Televisione


22
settembre

TUTTI PAZZI PER AMORE 3: L’INTERA SERIE SI SVOLGERA’ IN SOLI 26 GIORNI (FOTO)

Tutti Pazzi per Amore 3, Martina Stella e Ricky Memphis

E’ indubbiamente uno degli appuntamenti più attesi della stagione, e potrebbe arrivare in tv già nei prossimi mesi. Parliamo di Tutti pazzi per amore, la fiction di Rai1, che giunta alla sua terza stagione, si presenterà al pubblico con parecchie novità.

Tra arrivi e partenze, la serie prodotta da Publispei avrà un cast in buona parte rinnovato. In questo terzo capitolo non vedremo più Giuseppe Battiston nei panni del simpaticissimo Dottor Freiss, Carla Signoris in quelli della Signorina Carla, Neri Marcorè e Alessio Boni, interpreti rispettivamente dei fratelli Michele e Adriano Ventoni, e neppure Camilla Filippi nei panni della sfortunata Valeria Guerrieri.

Tanti addii, ma anche nuovi e attesissimi ingressi, come quello di Ricky Memphis. L’ex star di Distretto di Polizia sarà Giampaolo, un pediatra fidanzato con Elisa, una grafica pubblicitaria cui darà il volto Martina Stella, altra new entry della serie. Nel Cast faranno il loro ingresso anche Lucrezia Lante Della Rovere nei panni di una consuocera di Paolo (Emilio Solfrizzi) e Laura (Antonia Liskova), e Anita Caprioli, che vestirà invece i panni di Eva, una misteriosa ex compagna di scuola di Laura.




22
settembre

E SE SERENA DANDINI FINISSE A RAI 2? IL DIRETTORE D’ALESSANDRO NON LO ESCLUDE

Serena Dandini

Parla con me… che magari puoi ancora lavorare in Rai! A leggere tra le righe le dichiarazioni del direttore di Rai 2 Pasquale D’Alessandro, riportate dall’Ansa a margine del Prix Italia a Torino, le intenzioni sembrano proprio quelle di “accaparrarsi” la mina vagante Serena Dandini, orfana di contratto con la terza rete della tv di Stato. E così, dopo la (ri)apertura del direttore generale Lorenza Lei, in Rai c’è chi continua a strizzare l’occhio alla signora Fandango:

A me personalmente stimola l’idea che un personaggio come la Dandini potesse lavorare per Rai 3 e anche per Rai 2 (…) In questa Rai 2 non ci sono preclusioni. A me piaceva pensare che la Dandini fosse in Rai per essere forti come azienda e che venissero meno le condizioni per cui personaggi così fossero in un recinto e non potessero giocare in altri campi o contaminare altre reti”.

Ma quante possibilità concrete ci sono di vedere la Dandini a Rai 2? Per ora siamo nel campo delle ipotesi che, però, non risultano del tutto fuori luogo, anzi. E i motivi non sono pochi: la conduttrice, ad oggi, è senza contratto, senza programma e persino senza direttore di rete (la nomina di Antonio Di Bella a Rai 3 non è ancora arrivata). Dall’altro, invece, c’è il direttore di Rai 2 che si è ritrovato a capo di una rete a palinsesti praticamente già approvati e, per sua stessa ammissione, priva di “due colonne portanti” come Michele Santoro e Simona Ventura. Dunque, che stia ancora lavorando alla realizzazione della “sua” Rai 2 non ci sorprende.


22
settembre

MASTERCHEF: I GIUDICI CONVINCONO, IL CAST MENO (FOTO)

Masterchef

Masterchef, un'aspirante chef ammessa

E’ il marchio della tanto attesa svolta di Cielo: MasterChef arriva finalmente in Italia dopo il notevole battage pubblicitario delle scorse settimane e gli ascolti record collezionati negli States. Il talent, della cui première abbiamo potuto apprezzare solo i casting, si fa subito notare per l’elevata qualità del montaggio, che dona ritmo e velocità a queste prime, ripetitive scremature, “incollando” il telespettatore allo schermo.

Merito anche dei tre cattivissimi giudici, che non fanno rimpiangere l’assenza del tanto amato Gordon Ramsay, protagonista indiscusso della versione americana. Ed è proprio sulla scia del suo stile, unico ed inimitabile, che si basa l’impostazione dell’adattamento italiano targato Magnolia. Spicca certamente la rigidità dell’italo americano Joe Bastianich, non a caso compare di Ramsay nella versione Oltreoceano, e l’ironia pungente del “pluristellato” Bruno Barbieri, le cui “risposte a tono” strappano più di qualche risata. Un po’ più elastico e contraddittorio invece Carlo Cracco, che alterna momenti di puro buonismo ad inquietanti sguardi minacciosi.

Pochi comunque i concorrenti che hanno ricevuto l’unanimità da parte del temibile trio, a dimostrazione che la qualità risulta, almeno per il momento, piuttosto bassa. La sensazione è che la produzione abbia voluto puntare appositamente ad un cast decisamente poco preparato, su cui sia però possibile investire nelle puntate successive. Immancabili – non a caso – i “casi umani”, quelle storie di vita particolari tipiche dei reality di casa nostra che catturano l’attenzione e fidelizzano il telespettatore.





22
settembre

UN ‘CLONE’ TIRA L’ALTRO: BARBARA D’URSO OSPITE QUESTA SERA DI IO CANTO

Barbara D'urso

La guerra dei ‘cloni’ (o presunti tali) diventa tutta un gioco di squadra: da una parte Milly Carlucci alza la sua barricata in difesa di Ballando con le stelle, potendo contare sul supporto della Rai e, per ultima, della BBC che si sarebbe associata alla nostrana tv di Stato nell’azione legale contro Mediaset. Sul versante dei replicanti invece, ci si fa forza l’uno con l’altro: Barbara D’urso sfrutta a più non posso lo spazio di Pomeriggio 5 per trainare Baila e ospita Roberto Cenci per una sorta di arringa finale della difesa in vista della sentenza di domani.

E se Antonella Clerici aveva fatto capolino a Ballando con le stelle ai tempi della prima sfida con Io Canto per difendere l’originalità di Ti lascio una canzone, c’era da aspettarselo che anche i cloni non fossero meno solidali tra loro. Questa sera Gerry Scotti in occasione della seconda puntata del suo baby talent che condivide con Baila regista e direttore artistico, ospita la replicante Barbara D’urso. La bislacca siederà in giuria al fianco di Claudio Cecchetto e Gloria Guida in attesa della classica marchetta promozionale, augurandosi che tutto questo giro di favori non si riveli inutile già nella giornata di domani.

Sempre nella puntata in onda stasera, i 30 marmocchi di Io canto avranno la possibilità di cantare con i Modà e con Emma Marrone, per la terza volta ospite del programma e attualmente impegnata nel tour promozionale del suo nuovo album. Per la parte di spettacolo, lo studio 20 di Cologno Monzese accoglie invece Michelle Hunziker, citata per essere una delle cinque partner di Gianni Morandi a Sanremo 2012.


22
settembre

FEDERICA PELLEGRINI: NO A SANREMO 2012

Federica Pellegrini

A lanciare l’indiscrezione è stato ieri il settimanale Chi: Federica Pellegrini e Ambra Angiolini sarebbero (state) ad un passo dalla firma per co-condurre il prossimo Festival di Sanremo. Ma il pokerissimo di Gianni Morandi (l’idea, infatti, sembra quella di affiancargli in ogni serata una partner diversa) per il momento “vanta” una defezione già annunciata. A poche ore dalla notizia, infatti, la campionessa di nuoto ufficializza il suo forfait sul palco dell’Ariston. Lo fa dal proprio blog, rivolgendosi a tutti i suoi tifosi:

“Buongiorno a tutti ragazzi, ho visto che la notizia su una possibile mia presenza da co-conduttrice a Sanremo vi ha un pò scosso. Non preoccupatevi, so bene quali sono le mie priorità in questo momento e cioè prima su tutto il resto l’Olimpiade di Londra e da questo mio pensiero non mi schiodo. Sono stata onorata e sorpresa positivamente quando mi arrivò la proposta, ma ho dovuto rinunciarvi proprio per il motivo che vi ho spiegato sopra e anche perchè sinceramente non sono pronta a ricoprire un ruolo così importante in un evento così importante!”.

Ma l’idea, però, la affascina, e per questo non esclude che l’occasione possa riproporsi per la kermesse del 2013. Intanto si dice disponibile a ricevere l’invito per una delle cinque serate:

“Ci sarebbero voluti mesi di preparazione e io questo tempo quest’anno non ce l’ho… ma per il prossimo Sanremo (2013) chissà!? Forse però avrò l’onore di essere intervistata da Morandi durante una delle serate del Festival e per me sarebbe un onore assoluto anche quello… Un abbraccio a tutti. Fede”.





22
settembre

GAD LERNER, DOPO LA QUERELA DI ANTONIO RICCI, ATTACCA: ‘PRETESA SATIRA A SENSO UNICO’

Gad Lerner

Da quando si è fatto promotore della campagna contro la mercificazione del corpo femminile in televisione Gad Lerner ha dato vita una singolare battaglia con Antonio Ricci sfruttando le varie provocazioni che sono nate nei numerosi botta e risposta per far riflettere sullo strano destino dell’autore della rete ammiraglia di Mediaset, intellettuale di sinistra che si trova a respingere l’accusa di essere pioniere della filosofia berlusconiana sul piccolo schermo.

Fino al ricorso agli avvocati da parte del patron di Striscia che Lerner ha annunciato e commentato sul proprio blog non risparmiando una piccata frecciata al suo accusatore. Solo ieri l’annuncio di querela da parte di Fabrizio Del Noce per il suo accostamento a Tarantini nell’ultima puntata de L’Infedele. A Ricci invece non sarebbe andato giù uno scritto molto duro del giornalista datato 22 febbraio 2011, almeno secondo la ricostruzione dell’accusato.

Lasciamo alle parole di Lerner, versione blogger, la prima reazione:

Come Fabrizio Del Noce, anche il sedicente campione della libertà di satira e della controinformazione, Antonio Ricci, nei giorni scorsi  ha pensato bene di intentare contro di me un procedimento giudiziario con l’improbabile accusa di diffamazione a mezzo stampa.


22
settembre

CI MANCAVANO SOLO I TRONISTI CUOCHI

Uomini e donne- gli aspiranti tronisti ai fornelli

Ci mancavano solo loro a spadellare allegramente nel piccolo schermo. Un tempo machi da agenzia, adesso per effetto del ‘restyling’ del programma, i tronisti la pagnotta se la devono sudare veramente, se non anche impastare con le proprie mani. Non solo ad Amici dunque aria di forte cambiamento. Uomini e donne, dopo le bricconerie dei baleranti con in testa la novantenne Rosetta, torna in campo con i classici troni ma con mille variazioni sul tema.

Interviste multiple con le redattrici trasformate in vere e proprie Iene e un nuovo e dinamico gioco della sedia per arrivare ad appolaiarsi su quel trono, prima trampolino facile e oggi traguardo. Ai quattro ragazzi scelti per scaldare le donzelle di ogni età l’ingrato compito di piacere alle corteggiatrici prima ancora di essere corteggiati.

Capita allora che Maria organizzi una prova frittata. Suore, bambini, animali, vip… non manca più nessuno. Adesso che anche il trono sfiata olezzi di frittura possiamo dire agli alieni in visita sul nostro pianeta di aver visto cose che loro non possono immaginare. In fin dei conti una bottarella de vita al cerimoniale troppo arido dell’esterna e del commento ci voleva proprio. Quattro salti in padella possono essere un buon inizio, peccato che qualcuno aggiunga nel composto anche la farina trasformando la possibile omelette in utopiche crepes.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,


22
settembre

ANNA E CINQUE 2: UN MIX DI COMMEDIA E DRAMA CHE FA RIMPIANGERE NINA MONAMOUR

Anna e i Cinque 2 (Sabrina Ferilli e Pierre Cosso)

Deludente, a tratti imbarazzante, ma soprattutto prevedibile in ogni singola scena e dialogo. E’ difficile trovare delle note positive per la nuova serie di Anna e i cinque, la cui quarta puntata è andata in onda ieri sera su Canale 5. Ispirata ufficialmente al format spagnolo Ana y los siete, la fiction con protagonista Sabrina Ferilli nel ruolo di Anna, un’ex spogliarellista diventa tata, rappresenta una mal riuscita via di mezzo tra la celebre pellicola Tutti insieme appassionatamente e la divertente sit com statunitense La Tata. Una serie a metà tra la commedia e il drama, nella quale una volenterosa Ferilli si applica, cerca di fare del suo meglio, non riuscendo però nell’impresa di emulare nè il carisma dell’inarrivabile Julie Andrews, né l’ironia di Fran Drescher.

Una messa in scena di buoni sentimenti, condita da musiche e atmosfere degne di una soap opera, dove trovano spazio il bello e stagionato Pierre Cosso nel ruolo di un imbranato principe azzurro, l’algida Maddalena Grochowska e la bella Eleonora Sergio nei panni delle streghe cattive, impegnate a staffetta nel sedurre l’aitante imprenditore. Ed infine lei, Sabrina Ferilli, nel ruolo di Anna, novella Cenerentola, pronta per l’inevitabile legge del lieto fine, a sbarazzarsi delle sporche e malvagie rivali, e coronare, con il benestare dei cinque rampolli di casa, il suo sogno d’amore.

La serie, che differisce dalla precedente per l’ambientazione romana e non più milanese, riserva al pubblico una serie di situazioni ed eventi più che scontati, spesso al limite del grottesco e della parodia. Anna scopre, infatti, che la madre, che l’aveva abbandonata da bambina, è ancora viva ma gravemente malata. Fingendo di dover recitare in un film, si trasferisce a Roma, e decide di correre al capezzale della genitrice, nascondendo i reali motivi del trasferimento alla famiglia Ferrari. Una famiglia talmente affezionata alla tata, al punto da mollare tutto e seguirla nella Capitale. Le cose si complicano però, quando un cattivissimo imprenditore prende di mira la società di proprietà di Ferdinando, portandola alla bancarotta. Il tutto, grazie alla complicità dell’autista di casa Ferrari alias Edoardo Pesce.