Mara Maionchi nasce a Bologna, sotto le bombe del 22 aprile 1941. Figlia di nessuno per qualche settimana a causa della guerra – anche se a dirla tutta anche sul cognome ci sono stati diversi inghippi (Maionchi o Majonchi?) – cresce felice nel capoluogo emiliano fino ai venticinque anni. Il suo primo lavoro è in un’azienda che produce antiparassitari, spesso dice che forse è il lavoro che più assomiglia al lavorare con gli artisti! Nel 1966 capisce che Bologna le sta stretta e decide di andare a vivere a Milano dove trova lavoro in un azienda di prodotti antincendio.
Verso la fine degli anni Sessanta trova un posto come ufficio stampa e responsabile della promozione nella casa discografica Ariston. Il tutto avviene quasi per caso e come non potrebbe forse succedere più: attraverso un annuncio sul Corriere della Sera. Dopo alcuni anni, precisamente nel 1969, passa alla Numero Uno, l’etichetta fondata da Mogol e Lucio Battisti, per la quale gestisce tutti i rapporti con la stampa, le radio e la televisione.
Nel 1975 si trasferisce alla Ricordi per ricoprire l’incarico di Responsabile Editoriale. Qui incontra Gianna Nannini, alla quale offrirà un contratto di esclusiva editoriale, e ottiene ottimi risultati con Umberto Tozzi ed altri autori di casa Ricordi. Per la stessa azienda, qualche anno più tardi, nel ruolo di Direttore Artistico lavora con grandi nomi come Edoardo De Crescenzo, Mia Martini e Fabrizio De Andrè.