Televisione


26
ottobre

UOMINI E DONNE: FRANCESCO MONTE E CRISTIAN GALLELLA SONO I NUOVI TRONISTI. EMANUELE SI ‘AUTOELIMINA’ DALLA CORSA AL TRONO

Francesco Monte

Nessun colpo di scena all’orizzonte. Come ampiamente prevedibile, a Uomini e Donne accade ciò che era facilmente pronosticabile sin dalle prime puntate di questa atipica “corsa a quattro” con Cristian Gallella e Francesco Monte eletti “tronisti ufficiali” di questo autunno 2011. E se Cristian era già stato proclamato “vincitore” della gara non poteva che essere l’ex corteggiatore di Teresanna Pugliese ad affiancarlo, se non altro per l’incredibile stuolo di fedelissime e per l’appeal mediatico che il ragazzo si porta dietro sin dal giorno del “due di picche” inflittogli a maggio.

A far le valigie è stato Emanuele che, dopo aver trascorso le ultime puntate ad attaccare Cristian dando man forte alle invettive di Tina Cipollari (da sempre acerrima nemica di Gallella), aveva addirittura pensato di autoeliminarsi dal programma sostenendo di non aver più stimoli e di ritenere “una sconfitta” l’eventuale condivisione della puntata dedicata al trono blu con l’avversario.

Una mossa studiata per evitare l’umiliazione del confronto con Francesco o un ammutinamento spontaneo dettato dall’insofferenza per la presenza di Cristian? A voler essere maligni si potrebbe dar credito alla prima ipotesi, considerando il fatto che la diabolica Maria ha comunque proceduto con la temuta votazione tra le corteggiatrici che hanno comunque scelto in maggioranza il tarantino, talmente favorito che neppure i bookmakers più azzardosi avrebbero quotato una sua eventuale eliminazione dal programma.




26
ottobre

RITORNA FEBBRE D’AMORE, SU CANAL ONE

Febbre D'Amore su Canal One

Febbre D'Amore su Canal One

Canal One c’è e si vede, ma Switchover Media non lo ha mai annunciato. L’editore italiano, che sta incassando successi con K2 e Frisbee rubando ascolti ai più blasonati RaiGulp e Boing, ha lanciato poco meno di quattro mesi fa un nuovo canale semigeneralista, in diretta concorrenza con Italia2, di cui però non c’è ancora alcuna traccia nè uno straccio di programmazione, se non tramite l’epg del canale.

A scovare le poche novità ci pensa ancora il web. Tra una replica e l’altra di alcune serie di punta già trasmesse sui cugini a stampo kids, è sbucata nello slot preserale la famosa soap opera americana Febbre d’Amore (The Young and the Restless). Ebbene sì, la “sorellastra” di Beautiful torna nell’etere italiano dopo ben due anni di assenza. Fino al 2009 i diritti di Febbre, sballottata a destra nel palinsesto di Rete4 che non ha mai avuto una gran considerazione di questa soap, erano infatti saldi nelle mani dell’azienda di Cologno, che ha poi deciso di rinunciarvi.

A ripescarla è stata Switchover Media, che ha deciso di riprendere il racconto (senza tagli) delle “supercoppie” dalle puntate dell’agosto 2003 con quattro episodi al giorno, di cui due repliche della serata precedente e due puntate “inedite”, che vanno a coprire il preserale, l’access prime time e il prime time in uno slot dalla durata monstre ridenominato Seratissima, fino alle 21.50 (poi tocca alle sitcom americane, in una sorta di simulcast diversificato con K2 e Frisbee).


26
ottobre

RAI, GARIMBERTI AMMETTE: ESISTE UN PROBLEMA (DI FAZIOSITA’) DEL TG3

Tg3, Bianca Berlinguer

Ma pensa, non c’è solo ‘Minzolingua’. In Rai esiste anche un problema Tg3. E se ad ammetterlo è lo stesso Paolo Garimberti viene quasi da crederci. Durante l’audizione tenutasi ieri in commissione di Vigilanza, il Presidente della tv pubblica ha attestato che nel notiziario diretto da Bianca Berlinguer c’è qualcosa che non funziona. Chiamatelo strabismo a sinistra, faziosità o come cavolo vi pare… Fatto sta che il tg della terza rete è leggermente di parte. “Esiste un problema Tg3, lo ammetto…” ha detto Garimberti nella riunione tenuta assieme al DG Lorenza Lei.

Ad innescare la constatazione del Presidente della Rai è stata una domanda sibillina del capogruppo Pdl Alessio Butti, il quale ha chiesto al vertice di Viale Mazzini se avesse “notato o meno la faziosità del Tg3“. “Non pretendiamo condizionamenti ma Garimberti esprima un giudizio sul Tg3. C’è o no un problema pluralismo anche lì, oppure salta quel canale quando fa zapping? E’ forse solo una nostra fissa questa del Tg3?” ha domandato Butti.

Garimberti non si è sottratto dal rispondere, e anzi ha utilizzato toni inequivocabili che lasciano poco spazio ad interpretazioni: il problema Tg3 esiste. Il Presidente Rai ha anche confidato che lunedì sera ha telefonato a Bianca Berlinguer, per lamentarsi del fatto che “i lanci del Tg3 della sera prima non erano obiettivi“. Il problema della testata – ha proseguito - è rilevabile ”in termini di distinzione tra opinioni e notizie ma non in termini di completezza di informazione“.





26
ottobre

PAOLA SALUZZI A DM: DO IL BUONGIORNO (CIELO) COL SORRISO SENZA ISTERISMI DA DATO AUDITEL

Paola Saluzzi

Continua oggi la nostra chiacchierata con Paola Saluzzi. Dopo aver parlato dell’ ‘era’ pre-Sky, oggi approfondiamo le nuove avventure satellitari e digitali della padrona di casa del morning show di Cielo (lun-ven, ore 6.30-9.00, canale 26 DTT). Qualora aveste perso la prima parte, potete leggerla cliccando qui.

Se in Rai hai segnato un record (in video per 52 settimane di fila), ora ne segni un altro: sei in video dalla mattina (Buongiorno Cielo) alla sera (Sky Tg 24 Pomeriggio). Sei la Barbara D’Urso di Sky?

(ride, ndDM) Se vogliamo parlare della quantità di lavoro, non so se oggi Barbara D’Urso sia un metro di misura.

Non ti piace il paragone?

Barbara D’Urso è come la pasta con le sarde. O ti piace o non ti piace, come tutte le persone che hanno uno stile molto forte.

Con Buongiorno Cielo si vuole strizzare l’occhio alla generalista?

Diciamo che è una situazione simile a quella di MasterChef, una produzione che, rispetto al reality proposto dalla generalista, trova una nuova strada che non è il racconto del piatto ma quello della storia della persona che ha preparato il piatto. Buongiorno Cielo è un altro passo verso una tv familiare, attenta alle esigenze di chi voglia fidelizzarsi partendo dalla prima mattina. Credo che Cielo possa diventare un canale generalista.

Qualcuno dice che il raggiungimento di quest’obiettivo sia, per Sky, più importante dei risultati del programma…

La lettura degli ascolti c’è sempre e la si guarda con altrettanta attenzione, tanto su Sky quanto su Cielo. La raccolta pubblicitaria, anche se in scala è diversa tra UnoMattina-MattinoCinque-Omnibus e Buongiorno Cielo, sempre raccolta pubblicitaria è! Noi credo che arriveremo alla terza settimana di messa in onda e poi faremo un primo bilancio. In generale, però, su Sky c’è un’attenzione meno ossessiva verso il dato Auditel.

Senza l’ossessione degli ascolti si lavora meglio?


26
ottobre

GRANDE FRATELLO 12: FILIPPO PONGILUPPI FIDANZATO CON NICOLE MINETTI PER 7 ANNI

Gf 12-Nicole Minetti infuriata per la partecipazione del suo ex, Filippo

Chi pensava che il Grande Fratello 12 evocasse direttamente Nicole Minetti per la presenza nella casa di un’igienista dentale (e non mentale come erroneamente farfugliato da Alfonso Signorini in uno dei suo slanci emotivi entusiastici) dovrà arrendersi ad un collegamento più diretto alla procace consigliera regionale della Lombardia.

L’anello di congiunzione si chiama Filippo Pongiluppi, il romagnolo che non ha nascosto all’ingresso nella casa il suo polposo curriculum vitae da seduttore. Tra le sue conquiste ci sarebbe, secondo il Corriere, nientepopodimenoche la pidiellina connessa a doppio filo al Premier, più volte incastrata da intercettazioni ambigue che da mesi mettono sulla graticola lei e il suo mecenate politico, in un valzer di ripensamenti, mezze frasi e dichiarazioni cifrate.

Sette anni di relazione tra il concorrente del reality e la bella Nicole, mica robetta da niente. Tant’è che, secondo Chi, la Minetti non ha preso di buon grado la notizia della partecipazione dell’ex al Gf. Pare proprio che ci sia rimasta davvero male (gelosia del senno di poi o delusione per esserne rimasta all’oscuro, nonostante a Cologno qualche amicizia ai piani alti la consigliera dovrebbe quasi sicuramente vantarla?).





25
ottobre

BALLARO’: CROZZA CON LA SCUSA DELLA GAG INTERROGA MARIA STELLA GELMINI

Ballarò- Crozza interroga la Gelmini sperando di metterla in imbarazzo

Siam quasi alla fantapolitica, lo diciamo e non lo neghiamo. Da Ballarò, dalla copertina affidata al solito Maurizio Crozza, ringalluzzito più che mai dagli ascolti mirabolanti di Italialand, arriva l’ennesima dimostrazione di come giri in questo momento. Nel bel mezzo della gag sul fatto della settimana, e cioè le risatine sotto i baffi alemanni e transalpini al solo pronunciare del nome di Berlusconi, il comico tira fuori il coniglio dal cilindro.

In studio c’è Mariastella Gelmini, ancora pesantemente indolenzita dalla gaffe dei neutrini: quale migliore occasione per fare il colpaccio? Fingendo di non ricordare il nome del premier norvegese Crozza gira subito la domanda al ministro della Scuola. Occasione ghiotta, ghiottissima. Momento thrilling per la pidiellina. Se Maria Star non sapesse sarebbe il colpo di grazia, l’umiliazione finale ad una figura molto fragile.

La titolare del dicastero della Ricerca non finisce nella trappola. La domanda non era delle più semplici e per sua fortuna riesce a cavarsela con nonchalance.  L’attacco è sventato, la Gelmini almeno per il momento salva la sua credibilità istituzionale, impedendo ai famelici vicini di svolazzare su quella che il comico voleva rendere definitivamente una carcassa mediatica. Crozza con tono di sfottò deve dichiarare:

Bravissima Gelmini, hai visto allora che le cose le sa?


25
ottobre

EXTREME MAKEOVER HOME EDITION: LA NONA STAGIONE AL VIA CON MICHELLE OBAMA

Michelle Obama - Extreme Makeover Home Edition

Alzi la mano chi non avrebbe visto volentieri la versione italiana di Extreme Makeover Home Edition con una Federica Panicucci senza tacco 12 ma con casco da muratore in testa. Peccato che il progetto sia naufragato in men che non si dica. Già all’annuncio del pilota nutrivamo comunque seri dubbi sulla realizzazione effettiva dell’adattamento anche perché, a differenza degli Stati Uniti, in Italia non esiste la “cultura” della casa in legno. E, conseguentemente, i costi lievitano in maniera importante.

Il tutto senza poi considerare questioni prettamente burocratiche che avrebbero ancor di più rallentato la ricostruzione da zero dell’abitazione (secondo la nostra concezione di casa), già di per sè complessa. Non è un caso che trasmissioni come Il treno dei desideri si siano sempre limitate ad una veloce e semplice, si fa per dire, ristrutturazione di interni. E la stessa azienda di Cologno ha poi preferito optare per una soluzione meno di impatto ma certamente più semplice con Cambio casa cambio vita di Andrea Castrignano sulla rete cadetta La5. Extreme Makeover Home Edition rimane di fatto un sogno americano, che i telespettatori italiani potranno apprezzare solo nella sua versione oltreoceano.

Dopo il successo ottenuto su La5 e il “vento in poppa” dovuto all’arrivo dell’alta definizione e al successo di XFactor, SkyUno stasera proporrà un doppio episodio speciale che inaugurerà la nona edizione in prima tv del programma condotto da Ty Pennington. Speciale perché a lanciare la richiesta d’aiuto a Ty e compagnia è stata nientepopodimenoche… Michelle Obama.


25
ottobre

SFIDE: ALESSANDRO DEL PIERO E’ IL PROTAGONISTA DELLA PUNTATA DI STASERA

Sfide racconta Alessandro Del Piero

Osannato dai propri tifosi, stimato da quelli avversari. Una delle ultime (e poche) bandiere del calcio moderno, Alessandro Del Piero, è protagonista questa sera della puntata di Sfide, in onda su Rai 3 a partire dalle 23.15. Una carriera che l’ha portato ad essere considerato tra i calciatori più forti di tutti i tempi e che stasera, attraverso interviste esclusive e filmati, verrà ripercorsa in lungo e in largo, a cominciare dai primi calci al pallone nella vigna dietro casa, a San Vendemiano, dove è nato.

Un predestinato che a soli 19 anni già milita nella prima squadra della Juventus. E il suo talento non fatica ad imporsi, tanto da offuscare un certo Roberto Baggio, che fu “costretto” a lasciare Torino in cerca di altri lidi. Da qui inizia la sua scalata al successo, che lo porta fin da giovane ad essere considerato il simbolo della squadra più titolata d’Italia, oltre che artefice dei più grandi successi bianconeri (si laurea per 7 volte campione d’Italia, oltre a salire sul tetto d’Europa e del mondo nel 1996). Capitano della Vecchia Signora dal 2001, vanta sia il primato di gol che di presenze.

Poi ci sono le avventure con la maglia della Nazionale (prende parte a 3 campionati Mondiali e 4 Europei), trionfando in Germania nel 2006, quando l’Italia vince il suo quarto titolo Mondiale. Ad oggi, con 27 reti in maglia azzurra, è il marcatore più prolifico tra i calciatori in attività (quarto di tutti i tempi, a pari merito con Baggio).