Uman Take Control


27
agosto

IF TV, SIMONA ERCOLANI A DM TV: COL SENNO DEL POI, UMAN NON E’ STATO UN INSUCCESSO!




25
agosto

ELENA MORALI AMANTE DI GEORGE LEONARD. E CARMELA CORNUTA E CONTENTA PER FARE LE SERATE?

Elena Morali amante di George Leonard

Il triangolo sì, lui l’aveva considerato. Sembrava che le nostre orecchie e i nostri occhi potessero trovare pace dopo uno stillidicio di amanti dai nomi terminanti con il monosillabo ka in quel trenino di spasimanti e presunte innamorate che hanno spadroneggiato in lungo e in largo nella decima edizione del Gf. Invece, ci risiamo. Il Principe è tornato, e pare che per festeggiare il suo ritorno alle attività abbia sfoderato per bene la sua scimitarra ben affilata. Ad essere cascata come una povera innocente nei tranelli boccacceschi di George Leonard è stata stavolta Elena Morali, collega di ’sventura’ in Uman.

Che i vecchi clamori sopiti richiedano qualche punta di pepe per dare l’assalto alla nuova stagione dell’infotainment, ultimamente troppo virato sui protagonisti dei vari pentagoni ed esagoni amorosi dell’ultimo Grande Fratello? Con i fiori d’arancio millantati dai vari Baroncini e i test di gravidanza lasciati in giro dagli amici di Guendalina Tavassi occorreva un ritorno alle cronache degno di nota. Per ora solo un triangolo quello tra George, Elena e Carmela ma siamo in attesa di evoluzioni.

La pupa Morali, una che nel suo curriculum vanta attribuzioni di fidanzati quali il Trota e Samuele Mecucci, forse assecondando la missione che il suo cognome roboante le indica, ha detto no alla cellulite ma sì alla resa dei conti, alla moralizzazione del macho George. La bomba la sgancia dalle pagine di Top e la dovizia dei dettagli non manca. Lasciamo proprio alle sue parole la ricostruzione di questa storia:

‘La nostra era una storia a tutti gli effetti, mi ha portato a conoscere i suoi zii, ai quali è molto affezionato, e sono stata a casa sua, vicino ad Assisi: sono rimasta lì due giorni, ho fatto il bagno nella piscinetta del suo giardino, ho passato la notte insieme con lui nel letto dove dormiva con Carmela. Per me fu una dimostrazione di impegno e di serietà, ma poi, a un certo punto, lui ha cominciato a diradare le chiamate, a essere teso al telefono. E a sparire…’


27
giugno

ITALIA1 E IL RISCHIO DI DIVENTARE UNA CANALE5 PIU’ SFIGATA

Tamarreide

C’era una volta un binomio dal successo sicuro, che vedeva in Italia1 una “fabbrica del sorriso” per Canale5. La rete giovane del Biscione ha da sempre ricoperto il ruolo della tv più “avanti” delle altre, quella capace di sperimentare, di produrre format e idee innovative subito vincenti, tali da far invidia alla concorrenza e soprattutto gola all’ammiraglia Mediaset: Scherzi a Parte, Saranno Famosi (diventato poi Amici di Maria De Filippi) e Zelig sono soltanto alcuni dei programmi che hanno fatto la fortuna di Italia1 prima e Canale5 poi. Oggi, invece, i tempi sono decisamente cambiati e la rete di punta della tv commerciale è “costretta” a guardare altrove (vedi Io Canto e Io Ballo) anche perchè la “sorella minore” ha perso lo smalto di un tempo, risultando decisamente in affanno.

L’ultima stagione è stata emblematica: Uman Take Control e Tamarreide hanno rappresentato le due sole “grandi” novità della rete. Il primo è stato ribattezzato, quasi in pompa magna, come la nuova frontiera del reality show (salvo poi chiudere alla seconda puntata), mentre il secondo (tutt’ora in onda, ma con scarso appeal sul pubblico) è il viaggio nel mondo tamarro di otto perfetti sconosciuti. Format rivisitati, storie e meccanismi che ormai in Italia esistono da oltre dieci anni. Ma siamo davvero così a corto di idee? Dov’è finita quella rete un tempo più “avanti” delle altre?

Domande che andrebbero girate senza alcun dubbio allo stesso direttore di Italia1, Luca Tiraboschi, che si è visto chiudere una stagione tv da dimenticare, complice un auditel che ha decisamente poco sorriso alla sua rete. Se è vero che il competitor Rai2, che ha voluto definire come “una Rai1 più sfigata” (leggi qui), ha prevalso nella sfida degli ascolti, il direttore è stato costretto a prendere atto persino del sorpasso di Rai3, che si è guadagnata saldamente il quarto posto tra le reti generaliste. E Italia1? Se per risollevare le sorti ci si aggrappa a meccanismi gieffini che ormai funzionano soltanto se alla base c’è il format originale, il rischio è che la seconda rete Mediaset si avvii presto verso l’autunno, prima ancora che la stagione abbia inizio.





7
giugno

DM LIVE24: 7 GIUGNO 2011. AVVISATE MEDIASET CHE UMAN E’ FINITO

Diario della Televisione Italiana del 7 Giugno 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • La psicosi del Referendum

Phaeton ha scritto alle 11:08

A Unomattina Estate Gerardo Greco parlando di referendum dice che si andrà a votare il 13 e il 14 giugno, Georgia Luzi lo corregge subito dicendo che si vota il 12 e il 13, a questo punto Greco dice che stava per fare lo stesso errore fatto dal tg1.

  • Two is megl’ che one

mats ha scritto alle 16:59

Sono perplesso. A Mediaset sanno che un loro prodotto va in onda ogni giorno, allo stesso orario su due emittenti differenti? Sto parlando di Colorado, in onda sia su Mediaset Extra che su Mediaset Plus praticamente allo stesso orario, dalle 18 alle 19.30!

  • Uman e’ finito

griser ha scritto alle 01:12


11
maggio

UMAN TAKE CONTROL, PERCHE’ E’ STATO CHIUSO? ELENA MORALI SU FACEBOOK: “MANCAVANO I FONDI”.

Uman Take Control

Mesi e mesi per dare vita alla nuova frontiera del reality, una sola settimana di tentativi per decretarne la chiusura anticipata. Quali sono i reali motivi che hanno portato alla sospensione di Uman Take Control? Inutile dire che il fiacco gradimento del pubblico (in media 1.801.000 spettatori con uno share del 9,44% nelle due puntate andate in onda) ha iniciso e non poco sulla breve durata del reality, anche se i risultati ottenuti non sono molto distanti dai numeri portati a casa dagli ultimi programmi targati Italia 1 (fatta eccezione per Le Iene). E proprio per questo ci si attendeva almeno una terza possibilità.

Dunque la ragione principale non è stato il poco appeal sul pubblico televisivo (al quale si è contrapposto un buon apprezzamento da parte del mondo web), e non è un caso che lo stesso direttore della rete (Luca Tiraboschi) non accenni minimamente alla questione auditel, puntando invece su un’errata linea editoriale (per maggiori info clicca qui). Più che un’amara constatazione, sembra un’accusa vera e propria a chi non ha saputo mantenere l’originalità del format, svuotandolo dei suoi contenuti a favore di un meccanismo ampiamente sdoganato dal Grande Fratello (macchina della verità, confessionali intenti ad accendere la ‘miccia’, minacce di abbandoni e tanto altro materiale di ‘proprietà’ Marcuzzi).

Questa sembrerebbe la motivazione più accreditata (in realtà ci risulta che la decisione sia stata presa dall’alto), anche se nelle ultime ore uno degli omini ha sentenziato: il programma è finito per mancanza di fondi, nonostante sul web andasse benissimo“. Si tratta dell’ex pupa Elena Morali che, tramite la sua pagina ufficiale di facebook, ringrazia tutti i fans che l’hanno sostenuta. Questione soldi a dir poco curiosa (e poco credibile), considerando che ogni valutazione economica viene accuratamente fatta prima che il programma prenda forma. Possibile che i costi per mantenere ‘vivo’ il reality si siano rivelati, strada facendo, più onerosi del previsto? Un’ipotesi alquanto bislacca.





10
maggio

UMAN TAKE CONTROL, LE REAZIONI DEGLI OMINI. SERGIO VOLPINI: IL PUBBLICO FA CAGARE. CHIAMIAMO SANTORO.

Veridiana Mallman

E’ il pubblico che fa cagare…Chiamiamo Santoro” . Così l’ex omino, Sergio Volpini, commenta il triste epilogo dell’esperimento di Uman Take Control. Ebbene sì, avevamo il programma del secolo e non ce ne siamo accorti. Così sembra pensare anche la potenziale vincitrice del gioco, Veronica Ciardi, che dà la colpa della chiusura anticipata alle ristretezze mentali del pubblico del Belpaese: “Ma perchè l’Italia c’ha un cervello così, prima di aprire la mente, ragazzi… Poi si lamentano che ci sono sempre le stesse cose“. Luca Tiraboschi, direttore di Italia 1, si sbagliava dunque quando stamattina, nel comunicato in cui annunciava la soppressione del programma, ha parlato di sollievo per i concorrenti che finalmente sarebbero potuti uscire dal laboratorio (per leggere le sue dichiarazioni clicca qui).

In alcuni video (potete trovarli dopo il salto), che mostrano le reazioni dei concorrenti alla comunicazione della notizia, si vedono, oltre all’indignazione dei due ex gieffini, le lacrime di Veridiana e le lamentele di Maicol (“Io non voglio andar via, ora che avevo avuto le lamette per farmi i peli“). C’è chi anche, come George Leonard, ritiene che il pubblico avrebbe dovuto ringraziare per un programman così innovativo. Composta invece la reazione di Endemol che in una nota diramata nel pomeriggio spiega:

“uMan è stato un esperimento che, purtroppo, non ha trovato il gradimento del pubblico. Ringraziamo comunque Italia 1, per averci dato la possibilità di realizzare questo progetto, i conduttori, Rossella Brescia e Mago Forest, e tutte le persone che ci hanno lavorato con impegno in queste settimane.”

A differenza di Tiraboschi che parla di una linea editoriale poco riuscita, Endemol preferisce parlare di mancato gradimento del pubblico. Ma bastano uno/due punti in meno rispetto agli obiettivi per far chiudere un programma che per sua natura dovrebbe avere un trend crescente?

Clicca dopo il salto per vedere i video


10
maggio

BOOM! SOSPESO UMAN TAKE CONTROL

Uman Take Control, Bambola Ramona e Rossella Brescia

E’ durato poco l’esperimento di Uman, take control. Il 9% siglato ieri dal reality di Italia1 ha fatto si che il Direttore di rete, Luca Tiraboschi, ne decretasse la chiusura immediata senza possibilità di appello.

“Se dovessi individuare la principale vocazione di Italia Uno, senz’altro ne sottolineerei la visione sperimentale. Tuttavia anche la sperimentazione d’avanguardia non può prescindere dalla tutela dell’aspetto editoriale. Con “Uman, take control” ho provato a coniugare linguaggi e tematiche di mondi affini, ma, evidentemente, ancora troppo lontani. L’esperimento, secondo me, non è riuscito; soprattutto dal punto di vista editoriale”.

Un segnale forte, quello di Tiraboschi che, forse per la prima volta in occasione della chiusura di uno show, punta l’accento non tanto sugli ascolti quanto sulla linea editoriale.

Ed in effetti la seconda puntata di Uman – assolutamente migliore rispetto alla prima – ha ‘tradito’ il concept del programma trasformandosi nel più tradizionale dei reality. Un’inversione di rotta notata anche dagli stessi concorrenti che ieri, al termine della puntata, nel live dal laboratorio avevano sentenziato: “E’ diventato come il GF” (George Leonard).

Ringrazio il Mago Forest e Rossella Brescia per aver avuto il coraggio di affrontare la mia scommessa, per averla gestita da veri fuoriclasse e averci dato una lezione di professionalità. Con loro – continua Tiraboschi – è una promessa, ci ritroveremo presto. La chiusura di un capitolo è un esperienza che lascia scorie, forse i più contenti saranno proprio i concorrenti che finalmente potranno uscire dal laboratorio”.

Pochi istanti fa, la comunicazione ufficiale anche in laboratorio:


10
maggio

UMAN TAKE CONTROL: DANIELE, L’UOMO DELLA POMPA, GENIALMENTE BUTTATO NEL LETTO DI VERONICA.

L'uomo della pompa nel letto di Veronica Ciardi a Uman

Autentica genialata delle menti di Uman Take Control. Se Videonews non va al laboratorio è il laboratorio che ammicca ai salotti che hanno contribuito a decretare la fidelizzazione del pubblico al Grande Fratello. Maria Carmela e Federica si leccheranno i baffi.  Uno degli uomini della sceneggiatura gossip che ha attraversato le vicende di Cinecittà diventa l’esca per accattivarsi i riflettori dei vari contenitori di infotainment targati Canale 5, forse il colpo di reni che manca alla trasmissione. Ma anche bellezza maschile per rimpolpare un po’ il livello ormonale per telespettatrici e concorrenti.

Vi ricordate quando in uno dei più eleganti, diciamo così, battibecchi tra concorrenti in lotta dopo l’esperienza da reclusi Pietro Titone diede della donna da pompa di benzina a Guendalina Tavassi, sottolinenandone così quelle che secondo lui sarebbero ‘cattive abitudini’ della mamma romana? Si scoprì che tutto era nato da una rivista rosa che aveva pubblicato un servizio su Daniele Nasini, una sorta di macho italiano, molto simile fisicamente a Remo (altro amore della Tavassi), che Guenda avrebbe conosciuto in un posto non meglio specificato, ma sicuramente non una Chiesa né un circolo culturale.

Ora proprio questo latin lover passato agli onori della cronaca proprio per questa associazione volutamente ambigua alla pompa ha l’occasione di mettersi in mostra meglio che mai diventando ufficialmente il primo (probabilmente di una lunga serie) di disturbatori che peperanno i giorni ma soprattutto le notti delle cellette amorfe. Vivrà all’ombra ma soprattutto nel letto di Veronica (sentite anche voi puzza di consolazione della Ciardi con il casualissimo coinquilino arrivato lì per coincidenza?), mentre il secondo disturbatore, l’uomo del wrestling scalderà il letto di Maicol (anche qui molto casualmente).