7
dicembre

EMILIO FEDE INFURIATO: INSULTI CONTRO L’ESPRESSO SULLA PRESUNTA BUONUSCITA D’ORO

Emilio Fede

Alla faccia dell’incazzatura: stavolta Emilio Fede se l’è presa per davvero. Bersagliato da alcune indiscrezioni de L’Espresso in merito alla ricca “liquidazione” che avrebbe ricevuto da Mediaset, il giornalista ha perso la pazienza ed ha inveito contro tutto e tutti. In collegamento con il programma La Zanzara di Radio24, l’ex direttore del Tg4 ha smentito le notizie riportate dal settimanale di Carlo De Benedetti e si è letteralmente infuriato. “Mi avete rotto, siete delle merde! Andate a cercare nel mio privato” ha strillato con la voce alterata.

Ad innescare tale reazione, un retroscena pubblicato da L’Espresso secondo il quale Fede avrebbe chiuso il rapporto a tempo indeterminato con Mediaset firmando una liberatoria compensata con 820 mila euro. Inoltre, a luglio del 2012, il giornalista avrebbe ottenuto un contratto triennale da 700 mila euro l’anno, più la casa gratis, le bollette pagate, un autista, l’ufficio con segretaria a Cologno Monzese e l’uso di due cellulari. Come riporta il settimanale, il contratto sarebbe revocabile con un preavviso di sei mesi e comporterebbe la rinuncia alla presenza in video di Emilio sui canali Mediaset.

La verità è che io sono uscito senza un euro di bonus. Io non ho avuto una lira, e oggi stesso ho scritto al Presidente dell’Inpgi per avere i miei soldi. Mi avete rotto i coglioni! Siete una banda di figli di buona donna, avete organizzato il tutto per tentare di distruggermi anche fisicamente” ha replicato il giornalista, perdendo completamente le staffe su Radio24.




26
novembre

DM LIVE24: 26 NOVEMBRE 2012. IL COLPACCIO DI J.R., LA FOBIA DELL’INSALATA DELLA CHIATTI, BERLUSCONI A LA TELEFONATA

Laura Chiatti - Quelli che

Laura Chiatti - Quelli che

>>> Dal Diario di ieri…

  • La fobia dell’insalata della Chiatti

Gionny82 ha scritto alle 16:14

Laura Chiatti nell’ intervista a Quelli che… confessa di avere la fobia per le foglie di insalata.

  • Il colpaccio di J.R.

tinina ha scritto alle 17:29

MILANO – È stato un vero «colpaccio», degno dello spietato J.R. Ewing, protagonista della serie Dallas: Larry Hagman, l’attore americano morto venerdì che per più di dieci anni ha interpretato il petroliere, ha rivelato tempo fa al Sunday Times (a patto però che la notizia fosse diffusa dopo la sua morte) di aver estorto al dittatore romeno Nicolae Ceausescu «una borsa piena di soldi» in cambio del permesso di esporre un suo ritratto gigante su un edificio, sfruttando il suo personaggio per la propaganda del regime comunista.
IL MALLOPPO – Negli anni Ottanta Hagman era all’apice della fama e Dallas era seguitissimo in Romania. L’attore era in visita a Bucarest accompagnato dalla moglie Maj Axelsson: funzionari del regime chiesero ad Hagman il permesso di poter usare la gigantografia: l’attore, in pieno stile J.R., rispose che non aveva nulla in contrario a patto che una «borsa zeppa di valuta pregiata venisse lasciata nei bagni per signore di un ufficio governativo». A recuperare il malloppo ci avrebbe pensato suo moglie il giorno successivo.
SPESO – Detto, fatto. Una busta di carta marrone piena di dollari fece la sua comparsa e la coppia – ha rivelato Hagman al domenicale britannico – spese «tutti quei soldi in un attimo, come facevamo sempre in quegli anni». (Fonte: Corriere.it)

  • Berlusconi a La Telefonata


5
novembre

BELEN RODRIGUEZ AL PROCESSO RUBY: MAI A LETTO CON BERLUSCONI (VIDEO)

Belen Rodriguez

Sul bunga bunga i giudici hanno ascoltato anche Belen Rodriguez. Stamane la showgirl argentina si è presentata al Palazzo di Giustizia di Milano per deporre nel processo a carico dell’ex premier Silvio Berlusconi, accusato di concussione e prostituzione minorile. “E’ un dovere civile, sono stata chiamata e sono venuta a testimoniare” ha detto Belen ai cronisti e ai fotografi assiepati fuori dall’Aula. Assieme a lei, i magistrati hanno sentito anche l’On. Daniela Santanché, il Presidente di Medusa Carlo Rossella e Monica Frediani, procuratore della Repubblica dei minori di Milano.

Non sono mai stata a Arcore. Ruby non l’ho mai vista” ha dichiarato la Rodriguez in Aula, aggiungendo di essere stata solo un’estate a casa di Berlusconi, nel 2007 e in Sardegna, per una sorta di concerto. Come riportato dall’Ansa, la showgirl ha inoltre detto che l’unica occasione in cui ha incontrato Barbara D’Urso con l’ex premier è stata quella a Villa Certosa. Ai giornalisti, Belen ha poi specificato di non aver mai trascorso alcuna notte con Silvio.

Daniela Santanché, da parte sua, ha affermato di non aver mai incontrato Ruby nella residenza di Berlusconi, né di aver visto giovani ragazze ad Arcore. Carlo Rossella, invece, ha parlato di ragazze che ballavano durante la cena facendo anche dei cosiddetti ‘trenini’ intorno al tavolo, aggiungendo di non ricordare di averle viste con i seni o il fondoschiena scoperti.





27
ottobre

BERLUSCONI: TORNO IN CAMPO CONTRO QUESTA BARBARIE. COME LA PRENDERANNO GLI ITALIANI?

Silvio Berlusconi

È durato 48 ore l’assaggio di futuro cui la politica italiana era stata costretta dal ritiro di Silvio Berlusconi. Un ritiro che, da più parti, era stato letto subito come un’uscita di scena obbligata in previsione della sentenza che, rispettando di fatto le attese, ha finito per macchiare ulteriormente l’immagine dell’ex Premier, condannato in primo grado a 4 anni di reclusione per frode fiscale. Così, a sole 24 ore dalla condanna, ecco arrivare quello che potrebbe benissimo essere definito un annuncio ad “orologeria”: Berlusconi torna in campo.

Ad innescare la retromarcia di Berlusconi, stando alle dichiarazioni che l’ex Premier ha reso durante un’infuocata conferenza stampa trasmessa questo pomeriggio da Rete4 e da La7, è stata proprio la sentenza di condanna pronunciata ieri. Berlusconi ha affermato di sentirsi “obbligato a restare in campo per riformare il pianeta giustizia, e per reagire contro questa barbarie“, pur confermando di non volersi ricandidare alla Presidenza del Consiglio, assicurando che “il Pdl farà le primarie”.

Resta, così, tutto da decifrare il ruolo che Berlusconi si assegnerà per restare nell’agone politico, dando per scontato che una sua ricandidatura come deputato, certamente verrebbe considerata da molti come un tentativo di blindare la sua posizione giudiziaria, dietro l’immunità parlamentare. Ma durante la conferenza stampa tenutasi nella residenza di Villa Gernetto a Lesmo, in Brianza, Berlusconi ha anche attaccato pesantemente “la Germania egemone e poco solidale guidata dalla signora Angela Merkel“.

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25
ottobre

SERVIZIO PUBBLICO – PARLA RUBY: AD ARCORE OGNUNA FACEVA QUELLO CHE RITENEVA GIUSTO

Ruby, Servizio Pubblico

Servizio Pubblico torna stasera con un grande classico: il bunga bunga. Il programma di Michele Santoro debutterà su La7 lanciandosi nuovamente tra le paillettes e le lenzuola delle notti di Arcore. La trasmissione proporrà infatti un’intervista a Ruby, la ragazza al centro del processo che vede imputato, tra gli altri, l’ex premier Silvio Berlusconi.

La ragazza, che in questi giorni è tornata a parlare della sua vicenda, ha raccontato ai microfoni di Servizio Pubblico la sua ricostruzione dei fatti. Dunque, vai con l’originalissima (ma inevitabile) domanda: cosa succedeva a casa del Cavaliere?

Si ballava. Ognuna faceva quello che riteneva giusto fare. C’era la ragazza più spigliata e quello meno, c’era quella che lo voleva fare, quella che no. Se lo volevi fare lo facevi, se no stavi seduta sul divano… Le ragazze sono sempre libere, maggiorenni e vaccinate





19
ottobre

CASO RUBY, BERLUSCONI PARLA IN TRIBUNALE (E SU RETE4): NIENTE SESSO AD ARCORE

Silvio Berlusconi, Processo Ruby

Il bunga bunga? Era solo una barzelletta. E ad Arcore non ci sono mai state scene di natura sessuale: solo cene eleganti, semmai. Silvio Berlusconi ha ricostruito così le vicende legate al caso Ruby, presentandosi stamane in Tribunale per rilasciare ai giudici alcune dichiarazioni spontanee. Il Cavaliere deve rispondere delle accuse di concussione e favoreggiamento della prostuzione, nel corso di un processo che somiglia sempre più ad uno show televisivo, a metà tra Un Giorno in Pretura e Colpo Grosso.

Le vicende giudiziarie ad esso legate sono affrontate stasera su Rete4 nel corso di uno Speciale dal titolo “Caso Ruby: Parla Berlusconi“, iniziato alle 19.30. Durante l’approfondimento, curato dal Tg4 di Giovanni Toti, i telespettatori hanno potuto sentire le parole di Berlusconi, che stamane in tribunale aveva raccontato così le serate di Arcore.

“Le serate si svolgevano in sala da pranzo, io monopolizzavo la conversazione parlando di calcio, sport, politica e spesso cantavo insieme ad Apicella e altri cantanti professionisti”.

L’ex premier ha testimoniato inoltre che, dopo cena, alcune ragazze scendevano in discoteca (“si ballava e avveniva ciò che si vede in ogni locale pubblico“), assicurando di non aver avuto rapporti intimi con la marocchina Ruby. “Ero convinto avesse 24 anni, come lei aveva detto” ha dichiarato Berlusconi, rispolverando la linea difensiva della nipote di Mubarak.

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19
ottobre

DM LIVE24: 19 OTTOBRE 2012. BONOLIS: BERLUSCONI HA RIMBAMBITO GLI ITALIANI, CORONA AI SERVIZI SOCIALI, EMMANUELLE E’ MORTA

Paolo Bonolis

Paolo Bonolis

>>> Dal Diario di ieri…

  • Bonolis: “Berlusconi ha rimbambito gli italiani”

Critico Tritatutto ha scritto alle 15:33

Una vita spesa in Mediaset. Poi la coltellata contro il “capo” della vita stessa. “Ha rimbambito gli italiani”. Chi? Silvio Berlusconi. E chi lo afferma? Paolo Bonolis, il popolare conduttore del Biscione di proprietà del Cavaliere. “Il rincoglionimento collettivo è qualcosa che ha pesato molto – ha aggiunto Bonolis intervistato dal settimanale A-. Questo è un Paese di clienti”. Secondo il conduttore, il “clientelismo è una calza con una trama fittissima. Non ne vieni fuori”. Bonolis parla a tutto campo, e spiega che, lui, la crisi di ascolti televisivi non la sente: “A me va tremendamente bene”. Sul piccolo schermo, spiega, “è l’unica cosa che so fare e mi diverte ancora farla. ma non sono ossessivo. Lo scorso anno ho lavorato quattro mesi e sono stato fermo gli altri. Prima, se non potevo fare quello che volevo, mi arrabbiavo. Ora faccio quello che mi consentono e che mi piace. Uno dei sistemi per vivere è adattarsi al contesto cercando di modellarlo alle proprie esigente”. E dopo la “coltellata” al Cavaliere, Bonolis spiega, senza vergogna: “Perché non sono andato a Sky? Perché sarei andato a fare le stesse cose che faccio a Mediaset, ma a un prezzo inferiore”. Forse, ora, il Cavaliere rifletterà sull’ipotesi di abbassargli lo stipendio… [fonte: liberoquotidiano.it]

  • Fabrizio Corona ai servizi sociali

Principessa_Vespa ha scritto alle 21:43

MILANO – Il collegio del Tribunale di sorveglianza (presidente Mariolina Analisti) ha accolto la richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali presentata da Fabrizio Corona dopo che la Procura generale gli aveva mandato l’ordine di esecuzione con sospensione per le condanne divenute finora definitive che ammontano a un totale di 2 anni e 8 mesi. Nel corso dell’udienza di mercoledì, alla quale Corona si era presentato in elegante completo blu e occhiali da sole e in compagnia della mamma, lo stesso pg Antonio La Manna aveva dato parere favorevole alla richiesta. I magistrati hanno in sostanza ritenuto fossero ampiamente soddisfatti i requisiti richiesti per l’affidamento tra cui il domicilio e un lavoro. (Fonte: Corriere della sera)

  • Emmanuelle è morta

tinina ha scritto alle 15:57


11
ottobre

PAOLO DEL DEBBIO: SENZA BERLUSCONI CANDIDATO A MEDIASET SIAMO PIU’ LIBERI. NON FARO’ POLITICA

Paolo Del Debbio

I soliti ben informati dicono che Silvio Berlusconi volesse incoronarlo come suo successore in vista delle prossime elezioni. Del resto, le carte in regola in tal senso le ha sempre avute: parlantina vivace, fascino rassicurante, buona cultura e carisma televisivo. Ma lui, il professor Paolo Del Debbio, ha giurato di non saperne nulla.

Io in politica, addirittura candidato premier? Non è vero, non so nulla dei casting di Berlusconi e non mi interessa. Io sto bene dove sono adesso, in tv; la politica l’ho fatta volentieri all’inizio con la prima giunta Albertini. E’ stata una cosa meravigliosa e ne sono uscito bene. Ora non mi interessa neppure fare il parlamentare

ha affermato il conduttore di Quinta Colonna ai microfoni de La Zanzara di Radio24. Del Debbio, che nel ‘94 fu tra i fondatori di Forza Italia, ha poi commentato le dichiarazioni rilasciate in tv da Berlusconi sulla sua decisione di non ricandidarsi. Secondo il giornalista, il “passo indietro” compito dal Cav renderà più libera l’informazione a Mediaset.

Senza Berlusconi sei più libero e più tranquillo (…) Dal ‘94 io ho sempre votato Berlusconi tranne una volta che mi sono astenuto. E Renzi non lo voterei” ha detto il giornalista.