X Factor

Tutto su X Factor: i giudici, i concorrenti, le canzoni e le indiscrezioni del talent show ora in onda su Sky Uno


11
maggio

X FACTOR 5: SI PARTE A OTTOBRE PER LA FINALE DEL 6 GENNAIO. SKY TRATTA CON MORGAN

X Factor 5

X Factor 5 si farà: la notizia ufficializzata ieri ha provocato un piccolo terremoto tra web e carta stampata. Ai primi rumors sulla scelta del papabile conduttore che vedrebbe al momento in testa Alessandro Bonan (per maggiori info clicca qui), il Corriere della Sera aggiunge oggi nuovi retroscena. A partire dal mancato ingaggio di Francesco Facchinetti: mamma Rai avrebbe risposto con un due di picche alle richieste avanzate dalla tv di Murdoch per un deroga sul contratto che lo lega in esclusiva a viale Mazzini.

Il “figlio dei Pooh” non sarebbe nemmeno l’unico coccio del vecchio X Factor a cui Sky ha dimostrato interesse. La notizia che maggiormente riscalderà gli animi dei fan del programma riguarda le trattative in corso per riportare Morgan dietro il banco della giuria, dopo l’esilio forzato dai palinsesti della tv pubblica per via delle spiacevoli dichiarazioni sugli effetti terapeutici della cocaina. Nonostante la mancanza dell’ufficialità, il suo ingaggio sembra un passaggio forzato per il nuovo X Factor che aspira a portare sul satellite i fedelissimi del talent show di Freemantle, da sempre legati al personaggio di Marco Castoldi.

Tra i nomi candidati alla giuria spunta anche quello improbabile di Fiorello, ma il suo futuro prossimo sembra più vicino alla Rai (in autunno tornarà su Rai1, per maggiori info leggi qui). Maggiori certezze si hanno sul meccanismo della nuova edizione che ricalcherà passo dopo passo il format originale inglese. A partire dai casting, al via i primi giorni di giugno con un tour che toccherà sette città italiane.




10
maggio

X FACTOR 5 SU SKY: INIZIA IL TOTO CONDUTTORE, IL GIORNALISTA DI SKY SPORT ALESSANDRO BONAN IN POLE. FAVOREVOLI O CONTRARI?

Alessandro Bonan

Neanche il tempo di aver concluso la trattativa per l’acquisizione dei diritti da parte di Sky che è già partito il totoconduttore per la quinta edizione di X Factor, in partenza sul più generalista dei canali presenti sul bouquet satellitare a partire dal prossimo autunno. Improbabile se non impossibile la conferma di Francesco Facchinetti, la paytv di Murdoch starebbe pensando a una risorsa interna da mettere al timone della nuova versione del talent show.

Se state pensando a un nome ‘pop’ come potrebbe essere quello di Ilaria D’Amico o Natasha Stefanenko (icone femminili di Sky) siete assolutamente fuori strada. Le indiscrezioni più accreditate convergono su Alessandro Bonan, un nome che probabilmente potrà dire poco o nulla alla stragrande maggioranza dei fan di X Factor ma che assurge al rango di vero e proprio ‘mito televisivo’ per i calciofili abbonati al pacchetto Sky Sport. La stagione calcistica 2010/11 è stata quella della consacrazione per il conduttore pistoiese, gran cerimoniere del nuovo programma della domenica pomeriggio ‘Sky in Campo‘ e deus ex machina di ‘E’ (sempre) calciomercato’, trasmissione estiva dedicata ai trasferimenti dei calciatori, della quale è stata creata anche un’appendice invernale il lunedì in seconda serata e nei martedì e mercoledì di Champions League.

Uno stile non banale quello di Bonan: come ogni buon toscanaccio che si rispetti, schiettezza e battuta pronta sono le sue doti principali. In particolare, al conduttore va riconosciuta la capacità di porre in essere brillanti interventi ironici quando le discussioni sportive all’interno delle sue trasmissioni stanno per degenerare in una piega da bar sport (o da Processo di Biscardi se preferite). La capacità di interagire e coinvolgere gli ospiti in studio è sicuramente idonea a creare quella necessaria sinergia tra conduttore e giuria, ingrediente fondamentale per la buona riuscita di X Factor.


10
maggio

X FACTOR SU SKY UNO PER DUE STAGIONI DAL PROSSIMO AUTUNNO

X Factor su Sky

X Factor passa a Sky. La notizia già trapelata alcuni mesi orsono assume oggi i contorni dell’ufficialità.  L’annuncio arriva da Sky Italia e FremantleMedia, la società che detiene i diritti del talent show. L’accordo prevede un’esclusiva per due stagioni, con la messa in onda già a partire dal prossimo autunno su Sky Uno (da giugno inizierà il pre-casting degli aspiranti partecipanti).

Dalla partnership non è stata esclusa nemmeno Magnolia: la società di Ilaria Dallatana continuerà a collaborare per la produzione del format. Ma non è tutto: l’altra grande novità è che per la prima volta in Italia X Factor verrà portato sugli schermi nella sua versione originale, anche nel  formato delle puntate che dovrebbe essere più breve. L’appuntamento in prime time sarà seguito da Xra Factor, un vero e proprio “dopo show” in diretta, con ospiti, commenti a caldo, retroscena, per rivedere e rivivere i momenti più salienti delle performance appena concluse. Le categorie nelle quali vivrà la gara saranno quattro: Under 25 uomini, Under 25 donne, Over 25 e Gruppi.

Il gioiellino non vedrà dunque la luce su Rai 1, come qualcuno fantasiosamente aveva ipotizzato. Come afferma Lorenzo Mieli, Amministratore Delegato di FremantleMedia Italia, per la prima volta al mondo sarà una pay tv a trasmettere in esclusiva nazionale la ricerca della nuova popstar della discografia. Per Sky – sottolinea Andrea Scrosati, Vice President Programming and Promotions  della pay tv - X Factor rappresenta nello stesso tempo un grande fatto nuovo e una conferma. La novità è avere l’occasione di sviluppare nel modo più completo uno dei format televisivi più brillanti, popolari e apprezzati nel mondo, che mette al centro dello show il talento e la possibilità per tutti di essere protagonisti. E questa grande acquisizione conferma ancora una volta l’impegno di Sky a investire energie e risorse per arricchire l’offerta di intrattenimento con i migliori prodotti,  per offrire sempre più scelta ai propri abbonati, stimolando, anche in questo caso,  l’apporto di creatività e talenti autorali e produttivi italiani”.





11
aprile

MASSIMO LIOFREDI: LASCIAMO XFACTOR (CHE SI TRASFERISCE SU SKY) MA NON IL TALENT.

Massimo Liofredi, Direttore di Rai2

Per noi di DM non era un mistero. Il Direttore di Raidue, Massimo Liofredi, aveva annunciato in esclusiva a questo blog la cancellazione dai palinsesti della rete del talent show musicale XFactor (leggi l’intervista qui). E nonostante alcune precisazioni provenute dagli ambienti della Direzione Generale, che lasciavano aperti dei deboli spiragli, quest’oggi il Direttore a margine della presentazione di ‘Master of Magic’ due serate dedicate alla magia in onda il 25 maggio e 7 giugno prossimi, ‘celebra il funerale’ dello show:

Lasciamo ‘X Factor’ ma non il talent show” afferma il Direttore, confermando al tempo stesso la volontà della rete di continuare a puntare sul genere talent nonostante sia stata costretta, a causa dei costi, ad abbandonare ‘X Factor’ approdato a Sky.

X Factor e’ un ottimo prodotto -sottolinea Liofredi- ma ci e’ impossible riproporlo a causa del suo elevato costo di produzione. Raidue ha subito dei tagli importanti e per questo dobbiamo rivedere il nostro budget, rimbocchiamoci le maniche per fare buoni prodotti a basso costo. Dobbiamo cioè stare attenti a come investire i soldi della rete“.

Pensieri senza dubbio condivisibili. Per ciascuna puntata di XFactor, infatti, si parlava di costi che si sarebbero aggirati attorno a 1.200.000 euro. Proprio per questo, pur parlando già dallo scorso gennaio di un passaggio del talent alla piattaforma di Murdoch, c’era chi sperava in una riduzione dei costi per mantenere il programma in onda su Rai2. Una riduzione che avrebbe potuto convincere la direzione di rete a conitnuare a produrre il programma, ma che sembra non essere arrivata.

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24
marzo

FRANCESCO FACCHINETTI: “FAREMO UN TALENT, FORSE NON X FACTOR”

Francesco Facchinetti

Il primo amore non si scorda mai. E’ proprio il caso di Francesco Facchinetti che, nonostante il prossimo impegno con Ciak! Si canta in coppia con Belen Rodriguez (da venerdì 8 aprile su Rai1), pensa già alla prossima stagione autunnale, promettendo di tornare a condurre un talent show.

Lo volete sapere in tanti: faremo un talent, forse non X Factor“, ha scritto Facchinetti poche ore fa sul suo profilo Facebook, ormai diventato un mezzo di comunicazione a tutti gli effetti. Il futuro papà (in attesa di una bimba dalla compagna Alessia Marcuzzi, ndDM) tornerà a lavorare a un talent show ma il format potrebbe non essere più quello inglese di X Factor. Del resto il direttore di Rai2 Massimo Liofredi aveva proprio rivelato sulle nostre pagine di non essere più intenzionato a riproporre il programma.

Le proposte, d’altronde, fioccano da tutte le parti. Per esempio, presto potrebbe sbarcare in Italia la versione nostrana di The Voice of Holland, talent di nuova generazione ideato da John De Mol e andato in onda in Olanda con grande successo. Toro Produzioni, detentrice dei diritti, sta studiando l’adattamento ma per il momento non c’è alcuna messa in onda in previsione.





21
febbraio

AMICI VS X FACTOR 3-0. I CANTANTI E I BALLERINI DI MARIA ALL’ARISTON FANNO FAVILLE

Emma e i Modà al Festival di Sanremo 2011

L’edizione del Festival appena conclusasi era anche l’occasione di un’ennesima sfida tra Amici e XFactor, una prova del nove soprattutto per il talent di Raidue il cui destino è ormai segnato. C’è da dire che la kermesse sanremese non ha sciolto le perplessità. Lo show di Morgan, Maionchi and company quest’anno schierava Nathalie Giannitrapani e Giusy Ferreri come avamposto simbolico del marchio. Nessuna delle due artiste è però riuscita ad entrare nella rosa nemmeno dei primi sei, evidenza che non appanna sicuramente il valore delle canzoni o delle esibizioni prese a sé ma che getta ombre inquietanti sull’efficacia del programma. Che dire poi della partecipazione all’Eurofestival… quello che sembrava un discorso tra Mengoni e Giannitrapani è diventata invece un’occasione per Raphael Gualazzi (mah!).

La De Filippi dopo due anni di vittorie, rispettivamente con Marco Carta e Valerio Scanu, quest’anno ottiene ancora un grandissimo ritorno d’immagine con Emma Marrone il cui secondo posto vale come una vittoria, considerata l’alta qualità dei brani presenti e il valore quasi insormontabile del professor Vecchioni. Maria può guardare con fiducia al futuro, conscia che al massimo ci possa essere da combattere un po’ l’usura del tempo. Dalla Riviera però arrivano solo belle notizie, anche perché finalmente ad una sua amica la stampa riconosce qualità che vanno al di là del mero successo discografico. Se persino una testata come L’Unità benedice la scelta del rosso di Emma, etichettata come la Pasionaria di Amici, il bilancio può essere ancora positivo. Quel palco sta accogliendo i ragazzi di Amici con sempre meno pretesa di superiorità: quando non sono in gara gli allievi vengono chiamati come ospiti per i duetti del venerdì, com’è successo per esempio a Loredana Errore, apparsa se possibile più elettrizzante (o elettrizzata!) che mai.

Ma la vittoria diventa a tutto campo se si considera il ballo. Tra gli artisti che Franco Miseria ha scelto per le coreografie del Festival figuravano infatti, oltre a Valerio Pino che deve tutta la sua popolarità italiana ad Amici, anche Gianluca Lanzillotta, ballerino dell’ottava edizione, e Costantino Imperatore, uscito da pochissimo dalle grinfie di Garrison e quindi di recentissima produzione.


30
dicembre

BOLOGNA INSORGE CONTRO IL CAPODANNO DI BIBI BALLANDI: “CI MERITIAMO DI PIU’ DI UNA FESTA CON X FACTOR”

XFactor 4: Francesco Facchinetti

Non provate a domandare ai bolognesi cosa ne pensano della musica che batte sul due, rischiereste una risposta non proprio “oxfordiana”. L’idea di essere traghettati verso il nuovo anno dai cantanti  di X Factor, infatti, ha scatenato in quel di Bologna una protesta tale, che gli studenti che hanno “infiammato” Roma appaiono dei novellini al confronto.

Scherzi a parte, l’evento Ora X. La musica batte solo in Piazza Maggiore proposto dal commissario di Bologna Anna Maria Cancellieri e creato da Bibi Ballandi, che porta in Piazza Maggiore per la notte di San Silvestro le voci del talent show di Raidue, ha ricevuto un plebiscito di no da decine di realtà culturali bolognesi. Fra i portavoce più indignati del malcontento delle associazioni della città romagnola, Sandy Da Frè, presidente di Sempre Verdi Associati:

“In un periodo in cui si progetta di rimettere al centro la cultura e di farla divenire motore dell’economia oltre che dello spirito, questa ci sembra una scelta del tutto sbagliata. La TV spazzatura non merita certo di avere un palco così importante e se quando va in onda su un canale commerciale posso scegliere di cambiare, qui non ci lascia alternativa.”

A far da coro a Da Frè tutte le 50 associazioni unite nel gruppo Siamolacultura che, considerando X Factor un programma promotore di valori come il successo, la fama facile e l’esibizione, avrebbero preferito che le istituzioni avessero stimolato i giovani verso altri ideali. Della stessa opinione anche l’attrice Angela Baraldi, che rimpiange i momenti in cui Bologna si “distingueva per il tipo di offerta culturale autonoma e all’avanguardia rispetto alla media delle altre città”.


7
dicembre

MASSIMO LIOFREDI LASCIA POCHE SPERANZE AD XFACTOR 5 E ALL’ISOLA 9. E INTANTO PROGETTA UNO SHOW MERITOCRATICO

Massimo Liofredi

Troppi talent in televisione e il genere è ormai saturo. E’ questa in sintesi la giustificazione che fornisce Massimo Liofredi per una (altamente) probabile cancellazione di XFactor dal palinsesto della seconda rete. Intervistato dal Corriere, Liofredi non nasconde il rischio che corre la quinta edizione del talent di Rai2, troppo costoso per le casse dell’azienda pubblica (Al 50% in meno riesco a produrre comunque un altro buon prodotto, non si può non tenerne conto”) e dal rendimento probabilmente non proprio eccezionale.

Discorso simile fatto sull’Isola dei Famosi, la cui ottava edizione partirà a febbraio (pare contro il Grande Fratello) mentre potrebbe non esserci alcuna nona edizione. Anche in questo caso si parla di costi eccessivi (Rai2 ha subìto una decurtazione sul budget di 20 milioni di euro con il passaggio da Marano a Liofredi) e dell’incapacità dell’azienda pubblica di sfruttare la rinata notorietà dei concorrenti usciti dal reality. Tolto Francesco Facchinetti, ormai diventato volto di punta della rete, la Rai non è stata in grado di trattenere alcuni dei personaggi più interessanti, lasciandoseli strappare dalla concorrenza (come Belen Rodriguez, poi tornata all’ovile, e Nina Senicar).

Se XFactor 5 è a rischio e l’Isola 9 non se la passa meglio (e chissà che non vengano sostituiti da prodotti simili dai costi più contenuti), lo stesso non si può dire per Annozero e per la “punta di diamante” Michele Santoro che Liofredi ammette di sentire spesso soprattutto per complimentarsi dei fin troppo ottimi risultati. Meritocrazia in sostanza, è questa la parola chiave di tutta l’intervista rilasciata al Corriere. E a proposito di meritocrazia, Rai2 sembra pronta ad ospitare nel proprio palinsesto un vecchio progetto di Rai1 (poi abbandonato).