L’appuntamento straordinario con Grande Fratello viene aperto, a sorpresa, da uno zio Gerry (Scotti) in forma smagliante che, dopo un mieloso scambio di complimenti, riconsegna lo scettro nelle mani di Alessiona che riprende il comando dello show dimenticandosi, però, di slacciare la cintura di siurezza che fa da corredo allo striminzito abito di “scena”. Ci introduce, così, la spinosa questione del tradimento di Gianluca che, lo scorso lunedì, ha, audacemente, votato “la donna del boss” (leggasi Vanessa).
Dopo lo spavento suscitato in noi dalla vista di un Vittorione truccato in modo così leggero che al confronto Moira Orfei ci appare come l’emblema della donna acqua e sapone, assistiamo alla messa in stato d’accusa di Gianluca chiamato a render conto del suo imperdonabile “misfatto”. Peccato che l’inconcludente playboy ignori che di fronte alla sua discussa nomination milioni d’italiani si siano, invece, abbandonati a esagerate manifestazioni di giubilo al grido di “Meno male che Zito c’è”! Gianluca “cuor di leone”, con il viso terreo e un eloquio claudicante, dopo chilometrici giri di parole conditi da litri di sudore, sembra essere pronto all’outing, peccato, però, che un inopportuno rientro in studio ci privi della possibilità di assistervi.
Puntuale come un condono edilizio, arriva la resa dei conti tra Francesca e Vanessa che, contrariamente a quanto promesso lunedì, non hanno fatto altro che scambiarsi velenosi commenti l’una alle spalle dell’altra. Opportuna, come una gara di rutti improvvisata in una cena di gala, arriva la dichiarazione di Gianluca che afferma di augurarsi l’uscita dalla casa di Francesca, e non già quella di Vanessa.