Mita Medici e Alberto Rossi in Un Posto al Sole

Un’altra settimana in compagnia dei protagonisti di Un posto al sole si avvia alla conclusione, ed è già tempo di scoprire quali nuove vicende animeranno le mura di Palazzo Palladini, ovvero la  suggestiva villa partenopea, bagnata dal mare di Posillipo, che dal 1996 è stata scelta come location (solo esterna) della soap. La villa, originariamente demaniale, fu acquistata nel 1884 da Raffaele Volpicelli, che ne ordinò la ristrutturazione, riportandola all’originario splendore. Tra le più belle residenze di Posillipo, Villa Volpicelli è circondata da un vasto giardino, nascosto da un muro di cinta che si distende verso il mare e arriva a lambire le proprietà di Villa Rosebery, l’attuale residenza partenopea del Presidente della Repubblica. Ma ora vediamo insieme le anticipazioni degli episodi in onda dal 21 al 25 ottobre, come sempre alle 20,35 su Rai3.

Un Posto al Sole Anticipazioni Puntata 3851 – Lunedì 21 ottobre 2013

La vita di Genny (Gennaro Mirto) gravita sempre più intorno a Palazzo Palladini, e a Rossella (Giorgia Gianetiempo). Ma l’invadente presenza di Fulvio (Roberto Calabrese) potrebbe diventare un problema. La vicinanza tra Greta (Cristina D’Alberto Rocaspana) ed Eduardo (Vincenzo Ferrera) viene mal tollerata da Roberto Ferri (Riccardo Polizzy Carbonelli) che, dopo un acceso scontro con la ex moglie, decide di passare al contrattacco. Raffaele (Patrizio Rispo), infastidito da quelle che ritiene delle richieste eccessive da parte di Renato (Marzio Honorato) riguardo alle sue incombenze di portiere, decide di rivolgersi a Otello (Lucio Allocca).

Un Posto al Sole Anticipazioni Puntata 3852 – Martedì 22 ottobre 2013

Licenziato da Giorgio (Stefano Davanzati), Tommaso (Michele Cesari) si lascia scappare dell’accordo che Marina (Nina Soldano) gli propose per riavvicinarsi a lui. Come reagirà Giorgio a questa scoperta? Le pressanti premure di Silvia (Luisa Amatucci) e Michele (Alberto Rossi) rischiano di compromettere l’uscita di Rossella con Genny. Stanco delle piccole vessazioni di Otello e Renato, Raffaele medita una simpatica vendetta ai loro danni.