si è spostata tutta sulla presenza dei leader di Fli e Pd, sull’altolà del DG Masi e le repliche del direttore di Raitre Paolo Ruffini. Polemiche che ormai sono diventate il fiore all’occhiello di un marketing promosso involontariamente dai piani alti di Viale Mazzini.


12
novembre

DM LIVE24: 12/11/2010. STING E’ COME BERLUSCONI, BAUDO E’ MORTO (PER UN BAMBINO DI CHI HA INCASTRATO PETER PAN)

Diario della Televisione Italiana del 12 Novembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Eutanasia

AnTo ha scritto alle 12:25

Uno spot tv a favore dell’eutanasia, realizzato a Sidney ma vietato in Australia e invece permesso in Canada, e’ pronto ad andare in onda su Telelombardia, Antenna3 e Milanow: ora si attende la risposta dell’Autorita’ garante delle Comunicazioni. L’iniziativa, dei Radicali, e’ stata illustrata oggi da Marco Cappato, Mina Welby, moglie di Piergiorgio affetto da distrofia muscolare e al centro di un caso mediatico e legale, e dal direttore di Tl Fabio Ravezzani.

  • Come Berlusconi

ciottolina ha scritto alle 19:15

Standing ovation di 15 minuti per Sting ieri sera all’Auditorium di Roma, per la terza e ultima tappa italiana del Synphonicity Tour. E la star britannica, che da 15 anni vive nel Chianti fiorentino, tra un successo e l’altro fa anche un riferimento al premier Silvio Berlusconi. Presentando un brano che ha dedicato al padre, ‘Why should I cry for?’, ricorda i suoi trascorsi come cantante di crociera: ‘come Berlusconi’, dice in perfetto italiano, tra gli applausi della Sala Santa Cecilia. (Ansa)

  • Lunga vita

mats ha scritto alle 23:59

A Peter Pan un bambino era convinto che Pippo Baudo fosse morto di vecchiaia! Immagino gli scongiuri!