Sport in TV


12
maggio

PAOLA FERRARI CONTRO LA CORTELLESI PER UNO SKETCH SUL FEMMINICIDIO (VIDEO): “E’ UN ATTO DI UNA VIOLENZA VERBALE INAUDITA”

Paola Cortellesi recita il brano contro il Femminicidio

E’ quantomeno paradossale che uno spot contro il femminicidio, una delle piaghe dell’Italia contemporanea, principale causa di morte tra le donne, dia origine a una lite proprio tra due donne, entrambe protagoniste della nostra tv. Ed è ancora più paradossale che il casus belli sia scoppiato proprio sul piccolo schermo, all’interno della puntata di giovedì scorso di Servizio Pubblico quando – a seguito dell’ospitata di Serena Dandini, autrice di Ferite a morte, il libro e spettacolo teatrale incentrato sui racconti delle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un ex – è andato in onda uno sketch interpretato da Paola Cortellesi.

L’ex conduttrice di Zelig con una performance tanto amara quanto ricca di sarcasmo veste i panni di una donna, uccisa e gettata dentro un pozzo dal quale fa partire un grido d’allarme rivolto alle istituzioni e a coloro che dovrebbero indagare per prevenire i tanti, troppo femminicidi italiani. Il suo grido di dolore contiene un passaggio, chiaramente rivolto a Paola Ferrari, che vi riportiamo testualmente:

“Decideva sempre lui (l’uomo che ha ucciso il personaggio interpretato dalla Cortellesi, ndDM) ciò che si doveva guardare. Meglio morta che guardare un’altra Domenica Sportiva co’ cosa, con l’illuminata, quella presentatrice piena di luce che pare la Madonna, quella bionda che dice i risultati con le labbra, il rossetto forte e gli orecchini a lampadario. A lui piace tanto, quanto gli piaceva…beh, a me faceva proprio schifo guarda un po’…”




11
maggio

PARTITA DEL CUORE 2013: IL 28 MAGGIO SU RAI1 CON ALONSO, TOTTI E GREGGIO

La Partita del Cuore

Sarà lo Juventus Stadium di Torino, primo stadio ecocompatibile al mondo, lo scenario della ventiduesima edizione della Partita del Cuore 2013 in onda martedì 28 Maggio su Rai1 in prima serata

Un appuntamento speciale che sarà condotto da Fabrizio Frizzi, con la telecronaca di Bruno Pizzul, trasmesso anche su Rai Radio1. In campo la Nazionale Cantanti – capitanata da Luca Barbarossa e contaminata da volti del piccolo schermo come Neri Marcorè, Raul Bova, Ezio Greggio – e il team Campioni per la ricerca, nelle cui fila spiccano Antonio Conte, allenatore della Juventus, ma anche alcuni piloti di Formula 1 come Alonso e Massa. Presenti altresì Gigi Buffon, Francesco Totti, Pavel Nedved e gli attori Giulio Base e Sebastiano Somma.

L’allenatore del team Campioni per la ricerca sarà Emiliano Mondonico, che ha vissuto in prima persona il cancro, mentre Arturo Brachetti sarà la special guest dell’evento. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Telethon per la cura delle malattie genetiche rare, e all’Istituto di Candiolo, polo di eccellenza in Piemonte per la ricerca e la cura del cancro.


10
maggio

SKY ITALIA ASSOLTA DALL’ANTITRUST: TIENE CHAMPIONS E MONDIALI MA INTANTO PERDE 51 MILA ABBONATI

Sky

Il caso è risolto: l’Antitrust assolve Sky Italia e chiude l’istruttoria per il presunto abuso di posizione dominante in merito all’acquisizione dei diritti per la Champions League 2012-2015 e per i Mondiali di Calcio 2010-2014. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato stabilisce che la concessione dei diritti è avvenuta in un “confronto competitivo tra gli operatori televisivi interessati all’acquisizione” e, oltretutto, riguardo ai Mondiali la messa in onda in chiaro è garantita dalla direttiva comunitaria Televisione senza frontiere. E non esiste ostacolo effettivo alla concorrenza.

Un dato rilevante resta comunque il fatto che la detenzione di questi diritti – che nel caso della Champions sono stati sub-licenziati a RTI per due stagioni – non ha provocato nessun considerevole aumento di abbonamenti per la società. Al contrario, la buona notizia arriva proprio a ridosso del terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2012-2013 il cui termine ha fatto registrare l’annullamento di ben cinquantunmila abbonamenti. Che sommati alle disdette precedenti porta la società a 4,78 milioni di clienti, ovvero sotto il tetto dei 5 milioni previsto nel piano di espansione.

La tv di Murdoch però non si scompone: il reddito operativo resta positivo ed il calo è una normale conseguenza della crisi economica. Il che è plausibile, visto che Rai e Mediaset non se la passano meglio, ma – come riporta L’Unità – le valutazioni che circolano sul mercato parlano anche di stanchezza verso il modello televisivo proposto e soprattutto ripetitività nell’offerta cinematografica e di intrattenimento.





8
maggio

GIRO D’ITALIA 2013: TELESPETTATORI CONTRO LA RAI PER LE DIDASCALIE IN INGLESE

Giro d'Italia 2013

L’ampia copertura garantita dalla Rai per la 96° edizione del Giro d’Italia, arricchita per la prima volta nella storia dalla messa in onda in alta definizione (qui tutta la programmazione in tv e qui tutte le tappe della corsa), non è bastata a soddisfare il sempre più esigente telespettatore che, ora, manifesta malcontento per le didascalie in inglese, anziché in italiano, che appaiono durante la diretta del Giro.

“Chasing group” segnala il gruppo degli inseguitori, “front of the race” la testa della corsa, “intermediate sprint” il traguardo volante, “back of the peloton” la coda del gruppo, etc… Gli storici fans della Corsa Rosa e, soprattutto, i meno “affezionati” alla lingua inglese lamentano la mancata traduzione da parte della Rai di determinate scritte, talvolta fondamentali nel comprendere certe inquadrature durante la diretta delle tappe.

Michele Acquarone, direttore generale della Rcs Sport (società organizzatrice del Giro d’Italia), si solleva da ogni responsabilità, giustificando l’utilizzo di quella che è ormai la lingua parlata in tutto il mondo e “scaricando” alla tv di Stato la decisione (non presa) di tradurre le didascalie a favore dei telespettatori:

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


5
maggio

LA JUVENTUS E’ CAMPIONE D’ITALIA. CALCIO E TV (RI)VIVONO UN ALTRO 5 MAGGIO

Juventus Campione d'Italia

Le bastava un punto per vincere il suo secondo scudetto consecutivo e trionfare con tre giornate d’anticipo. Alla fine ne ha conquistati tre, in virtù del successo in casa contro il Palermo per 1 a 0. La Juventus si laurea Campione d’Italia 2012/2013 e rivive un altro 5 maggio, a distanza di undici anni da quel pomeriggio che, oltre a segnare la triste sorte sportiva dell’Inter (perse lo scudetto a favore della squadra bianconera), rappresenta anche il passato di un calcio in tv ben lontano da quello di oggi.

Allora i nostalgici si attaccavano alle mai dimenticate radio-cronache di Tutto il Calcio Minuto per Minuto su Radio 1, i tifosi affollavano bar e locali per seguire le partite sulla piattaforma Telepiù, mentre gli affezionati del divano di casa stavano incollati su Rai 2 ad “osservare” le sorti del campionato in diretta con Quelli che il Calcio. Il resto della domenica pomeriggio erano storie e immagini dagli stadi raccontate in esclusiva da 90° Minuto prima e dai telegiornali poi.

Undici anni dopo, quella stessa passione vive a 360 gradi e 24 ore su 24 nelle case (e nei portafogli) degli abbonati. Il 5 maggio 2002 la Juventus vinceva lo scudetto ed oltre 7 milioni di telespettatori seguirono il programma di Simona Ventura, mentre il 5 maggio 2013 la Juventus vince lo scudetto e le pay tv hanno superato i 7 milioni  di abbonati. E’ il calcio in tv che cambia e che è cambiato: per quelli che ora ce l’hanno in casa e per Quelli Che… non ce l’hanno più.





2
maggio

INTERNAZIONALI D’ITALIA 2013: IL GRANDE TENNIS IN DIRETTA SU SUPERTENNIS, SKY SPORT, ITALIA 1 E RTL

Internazionali BNL d'Italia

Si riaccendono i riflettori sul grande tennis e stavolta è l’Italia a diventare terra (rossa) di conquista per i più grandi campioni del mondo della racchetta. Sabato 11 maggio – fino al giorno della finale maschile, in programma domenica 19 – il Foro Italico di Roma spalanca le sue porte per la 70° edizione degli Internazionali BNL d’Italia, torneo tra i più prestigiosi al mondo (è uno dei nove Atp World Tour Masters 1000 e secondo soltanto ai quattro del Grand Slam), nonché l’ultimo passo in vista del Roland Garros.

Un appuntamento con la storia, dunque, che si rinnova ogni dodici mesi. La televisione italiana non poteva di certo “bucare” l’evento, garantendo così al telespettatore un’ampia copertura del torneo, che sarà trasmesso in diretta sia in chiaro che sul satellite. Partendo dalla programmazione in chiaro, è SuperTennis (canale 64) la rete ufficiale degli Internazionali d’Italia, che seguirà integralmente il torneo femminile. Per le battute decisive (una semifinale e la finale maschile), inoltre, si accenderà anche Italia 1.

Tutti gli incontri nel tabellone maschile, invece, sono riservati in HD agli abbonati Sky. Due i canali interessati: Sky Sport 2 e Sky Sport 3, con quest’ultimo acceso fino agli ottavi (poi tutti gli incontri solo su Sky Sport 2). Andando alla numerazione 224, che consente la visione sul satellite di SuperTennis, sarà possibile seguire il torneo femminile con l’ausilio dell’alta definizione.


30
aprile

COPPA ITALIA 2013: LA FINALE ROMA-LAZIO ANTICIPATA ALLE 18

Coppa Italia

Dopo tante discussioni in merito, la Prefettura di Roma ha preso la decisione definitiva sull’orario della finale di Coppa Italia 2013 che si disputeranno le due squadre della Capitale. La data infatti è rimasta invariata, sempre il 26 Maggio, l’ora invece è stata anticipata, il calcio d’inizio non sarà alle 21 nè tanto meno alle 17 – come ventilato recentemente – ma alle 18 del pomeriggio.

L’evento, come sempre, verrà trasmesso in diretta su Rai 1. La decisione di anticipare l’orario si deve agli scontri avvenuti lo scorso 8 Aprile, quando ben sei tifosi finirono in ospedale, tre dei quali accoltellati. Da quel momento il derby Roma-Lazio è stato definito un evento ad alto rischio e lo stesso ministro (allora dell’interno) Cancellieri si era pronunciata sull’impossibilità di ripetere l’incontro in ore serali. Neanche a farlo apposta, qualche giorno dopo la squadra capitanata da Francesco Totti ha conquistato la finale e, fin da subito, al problema che sembrava rimandato alla prossima stagione calcistica, si è dovuta trovare una soluzione sbrigativa anche in vista della vendita dei biglietti per l’incontro.

Ad annunciare l’orario definitivo è stato il presidente del Coni Giovanni Malagò, dopo una riunione con i vertici delle due squadre a cui ha preso parte anche Luigi Gubitosi, direttore generale Rai. Una conclusione un po’ sofferta per la televisione di Stato, dal momento che proprio il 26 Maggio si chiude il Giro D’Italia che vede la sua tappa finale concludersi intorno alle 17:40. Sarà dunque necessaria un’organizzazione certosina per far in modo che i due eventi non finiscano per accavallarsi a discapito dei telespettatori appassionati di sport.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,


30
aprile

SKY: LA SERIE B APPRODA NEL PACCHETTO CALCIO

Sassuolo, protagonista in Serie B

E’ l’unica buona notizia per i tifosi di Palermo, Genoa, Siena (e mettiamoci anche il Torino che non si sa mai) che sono in possesso di un abbonamento al pacchetto Calcio di Sky per vedere le partite della propria squadra del cuore, impegnata in un incandescente finale di stagione con l’unico scopo di salvare la pelle ed evitare la pesantissima retrocessione. Due dei quattro club appena citati infatti sprofonderanno tra i cadetti insieme all’ormai rassegnato Pescara ma lo sconforto dei tele-tifosi per l’abbandono del massimo campionato sarà lenito (almeno in parte) dalla scelta commerciale di Sky relativa proprio alla Serie B.

Come annunciato da Daniele Barone, esperto della categoria, infatti a partire dal prossimo anno la Serie B tornerà ad essere inclusa nel pacchetto Calcio come accadeva fino a qualche anno fa con la conseguenza che i tifosi dei team appartenenti al campionato cadetto non dovranno più sborsare – in aggiunta e indipendentemente dagli altri pacchetti sottoscritti dall’abbonato – i 99€ annuali per l’acquisto del famigerato ticket che permette di vedere le 42 giornate della regular season più gli eventuali play-off e play-out.

Un assaggio della nuova politica di Sky, che sarà definitiva a partire dalla prossima stagione, è già stato concesso lo scorso weekend quando il big match di venerdì sera tra Modena e Sassuolo è stato trasmesso anche sul canale 205 e 251 per gli abbonati al pacchetto Calcio in aggiunta alla consueta partita del sabato pomeriggio che è sempre stata visibile agli abbonati “comuni” non in possesso del ticket. Tutti contenti? Forse gli appassionati di calcio internazionale non dovrebbero e potrebbero cominciare a scuotere la testa.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,