
Televisione
22
agosto
TOM & JERRY CENSURATI
Amici… non è uno scheVzo…
L’Ofcom (Office of Communications) ovvero l’ente britannico che vigila sui programmi radiotelevisivi ha disposto, ieri, una vera e propria censura nei confronti di uno dei cartoons annoverabili tra i cult di intere generazioni, Tom & Jerry.
La protesta è stata sollevata da un telespettatore che ha trovato diseducative due puntate del famoso cartone animato.
La cosa che lascia perplessi è che si tratta di episodi risalenti nientepopodimenoche al 1949 e al 1950 in cui le bionde facevano bella mostra di sè tra le labbra di Tom e del suo storico rivale.
La censura “accordata” dalla Turner (titolare dei diritti) andrà dunque a cancellare queste “scene di ordinaria follia” che, ree di far passare per normale una bella boccata di fumo, metterebbero a rischio la salute dei bambini.
A quanto pare, dunque, questo papà così premuroso l’ha avuta vinta.
Gli consiglio, tuttavia, di stare attento.
Se, infatti, il rischio di una salute cagionevole per i Suoi ragazzi sembra sventato, non credo che altrettanto possa dirsi della Sua.
Non sono forse ugualmente diseducative e pericolose scene storiche del telefilm in cui i nostri simpatici amici :
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si divertivano a marcare, simpaticamente, a caldo, con un ferro da stiro, il viso di qualcuno intento a sentire l’inebriante profumo di un fiore?
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giocavano allegramente a fare la staffetta con bastoncini di dinamite con degli sconosciuti?
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provavano piacere a provocare tori con oggetti rossi?
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scioglievano sadicamente veleno nel bicchiere di qualche ignaro bevitore?
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mangiavano gustosamente cibo per comuni animali domestici?
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sistemavano disinvoltamente per tutta la casa trappole per orsi?
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si tiravano la coda l’un l’altro per poi ritrovarsi col sedere sul fuoco?
Attento papà! Fumare una sigaretta, è molto meno nocivo!
P.S.: apprendo con stupore che in uno tra i blog “televisivi” ritenuti più illustri, si paragona l’Ofcom (britannico) al Moige (italiano). Bene! A prescindere dalla settorialità del secondo che si occupa esclusivamente dei minori anche in relazione alle programmazioni delle tv italiane, c’è da dire che l’Ofcom è un ufficio governativo con poteri ben precisi inerenti la comunicazione; il Moige (Movimento Italiano Genitori), invece, è semplicemente una onlus che altro non fa, tra le altre cose, che monitorare “i palinsesti televisivi per un’ azione di controllo ed analisi della programmazione destinata ai minori” (con eventuali segnalazioni a chi di competenza). L’Ofcom potrebbe, tutt’al più e solo per alcuni aspetti, essere paragonato al Comitato Tv e Minori del Ministero delle Comunicazioni.


18
agosto
THE BIGGEST LOSER
Il 21 agosto alle 22 su SkyVivo debutta THE BIGGEST LOSER, un reality americano trasmesso dalla NBC e giunto già alla Sua terza edizione.
L’obiettivo del reality è far perdere peso a 6 donne e 6 uomini “leggermente” in sovrappeso.
Il meccanismo è semplicissimo : chi perde meno peso durante la settimana abbandona il reality!
A quanto pare la versione italiana sarà leggermente meno ambiziosa.
Durante le selezioni, infatti, la produzione ha richiesto, per i casting, persone con giusto qualche chilo in più.
OverSize d’Italia unitevi… il reality sembra faccia miracoli. Guardate la foto qui in basso…
[Segnalato su Libero.it, Davide ringrazia]


17
agosto
CARMEN DI PIETRO, TOCALO TOCALO
Scusate, ma io davvero non lo sapevo.
So che è una grande macchia nella mia carriera di blogger “spettacolare”, dove “spettacolare” non è un aggettivo relativo alla mia persona ma è relativo a ciò di cui mi occupo in questo blog.
Sarò poco informato, lo ammetto…
Ma ho appreso soltanto stasera, a Cultura Moderna, che Carmen Di Pietro è una cantante.
Il Suo LP è stato un vero e proprio tormentone, quasi come lo scoppio della Sua tetta in aereo.
Il titolo non si può e non si deve dimenticarlo : TOCALO TOCALO.
Farò il possibile per darVi un assaggio di queste soavi melodie nella giornata di oggi…
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AGGIORNAMENTO delle 18.36
E’ stato difficile ma ce l’ho fatta. EccoVi TOCALO TOCALO di Carmen Di Pietro
E speriamo che non scatti la denuncia ah ah ah


8
agosto
LA GNOCCA E LO SFIGATO : DAVIDE MAGGIO RISPONDE AD ALDO GRASSO
La mia critica televisiva, negli ultimi giorni, si è leggermente affievolita.
Probabilmente il caldo, il mare e la scarsa presenza, nei palinsesti estivi, di programmi che stimolino discussioni interessanti saranno state le cause di questo temporaneo black-out mentale.
Stasera, però, “facendo un giro” su TeleVisioni, il forum di critica televisiva di Aldo Grasso sul CorriereDellaSera.it, ho trovato interessanti spunti di riflessione.
Guardando questo video è come se i miei pensieri si fossero materializzati nella parole di Grasso.
Topic del Video era il reality Beauty & The Geek e oggetto della discussione erano fondamentalmente :
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la scelta del nome da dare alla versione italiana del programma
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l’importanza del casting per il successo del format in Italia
Sintetizzando i due punti, Aldo Grasso sostiene che la traduzione ideale del titolo del format sarebbe ”La Bella e lo Sfigato”, indicando, il termine ”geek”, proprio il ragazzo particolarmente intelligente (e quindi vincente sui libri) ma assolutamente perdente nella vita.
Relativamente al secondo punto, invece, uno dei miei critici televisivi preferiti asserisce che la scelta del cast determinerebbe il successo del reality, sottolineando, allo stesso tempo, la facilità nel reperire 7 gnocche (come Aldo Grasso stesso le definisce) e, per contro, la difficoltà nel reperire 7 ragazzi che rispecchino in toto l’idea del geek.
Mi permetto di rispondere ad Aldo Grasso.
Pur ritenendo anche io che “La Pupa e lo Sfigato” sia la migliore traduzione possibile, credo, al tempo stesso, che la scelta di Endemol non sia stata casuale ma frutto di un problema di non secondaria importanza per la produzione. La modifica, in fase di promozione, da “La Pupa e il Secchione” a “La Bella e il Cervellone” è stato, a mio avviso, sintomo di ciò che mi accingo a spiegare.
Partiamo da un dato di fatto. Come i miei lettori sapranno, sono uno di quei tantissimi ragazzi che ha inviato la propria candidatura per partecipare al reality di cui parliamo. Candidatura inviata quando, di Beauty & the Geek, si sapeva semplicemente che avrebbe rappresentato una sorta di “confronto ravvicinato” tra una gnocca e un ragazzo “particolarmente intelligente”.
E’ stata una di quelle rarissime volte in cui non ho meditato troppo sulla scelta e quasi meccanicamente ho inviato una mail a Endemol Italia con CV e due foto.
Non ho avuto nemmeno il tempo di informarmi sul format che, alcuni giorni dopo, ricevo una telefonata (della quale ho fornito un piccolo report) : ERO STATO CONVOCATO A ROMA PER UN PROVINO.
Soltanto dopo questa telefonata mi sono ritrovato a dover “fare i conti” con il geek di cui Endemol andava in cerca per questo nuovo reality della prossima stagione.
Ho, così, preso informazioni sul programma, sconosciuto ai più ma ”oggetto di analisi” di qualche mio lettore appassionato di Sky.
Arrivo alla conclusione che questo programma non fa per me e, oltre ad aver inviato una mail in cui ringraziavo ma declinavo l’”invito”, inizio a chiedermi perchè mai m’avessero contattato.
Inutile dire che quasi tutte le persone con le quali ho parlato di questa nuova “avventura” che s’affacciava all’orizzonte, hanno esordito dicendomi : “Ah, non sapevo fossi uno sfigato”, “Ma dai Davide, stai scherzando!?!”, “Che c’entri tu col geek!?!”.
Iniziano allora a balernarmi per il cervello un po’ di domande alle quali non saro’ mai in grado di dare una risposta certa ma che possono essere solo oggetto di ipotesi.
Per non portarla alle lunghe, sono dell’opinione che la produzione abbia volutamente modificato il titolo del reality per rivolgersi, inizialmente, ad un pubblico più vasto di aspiranti geek per non correre il pericolo di una potenziale moria di concorrenti!
Mi spiego…
Se, da una parte, in Italia, c’è questa incredibile ”sindrome da reality”, è altrettanto vero che l’orgoglio, nel bel paese, viene ancor prima di questa sindrome; mi viene difficile immaginare che l’idea di essere etichettato come “SFIGATO” possa incontrare il favore di un ragazzo che, per quanto “geek”, ha, innanzitutto, una propria dignità.
Forse è il primo caso in cui ci troviamo di fronte ad un reality che richiede un ben determinato tipo di concorrente e, proprio per questo, mai come questa volta, ritengo che il cast sia in fieri fino all’ultimo momento.
Qualora la produzione dovesse essere riuscita a bypassare il “problema” del geek/sfigato grazie al titolo “attenuato” e, dunque, essere riuscita ad “attirare” alle selezioni il vero e proprio geek, allora ci troveremo di fronte al vero Beauty & The Geek (e non escludo un’ulteriore modifica del titolo all’ultimo momento).
Se, invece, così non dovesse essere, si ripiegherà sui “cervelloni” nell’accezione più ampia che ho descritto prima.
In questa seconda ipotesi, però, avremmo a che fare con dei cervelloni che, oltre ad essere tali, avrebbero, quasi certamente, le caratteristiche tipiche del “concorrente tipo” di un reality show : sete di televisione e di successo.
Il successo, in questo caso, non sarebbe assolutamente garantito!


28
luglio
BOTTOM OF THE POPS
La prima puntata andò in onda sulla BBC il 1° gennaio di 42 anni fa da una chiesa sconsacrata di Manchester.
A condurla c’era Jimmy Savile (nella foto) e sarà sempre lui a far calare il sipario su un “must” tra i TV shows musicali approdati anche nel belpaese.
Top of The Pops chiude i battenti, dunque, e lo farà il prossimo 30 luglio senza troppe celebrazioni. Niente esibizioni live ma un pubblico di circa 200 persone con il quale il “padrino” del programma saluterà gli affezionati “amici ascoltatori”.
La cosa singolare è che la BBC, nel proprio sito, cerchi di consolare i fedeli del programma. Mah… (clicca sul logo per visitare il sito di Top of The Pops su BBC.co.uk)
E in Italia?!?


28
luglio
MADONNA…CHE CESSO!
Come ogni VIP che si rispetti, anche (e soprattutto) Madonna ha i suoi incomprensibili capricci. Da un po’ di tempo, la diva è OSSESSIONATA DAL COPRIWATER.
La Ciccone vuole posare le sue chiappe d’oro su una tavoletta nuova di zecca prima di fare la Sua apparizione sul palco e pretende che sia distrutta subito dopo il concerto per evitare che possa essere, poi, venduta su eBay (più idiota l’offerente disposto ad acquistarla).
Non solo…
Per il concerto di Roma (unica tappa in Italia, il 6 agosto) Louise Veronica, che arriverà con tutta la famiglia al seguito, ha anche imposto un DIVIETO DI FUMO in tutto il backstage.
Ne vedremo ancora delle belle…
[Segnalato su Libero.it, Davide ringrazia]


22
luglio
RIVINCITE
Valeria Marini ha reso noto che il contratto in esclusiva firmato con Mediaset include, oltre a Il Circo, anche due fiction.
A Napoli, ospite del Giffoni Film Festival, ha dichiarato : ‘E’ la prima volta che firmo un contratto simile e ne sono orgogliosa perche’ ho qualche rivincita da prendermi’.
Sarà…io, dopo aver visto Bambola, rimango dell’idea che l’aspirazione più recondita dell’attrice (attrice?!?) sia fare la salumiera!

