Tv Satellitare


27
giugno

CRESCE L’OFFERTA IN ALTA DEFINIZIONE DI SKY: ENTRO FERRAGOSTO SARANNO 15 I CANALI SKY HD

Sky HD

“Siamo stati i primi a trasmettere regolarmente in HD e ora, entro il 15 agosto, i nostri canali in Alta definizione diventeranno 15“. Sono queste le dichiarazioni rilasciate da Andrea Scrosati, vice presidente di Sky Italia, sul futuro in alta qualità della pay tv di Murdoch.

A partire dal primo luglio e fino al prossimo 15 agosto, la piattaforma satellitare di Murdoch lancerà ben 15 canali che andranno ad affiancarsi a quelli già attivi Next: HD, Eurosport HD, Primafila HD e National Geographic Channel HD. Ma vediamo, nel dettaglio, le novità.

Dal primo luglio sul canale 110 nascerà Fox HD e sul 114, sempre prodotto da Fox, Fox Crime HD. Il 20 luglio sarà la volta dell’offerta cinema targata Sky che sostituirà gli odierni Sky Cinema HD e Sky Cinema HD +24 con  Sky Cinema 1 HD (301), Cinema Hits HD (306) e Cinema Max HD (309). Per quanto riguarda invece i documentari sarà disponibile in alta definizione Discovery Channel HD (401). Dal 14 agosto approderanno i nuovi canali HD sportivi: Sport 1 HD, Sport 2 HD, Sport 3 HD, Calcio 1 HD, Calcio 2 HD e SuperCalcio HD, che andranno a sostituire gli odierni Sky Sport HD 1 e 2.




22
giugno

THE MIDDLEMAN: DA FUMETTO A SERIE TV, DA DOMANI SU FOX

The Middleman @ Davide Maggio .it

Il suo nome è Middleman, mostri e alieni sono il suo pane quotidiano. Di professione fa il supereroe, pronto a neutralizzare tutti i pericoli dell’umanità. Curiosi di conoscere le sue gesta? Allora, basterà sintonizzarvi su Fox ogni martedì, da domani, alle ore 22.

The Middleman è la nuova serie statunitense, tratta dai romanzi grafici di  Javier Grillo – Marxuach, che mescola, con umorismo, horror e fantascienza. Malgrado tali caratteristiche e l’indiscusso successo del fumetto, però, la serie non ha avuto negli States, in onda su Abc Family, il successo sperato, tant’è che n’è stata prodotta una sola stagione.

Protagonista del telefilm è Wendy Watson (Natalie Morales) che, nonostante nutra aspirazioni d’artista, trova un lavoro temporaneo in un laboratorio. Durante un esperimento, però, qualcosa va storto e davanti a lei si palesa un orribile mostro geneticamente modificato. A difendere la ragazza dalla tremenda creatura, ecco spuntare The Middleman (Matt Keeslar), affascinante e tenebroso agente di polizia, specializzato in casi a dir poco singolari che coinvolgono scienzati pazzi, alieni, mostri. Da quel momento, Wendy finisce per collaborare con il suo salvatore nelle più bizzare avventure allo scopo di difendere l’umanità da ogni tipo di pericolo. Tale collaborazione, non manca di attirare le ira di Ida (Mary Pat Gleason), un robot assistente di Middleman contrario all’assunzione di Wendy.


21
giugno

FOX LIFE: CALA IL SIPARIO SU TRE AMATISSIME SERIE. ECCO I FINALI DI STAGIONE IN ARRIVO DALL’AMERICA

Fox Life Desperate Housewives Brothers Sisters Private Practice @ Davide Maggio .it

Tempo di finali per le serie americane più amate degli ultimi anni, tempo di scelte, resoconti, scoperte e risposte a quelle domande che solo un’intera stagione di un telefilm può formulare.

Il primo finale che Fox Life propone sarà in onda domani alle 21:55: stiamo parlando dell’ultimo episodio della seconda stagione di Private Practice, il medical nato come spin-off di Grey’s Anatomy, riuscito a conquistare un vasto pubblico grazie alle avventure della bellissima Addison Montgomery (Kate Walsh), approdata dal Seattle Grace Hospital alla clinica Ocean Side Wellness Group di Los Angeles. Che cosa succederà a Violet (Amy Brenneman) , da settimane indecisa su chi scegliere fra Pete (Tim Daly) e Sheldon (Brian Benben)? E come affronterà la sua vita da padre Dell (Chris Lowell), alle prese con la figlia avuta quando aveva solo sedici anni? A complicare il tutto anche la scelta di Naomi (Audra McDonald), che cerca di capire se vuole rimanere alla Ocean Side o cambiare luogo di lavoro.

Ma non di soli medici vive il canale degli show che ci fanno commuovere; e così mercoledì 24 giugno 2009 alle 21:00, su Fox Life sarà la volta delle Casalinghe Disperate e del finale della loro quinta stagione. Dopo la morte di Edie, è tempo per Susan, Bree, Lynette e Gabrielle, le celeberrime amiche di Wisteria Lane, di capire che cosa nasconde il misterioso Dave Williams (Neal McDonough), fra colpi di scena e rivelazioni sempre più intriganti. Un ultimo episodio che scioglierà molti dubbi ma che, come di consueto, lascerà una porta aperta, un vero e proprio ponte per la prossima stagione, che i fan americani attendono già con trepidazione. Occhio alla scena finale, perchè, forse non c’è nemmeno bisogno di dirlo, vi stupirà!





10
giugno

DOVE TV: IL MENSILE DI RCS DIVENTA UN CANALE TV. NEW ENTRY DEL BOUQUET SKY ENTRO FINE ANNO

Dove TV

Debutterà entro fine anno su Sky il nuovo progetto targato RCS Multimedia. Si tratta di Dove Tv, che porterà in tv i contenuti dell’omonimo mensile, leader del settore del tempo libero in Italia, puntando più che al turismo di massa ai viaggi “nel vero senso della parola” come spiega Gianluca Paladini in un’intervista al mensile Tivù.

L’ad di Digicast, che già produce sulla piattaforma satellitare i canali Jimmy, Yacht & Sail, Caccia e Pesca, Moto TV e Lei, ha aggiunto che il canale seguirà la linea editoriale della rivista raccontando però viaggi, destinazioni e località in modo più accurato. Il canale, anche grazie al ricorso a testimonial ad hoc, porterà alla creazione di un nuovo linguaggio televisivo con l’obiettivo di incrementare la percentuale delle produzioni, utile a creare una library specializzata in viaggi e turismo sfruttabile su più canali inglobati nello stesso progetto.

La promozione di Dove Tv partirà il prossimo settembre in Italia, e l’obiettivo è quello di varcare i confini nazionali in breve tempo.

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3
giugno

MENTAL: L’UOMO CHE LEGGEVA GLI UOMINI, IN CONTEMPORANEA MONDIALE SU FOX DAL 4 GIUGNO

Mental, pilot (Chris Vance e Silas Weir Mitchell)

La mente umana è un mistero tanto affascinante quanto difficile da svelare. Pochi, infatti, sono gli uomini capaci di andare a fondo, di esplorare la sua complessità, di vincere sulle imperscrutabili sfumature che la caratterizzano. Il dottor Jack Gallagher (Chris Vance) è tra questi. Egli legge la mente ma non solo, si distingue per fisicità e audacia, assurgendo, così, al ruolo di protagonista assoluto di Mental, nuova serie prodotta da Fox International Channels e in onda dal 4 giugno alle ore 22 ogni giovedì su Fox in contemporanea in 35 paesi del mondo. Viene ripetuta, in tal modo, da Fox la strategia di lancio globale intrapresa altresì per The Listener e che ha, tra gli altri, lo scopo di limitare la pirateria. La prima puntata della serie è, però, già visibile in streaming, da qualche giorno, sul sito di Fox Italia.

La serie che fonde medical e mistery, affronta una branca della medicina poco trattata dai medical tradizionali, la psichiatria. Ciò la rende interessante ma, allo stesso tempo, toglie action alle storylines e aggiunge lentezza al racconto che si snoda attraverso troppe parole, dialoghi e situazioni. L’originalità del telefilm è, purtroppo, legata solo al contenuto e non al modus narrandi. Il personaggio principale è, infatti, ancora una volta, come di recente sta accadendo nella serialità americana, ”figlio” di House: Jack è uno psichiatra che utilizza metodi poco ortodossi e anticonvenzionali, a rischio di mettere in pericolo l’ospedale in cui lavora; ha per capo una donna; ispeziona le case dei pazienti…

A riprova di quanto detto, il telefilm si apre con il protagonista denudatosi, nei corridoi dell’ospedale, per aiutare un uomo, anch’egli nudo, in preda ad una crisi di follia. Tale similarità è la principale motivazione alla base della tiepida accoglienza del telefilm da parte della critica americana, e potrebbe essere anche la ragione dell’altrettanto tiepido risultato in termini di audience della serie (5.8 milioni gli spettatori che hanno seguito negli States la prèmiere).





18
maggio

NON PENSARCI: UNA FAMIGLIA ALLA “FRUTTA”. DA STASERA SU FOX UNA NUOVA SITCOM MADE IN ITALY

Non Pensarci, Fox

Lo stato della fiction italiana è tale per cui quando ci si imbatte in qualcosa di nuovo e originale non ci si può esimere dal lodare l’iniziativa, seppur questa presenti evidenti limiti. E’ il caso di Non pensarci, la nuova situation comedy in onda su Fox, da stasera alle 23, con cui la rete cerca di bissare il successo di Boris. La fiction, presentata in anteprima al Telefilm Festival, è tratta dall’omonimo film di Gianni Zanasi che cura anche la regia della serie insieme a Lucio Pellegrini.

Non pensarci narra la storia dei Nardelli, una famiglia “costantemente sull’orlo di una crisi di nervi“, alla frutta, per citare il claim della serie, un tempo facoltosi imprenditori ed oggi ad un passo dalla bancarotta. Trama, dunque, che ricalca in qualche misura quella del celebre telefilm americano Arrested Development (Ti presento i miei), con il quale, purtroppo, le affinità si fermano qui. A giudicare, infatti, dai primi due episodi, Non pensarci, pur assolvendo la funzione che gli è propria, cioè di intrattenere riuscendo a strappare qualche sorriso qua e là e pur essendo preferibile a molte altre serie in circolazione, presenta però alcuni limiti: appare gratuito il surrealismo di alcune situazioni, i personaggi sono sì ben delineati ma al tempo stesso sono incapaci di far scattare il processo di immedesimazione da parte del pubblico, assai ridonanti sono parsi i riferimenti più o meno palesi (di parte) politici.

Rispetto alla versione cinematografica, che aveva suscitato buoni riscontri nel corso della Mostra del Cinema di Venezia del 2007, quella televisiva ha il pregio di approfondire storie e personaggi. Il cast è, poi, rimasto immutato con l’eccezione dell’ingresso di una guest star come Luciana Littizzetto nei panni della parrucchiera Marta. Da rimarcare che la serie prodotta da Pupkin, ITC Movie e Wilder dopo il primo passaggio su Fox, andrà in onda in chiaro a partire dal gennaio 2010 su La7 che in questo modo fa il suo ingresso nel mondo della fiction con un prodotto in linea con il suo pubblico “di nicchia”.


9
maggio

RAISAT E SKY: TEMPI STRETTISSIMI PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO

Raisat Sky @ Davidemaggio .it

Sarà il Consiglio di amministrazione  del 14 Maggio a dover deliberare circa il futuro dei canali Rai sulla piattaforma satellitare di Sky, che ha richiesto una risposta alla sua offerta entro il 21 Maggio.

L’offerta di cui parliamo è giunta a Viale Mazzini il 22 Aprile ed è pari a 425 milioni di euro. Una cifra destinata al mantenimento dei canali Raisat nel cielo di Sky. Dei 425 milioni proposti, 350 milioni (50 milioni l’anno) costituirebbero il prezzo per i canali RaiSat (escluso Gambero Rosso) mentre i restanti 75 milioni sarebbero, invece, per l’acquisto di film di Raicinema. Ma all’offerta dell’azienda di Rupert Murdoch si accompagna anche una richiesta in virtù della quale tutti i canali in chiaro della Rai, compresi il digitale Rai4 e il futuro Rai5, dovrebbero far parte del bouquet Sky. Il contratto attuale, in scadenza nel mese di Giugno, prevede ricavi Rai annui di 56,7 milioni di Euro, con utili pari a 20-22 milioni

Nello specifico, i canali di cui parliamo, che non costituebbero di certo una perdita da poco per l’abbonato Sky, sono RaiSat Extra, dedicato alle repliche dei programmi Rai in onda pochi giorni prima sui canali in chiaro, che trasmette anche il celebre talk americano David Letterman Show; RaiSat Premium, sul quale vanno in onda i più grandi successi della TV di Stato e molte produzioni tv internazionali; RaiSat Cinema, con un palinsesto completamente composto da pellicole italiane e straniere; RaiSat Smash Girl, un nuovo canale con telefilm, cartoni animati e film destinati alle giovanissimeYoyo trasmette, invece, programmi per bambini da 0 a 6 anni. Infine, Gambero Rosso Channel, realizzato in collaborazione con Gambero Rosso editore, completamente dedicato a cucina e documentari gastronomici, e non richiesto da Sky per il rinnovo.


6
maggio

FIORELLO FRENA LE DISDETTE A SKY MA NON CONVINCE DEL TUTTO: LA FAVOLA DELLA TV LIBERA DAGLI ASCOLTI NON HA AVUTO IL LIETO FINE?

Di “relativismo” degli ascolti avevamo già parlato, prendendo in analisi la differenza di interpretazioni che uno stesso dato può subire a seconda della rete di messa in onda.

Il caso “Fiorello Show” però, merita sicuramente un discorso a parte. Perchè non stiamo parlando di un dato che può essere definito un successo su una rete e un flop su un’altra, bensì di un programma i cui risultati vengono, a discrezione del commentatore, definiti brillanti o deludenti. Fin dalla prima, super pubblicizzata, puntata, quello share del 3,53% (con 1.399.000 contatti) fu al centro di una disputa, in cui Sky gridava al successo, con un comunicato stampa che rimarcava che “il 40% dei nostri abbonati ha scelto Fiorello, e il restante 60% ha potuto comunque dividersi tra cinema, sport, telefilm, programmi divulgativi, proposte per bambini, news, musica“, e Mediaset rispondeva facendo notare che gli abbonati Sky avevano invece scelto il Grande Fratello, “in particolare, tra le 21.32 e le 22.08, orario in cui erano in onda il programma-evento su SkyUno e “Grande Fratello” su Canale 5, gli abbonati Sky hanno preferito guardare il reality di Mediaset (24.30%) e solo il 15.37% ha visto la nuova proposta della tv a pagamento di cui è cliente“.

Sembra quasi che la magia di Fiorello, quell’incantesimo capace di mettere tutti d’accordo e che aveva accompagnato lo show-man nella sua trasversale promozione dello show, si sia inevitabilmente rotto; secondo “La Stampa” lo spettacolo vivacchia nella mancanza di un fattore che faccia la differenza, ma Sky è pronta nuovamente a smentire. In un’intervista a “Il Sole 24 ore“, l’amministratore delegato Tom Mockridge ha parlato dell’effetto positivo che Fiorello ha avuto sugli abbonati della piattaforma satellitare. Secondo l’ad, infatti, il Fiorello Show ha decisamente contribuito a frenare le disdette dovute all’aumento dell’Iva per le tv a pagamento, inserito nel tanto discusso decreto anti-crisi del governo. “La media di ascolti è buona” – dichiara Mockridge a fronte di una media di circa 600mila telespettatori – “lo spettacolo è un successo di creatività, ma per noi è più importante che siano contenti gli abbonati, il nostro unico padrone“.

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