TeleSfoghi


28
agosto

TEO MAMMUCARI CONTRO GLI IPOCRITI DELLA TV: SI LAMENTANO CHE LA TV NON SI RINNOVA, MA FANNO SEMPRE LE STESSE COSE. IL TRASH LO FA GILETTI

Teo Mammucari

Teo Mammucari è cambiato e i promo di “The Cube-La sfida” ne annunciano la rinascita: messa da parte l’ironia tagliente che da Libero a Distraction è stata un marchio di fabbrica di ogni sua apparizione, per questo nuovo format il conduttore dovrà traformarsi in un professionista serio e posato. Ma si tratta solo di un’esigenza del gioco o dietro a questa campagna promozionale si nasconde una scelta più mirata per dare un taglio ad un’irriverenza, a volte troppo spinta, che è costata ai suoi programmi l’etichetta di tv spazzatura?

A pochi giorni dal suo debutto non ha peli sulla lingua nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, oggi in edicola. Si difende da chi lo accusa di fare del trash, si prende i meriti per il successo riscosso da qualche sua partner lavorativa e si scaglia contro l’ipocrisia che imperversa tra molti suoi colleghi. A cominciare da Fiorello, al quale rimprovera di essere fuggito sul satellite per sottrarsi al confronto con il pubblico:

Fiorello è un grande, ma sul ring sale poco. Non si butta con nuovi programmi. Ci vuole abilità anche nel capire di essere arrivati a un punto e ritirarsi. Ma è più facile. E’ semplice andare su Sky, senza sapere quanti ti guardano. Lui è stato bravo a raggiungere quel punto in cui ti danno più soldi per fare una pubblicità che un programma. Io mi sento come un calciatore con un contratto: non posso dire sempre no questo non lo faccio. Sul ring ci salgo“.

Al contrario di Fiorello e di molti altri suoi colleghi, Mammucari – dice – si è sempre imposto di testare nuovi programmi. D’altra parte in molti casi si è trattato di format deboli (citofonare The Call), costrutiti troppo spesso più sulla goliardia a tratti invasiva del conduttore e sul suo prender in giro i concorrenti o la valletta di turno, che su meccanismi di gioco davvero innovativi o appassionanti. Per questo ogni nuovo lancio è apparso poco più che una copia di un’idea precedente. Tuttavia la critica ai suoi colleghi è pienamente condivisibile:




21
ottobre

TIBERIO TIMPERI CONTRO ADRIANA VOLPE A VICTOR VICTORIA: “LA SUA CONCEZIONE DI TV E’ QUELLA DI APPARIRE, LA MIA E’ QUELLA DI DIRE QUALCOSA DI SENSATO”

Tiberio Timperi, Victoria Cabello e Geppi Cucciari

Tiberio Timperi, Victoria Cabello e Geppi Cucciari

Non è detto che figli dello stesso padre debbano per forza andare d’amore e d’accordo. E’ il caso di Tiberio Timperi e Adriana Volpe, entrambi conduttori alla corte di Michele Guardì (seppur in due programmi differenti) ed ex coppia televisiva di Mattina in famiglia e Mezzogiorno in famiglia. Nonostante le tragiche alzatacce mattutine condivise, tra i due non sembra essere mai corso buon sangue.

E a Victor Victoria, ormai diventato una sorta di limbo catodico dove tutto è permesso, Tiberio Timperi, “tallonato” dalla conduttrice e dalla sondaggista Geppi Cucciari, non poteva che tornare sull’argomento. A lanciare il “sasso” è stata proprio la Cucciari che – con molta nonchalance – ha ripreso, all’interno della parentesi statistica del talk di La7, una sua vecchia dichiarazione sulla Volpe“Per fortuna hai trovato nuovi amici, tipo Adriana Volpe, una tua grandissima amica. Di lei hai detto che sgomita per rubare le telecamere ed è la più antipatica che hai incontrato in carriera. [...] Si sa che Michele Guardì ama molto Adriana Volpe, la reputa un po’ più espressiva del vaso cinese.” Pronta la risposta ironica del conduttore di Rai1: “Si, aguzzate la vista nelle differenze. Però ci sono…”

Ma la Cabello, che è in prima linea quando c’è da tirar fuori frecciate dalle bocche dei suoi ospiti, non soddisfatta del “risultato” raggiunto ha prontamente chiesto dettagli su tale sentimento e la risposta (pungente) non si è fatta attendere:


4
luglio

BIKINI, MARCELLO LIPPI FURIOSO: “GUARDA CHE PEZZI DI…”

Continuano gli attacchi frontali di Bikini ai personaggi dello spettacolo, della moda e dello sport. Dopo il litigio con Marina Ripa di Meana della settimana scorsa, questa volta al rotocalco di Mario Giordano è toccato misurarsi con un personaggio d’eccezione: Marcello Lippi. Una brutta reazione, quella dell’ormai ex ct della nazionale italiana, che si è lasciato andare ad esternazioni non certo felici verso il povero inviato di Bikini, in missione per tastare gli umori del personaggio più massacrato del momento.

“Guardi, capita male, lei… Se siete in imbarazzo, dopo lo siamo ancora di più… io vi avverto: dopo lo siamo ancora di più”.

Ed in toni minacciosi, chiede più volte di spegnere la telecamera.

“La mano gliela do volentieri, capita male eh… spenga, spenga. Ascolti, glielo dico una volta… Adesso io non ho più intenzione di parlare di calcio… Io non voglio proprio parlare con nessuno… Se io venissi poi a vedere che avete ripreso la barca, e io che faccio qualche cosa, dico: ‘guarda che pezzi di… che erano quelli là, non sembravano pezzi di… invece sono’…”

Non manca l’esclamazione finale, con la quale Lippi invita l”inviato Marcello Vinonuovo ad andare in ‘altri luoghi’:

“Andate a farvi un bagno, credo che sia la cosa più giusta e più logica…io vi ho spiegato i motivi che sono venuto via di casa…per non parlare con gente come voi… guarda che pezzi di…”.

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25
maggio

BRUNO VESPA RISPONDE PER LE RIME A MICHELE SANTORO E FABIO FAZIO (VIDEO)

In Rai è ormai di moda fare un “uso privato del mezzo pubblico” per attaccare i colleghi della propria azienda. Non parliamo di Simona Ventura, che a TvTalk non ha risparmiato frecciatine al neo acquisto di Rai2 Belen Rodriguez (rea di condurre un programma in seconda serata nonostante la poca esperienza sul campo), ma dell’ennesima disputa a distanza tra i due giornalisti Rai per eccellenza: Michele Santoro e Bruno Vespa.

Nell’infinito monologo introduttivo di Annozero, tra le tante questioni che l’anchorman di Rai2 ha affrontato non potevano mancare le dichiarazioni post-addio di Bruno Vespa, contento della permanenza in Rai di Santoro ma, allo stesso tempo, contrario al cachet milionario che il conduttore percepirà con il metodo della “persecuzione politica”. Santoro, che non ha peli sulla lingua, ci andò pesante parlando addirittura di “programma in crisi”: “Stiamo prendendo lezioni da tutti, prendiamo lezioni perfino da Bruno Vespa. Ora che Vespa possa fare lezioni di morale e di contratti a noi. Lui che viene pagato come l’ultimo Oscar da protagonista per fare un programma in crisi. Bè, questo è veramente troppo”.

Un attacco, l’ultimo dei tanti, che Vespa non sembra aver affatto gradito e al quale ha risposto per le rime nell’anteprima dell’ultima puntata di Porta a Porta, cogliendo la palla al balzo per replicare anche alle critiche di Massimo Gramellini e Fabio Fazio che, nel salotto radical chic (e senza contraddittorio) di Che tempo che fa, hanno rimproverato (riprendendo un editoriale di Vittorio Feltri) il conduttore e giornalista di Rai1 per la “gestione colpevolista del processo Stasi”, senza riportare la replica inviata a Il Giornale dello stesso Vespa.


17
maggio

DOMENICA CINQUE, MARCO PANNELLA ALLA D’URSO: “TI VUOI ISCRIVERE AL PARTITO RADICALE?”

La politica, si sa, è il sale dei talk show. Ecco perchè tanti sono i programmi “giornalistici” che cercano di accaparrarsi i politici dell’ultim’ora, quelli che balzano all’occhio dei mass media più per quello che dicono che per quello che fanno. Uno degli ultimi tornati alla riscossa è Marco Pannella, eminente rappresentante dei radicali da più di quarant’anni, che in questi ultimi giorni è stato assediato da giornali e tv per le clamorose rivelazioni rilasciate in un’intervista esclusiva di Clemente Mimun su Chi: dichiarazioni nelle quali asseriva non solo di avere amato diversi uomini, ma di averlo fatto in costanza di unione con la propria compagna di sempre Mirella.

Dopo l’intervista di Matrix di venerdì scorso, non poteva certo mancare il faccia a faccia a Domenica Cinque, nel consueto spazio dove la Bislacca di Cologno intervista i noti personaggi della politica strizzando più l’occhio alla loro vita privata che al consueto dibattito politico; ebbene, dopo essere andati lisci con Brunetta, Gasparri, Rutelli e Veltroni, arriva il colpo di scena proprio all’ultima puntata.

All’ingresso in studio, Pannella esordisce con un autoritario Comincio io, in seguito al quale blocca le domande della D’Urso e comincia a discutere del suo amato Partito Radicale. Come ben sa Pannella, la domenica pomeriggio, tradizionalmente ad appannaggio delle famiglie, è un occasione ghiotta per parlare, soprattutto quando i giornalisti ti danno lo spazio necessario solo in concomitanza del gossip o del chiacchiericcio. Pannella racconta le battaglie dei radicali, l’aborto, il divorzio, passando per una “dichiarazione d’amore” verso Mediaset, la “tv di Silvio”, l’unica a dargli il meritato spazio di visibilità pur senza fare servizio pubblico. Ed ecco che allora lancia un’affermazione alquanto sconcertante sulla tv di Stato:

“Per me la Rai è un’associazione per delinquere”





9
maggio

JONATHAN KASHANIAN A DOMENICA CINQUE: SARO’ UNA IENA CONTRO TUTTI COLORO CHE MI IMPEDIRANNO DI ADOTTARE UN BAMBINO.

Lo hanno da sempre definito ‘gaio’ per i modi un po’ troppo effemminati che lo distinguevano fin dalla sua prima esperienza televisiva, ma lui non ha mai confermato. Vincitore del Grande Fratello 5 e collaboratore del “Chiambretti Night”, Jonathan Kashanian apre il suo cuore a Barbara D’Urso nella puntata odierna di Domenica Cinque, parlando della sua presunta omosessualità.

Uno tra i pochi ad essere sopravvissuto all’immancabile moria dei concorrenti del GF, Jonathan ha saputo da subito riciclarsi in diverse occasioni, senza sparire nel dimenticatoio dello spettacolo, non appena terminata la propria esperienza in quel di Cinecittà.

Ecco, forse per la prima volta Jonathan parla di ciò che per lui significa amare:

Io penso di non essere mai stato amato da nessuno. Amare vuol dire che qualcuno ti basta e che tu basti all’altro. Aspetto ancora qualcuno che mi dedichi, e a cui dedicare, i versi della canzone “La Cura” di Franco Battiato. Io sono molto disilluso e deluso dall’amore.”

Ed accennando finalmente alla sua sessualità, rivela: 

“In questo momento della mia vita non c’è nessuno. Quando mi chiedono se sono gay, rispondo che io cerco l’amore a prescindere dal fatto che sia poi un uomo o una donna. In questo momento della mia vita non c’è una direzione precisa.”

Parlando poi della sua adolescenza e dei suoi mille viaggi, arriva a descrivere i suoi ambiziosi progetti futuri nella vita privata:


4
dicembre

SGARBI AL CHIAMBRETTI NIGHT: “LA MUSSOLINI CON QUELLE LABBRA TE LO MANGIA!” (VIDEO)

Vittorio Sgarbi VS Alessandra Mussolini (Video Hard Roberto Fiore)

Uno show indimenticabile quello che ieri sera ha congedato il pubblico del Chiambretti Night per la pausa natalizia. “La Mussolini con quelle labbra te lo mangia! Sei un temerario se vai con lei”, e tante altre perle di saggezza alle quali siamo ormai abituati ma che non smettono di stupirci e, in casi come questo, di farci sorridere. E chi poteva essere il protagonista di questo fantastico siparietto? Manco a dirlo, Vittorio Sgarbi, già alle prese con la Mussolini ai tempi de ‘La Pupa e il Secchione’ (qui il video).

Il celebre sindaco di Salemi, in collegamento con il late show di Italia 1, è chiamato ad esprimere un commento riguardo la vicenda che vede coinvolta Alessandra Mussolini in un presunto video a luci rosse col leader di Forza Nuova, Roberto Fiore. La Mussolini, infatti, da giorni accusa, dai salotti televisivi, Il Giornale di Vittorio Feltri per aver dato spazio ad una notizia, che, a parer suo, sarebbe priva di fondamento. E se a La Vita in Diretta ha abbandonato lo studio, e a Pomeriggio Cinque, prima di andar via allo stesso modo, s’è divertita a fare in mille pezzi il quotidiano di Feltri, nulla ha potuto nella puntata conclusiva del Chiambretti Night. Semplicemente perchè non c’era.

E il Vittorio nazionale nel suo monologo non le manda certo a dire, cominciando un’invettiva che il buon Chiambretti non riesce, nell’imbarazzo, né a calmare e né a frenare. “Il Giornale l’ha difesa! Non è che le hanno dato della puttana quindi non rompa i coglioni. [...] E cosa vuole di più? Se fosse andata con una donna di sinistra, con un trans, allora poteva lamentarsi. Ma se anche fosse andata con Fiore, che è pure di destra, che danno lamenta?”. E alla domanda di Pierino, che gli ricorda il vincolo matrimoniale nel quale è impegnata la Mussolini, Sgarbi risponde con una celebre frase, che mette a tacere tutti: “Il mondo è pieno di cornuti”. Ma non sarebbe il caso del marito della Mussolini perchè - continua Vittorio – ”Chi vuoi che decida di andare con la Mussolini? Un temerario. Ma vuoi che Fiore decida di andare con lei?”. E quando Chiambretti, per limitare i danni, afferma che alla fine Alessandra è una bella donna ed ha delle belle labbra, Sgarbi gli chiede: “Ma perché tu ci andresti?”; alla risposta affermativa, si complimenta: “Allora sei un temerario. La Mussolini con quelle labbra te lo mangia! [...] Ma chi vuoi che vada a letto con la Mussolini [...] Io amo le donne, ma con lei non ci andrei mai.”

Il video dopo il salto:


28
novembre

IL GRANDE FRATELLO HA LA TOSSE: ECCO IN CHE MODO “CONSIGLIA” A VERONICA DI TACERE (VIDEO)

GRANDE FRATELLO INTERROMPE MASSIMO VERONICA PILOTATO ZITTISCE

Il Grande Fratello è attento e osserva qualsiasi cosa accada fra le mura della sua casa. Guarda con le telecamere e ascolta con i microfoni, ma la sua presenza deve essere tanto silenziosa quanto occultata. Fatta eccezione per alcuni rari casi.

Se, infatti, in alcune edizioni estere del programma è possibile ascoltare la voce del GF che interagisce con i ragazzi in confessionale, in Italia ciò che è dato vedere di quei momenti riguarda soltanto i concorrenti e, salvo sporadiche eccezioni in cui invita palesemente al cambio batterie o a recarsi nella stanza delle confessioni, il GF rimane totalmente nell’ombra. Eppure, a volte, quest’entità è costretta a palesarsi per evitare che i suoi figli mediatici non compromettano qualcosa di quel meccanismo perfetto che deve essere un reality ben confezionato. Oppure, in casi come quello che ci apprestiamo a raccontarvi, l’intervento dei vari Grandi Fratelli che si succedono nel controllo della casa, serve ad evitare che lo spettatore si accorga di eventuali “ingerenzedall’alto sulle mosse dei suoi concorrenti.

D’altra parte, i lettori più attenti di questo blog, ricorderanno che, in vista della partenza della decima edizione del papà di tutti i reality, avevamo deciso di fare un viaggio che aveva come punto di partenza il Grande Fratello numero 1, ritenuto da molti come il più autentico. Fin dalle prime interviste di quello speciale, è stato possibile intuire che in qualche modo il Grande Fratello cerchi di influenzare le gesta delle sue coraggiose “cavie”, o quantomeno di accentuare e sminuire, a seconda dei casi, determinati atteggiamenti. Ed è anche ovvio, diciamoci la verità, che in mancanza di amori e amorazzi che tanto piacciono al pubblico, gli autori cerchino di spingere i ragazzi a far coppia, o quantomeno a piacersi nonostante le iniziali diffidenze del caso.