“L’Aquila è ed è stata sempre nei nostri cuori, non siamo sul posto e non conosciamo la situazione ma non mi aspettavo di essere messa in mezzo a un discorso politico. [...] Mi da fastidio che facciano il nome di mio padre, devono vergognarsi: il passaparola sul web è stato inutile e crudele“.
Rita Dalla Chiesa, dunque, è intervenuta all’interno della puntata odierna di Forum su una questione che sta facendo discutere l’opinione pubblica dallo scorso venerdi. Ma cosa è successo?
Una delle cause discusse nella puntata di venerdì vedeva tra i contendenti due ex coniugi che si dicono originari de L’Aquila, città devastata dal terremoto e oggetto della altrettanto discussa ricostruzione “a tempo di record” del governo Berlusconi. La moglie chiede al marito 25mila euro per poter rilanciare il proprio negozio di abiti da sposa ottenendo il diniego della controparte, contrario all’investimento perché “la città non è ancora rimessa in sesto e le coppie si sposano di meno, è un’attività rischiosa“.
In una causa tra coniugi separati, a maggior ragione in una causa televisiva, non manca un elevato tasso di conflittualità con posizioni diametralmente opposte. Non deve sorprendere, dunque, che la sig.ra Marina controbatta la posizione di Gualtiero argomentando: “Hanno riaperto tutti i negozi, manca solo il mio” ma, presa dalla foga del racconto di quella notte, si lascia andare a un inopportuno: “Vorrei ringraziare, non so se è possibile, il Presidente Silvio Berlusconi che non ci ha fatto mancare niente“. La Dalla Chiesa puntualizza: “Il governo, certo” e dopo qualche minuto i ringraziamenti si estendono a Guido Bertolaso, attirando gli applausi del pubblico della trasmissione.