TV Estera


9
novembre

THE VOICE CAMBIA CANALE

I Coach di The Voice UK 2016

The Voice UK cambia broadcaster. E’ questa la clamorosa notizia che ha spiazzato la televisione britannica. Il talent più famoso e visto del mondo, che in UK ha radunato oltre 8,5 milioni di spettatori a puntata nell’ultima stagione, lascia la BBC. La quinta edizione, in onda a partire da gennaio 2016, sarà l’ultima trasmessa dalla tv pubblica inglese.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,




23
ottobre

RITORNO AL FUTURO: DOC BROWN E MARTY MCFLY AL JIMMY KIMMEL LIVE (VIDEO)

Ritorno al Futuro, Jimmy Kimmel Live!

Il Ritorno al futuro è avvenuto per davvero. Davanti alle telecamere. A trent’anni esatti dall’uscita della celebre pellicola, Marty Mcfly (interpretato da Michael J. Fox) e Doc Brown (Christopher Lloyd) sono arrivati nel 2015. Nel giorno esatto in cui – secondo la finzione scenica – i due protagonisti venivano catapultati nell’avvenire, gli attori sono apparsi nello studio del Jimmy Kimmel Live!, il late show trasmesso dalla ABC. E sono stati accolti da un’ovazione. Guarda il video:


12
ottobre

MASTERCHEF USA 6 AL VIA SU SKYUNO. JOE BASTIANICH LASCIA A CHRISTINA TOSI

MasterChef USA 6

Torna questa sera – lunedì 12 ottobre 2015 – su SkyUno MasterChef USA, il più celebre (sino ad ora) game culinario, giunto ormai alla sesta edizione. Alle 21:10 si riaccenderanno i fornelli e tra mystery box, gare a squadre e pressure test si andrà alla ricerca del nuovo vincitore, ma con un importante cambio tra le fila della giuria.





3
settembre

SVENTO’ L’ATTENTATO SUL TRENO IN FRANCIA: ALEK SKARLATOS SARA’ CONCORRENTE DI DANCING WITH THE STARS

Alek Skarlatos

Da eroe nazionale a ballerino in tv. Alek Skarlatos, il militare statunitense che il mese scorso ha contribuito a sventare l’attentato sul treno Amsterdam-Parigi, sarà tra i concorrenti di Dancing With the Stars, il popolare programma americano che porta alcune celebrità a sfidarsi sulla pista da ballo. Il suo nome è stato annunciato a Good Morning America, trasmissione dell’emittente Abc, assieme a quello degli altri componenti del cast. Non senza suscitare stupore.


27
agosto

GLI ATTORI DI “THE BIG BANG THEORY” SONO I PIU’ PAGATI D’AMERICA

TBBT

TBBT

L’annuale classifica di “Forbes” relativa agli attori più pagati della tv americana vede per la prima volta quattro attori dello stesso show sul podio (due a pari merito). Si tratta di Jim Parsons, Johnny Galecki, Simon Helberg e Kunal Nayyar di “The Big Bang Theory”, la sit-com più popolare d’America, capaci di guadagnare in quattro ben 96 milioni di dollari.





26
agosto

OMICIDIO IN DIRETTA SULLA TV AMERICANA. L’ASSASSINO FILMA TUTTO, POI SI SUICIDA

Reporter e cameraman uccisi in diretta in Virginia

Reporter e cameraman uccisi in diretta in Virginia

Nell’era del voyeurismo dilagante, fomentato e incrementato dall’utilizzo costante dei social, dalla messa in onda di reality di ogni genere in cui ogni momento privato è stato sviscerato e dato in pasto al pubblico, si è aggiunto a questo enorme puzzle mediatico il pezzo che mancava: un omicidio in diretta. E’ quanto è successo ieri pomeriggio in America, su una rete locale della Virginia, a pochi passi dalla capitale Washington: una giovanissima e bionda reporter della stazione Wdbj 7 Alison Parker, appena 24enne, e il suo cameraman Adam Ward, di 27, sono stati brutalmente uccisi da un loro collega, un ex reporter licenziato di recente, che ha ben pensato di riscattarsi con questo servizio in esclusiva.

L’assassino Bryce Williams filma l’omicidio in diretta

Al killer infatti, non bastava che l’omicidio andasse in onda solo per i pochi “fortunati” che stavano seguendo la tv in quel momento. Con una pistola in una mano e lo smartphone in un’altra, ha ripreso tutto con grande abilità, riuscendo ad immortalare il terrore sul volto della donna quando si è resa conto di cosa stesse succedendo.

Vester Lee Flanagan, in arte Bryce Williams, reporter afroamericano, morto poi in ospedale dopo aver tentato il suicidio, ha twittato e pubblicato su Facebook il video dell’omicidio (i social hanno, poi, rimosso gli account del killer. Dagospia li ha ripubblicati): la collega uccisa, Alison Parker, sarebbe stata rea di aver fatto commenti razzisti, per i quali in passato era stata indagata dalle autorità e scagionata.

Chi è l’assassino Bryce Williams

Bryce Williams

Bryce Williams

Un vero e proprio comportamento da terrorista quello di Williams, definito il “Jihadi John della Virginia”, comportamento già condiviso in passato da altri “sparatori di massa” americani, che per essere ricordati, avevano registrato l’azione cercando pretesti per giustificare il loro crimine. L’ex reporter ha fatto tutto questo, scrivendo anche un manifesto di 23 pagine spedito alla rete Abc nel quale ha spiegato di aver agito in rappresaglia alla strage nella chiesa afro-americana di Charleston: “Dio mi ha ordinato di farlo”.

Il 41enne omicida di Roanoke, la cittadina di quasi 100mila abitanti dove è avvenuto il delitto, era sempre stato un tipo difficile, creando problemi ovunque andasse. Nel 2000 aveva denunciato un’emittente della Florida sostenendo di essere stato discriminato e insultato, arrivando ad essere chiamato “scimmia”, ma la causa era finita in nulla. Flanagan sfata il mito di essere ricordato come una “persona tranquilla, buona”, come nella maggior parte dei casi succede quando avvengono omicidi del genere. Nemmeno gli ex colleghi delle diverse emittenti televisive per cui ha lavorato, infatti, ne conservano un buon ricordo.

Un uomo arrabbiato. Non era facile lavorare con lui. È stato coinvolto in molti episodi sgradevoli. Era strano, sembrava lo scemo del villaggio. Si sentiva perseguitato, alcuni dei ricordi.


21
maggio

DAVID LETTERMAN SALUTA IL PUBBLICO TRA IRONIA, CELEBRAZIONI E ASCOLTI RECORD. L’ULTIMA PUNTATA STASERA SU RAI5 (VIDEO)

David Letterman

L’unica cosa che mi resta da fare per l’ultima volta in televisione è dirvi grazie e buonanotte”. Con queste parole, ieri sera, David Letterman ha chiuso i suoi 33 anni di carriera televisiva. Dopo oltre 6.000 puntate, ieri sera dall’Ed Sullivan Theater a New York, è andato in onda l’ultimo atto del suo “Late Show” (che verrà trasmesso stasera, alle 23:35, su Rai5), il talk con cui ha tenuto compagnia al pubblico dal 1982 (prima su Nbc e poi, dal 1993, su Cbs) e in cui ha intervistato tutte le personalità più influenti del mondo.

E’ stata una puntata che ha celebrato la carriera del conduttore, aperta da un gag a cui hanno partecipato niente meno che i Presidenti degli Stati Uniti Bill Clinton, George W. Bush, George H.W. Bush e Barack Obama (già ospite in una delle scorse puntate, per fargli il suo personale saluto). Tutti e tre hanno ripetuto la stessa frase: “Il nostro lungo incubo nazionale è finito”, e solo Obama, alla fine, ha specificato quale fosse l’incubo: “Letterman va in pensione” .

Lunga standing ovation per il conduttore

Dopo aver ospitato, negli ultimi giorni, personaggi del calibro di George Clooney, Tom Hanks, Julia Robert, Oprah Winfrey, Al Pacino e, appunto, il Presidente Obama, ieri sera – mentre su Twitter impazzava l’hashtag #ThanksDave – sul palco si sono alternati, tra gli altri, Jim Carrey, Bill Murray, Tina Fey, Jerry Seinfeld, Alec Baldwin e, in chiusura, il gruppo dei Foo Fighters che si è esibito sulle note di “Everlong” sullo sfondo degli highlights della carriera del conduttore.


7
maggio

C’E’ POSTA PER TE NEL MONDO: ALTRO CHE RICONCILIAZIONE, UN RAGAZZO PICCHIATO IN DIRETTA (VIDEO)

C'è Posta per te

In genere, chi scrive a C’è posta per te lo fa per riconciliarsi con una persona cara. La reazione della persona contattata la si conosce solo in studio ma, alla peggio, se chi riceve la lettera del programma, una volta visto il mittente, non ne vuole sapere di riallacciare un rapporto, può sempre chiudere la busta e andar via.

Lo stesso avrà pensato Youssef, un ragazzo che ha scritto a “Al Mousameh Karim”, l’adattamento degli Emirati del nostro C’è posta per te, per incontrare un suo vecchio amico, Mohcine. Difficilmente avrà immaginato che sarebbe stato picchiato in diretta. Sì, la reazione del suo “amico” Mohcine, quando Youssef si è materializzato sul led della busta, non è stata delle migliori.

Dapprima, Mochine si è alzato nervosamente in piedi, intenzionato ad andar via. Il conduttore ha cercato di calmarlo, insistendo perché rimanesse. Ma non è servito a nulla. Mochine ha iniziato a inveire, puntando il dito contro il led che mostrava il viso di Youssef e ha detto: “a causa sua ho perso tutto, mi ha truffato”. E ancora: “Non sei un uomo”. Infine, in uno scatto d’ira, ha superato la busta e si è buttato su Youssef per picchiarlo. E’ dovuto intervenire un assistente di studio per separarli ed evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Intanto, il video dell’episodio, su YouTube, ha superato le 500.000 visualizzazioni. Eccolo.

C’è posta per te: il video dell’aggressione