Se si avverasse l’ipotesi svelata da Renato Franco sulle pagine del Corriere della Sera di oggi, uno “tsunami televisivo” potrebbe abbattersi nel dì di festa sui nostri schermi. Sembra infatti che Massimo Giletti sia ad un passo dall’effettuare il salto della barricata e trasferirsi a Canale5 dopo diciotto anni di onorata permanenza a Viale Mazzini. Non dovrebbe essere difficile per il Biscione concludere in breve tempo la trattativa, dal momento che la volontà delle due parti pare combaciare in tutto e per tutto.
Il conduttore torinese, infatti, inizia a mostrare tutta la propria insofferenza nei confronti della produzione dell’Arena: ospiti imposti, riduzione del budget e soprattutto l’assenza di politici e rappresentanti delle istituzioni – il cui contributo diventa fondamentale quando nel talk show domenicale si dibattono temi sociali e di attualità – sono i motivi che stanno contribuendo a far pendere la bilancia di Giletti dalla parte dell’ammiraglia Mediaset. Un trasferimento che permetterebbe all’azienda di Cologno Monzese di cogliere i classici “due piccioni con una fava”, ottenendo l’indebolimento della concorrenza in uno slot (quello del primo pomeriggio domenicale) in cui arranca parecchio.
L’addio di Giletti provocherebbe un effetto domino in casa Rai: il vicedirettore generale Antonio Marano caldeggia la promozione di Simona Ventura con Quelli che il calcio sull’ammiraglia con Caterina Balivo che andrebbe ad occupare lo spazio lasciato libero da Mona nostra su Rai2. Una scelta da ponderare bene, la trasmissione che abbina sport e comicità non ottiene – a causa dell’avvento di satellite, digitale terrestre e spezzettamento del campionato che lascia poche partite di cartello alla domenica pomeriggio – risultati sfavillanti e i precedenti della conduttrice dell’Isola su Rai1 non sono propriamente da ricordare.