Televisione


7
ottobre

UOMINI E DONNE: MARIA FA SPESA ALL’IKEA PER IL TALENT SHOW DEL TRONISTA

Uomini e donne- Ikea

La patente a punti per diventare tronisti. Maria De Filippi, stanca di essere additata come la protettrice dei belloni senza arte nè parte, trasforma Uomini e donne in una sorta di talent show per aspiranti principi azzurri, ammesso che alle donne interessi davvero trovare l’uomo perfetto.

Stentiamo quasi a credere ai nostri occhi quando scatta la prova Ikea (è un messaggio promozionale?). Montare uno dei più semplici mobiletti del colosso svedese per guadagnare due punti. Saltata in extremis la prova del braccio di ferro, il campionato del tronista sfodera questo piano b alquanto particolare.

Secondo Tina, scatenata più che mai in questa tipologia di puntata (in cui ripete convinta alle donne che vorrebbero corteggiare Cristian Galella che sono donne da una notte) i quattro baldi giovani se la cavano malino. In effetti anzichè un tavolino qualcuno mette su una roba che poco ha da spartire con il modello.




7
ottobre

SKY TG24 SUL DIGITALE TERRESTRE. LO TRASMETTE ARTURO TV, PER CASO

Sky TG24 su Arturo

Sky TG24 su Arturo

Cosa sarà mai successo ad Arturo? I telespettatori più attenti avranno infatti notato che nella mattinata del 1 ottobre, il canale semigeneralista edito da Sitcom sul canale 221 del digitale terrestre (e su Sky, canale 138) ha ritrasmesso fino alle 9.30 l’all news Sky TG24, per poi continuare con la canonica programmazione giornaliera.

Test sottobanco di Sky, partnership tra il colosso satellitare e il “piccolo” editore romano o addirittura sabotaggio dell’azienda con sede a Via Salaria? Sulla rete le ipotesi si sono sprecate, ma nessuna quasi certamente risponde a realtà. La spiegazione potrebbe essere più semplice di quello che sembra.

Pare infatti che Arturo, presente sul DTT in via sperimentale, venga ritrasmesso sulla piattaforma digitale terrestre tramite un comunissimo decoder di Sky, quello che in sostanza possiedono gli abbonati, e questo in un certo senso spiegherebbe anche la scarsa qualità video sul mux Rai 2 (non che su Sky la situazione sia tanto migliore comunque, da questo punto di vista) e la ritrasmissione di Sky TG24, una svista dovuta quasi sicuramente ad un reset del decoder. A conferma di ciò, l’assenza del tg di Sky nei giorni a seguire.

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7
ottobre

LA CHIUSURA DI STAR ACADEMY E UNA TERZA CHANCE MANCATA

Star Academy - Claudio Baglioni e Francesco Facchinetti

Partiamo da una premessa: XFactor, televisivamente parlando, non mi è mai piaciuto sino in fondo. Ma il programma ha goduto di una promozione e di un’eco mediatica che l’hanno trasformato da talent effettivamente mai decollato in un cult musicale dell’italico piccolo schermo. Uno show che strizzava l’occhio ad una nicchia di appassionati e fedelissimi ‘cultori della materia’, che è riuscita a far passare in secondo piano scelte televisivamente sbagliate che, di fatto, non hanno mai regalato al programma l’appeal di un grande show.

Il vero problema, dunque, era un altro: ascolti bassi che non giustificavano un costo spropositato del talent. E’ questo l’unico motivo per il quale ho sempre condiviso la scelta dell’ex direttore di Rai2 di cancellare lo show dai palinsesti della seconda rete. Certo, ben si sarebbe potuto tentare di rivedere i costi del programma  e ben si sarebbero potute apportare quelle modifiche necessarie a fare di Xfactor uno show di richiamo. Ma questa è un’altra storia. D’altro canto, dopo quattro edizioni, la situazione è sempre rimasta invariata.

Condivisibile, dunque, la ricerca di una valida alternativa che costasse meno e che ricalcasse un percorso analogo a quello del programma precedente. Ma Star Academy non ha avuto la stessa fortuna di Xfactor. Non ha mai acceso l’interesse dei media, e ancor di più quello del pubblico; è stato realizzato in fretta e furia e, nonostante questo, ha goduto di una promozione inesistente.  





7
ottobre

MEDIASET PREMIUM SBARCA SU XBOX 360

Mediaset Premium su Xbox360

Mediaset Premium su Xbox360

Integrazione, integrazione e ancora integrazione: pare ormai questa la parola chiave per raggiungere il maggior numero di clienti, anche per il mercato televisivo nostrano. Microsoft ha infatti annunciato di aver raggiunto, con 40 broadcaster televisivi di tutto il mondo, un accordo per portare una vasta gamma di contenuti televisivi on demand sulla propria piattaforma videoludica: Xbox 360.

Sulle console si gioca, ma si fa anche tanto altro ormai. Rinasce quindi l’idea, tanto cara all’azienda di Redmond inizialmente rivelatasi del tutto fallimentare, di un “centro multimediale” completo, che possa intrattenere il telespettatore sia in modo passivo che attivo. Per il mercato italiano, la società guidata da Steve Ballmer ha scelto come partner Mediaset Premium (oltre che YouTube e DailyMotion, presenti in tutti i mercati), nonostante si sia parlato più volte in passato di Sky Italia visti i fruttuosi rapporti con BSkyB nel Regno Unito (da mesi già presente sulla piattaforma con alcuni contenuti in live streaming).

Da dicembre dunque Mediaset offrirà (a pagamento si intende) agli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento Xbox Live Gold una vasta gamma di contenuti esclusivi, tutti peraltro compatibili, ci tengono a precisare, con Kinect per una più facile interazione: calcio, serie tv, film, cartoni animati, documentari, programmi Mediaset e la nuova edizione del Grande Fratello. Premium su Xbox Live avrà inoltre un lato social, con la possibilità di condividere l’esperienza televisiva con i nostri amici (abbonati all’offerta Mediaset probabilmente) su Xbox Live. Bocche cucite per il momento sui prezzi, sulle modalità di pagamento e, soprattutto, sulla possibilità degli utenti già abbonati a Premium di poter usufruire del servizio aggiuntivo gratuitamente.


7
ottobre

QUI RADIO LONDRA TRASLOCA ALL’ORA DI PRANZO

Qui Radio Londra, Giuliano Ferrara

Rai 1 corre ai ripari per arginare un’emorragia di ascolti senza precedenti. E così succede che nel prime time si registra già una chiusura anticipata (quella di Me lo dicono tutti, condotto da Pino Insegno), così come in access c’è odore di bocciatura, ma per ora nessuno stop anzitempo.

Qui Radio Londra, l’editoriale di circa cinque minuti di Giuliano Ferrara, in onda subito dopo il Tg1 della sera, trasloca all’ora post-caffè. Gli ascolti poco felici del programma (anche ieri lo share non è andato oltre il 16.54%), a stento sufficienti nonostante il traino dell’informazione numero uno in Italia (auditel parlando), hanno portato alla decisione, anticipata sulle pagine de Il Fatto Quotidiano: Qui Radio Londra andrà in onda intorno alle 14.00, dopo il telegiornale delle 13.30.

Il direttore della rete ammiraglia Rai, Mauro Mazza, già nell’occhio del ciclone, ammette le difficoltà riscontrate dal programma e soprattutto “cede” ad altri (Mauro Masi) le principali responsabilità:





7
ottobre

STAR ACADEMY: IL TALENT SHOW PRENDE FORMA IN ATTESA DEL VERDETTO DELL’AUDITEL

Star Academy - seconda puntata

 Star Academy ha tirato fuori la voce. L’hanno fatto i cantanti, risultati sicuramente più bravi e intonati rispetto alla premiere (anche se ancora deludenti), l’hanno fatto i giudici che non hanno lesinato critiche e lodi e l’hanno fatto soprattutto i tutor. Ebbene sì, coloro che dovrebbero solo preparare i concorrenti, sono intervenuti a gamba tesa nella liturgia del talent show, difendendo i propri pupilli e attacando la giuria. Peccato che a Star Academy non ci siano squadre… il risultato sarebbe stato esplosivo! 

Lo show, dopo la confusione della prima puntata, ha messo in luce pregi e difetti. Senz’altro buoni i duetti con le vere star della musica, anche se  l’interazione con i ragazzi può ancora migliorare (per non parlare della qualità delle esibizioni). Claudio Baglioni, protagonista fin dai primi minuti, è rimasto “parcheggiato” sul palco tra un esibizione e l’altra. E Nek e Jarabe De Palo, ci perdoneranno, non hanno dato quel quid in più alla serata. Serata che è cominciata dove gli altri talent terminano, ovvero con l’eliminazione. Nella prima ora i tre candidati all’eliminazione si sono sfidati e le note sono andate a braccetto con le parole, con un meccanismo che prima decreta il cantante salvo (grazie a  giuria e televoto) e poi dà l’ultima parola ai concorrenti dell’accademia che scelgono quale compagno eliminare (qui il resoconto della diretta). 

Chi si salva dall’eliminazione risulta immune per tutto il resto della puntata. Per non far scemare la tensione nel corso della puntata, gli autori usano l’escamotage della busta, già visto nel talent di Maria De Filippi e, ancor di più, nel GF, programma che -questa settimana, ha ‘prestato’ uno dei suoi autori per apportare qualche modifica al formato. Peccato però che la busta non sconvolga la gara ma rimetta in gioco il concorrente eliminato la scorsa puntata, Sciascia, a causa del cattivo audio di sette giorni fa. Con lui rischiano Mario e Martina. A rischiare, a onor del vero, è l’intero programma perchè se Star Academy non supererà la soglia del 7% di share, a Mecenate si smonteranno baracca e burattini. Mai tanto attesi saranno i dati auditel di domani mattina.


6
ottobre

STAR ACADEMY, LA SECONDA PUNTATA IN DIRETTA WEB SU DM: ELIMINATA ALESSANDRA. A RISCHIO MARIO, MARTINA E IL RIENTRANTE SCIASCIA

Star Academy

Ci siamo! La seconda puntata di Star Academy, il talent show di Rai 2 condotto da Francesco Facchinetti, sta per cominciare. Quella di stasera si preannuncia essere una prova ardua ma non impossibile: rendere più accattivante e comprensibile il meccanismo della sfida tra i cantanti e, soprattutto, migliorare la pessima performance Auditel della prima puntata.

La serata sarà “dentro o fuori” per Mattia Corti, Francesca Romana D’Andrea e Alessandra Normanno, finiti subito a rischio eliminazione. I tre concorrenti, oltre a cantare ciascuno un brano, si cimenteranno in Avrai, accompagnati al piano proprio da Claudio Baglioni. Chi di loro dovrà abbandonare l’accademia? Dei tre, uno verrà “graziato” dal televoto con il correttivo della giuria, e un altro sarà salvato dal giudizio di tutti gli altri cantanti non a rischio. Il terzo rimasto “senza verdetto” sarà colui o colei che dovrà abbandonare il programma.

I quattro giurati (Lorella Cuccarini, Nicola Savino, Roy Paci e Ornella Vanoni) giocano un ruolo chiave e dunque saranno ancor più nel vivo del programma, rispetto a quanto (non) fatto al debutto, così come più presenti saranno i mentori Gianluca Grignani, Mietta, Ron e Syria, chiamati a difendere i propri “allievi”. Claudio Baglioni è il super ospite della puntata, insieme a Nek e Jarabe De Palo.

Tutto è pronto… e voi?

AFFILATE LE TASTIERE

STAR ACADEMY E’ LIVE SU DM DALLE 21.00

Ore 21.03: Con un filmato riviviamo quanto successo all’esordio e soprattutto quanto accaduto in accademia durante la settimana. La seconda puntata di Star Academy può inziare, con un medley delle aspiranti pop star.

Ore 21.14: Sulle note di “Strada facendo” fa il suo ingresso il super ospite della serata, Claudio Baglioni, accompagnato da tutti i talent di Star Academy. Ornella Vanoni è già scatenata e Facchinetti dà il benvenuto a tutto il “popolo italiano, popolo di Rai 2″. Via alla clip che ricorda i quattro giudici, per tutti coloro che nella prima puntata non li avessero notati.

Ore 21.20: La Vanoni già fa show. Al termine della scorsa puntata, dopo essere andata a dormire, dice di aver sognato che l’arrestavano per molestie ai danni di Facchinetti. Il conduttore sorride: “Fai di me ciò che vuoi”. La puntata promette bene, almeno da questi primi minuti. Torna il “push the botton” per dare il via al televoto, che vede a rischio eliminazione Mattia, Alessandra e Francesca Romana.

Ore 21.24: La prima vera performance (singola!!!) è di Francesca Romana che canta “Il mio giorno migliore” di Giorgia. Volto che buca lo schermo ma performance non impeccabile: la ragazza sembra piuttosto tesa, insicura. Il suo mentore (che apprendiamo essere Ron) ascolta attento. La giuria vota, finalmente in decimi: Cuccarini da 7, Savino 6, Vanoni 7 e Paci 6. Totale 26. I giudici evidenziano che la canzone assegnata alla ragazza era poco nelle sue corde e Ron conferma, precisando che il pezzo non è bello e non l’ha scelto lui. Andiamo bene! La Cuccarini “contesta”: “E’ una hit del momento, attenzione!”. Pubblicità.

Ore 21.37: Si rientra dalla pausa e tocca a Mattia, altro “assistito” di Ron a rischio eliminazione. Canta “A te” di Jovanotti, e la fretta gli gioca un brutto scherzo: la base musicale deve quasi corrergli dietro. Poteva fare di più, così come il suo tutor poteva scegliere decisamente un altro pezzo. La giuria vota: 5-5-7-7, per un totale di 24. Troppa gloria! La Cuccarini conferma giustamente l’insufficienza, Ron e Paci la contestano.


6
ottobre

UN AMORE E UNA VENDETTA: SU CANALE 5 “RIVIVE” IL CONTE DI MONTECRISTO

Un Amore e una Vendetta, il cast

I suoi intrighi, le passioni e i colpi di scena hanno ispirato diverse pellicole cinematografiche, infiniti spettacoli teatrali e un numero imprecisato di serie televisive. Parliamo del celebre romanzo Il Conte di Montecristo, che non sembra risentire dell’abbondante secolo e mezzo di vita, ma al contrario continua a sedurre nuove generazioni di sceneggiatori e registi, pronti a realizzarne l’ennesimo adattamento.

A 13 anni di distanza dalla fiction Mediaset diretta da Josée Dayan con Gerard Depardieu e Ornella Muti, e a 35 dallo sceneggiato Rai di Edmo Fenoglio con Andrea Giordana e Giuliana Lojodice, le vicende di Edmond Dantés stanno per tornare sugli schermi della tv italiana in Un amore e una vendetta, la nuova miniserie in otto puntate, in onda da mercoledi 12 ottobre in prima serata su Canale 5 (in realtà si era pensato ad un doppio appuntamento previsto per martedi 11 e mercoledi 12, ma al momento della pubblicazione di questo articolo, la guida tv Mediaset riporta un’unica puntata nella prima serata di mercoledi).

La fiction che vedrà protagonisti Alessandro Preziosi, Anna Valle e Lorenzo Flaherty,  non sarà in realtà un vero e proprio adattamento del romanzo di Alexandre Dumas: si tratterà piuttosto una libera interpretazione, tratta da un format argentino, a sua volta italianizzato dal gruppo di sceneggiatori composto da Nicola Lusuardi, Eleonora Fiorini, Michele Abatantuono e Mauro Casiraghi.