Sport in TV


1
ottobre

FABIO CARESSA (DIRETTORE SKY SPORT24): O SI LAVORA COME NOI O SI LAVORA MALE

Fabio Caressa

Dallo scorso 1° luglio Fabio Caressa dirige il canale Sky Sport24, mentre Giovanni Bruno è responsabile della testata Sky Sport, dopo che il direttore titolare Massimo Corcione ha chiesto all’azienda un periodo di pausa. Per questo motivo la “voce più famosa” della tv satellitare ha abbandonato in parte il mestiere che l’ha reso celebre per dedicarsi alla direzione del canale all news. Una mission che definisce come l’occasione per ripagare Sky dell’enorme fiducia che ha dimostrato negli anni nei suoi confronti:

“Ho accettato l’incarico ad interim perché credo che nessuno nasca imparato, come diceva Totò. Ho avuto tanto da questa azienda e sarei felice se riuscissi a restituire almeno una parte di questa esperienza ai più giovani – dichiara Caressa a Tv Sorrisi e Canzoni – Confesso, però, che in termini di motivazioni ed entusiasmo sono ancora io quello che ci guadagna”.

Fabio Caressa: o si lavora come noi o si lavora male

Dirigere un canale all news implica una mole di lavoro enorme, considerata la grande quantità di servizi e di ore di diretta al giorno che richiede. Sky Sport24, dunque, non fa eccezione, anche se in questo senso è già ben rodato. Eppure Fabio Caressa non si accontenta e, dato che il ruolo ora glielo permette, pretende meno chiacchiere, più news e l’apertura al mondo sportivo al di là del calcio:

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,




16
settembre

TIKI TAKA: DA STASERA SU ITALIA 1. OCCASIONE MANCATA PER ITALIA1 E SPORTMEDIASET?

Tiki Taka

Non ci piace dare giudizi prima di aver visto il programma e reputiamo peraltro Pierluigi Pardo, conduttore della trasmissione, un fuoriclasse, però Tiki Taka, al via stasera in seconda serata su Italia 1, non è il tipo di programma che era stato progettato durante l’estate e che nelle intenzioni ambiva a diventare l’erede di Controcampo.

Non vogliamo essere tedianti e vi risparmiamo il riassunto delle puntate precedenti. Chi ci segue, sa che la trasmissione doveva occupare lo slot della domenica sera e approfondire ‘a caldo’ i temi della giornata calcistica con la messa in onda di highlights e interviste. Doveva, insomma, approfittando della competenza e della simpatia del conduttore, essere un’alternativa più giovanile e ritmata a La Domenica Sportiva che senza concorrenza domina da anni gli ascolti della seconda serata domenicale.

Lo slittamento al lunedì, in realtà, ci fa pensare a una versione riveduta e corretta di Undici, con il quale ha anche in comune il conduttore, e la presenza di ospiti come Paolo Bargiggia e Graziano Cesari, oltre a Federica Nargi, aggiunge davvero poco a quanto visto dallo spettatore il giorno prima sui canali Premium o all’ora di pranzo durante l’edizione delle 13 di SportMediaset.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,


16
settembre

IL PROCESSO DEL LUNEDI: DA STASERA SU RAI SPORT 1. ANTONIO MAGGIO CANTA LA SIGLA

Il Processo del Lunedì

Questa sera, su Rai Sport 1 a partire dalle 20.45, torna la storica trasmissione che mette in discussione la domenica di campionato di Serie A appena conclusa. Parliamo, chiaramente, di calcio con Il Processo del Lunedì, che torna sulla Rai a distanza di trentatré anni dall’esordio su Rai 3. Il programma, con il passare delle stagioni trasformatosi nel processo di Aldo Biscardi, sarà condotto ogni lunedì sera da Enrico Varriale.

Il Processo del Lunedì: nel cast anche Gene Gnocchi

Ricca la squadra schierata da Rai Sport: in studio con il conduttore troviamo Marino Bartoletti (che ha presentato il programma nelle primissime edizioni), Alessandro Vocalelli, Rodolfo Laganà, Stefano Pantano ed Elisa Sergi. In collegamento da Milano Marco Civoli con Maurizio Ganz ed Evaristo Beccalossi, da Torino Sergio Brio e da Napoli lo scrittore Maurizio De Giovanni. La moviola è curata da Filippo Grassia e il professor Alberto Castelvecchi, mentre la rassegna stampa spetta a Giovanna Carollo. Non mancheranno le “risate” con le irriverenti incursioni di Gene Gnocchi e Gianni Ippoliti.

Il Processo del Lunedì: Antonio Maggio canta la sigla





14
settembre

CIRO FERRARA A DM: STOP & GOL SARA’ UN PROGRAMMA DI PURO CALCIO. ASPETTO PROPOSTE INTERESSANTI DA ALLENATORE

Ciro Ferrara Intervista

Ciro Ferrara

Come ai tempi del Napoli di Maradona e della Juventus di Marcello Lippi, i club nei quali ha vinto tutto, Ciro Ferrara dimostra di essere particolarmente bravo nel gioco difensivo. L’ex allenatore di Juventus e Sampdoria, che domani debutterà in Stop & Gol, il programma di Cielo che prima di tutti gli altri mostrerà in chiaro i gol della domenica calcistica sostituendo il fallimentare Cielo Che Gol, infatti non si sbilancia e si conferma particolarmente prudente nelle risposte alle nostre domande.

Allora Ciro è il tuo debutto alla conduzione di un programma televisivo, provi più emozione adesso o quando hai esordito in Serie A?

(Ride, ndDM) Devo dire che qui ho avuto il tempo di prepararmi, il debutto in Serie A è avvenuto all’improvviso nonostante fossi già andato qualche volta in panchina con la squadra. Ovviamente sono sensazioni completamente diverse, questa è una nuova esperienza anche se ho già collaborato in televisione in diverse circostanze.

Quali saranno le differenze tra Stop & Gol e il programma che vi ha preceduto, Cielo che Gol condotto da Simona Ventura?

Il nostro sarà un programma di puro calcio, analizzeremo le partite che si sono appena concluse e quelle che si sono disputate il sabato. Io sarò al touchscreen ed eleggerò il ‘top player’ di ogni match. Cercheremo, inoltre, di coinvolgere il più possibile il pubblico da casa.

Quanto vi può penalizzare il fatto che ormai la domenica pomeriggio vengono disputate poche partite? Domenica, ad esempio, ci sono solo 4 gare alle 15…

Si, è un bell’inizio (è ironico, ndDM). Ovviamente parleremo anche delle gare giocate il sabato con una certa competenza cercando di analizzare qualche aspetto tecnico-tattico o qualcosa che riguardi direttamente i singoli calciatori.

Qual è il vostro obiettivo in termini di ascolti? Il programma che vi ha preceduto non è andato proprio benissimo…

Nessuno ci ha chiesto nulla anche se immagino che la produzione e la rete siano molto attente a questi aspetti. Io devo solo parlare di calcio e sfruttare le mie competenze, di valutare gli ascolti e lo share si occuperanno altre persone.


10
settembre

SEI NAZIONI: LE GARE DEL TORNEO DI RUGBY SU DMAX FINO AL 2017

Sei Nazioni - Logo

Della questione Sei Nazioni vi avevamo già parlato. Il rischio concreto era l’oscuramento del torneo, atteso che – a causa della cifra iperbolica richiesta – nessuna televisione sembrava disposta a sganciare i 16 milioni di Euro inizialmente fissati per l’accaparramento dei relativi diritti.

Il Sei Nazioni su DMAX

In realtà a spuntarla, a sorpresa, è stato DMAX, canale collocato al tasto 52 del digitale terrestre e facente parte del gruppo Discovery che ha acquistato così per il triennio 2014-2017 i diritti sportivi televisivi, online e mobile in esclusiva, nel nostro Paese, di tutte le partite del prestigioso Torneo.

Difficile pensare a un’accoppiata migliore di questa. DMAX si rivolge prettamente a un pubblico maschile, con i dati auditel che certificano come il canale 52 sia il primo canale digitale più visto dal pubblico maschile 15+ e si classifichi in nona posizione tra i canali nazionali. Proprio un sondaggio effettuato tra i telespettatori dell’emittente ha rivelato come è proprio il rugby il primo sport che il pubblico del canale vorrebbe guardare in tv.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,





3
settembre

SERIE A: ANTICIPI E POSTICIPI FINO A NATALE. INTER-JUVE SABATO 14 SETTEMBRE ALLE 18!

Inter-Juventus, quest'estate nella tournee USA

Nemmeno il tempo di gustare le prime due giornate che il campionato di Serie A si ferma per la sosta della Nazionale (venerdi, alle 20.45 a Palermo con diretta su Rai1 Italia-Bulgaria). Ma i calciofili non si preoccupino che la ripartenza è di quella per cuori forti. La terza giornata di campionato riparte sabato 14 settembre alle 18 con un anticipo di lusso, Inter-Juventus, il derby d’Italia che vede le due squadre a punteggio pieno.

Calendario Anticipi e Posticipi Serie A: Inter-Juve alle 18

Ciò significa che la sfida del sabato tra Il Commissario Montalbano e la nuova edizione di Italia’s got Talent ripartirà senza il terzo incomodo in onda sulle pay tv, considerando che il match più atteso dell’anno si concluderà alle 19.45 circa. Dando un’occhiata agli anticipi e ai posticipi che la Lega Serie A ha oggi selezionato fino a Natale (17^giornata) si nota che sempre più massiccio è il ricorso al Monday Night, con la conseguenza che tra Serie A e Coppe Europee saranno veramente pochissimi i giorni della settimana in cui le tv generaliste non dovranno fare i conti con la concorrenza di Sky e Mediaset Premium. Ma vediamo, nel dettaglio quali match si giocheranno in notturna, quali all’ora di pranzo e quali partite saranno posticipate al lunedì sera. La terza giornata, dicevamo, si aprirà con Inter-Juventus e avrà la coda lunedì 16 settembre con Parma Roma.

Calendario Anticipi e Posticipi Serie A fino a Natale nel dettaglio

Ecco, nel dettaglio, i match che non si disputeranno al canonico orario delle 15 di domenica:

  • Sabato 14 settembre 2013 ore 18.00 INTER – JUVENTUS (*)
  • Sabato 14 settembre 2013 ore 20.45 NAPOLI – ATALANTA (*)
  • Sabato 14 settembre 2013 ore 20.45 TORINO – MILAN (*)
  • Domenica 15 settembre 2013 ore 12.30 FIORENTINA – CAGLIARI
  • Domenica 15 settembre 2013 ore 20.45 SAMPDORIA – GENOA
  • Lunedì 16 settembre 2013 ore 20.45 PARMA – ROMA


2
settembre

CALCIOMERCATO: GLI APPUNTAMENTI TV PER SEGUIRE GLI ULTIMI BOTTI

Kakà - Milan

Che giornata, amici! Dopo tre mesi di parole, chiacchiere, idee, scarsezza di liquidità e tanti, troppi “vorrei ma non posso” è scattata, con l’ormai ufficiale passaggio di Kakà al Milan, la fase finale del calciomercato che chiuderà stasera alle 23. Si tratta di una giornata caldissima, che possiamo prevedere ricca di colpi e sorprese dell’ultim’ora. Da quest’anno l’Italia si adegua alle altre principali Nazioni europee posticipando il “gong” ad un orario più tardo evitando così di rimanere esclusa dalla partecipazione agli ultimi “botti” come accaduto fino all’anno scorso, quando lo stop era previsto per le 19. Vediamo, dunque, come le tv seguiranno le ultime ore che si annunciano quantomai movimentate.

Calciomercato, gli appuntamenti in chiaro (Rai – Sportitalia)

La squadra di Sportitalia capitanata da Michele Criscitiello si prepara all’ultimo giorno di calciomercato con la consueta maratona televisiva dalle 17 alle 24. Su Sportitalia1 il giornalista avellinese e il compagno d’avventura, Alfredo Pedullà, si trasferiranno all’AtaHotel Executive di Milano, direttamente nei box delle varie società per riportare tutte le notizie ufficiali. Anche Mamma Rai dedica all’evento un’importante copertura televisiva preparando per le 21 il suo Speciale Tg Sport – Calciomercato in diretta su Rai Sport1 con la conduzione di Marco Lollobrigida e la partecipazione degli inviati sguinzagliati in giro per Milano.

Calciomercato, gli appuntamenti pay (Mediaset Premium – Sky)

La pay tv del Biscione affida a Mino Taveri, Riccardo Ferri, Matteo Marani e Paolo Bargiggia la conduzione di Speciale Calciomercato che parte alle 22.30 su Premium Calcio. Immancabili i collegamenti con Claudio Raimondi e Niccolò Ceccarini, direttamente dall’Atahotel di Milano. Sky, invece, potendo contare su un canale all news dedicato alla copertura delle notizie sportive prepara la sua maratona già dalle 19.30 quando su Sky Sport1 Alessandro Bonan si collegherà con l’AtaHotel Executive di Milano dove Gianluca Di Marzio, Luca Marchetti e Dario Massara saranno a caccia di notizie. Dalle 20.30, poi, la squadra del mercato di Sky si trasferisce su Sky Sport24 mentre alle 22.30 gli ultimi botti saranno seguiti con tanto di countdown finale all’interno di Speciale Calciomercato, di nuovo su Sky Sport1 e Sky Supercalcio.

Calciomercato, gli affari ancora in bilico e il ballo delle punte


31
agosto

RAI: PARTITE DELLA NAZIONALE A RISCHIO

Gigi Buffon

Il rischio di perdere le Olimpiadi di Rio 2016 alla fine è stato scongiurato, ma ora un altro “incubo” agita il sonno di mamma Rai. Dal 2015, infatti, sulla tv di Stato potrebbero non trovare più spazio le partite della Nazionale di calcio, da sempre evento che richiama in massa il popolo italiano.

Il motivo, inevitabilmente, è economico. La CAA Eleven, società costituita dalla Creative Artists Agency di Los Angeles, che dall’ottobre dello scorso anno gestisce i diritti tv riguardanti le competizioni delle squadre Nazionali, chiede alla Rai per il prossimo quadriennio (2015-2018) ben 200 milioni di euro per garantire la messa in onda delle partite dell’Italia. Uno sforzo economico che la tv nostrana, al momento, non sembra voler accettare.

Michele Anzaldi (Vigilanza Rai): Assurdo!

Il primo a farsi sentire è il deputato del PD e segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi che, come riporta Avvenire, alza la voce dando un cosiddetto colpo al cerchio ed uno alla botte: “Se da un lato sarebbe davvero assurdo pagare una cifra così elevata che non tiene conto del nuovo andamento del mercato pubblicitario, dall’altro è inconcepibile che d’ora in avanti le partite di calcio della nostra Nazionale non vengano più trasmesse dalla televisione di Stato”.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,