Televisione


24
aprile

CATERINA BALIVO FA LA FESTA (ITALIANA) AI TELERATTI. LUNEDI, DALLE 14.30 SU RAIUNO

Alla fine, voleva Davide Maggio vivo, vivissimo. Chi? Caterina Balivo (se hai perso le puntate precedenti, clicca qui).

La conduttrice, appresa la notizia della sua nomination ai TeleRatti 2010 come Peggior Personaggio Femminile, ha chiesto repentinamente una modifica alla scaletta della puntata in preparazione di Festa Italiana per poter ospitare nel suo show pomeridiano i nostri sorci catodici che premiano il peggio della tv.

Detto, fatto. La singolare Festa (italiana) ai TeleRatti sarà in onda lunedi, a partire dalle 14.30 circa su Raiuno.

Ma per dirla alla Corrado… non finisce qui! Stay Tuned.

Votazioni TeleRatti 2010




23
aprile

CIAO DARWIN 6: STASERA E’ LA VOLTA DELLA MISERIA VS NOBILTA’

Ciao Darwin 6, Bonolis, Laurenti e Madre Natura

Stavolta non ci sarà nessuna battaglia fisica o scontri tra due ideologie, ma la rivalità tra le due squadre si giocherà in Banca. Ebbene si, perché tra il conto corrente del ricco e quello del povero c’è una bella differenza. Il topolino di campagna e il topolino di città sono divisi da una ”gerarchia” sociale che posiziona la prima categoria in cima, e l’altra alla base. Favole, romanzi, operette, film, tutti hanno trovato ispirazione dalla storia della condizione di chi è meno fortunato, e quindi, per consuetudine, risulta più simpatico al lettore o allo spettattore, oppure da quella del re, o del nobile che, per provare l’ebbrezza di non comandare, di non essere sempre servito e riverito, sceglie di andare per strada e “goffamente” fingere di essere una persona “normale”. Spesso non è possibile “scambiarsi” i ruoli, perché chi è nato di sangue blu ha ricevuto un’educazione e un’impostazione rigida e regale, e non è portato a mischiarsi tra la folla; mentre chi è nato povero, notoriamente, è destinato ad ereditare il mestiere che era del padre, e ancora prima del nonno, e quindi a fallire la sognata “scalata sociale”. Ma l’intraprendenza di questi ultimi è un’arma che i principi non hanno e per chi riesce a “svoltare” la favola si conclude con un happy ending.

Questa sera, venerdì 23 aprile, andrà in onda la sesta puntata di Ciao Darwin 6 – La Regressione. Miseria e Nobiltà si sfideranno a colpi di bon ton. La vincitrice della seconda edizione del Grande Fratello, Floriana Secondi è il capo-squadra dei “miseri”. L’esempio offertoci dalla ragazza di borgata è che, partendo dal basso, ha conquistato un alto e dignitoso tenore di vita. Per la Giovanna D’Arco di Trastevere il salto dal dialetto ai salotti della Roma bene non è stato facile, ma grazie al montepremi del reality e al suo spirito di sacrificio, il sogno è diventato realtà. A contendersi la posta in palio, la compagine dei nobili, rappresentata da Costantino della Gherardesca, nobile di nascita, discendente di una delle più importanti famiglie toscane. La frequentazione delle migliori scuole private d’Europa, il pass per i Gran Balli dell’Alta Società e le serate di beneficenza, lo collocano traquelli che contano” e la possibilità di stare a stretto contatto con il potere, è simbolo di forza.

Ma qual è la vera forza? Quella dei poveri che hanno il coraggio di rialzarsi dal fieno della stalla e andare alla ricerca di un futuro migliore, o quella di chi, già nato con la pappa pronta, tra giardini, colonne e capitelli, galleggia nell’oro senza dover dimostrare nulla?


23
aprile

MAURO MASI IMPONE LO STOP ALLE INDISCREZIONI SUI PALINSESTI RAI 2010/2011

Mauro Masi, Direttore Generale RAI

Il telemercato vi infiamma? La puntuale girandola di nomi  e volti per la stagione che verrà vi stuzzica? Siete incuriositi dalle sorti catodiche del vostro beniamino? Bene, mettetevi l’anima in pace! D’ora in poi non potrete più divertirvi come avete fatto sino ad ora, almeno per quanto riguarda la Televisione di Stato. Mauro Masi, in una lettera inviata a tutti i direttori di rete e testate ha sentenziato: stop alle indiscrezioni dei prossimi palinsesti Rai, pena la cancellazione dei progetti che finiscono sui giornali. Sembra, dunque,  che il direttore non abbia gradito le ampie anticipazioni emerse su iniziative editoriali e programmi nè approvati nè tantomeno sottoposti a valutazione dalla direzione generale.

E chi legge DM, in fatto di “toto Rai”, ne sa qualcosa (per maggiori info clicca qui). Si è parlato di Lorella Cuccarini a Domenica in; Antonella Clerici, ma anche Iva Zanicchi, alla Prova del Cuoco; Mara Venier tra Vita in Diretta, da sola o in coppia, e Festa Italiana; Lamberto Sposini epurato; Caterina Balivo su Raidue; Canzonissima prima al sabato poi al venerdi per evitare C’è posta; in effetti sui palinsesti Rai 2010/11 si è detto di tutto e di più. E se un tale turbinio di voci, da un lato giustifica un richiamo dall’alto, dall’altro appaiono un pò eccessivi i toni  e “le minacce” utilizzate dal Direttore Generale visto che sempre di libero (tele) mercato si tratta.

Ma sarà davvero così?  Rumors, “diktat e preghiere” (citofonare Clerici e Isoardi) made in Rai saranno finiti?





23
aprile

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI VENERDI 23 APRILE 2010

 Guida tv del 23 aprile 2010

..:: Prime time ::..

Raiuno, ore 21.10: Ciak… si canta!

Sesta puntata per Ciak…si canta!, lo show del venerdì sera di Raiuno condotto da Pupo ed Emanuele Filiberto, con la partecipazione dell’ex Miss Italia Cristina Chiabotto. In gara nove concorrenti divisi in tre categorie: Fabio Concato con “Rosalina”, Drupi con “Sereno è”, Paolo Mengoli con “Perché l’hai fatto ? ”, Donatella Milani con “Volevo dirti”, Pietra Montecorvino con “Sud”, Wilma De Angelis con “Nessuno”, gli Alunni del sole con “Liù”, la Formula 3 con “Eppur mi son scordato di te” e i Motowns con “Prendi la chitarra e vai”.

Raidue, ore 21.05: Crimini 2 – Little Dream

L’Ispettore Giulio Campagna riceve una richiesta d’aiuto dell’amico Vincenzo Tagliaferro, ex poliziotto passato da molti anni a dirigere i servizi di sicurezza dei Presutti una potentissima famiglia di Trieste.Federica la giovane donna di cui è innamorato, modella ed aspirante attrice, era l’amante ufficiale di Francesco Presutti. Era con lui nel momento in cui, durante una notte d’amore a base di viagra e cocaina, l’uomo rimane vittima di un collasso cardiocircolatorio che lo porta alla morte. Testimone pericolosa degli eventi, la Actis è stata fatta sparire quasi certamente per mano di Cristiano Malavasi, ex sottoposto di Tagliaferro che lo ha sostituito a capo dei servizi di sicurezza dei Presutti. Tagliaferro implora Campagna di aiutarlo a trovare la ragazza. E Campagna, in nome di un legame antico di gratitudine che lo lega a Tagliaferro, accetta. Ma indagare su famiglie ricche e potenti come i Presutti è terribilmente pericoloso. Ma Campagna non molla e squarcia la cortina del Little Dream per rivelarci la ferocia dietro il sogno del Nord-Est.

Raitre, ore 21.05: Mi manda Raitre

Si torna a volare dopo il blocco del traffico aereo per la nube di cenere del vulcano Eyjafjallajokull. Ma i disagi per i viaggiatori continuano, tra ritardi di voli e problemi di rimborsi. Se ne parla nella puntata di “Mi manda Raitre” di stasera. Andrea Vianello parlerà anche della recente tragedia di Ventotene dove a causa di una frana hanno perso la vita Francesca e Sara, due studentesse romane in gita sull’isola pontina, con lui in studio le famiglie e alcuni ragazzi della scuola media di Roma frequentata dalle due giovani vittime. Infine, una singolare guerra per l’eredità: ottantenne ferita da una tagliola, a prepararla sarebbe stato l’anziano fratello in lotta per l’eredità da trent’anni.


23
aprile

GLI ESTREMISTI ISLAMICI MINACCIANO SOUTH PARK, COMEDY CENTRAL CENSURA IL CARTOON

South Park, Maometto

Anche i tagliatori di teste guardano i cartoni animati. Ma non si divertono affatto. Un gruppo di estremisti islamici ha minacciato di morte Trey Parker e Matt Stone, autori dell’irriverente South Park, colpevoli di aver ideato una puntata in cui compariva una caricatura del profeta Maometto. I fondamentalisti non hanno gradito l’ironia del cartoon, che da anni fa satira feroce contro tutto e tutti senza distinzioni, e dalle colonne del sito Revolutionmuslim.com (un nome una garanzia) hanno lanciato una condanna secondo i toni premurosi a cui ormai ci hanno abituati: “Parker e Stone faranno la stessa fine di Theo Van Gogh”. Il riferimento, lo ricordiamo, è al regista olandese assassinato nel 2004 a causa del suo documentario Submission, sul maltrattamento della donna nel mondo musulmano.

Gli estremisti aprono bocca, la tv censura. Tutto era iniziato quando, il 14 aprile scorso, una puntata di South Park mostrava il profeta Maometto vestito da orso. A quel punto i fondamentalisti scagliarono le loro minacce via web e subito Comedy Central è corsa ai ripari. L’immagine controversa è stata sostitita da quella di Babbo Natale, travestito allo stesso modo, e le parole di Maometto sono state bippate. Queste scelte, di certo esagerate visto che sinora South Park non aveva fatto sconti a nessuno,  si prestano a diverse interpretazioni. Potrebbero trattarsi di un reale tentativo di scusarsi con quanti si siano sentiti offesi, oppure di una trovata mediatica per ironizzare ulteriormente sulla vicenda.

Eppure i tagliagole non scherzano, ma affilano i coltelli. Sul sito statunitense di Rivoluzione islamica, tale Abu Talhah  Al-Amrikee scrive: “dobbiamo avvertire Matt e Trey che quello che stanno facendo è  stupido e che potrebbero finire come Theo Van Gogh per la la messa in onda di questo show”. E come se non bastasse, accanto alle minacce vengono elencati pure gli  indirizzi degli  uffici dei due cineasti del Colorado e dell’emittente che trasmette South Park negli Usa, Comedy Central. Non si sa mai, dicono, potrebbero sempre venire utili.





23
aprile

UOMINI E DONNE: MARCELO SCEGLIE E STEFANIA RIFIUTA

Marcelo Fuentes, scelta

Dopo mesi e mesi di finte segnalazioni e futili discussioni, finalmente siamo giunti al termine del tormentato trono di Uomini e Donne. In bilico tra la bionda, dolce e acerba Stefania, e la sexy marocchina, nonchè ex “paperetta” Rajaa Afroud, Marcelo Fuentes ha fatto la sua scelta. Una decisione arrivata prima del previsto ma che si è rivelata nefasta per l’affascinante cileno.

Presentatosi in studio “acchittato” di tutto punto e con un nuovo look, ha chiesto un ulteriore chiarimento con le due corteggiatrici prima di scegliere definitivamente la “compagna della vita”. Scartata Rajaa in seguito ai dubbi sorti per la presunta love story clandestina tra lei e uomo sposato, e lasciata la pretendente marocchina in lacrime – vere o finte non si sa -, la scelta ricade su Stefania.

Tutto secondo i piani, dunque. Ma un’amicizia speciale con un altro ragazzo, incontrato al di fuori della trasmissione, è forse il motivo principale che ha spinto Stefania a infliggere un sonoro “No” al “povero” Marcelo. Ebbene sì, per la prima volta, un tronista che non deve chiedere mai viene respinto.


23
aprile

INTERVISTA A ROBERTA MIRRA, HEAD OF FORMAT FACTORY DI EINSTEIN MULTIMEDIA: “IL LIVELLO DI INNOVAZIONE IN ITALIA E’ ESTREMAMENTE BASSO A CAUSA DELL’ASSETTO DEL SETTORE”

Roberta Mirra, Head of Format Factory Einstein Multimedia

Nell’ambito del progetto di ricerca “Web 2.0 ed innovazione: il ruolo dei blog nell’entertainment televisivo oggi è la volta del contributo di Roberta Mirra. Salernitana, entra a far parte di Einstein Multimedia nel 2000, come produttore esecutivo, per poi approdare, nel 2006, all’attuale posizione di Head of Format Factory. Proprio il suo ruolo di costante ricerca ed ideazione di nuovi prodotti (da una sua intuizione nasce Taglia e Cuci, dissacrante e originale sitcom in onda su Fox, ndDM) ha fatto di Roberta Mirra l’informant ideale per la ricerca in oggetto. Ecco le sue dichiarazioni.

Roberta, come avviene il processo che va dall’ideazione al lancio di nuove produzioni televisive (fiction incluse) in Einstein Multimedia?

Il processo ideativo non è mai scevro da valutazioni legate al marketing, all’analisi dei palinsesti dei broadcasters a cui ci si indirizza nella successiva fase commerciale. L’ideazione quindi viene “costretta” in argini più o meno ampi dove dovrà  tenere conto di alcuni fattori imprescindibili:  target della rete, il particolare slot time a cui ci si indirizza, alla capacità di budget, alla conduzione (più strettamente legata alla rete) o cast (nel caso unscripted), all’innovazione e non ultimo alla linea editoriale. L’idea quindi è “al servizio” delle esigenze del possibile committente. E allora si andranno ad analizzare le criticità dei palinsesti e si lavorerà su quelle sia per i prodotti scripted che per gli unscripted (intrattenimento). Non secondario, ma collocabile a pieno titolo all’interno del processo creativo, è l’adattamento di un format straniero (laddove è consentito dal titolare dei diritti) che prevede una serie di interventi sulla struttura e linguaggio televisivo piuttosto che sul packaging (confezione) per renderlo più aderente ai gusti dell’audience locale e del target in particolare. Il lancio è una prerogativa della promozione della rete, il produttore in questo caso ha spesso un ruolo limitrofo. I meccanismi rientrano nell’ambito di una strategia legata e coerente al brand del canale e alle potenzialità del programma. E’ anche vero che in generale l’ideazione originale in Italia è esigua  (soprattutto per l’intrattenimento) e che normalmente ci si rivolge al mercato dei format. Se ad esempio un access prime time o un preserale scricchiola si andrà a scandagliare l’estero alla ricerca di un programma di successo, così come è altresì vero che Einstein – ad esempio – solo quest’anno ha prodotto tre puntate pilota di game show (solo uno tratto da un paper format straniero) e un talk show, tutti originali.

Come giudica il livello di innovazione della televisione italiana? E nello specifico il livello di innovazione in Einstein Multimedia?

Direi che il livello di innovazione in Italia è estremamente basso anche a causa dell’assetto del sistema televisivo italiano che vede uno strapotere degli editori a loro volta legati a logiche pubblicitarie che non tengono conto del necessario rischio che l’innovazione implica in ogni ambito la si sperimenti. I produttori  dal canto loro non sono nelle condizioni di imporre delle idee fuori dalle regole succitate come ad esempio accade in Olanda (dove i ruoli sono quasi invertiti): non a caso il Paese più creativo in termini di produzione e distribuzione di format televisivi. Einstein, in questa cornice, si pone in termini antitetici ma per una obiettiva posizione di “debolezza” in un mercato controllato da grossi gruppi internazionali. Einstein è l’unica società di produzione, tra le maggiori in Italia, totalmente indipendente. I competitors come Endemol, Grundy, Zodiak (Magnolia) hanno un catalogo format piuttosto esteso e trasversale a più paesi, per l’appunto. Einstein di converso  possiede un catalogo composto per l’80% da idee originali (molte di queste trasformate in numeri zero, alcune andate in onda) e solo un 20% di format stranieri. L’innovazione quindi nelle idee originali rappresenta per Einstein un segno distintivo molto apprezzato da quegli interlocutori che hanno  possibilità e capacità di rischiare fuori dalle logiche di ‘garanzia’.


23
aprile

RAI DIRE GOL, STAVOLTA LA GIALAPPA’S NON E’ STATA CONVOCATA AI MONDIALI

Gialappa's Band

I Mondiali li seguiranno dalla panchina o, peggio ancora, dalla poltrona di casa. I comici Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci, storici componenti dell’irresistibile “Gialappa’s band”, oggi non hanno voglia di ridere. Pare che il direttore di Rai Radio 2 Flavio Mucciante  abbia cancellato dal palinsesto Rai Dire Gol, la loro trasmissione di commento ironico  alle partite di calcio. Espulsi. Un cartellino rosso estratto dai piani alti in modo del tutto inaspettato visto che il programma, a partire dal 1994, era diventato una irrinunciabile e seguitissima alternativa alle tradizionali radiocronache.

Ora i “Gialappi” sono furiosi, non ci stanno. Questa decisione non sembrano proprio mandarla giù. E’ Marco Santin a fare da portavoce alla band comica e a raccontare con tono  risentito come sono andate le cose, in un’intervista a La Stampa.

Siamo stati completamente tenuti all’oscuro di tutto. Cancellati, senza sapere neanche perché. Ora, il mio telefono è sempre stato acceso, così come quello dei miei soci e anche il cellulare del mio avvocato funziona benissimo. Tra l’altro, lo scriva, attualmente sono singolarmente in forza a Radio 2 con il programma mattutino Grazie per avermi scelto e il direttore Mucciante poteva farmi sapere qualcosa visto che sono un uomo della sua squadra”. 

Santin racconta poi di aver chiamato, a sua volta, il direttore Mucciante senza mai aver trovato risposta. Un atteggiamento che ha lasciato stupita l’intera “Gialappa’s band”, da sempre trattata con i guanti di velluto in Rai visto che garantiva ascolti ed incassava le simpatie di un vasto pubblico di calciofili e non.