Televisione


24
ottobre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (17-23/10). PROMOSSI FRECCERO, LINUS E NICOLA. BOCCIATI MAZZA E PALOMBELLI

Voto 10 a Deejay Chiama Italia (Linus, Nicola Savino, Alessandra Amoroso)

10 a Deejay chiama Italia. Linus e Nicola Savino si confermano maestri insuperabili del cazzeggio intelligente. Fa strano che la quiete nel morboso e rumoroso daytime televisivo ci venga offerta da un programma radiofonico ma d’altronde la qualità rimane tale ovunque. W la cross medialità.

9 a Carlo Freccero. Questa settimana intervistato da Repubblica il direttore spiega la sua Rai4: “Ho lavorato con la freddezza degna del dottor House a questa programmazione. Per me il palinsesto è un racconto che deve articolarsi secondo offerte precise che si devono ibridare: questa è la matematica che ogni tv deve avere”. Chiaro, lucido e mai banale, dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, di essere lo spreco più grande che la Rai commette.

8 a Maria De Filippi che parla della durata inferiore dell’appuntamento del sabato con Amici. Trenta minuti in meno per il talent di Canale 5 sono penalizzanti ma la padrona di casa non fa polemiche bensì si limita a constatare i fatti. A differenza di alcuni colleghi ha capito che i panni sporchi si lavano in famiglia.

7 al servizio di Enrico Lucci a Le Iene sulla tragedia di Avetrana. Forse non era perfetto ma dopo i sermoni e il chiacchiericcio da infotainment era quello che ci voleva.

6 a Roberto Saviano. Mancavano solo le polemiche su contratti e i costi di Vieni Via Con me che lo scrittore cavalca col vittimismo e qualche inesatezza. Fa bene però: se qualcuno nutriva dei dubbi sull’esito del programma ora questi sono svaniti. Dicesi Effetto Santoro.




24
ottobre

GRANDE FRATELLO 11: LA GIALAPPA’S SI SDOPPIA E DEBUTTA SU MEDIASET PREMIUM.

Giuliano Cimetti probabile bersaglio di Mai Dire Grande Fratello

Ecco cosa significa massimizzare le risorse interne: era uno spreco tenere a libro paga i “monellacci” della Gialappa’s Band e sfruttare la loro verve esclusivamente in quella scarna (ma seguitissima) mezz’oretta di Mai dire Grande Fratello. Così da questo lunedì la Gialappa raddoppia su Mediaset Premium Extra 1 con Mai dire Grande Fratello Premium, un programma nel quale il trio commenterà in modo ironico e sarcastico – e rigorosamente in diretta – tutto ciò che accade nella tradizionale puntata del lunedì sera.

Siamo sicuri che il trio milanese non lesinerà divertenti e graffianti riferimenti ai vestitini della Marcuzzi ed ai sermoni del Signor Signorini ovvero si concentrerà sulle dinamiche che si svilupperanno tra i coinquilini, magari nei momenti immediatamente successivi ai collegamenti con la conduttrice. Infatti, i Gialappi potranno scegliere se porre l’attenzione, a seconda delle situazioni, sulle vicende in studio o in Casa.

Confermatissimo l’appuntamento con il “tradizionale” Mai dire GF, quello in onda su Canale 5 alle 00.15 circa: programma che vince (l’anno scorso arrivò a superare il 38% di share) non si cambia ed anche in questa undicesima edizione vedremo quale sarà il personaggio maggiormente preso di mira, i provini più improbabili, le vicende più segrete e piccanti (l’orario permette di approfondire anche questi aspetti). Tra i tanti candidati al dileggio, noi scommetteremmo sull’improbabile gigolò Giuliano, il poco alfabetizzato Nando e l’eccentrico David.


24
ottobre

LA SFIDA DELLA DOMENICA: GILETTI E MARIA CARMELA CONTINUANO LA LOTTA ALL’ULTIMO PUNTO DI SHARE SULLA TRAGEDIA DI AVETRANA. LADY TATA DALLA CUCCA, JAMES BLUNT DALLA MONA

Massimo Giletti conduce l'Arena

Si torna sul campo di battaglia domenicale, dopo gli exploit di Massimo Giletti e di Barbara D’Urso registrati la settimana scorsa grazie al giallo di Avetrana. E dopo sette giorni, si torna ancora sul caso Sarah Scazzi. Mentre la Bislacca di Cologno voleva dedicare l’intera trasmissione al delitto di stagione (ma si dovrà accontentare solo di una parte), anche Giletti aprirà la sua Arena su questa vicenda, parlandone con Simona Izzo, l’avv. Daniele Galoppa (difensore di Michele Misseri), il Generale Luciano Garofano, il Prof. Domenico De Masi, Lamberto Sposini, lo psichiatra Luigi De Maio e Stefano Zecchi.

Nella seconda parte del programma riflettori puntati sulla nuova emergenza rifiuti in Campania. Domenica In continuerà con Sonia Grey e i suoi Amori: nella puntata di questo pomeriggio spazio all’amore e al matrimonio tra Sofia Loren e Carlo Ponti. La linea passa poi a Lorella Cuccarini, intervistata in esclusiva per il web proprio da noi, che ospiterà Ornella Vanoni e Anna Tatangelo; l’intervista a colori vedrà protagonista Max Giusti, mentre per il film “Maschi contro Femmine”, interverranno Alessandro Preziosi, Paola Cortellesi, Fabio De Luigi, Giorgia Wurth, Nicolas Vaporidis, Chiara Francini e Sarah Felberbaum. Inoltre il cantautore Francesco Baccini canterà dal vivo “Maschi contro Femmine” brano tratto dalla colonna sonora della pellicola, di cui è autore.

La domenica bislacca proporrà invece un’intervista a Enrico Letta, momenti di spettacolo con Sabrina Salerno e Samantha Fox e un talk dal titolo “Violenza senza fine. E’ necessario il pugno duro?”, oltre che all’immancabile dibattito su Avetrana.





23
ottobre

TELEVOTO, IL SUPER HACKER FABIO GHIONI A DM: LA DECISIONE DELL’ANTITRUST NON SERVIRA’ A NULLA, ECCO GLI ALTRI MODI PER INFLUENZARE LE PREFERENZE

Fabio Ghioni

Alcuni lo venerano come il principe degli hacker. Altri lo ricordano inafferrabile ai tempi del Tiger Team, l’apparato di digital security della Telecom di cui è stato capo carismatico. Poi c’è chi lo ha arruolato per proteggere le proprie ville e siti web dai pirati informatici, come ha fatto la popstar Jennifer Lopez. Fabio Ghioni è uno dei massimi esperti di sicurezza a livello mondiale, per lui le tecnologie non hanno mai avuto segreti. Figuriamoci quelle del ’semplice’ televoto. Per questo abbiamo deciso di commentare e approfondire assieme a lui la decisione dell’Antitrust di escludere le utenze business dai meccanismi di preferenza tv con l’obiettivo di bloccare eventuali abusi. Proprio il Garante ha confermato di aver avviato due istruttorie su Rai e Rti per verificare che il televoto sia trasparente nei confronti dei consumatori…

Fabio, pensa che questa decisione servirà ad arginare le irregolarità?

Penso che non servira’ proprio a nulla. Il sistema del televoto e’ stato rilasciato senza sufficienti accorgimenti di sicurezza e di certificazione delle transazioni. Questo significa che attualmente si possono effettuare “frodi” a partire dai call center, ma soprattutto dalle postazioni di amministrazione del sistema informatico e della banca dati dei voti. Da lì si può fare di tutto, ad esempio influenzare o cambiare i valori registrati senza lasciare nessuna traccia.

Quindi il tanto denunciato utilizzo di chiamate multiple da un call center non è l’unico modo per influenzare il televoto o falsarne il risultato…

Assolutamente no. Il modo migliore per effettuare questo tipo di operazioni è quello di interagire direttamente con la banca dati  attraverso un’intrusione esterna o, cosa molto piu’ probabile, direttamente dalle postazioni di gestione del sistema.

Come funzionano nel dettaglio queste altre tecniche?

Quella che ho menzionato è molto semplice. Si accede alla banca dati da una postazione amministrativa o da remoto con un account amministrativo e si cambiano i numeri. La cosa però può avvenire anche al nostro conto corrente (dove anche i nostri soldi diventano numeri in una banca dati) o al nostro tabulato telefonico. C’è pure un altro metodo di frode, che a volte è usato anche dalle compagnie telefoniche, quello di utilizzare un apparato gsm box caricato con un numero imprecisato di sim card, supponiamo duecento. Il voto verà effettuato da quello, basterà una sola persona per farlo, e al terminale risulteranno duecento voti.


22
ottobre

GRANDE FRATELLO 11: LA FORZA DEL CAST E’ LA DEBOLEZZA DEI SINGOLI.

Grande Fratello 11 in versione Uomini e Donne

“Sono una ragazza timida … ma faccio la cubista“, “decido di lasciare mia figlia  a casa … ma solo ora mi viene in mente che possa soffrire”. E’ tornato Grande Fratello e come ogni anno porta con sè i suoi luoghi comuni e le sue contraddizioni. Undici anni di show che si sentono tutti: nel pubblico, che al kick off riserva ascolti appena sufficienti, e nei concorrenti, educati ed assuefatti alla comportamentistica da reality. E dire che c’è chi asserisce che il format sia cambiato muovendosi verso una minore linearità e prevedibilità (anche a scapito di un impianto nazionalpopolare sempre più ipocrita).

Puntualmente, poi, ogni anno, viene posta la stessa la questione, che  a costo di sembrare  populisti riproponiamo anche noi, sull’opportunità di far entrare all’interno della casa “i soliti noti“. Possibile, continuiamo a chiederci, che agli autori per far scattare delle dinamiche in un gruppo siano indispensabili persone già addestrate al mezzo televisivo?

Non ha esperienze televisive, tanto meno ignoriamo quale scheggia di realtà rappresenti, Giuliano Cimetti, alias il gigolò; personaggio discusso di questa edizione che ci trova d’accordo a metà. Se proprio doveva entrare un accompagnatore per signore constatiamo che lui, anti Richard Gere, è stata la miglior scelta possibile. Sul resto dei partecipanti vorremmo dire qualcosa ma facciamo fatica a trovare delle personalità emergenti di cui valga la pena disquisire. L’ ”anonimato”  del cast è, però, solo in apparenza un handicap per un Grande Fratello soap destinato a durare 5 mesi e che per questo necessità di concorrenti che vengano fuori nel lungo termine.





22
ottobre

I MIGLIORI ANNI: PAOLO BONOLIS E LUCA LAURENTI TORNANO IN RAI. PER IL MOMENTO, SOLO PER UNA SERA.

Paolo Bonolis e Luca Laurenti

Paolo Bonolis e Luca Laurenti

Continua la cavalcata verso il 6 gennaio de I Migliori Anni. Chi questa sera si sintonizzerà sulla prima rete pubblica si ritroverà una sorpresa inaspettata: ospiti d’eccezione alla corte di Carlo Conti saranno infatti Paolo Bonolis e Luca Laurenti.

Ebbene sì, il conduttore di Chi ha incastrato Peter Pan? (in compagnia della sua fida spalla) “tradirà”, proprio in una delle serate più importanti di Canale5 (che scenderà in campo con Io canto), l’azienda di Cologno e tornerà sul luogo del delitto, su quella Rai1 che tanto successo gli ha dato in passato con Affari Tuoi e i due Festival di Sanremo. Un’ospitata che arriva come “un fulmine a ciel sereno” e che farà schizzare probabilmente gli indici d’ascolto della prima rete, alla faccia dei bambini canterini di Gerry Scotti (che risponderà con l’esclusivo duetto tra Biagio Antonacci e Leona Lewis). Nel programma amarcord di Carlo Conti i due amici si racconteranno a “360 gradi” in una lunga intervista: dai rispettivi esordi fino al secondo successo sanremese.

Che questo sia in realtà “un ritorno di fiamma” tra Bonolis e l’azienda pubblica? Non ci è ancora dato saperlo. Il Paolino nazionale non è comunque nuovo a certe “toccate e fuga” (come d’altronde non lo sono stati recentemente alcuni suoi colleghi d’agenzia), e quando è successo abbiamo visto come è andata a finire…


22
ottobre

ARRIVA IL “NO” AD UN PUNTATA MONOTEMATICA DI DOMENICA CINQUE SUL CASO SCAZZI. E MARIA CARMELA “CORTEGGIA” CORONA?

Barbara D'urso

Maria Carmela pare volesse tentare il colpaccio. E che colpaccio. Qualcuno, sicuramente uno sprovveduto, dice che per la prossima puntata di Domenica Cinque avrebbero voluto dedicare tutti e tre i blocchi, manco a dirlo, al caso Scazzi. D’altronde come non condividere la scelta: il giallo di Avetrana è pieno di colpi di scena che alimentano di settimana in settimana la curiosità del telespettatore al pari, se non più, di un giallo di Agatha Christie. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: gli ascolti programmi dei programmi di infotainment sono schizzati alle stelle. Uno su tutti, Quarto Grado che dal “rischio chiusura” è volato al 18% di share battendo nientepopodimeno che Io Canto in prima serata sull’ammiraglia.

Ma chiamatela fatalità o, più correttamente, scelta intelligente, pare che non sia arrivato il nulla osta per una puntata monotematica sulle famiglie Scazzi e Misseri. E allora si sarebbe pensato di correre ai ripari. E qui viene il bello. Il bello è Fabrizio Corona che stando ad indiscrezioni sarebbe stato contattato per un’ospitata alla corte di Barbara D’urso per la prossima puntata del contenitore domenicale.

Una scelta difficile da comprendere viste le recenti incomprensioni tra la conduttrice di Canale5 e il Signor Rodriguez culminate in una serie di pesanti accuse rivolte dal manager dei fotografi alla padrona di casa del programma nel corso di una puntata di Pomeriggio Cinque di qualche tempo. Ma d’altro canto, sempre di “scazzi” si tratta.


22
ottobre

IL BELLO DELLE DONNE: DA STASERA SU LA 5 TORNA “L’ONORE E IL PECCATO” DELLE FICTION MEDIASET

Il Bello delle Donne, il cast

Tutto ha avuto inizio così. L’onore e il Rispetto, Il Peccato e la Vergogna, Caterina e le sue figlie,  e persino Gabriel Garko devono la loro genesi a Il Bello delle Donne; prima vera creatura di successo in Mediaset della coppia Alberto TaralloTeodosio Losito. La fiction con Stefania Sandrelli riparte da stasera su La5 (fresca del sorpasso su Rai 4 di ieri) che assumendosi qualche rischio ha deciso di ritrasmetterla in prima serata.

Nato nel 2001, Il Bello delle Donne voleva essere la risposta al grande successo di Commesse ma anche se il fulcro narrativo, rappresentato dal mondo femminile, era lo stesso, così come la presenza di un cast corale di donne, le atmosfere e la sceneggiatura erano decisamente diverse. La fiction capostipite dei successi di Tarallo-Losito è emblematica per il duo perchè racchiude buona parte dei pregi e difetti delle loro produzioni  a venire. Il Bello delle Donne ha avuto l’onore di saper appassionare il pubblico con un nuovo tipo di racconto che affrontava tematiche nuove per la serialità tricolore come l’ omosessualità, la droga, il sesso e il peccato di essere stata a tratti superficiale in un crescendo di eccessi, toni e situazioni grottesche.

Nella prima stagione del Bello delle Donne, l’unica che valga la pena seguire, troveremo le prime scene hard tra Giuliana De Sio, che grazie a questo ruolo è tornata in auge sul piccolo schermo, e Gabriel Garko (inspiegabilmente doppiato) ma anche di insospettabili conoscenze televisive. Parliamo dell’allora Maria Michela Mari, oggi Sonia Grey, e di Georgia Luzi, entrambe presenti  in ruoli di contorno.