Patrick Ray Pugliese
Personaggio tra i più popolari fra quelli lanciati dal Grande Fratello, ex inviato di Striscia la Notizia e Le Iene, dj e produttore discografico. Ed ora per Patrick Ray Pugliese si riaprono le porte del piccolo schermo: dal 7 luglio condurrà insieme a Cristina D’Avena il nuovo Karaoke Super Show, la prima produzione originale (!) di Super, la rete destinata ai più piccoli di De Agostini Editore (canale 47 del digitale terrestre e 625 su Sky). Lo show, che riporta nelle piazze italiane le più famose sigle dei cartoni animati, i brani dello Zecchino d’Oro e i tormentoni estivi, dà il la alla nostra chiacchierata.
Il Karaoke è un programma cult degli anni novanta ed è una grande opportunità poterlo riproporre in televisione in una maniera fresca e rivisitata ma comunque tradizionale. Coinvolge le famiglie, è divertente e ironico, e sono altresì contento di condurlo con Cristina D’Avena al mio fianco. Io stesso ho sempre cantato le sue sigle da ragazzino.
Perché hanno scelto proprio te per affiancare Cristina D’Avena?
Cristina è molto tradizionale, molto “politically correct” mentre io ho una simpatia più tagliente. Funzioniamo insieme perché ci completiamo abbastanza e siamo in grado di creare situazioni che rendono vivace il programma. Ci prendiamo in giro in continuazione sul palco e devo ammettere che Cristina è simpaticissima, “giovanilissima”, tenera e sta al gioco.
C’è un premio in palio?
Io cerco di diventare il re dei cantanti per ragazzi. Ovviamente non ci riuscirò mai (ride, ndDM). Ma devo riuscire a togliere a Cristina questo titolo che le appartiene da tanti anni. In palio c’è questo, se alla fine delle puntate vincerà lei, rimarrà lei la regina della musica per ragazzi.
Quindi se vincessi tu…
Canterò tutte le sigle dei cartoni amati. Faccio un disastro se vinco io (ride, ndDM). Spero di perdere!
Nella stagione tv appena terminata, ti abbiamo nuovamente visto protagonista del Grande Fratello. Cosa ti ha spinto a rientrare nella casa?